Ritorno al nucleare [pag. 98]

Sondaggio: Siete favorevoli al ritorno dell'energia nucleare in Italia?

Si

40.8% [171]  40.8%

No

52.5% [220]  52.5%

Indifferente, non mi importa nulla

0.2% [1]  0.2%

Non so, non ho dati per valutare

6.4% [27]  6.4%

Voti Totali: 419

Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 971/1276
Yatar1963 ha scritto:


Ma cominciamo a decidere di produrre il più possibile col solare! (ma anche eolico ecc.)
Ai tecnici il compito di individuare il miglior metodo da adottare (a mio avviso, soprattutto in Italia, dovranno essere diversi per tener conto della latitudine, dell'orografia del territorio, ecc)
)


E' proprio qui che io non condivido il concetto Yatar, non credo che le rinnovabili siano una buona soluzioine per il nostro paese, se non in minima parte (idroelettrico e geotermico),così come per il resto d'Europa, proprio per via delle caratteristiche climatiche, ogni zona della terra dovrebbe sviluppare la forma d'energia ad essa più adatta, se vogliamo fare il solare compriamo un campo nel sahara e stendiamo un filo,almeno saremo sicuri di farlo funzionare a pieno regime per la massima parte della sua vita, se vogliamo produrre sul nostro territorio, costruiamo dighe, trivelliamo il sottosuolo e perchè no, costruiamo qualche centrale nucleare, giusto per andare avanti quei 20-30 anni che serviranno per consentirne l'ammortamento dei costi e lasciare che il progresso ci porti i superconduttori a costo e temperatura abbordabile, la fusione nucleare e tutto quello che la mente umana sarà in grado di concepire.


Forse ti riferivi alle sonde geotermiche per le pompe di calore in climi freddi?
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 972/1276
Francesco79 ha scritto:
non credo che le rinnovabili siano una buona soluzioine per il nostro paese, se non in minima parte (idroelettrico e geotermico),così come per il resto d'Europa, proprio per via delle caratteristiche climatiche, ogni zona della terra dovrebbe sviluppare la forma d'energia ad essa più adatta,

Scusa, ma non capisco.
Prima esalti Carlo Rubbia e il solare termodinamico, poi dici che in Italia sarebbe inutile?
Inoltre anche il campo nel Sahara ha due problemi:
1) il prossimo regime di democraticissimi colonnelli libici (o tunisini, o egiziani, ecc)
2) la dispersione che deriva dal trasporto di energia su lunghe distanze

Se invece la buttiamo sul nucleare, ammettendolo, ci rendiamo comunque conto che sarà operativo quando il progresso che auspichiamo sarà già arrivato!

Io dico: intanto produciamo il più possibile in alternativo (non pretendo "tutto"), poi vediamo. Dopo, ma solo dopo discutiamo anche del resto, nucleare incluso.

Soprassiedo ai costi di cui ho già detto, ma sempre incentivare l'energia alternativa che finanziare la rottamazione per vendere Fiat Panda prodotte in Polonia o a Detroit, no?
E comunque, a proposito di costi, evitare una centrale nucleare in più vuol dire risparmiare soldi, ma soprattutto rischio

Purtroppo la mia impressione è che alcuni tra chi è favorevole al nucleare (decisione a mio avviso sbagliatissima, ma legittima) tenti di cassare sempre e comunque ogni altra ipotesi.
Perchè? E' illogico!

A proposito di rischi:
Francesco79 ha scritto:
su 10 centrali investite dal sisma, 9 non hanno subito alcun danno pregiudicante la sicurezza.

Non è solo questione di attenzione tecnica o di antisismica. Probabilmente si sarebbero salvate pure in 10.... peccato che non avevano previsto mancasse l'acqua a causa della troppa acqua di un maremoto.
Personalmente ritengo che anche Dio a volte si dimentichi qualcosa..... figuriamoci l'Uomo!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
sella e lele
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- 973/1276
ho letto ieri sull'ansa che rimettono gli incentivi per l'energia rinnovabile a partire dal 1° giugno.
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Sottotenente di Vascello
GIMACI2007
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- 974/1276
si parla tanto di migliaia di mq di terreni da ricoprire con i pannelli, ma se si cominciasse a sfruttare i
tetti dei capannoni delle zone industriali?Sono sicuramente migliaia e migliaia.
Mi son preso la briga di fare una piccola stima approssimativa e solo qua ad Iglesias siamo intorno ai 30.000
mq considerando solamente i più grandi.E la nostra zona industriale non è che sia chissà che, anzi....!!
dal NOVAMARINE 430 YAMAHA TOP 700 a BOSTON WHALER REVENGE 19' yamaha y 150 cetoul
Tenente di Vascello
micia 2
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- 975/1276
l'altro giorno un tecnico del fotovoltaico è venuto nella nostra azienda per fare dei conti per una possibile istallazione di pannelli , a noi poco utile in quanto abbiamo dei consumi nell'ordine dei 2 megawatt ma comunque abbiamo uffici illuminazione ecc ecc, e ci faceva notare come si ottenga un ulteriore risparmio sulle abitazioni o nei piccoli capannoni con tetti in lamiera in quanto il pannello isola e mette in ombra il tetto e lasciando la giusta itercapedine di aria fra tetto e pannello funziona da piccolo impianto di raffrescamento in estate evitando il surriscaldamento del tetto e migliorando le prestazioni di condizionatori e ventilatori producendo un risparmio energetico.
il problema è che è utile ai privati e poco alle industrie che consumano uno sproposito di energia rispetto al privato.

io lavoro con gli estrusori per la plastica ed in particolare ne utilizzo uno bivite 92H con taglio in testa.
data la discussione su questo forum mi sono andato a vedere i consumi istantanei e sono rimasto sbalordito :
ieri consumava :
motore principale : 950/1000 A per 560/580 KW
resistenze : 13 zone da 40 Kw
taglio in testa, pompe ecc ecc riguardante il taglio : 80 Kw

totale : 1170 Kw o come a molti piace di più 1,17 MW
il tutto ovviamente 24 su 24 dal lunedì mattina alle 06,00 al sabato mattina alle 06:00.

nello stabilimanto abbiamo 2 trasformatori da 1600 KVA ciascuno e una serie di apparecchiature di controllo istantaneo dei consumi che oscilla sempre tra 1,6 e 2,0 MW.
quanti pannelli ci servono per avere la corrente necessaria almeno di giorno ?

una abitazione tipo ha un impegno di potenza di 3 KW (non di consumo) la mia azienda 3,2 Mw equivalente a 1066 abitazioni e siamo piccoli in italia ! la nostra sede in europa è il quadruplo !!!
le aziende che hanno macchinari hanno consumi da paura , le aziende nel milanese probabilmente consumano quanto le abitazioni di tutta italia (onde evitare polemiche quest'ultimo dato è una mia supposizione senza dati certi ma fatta ad occhio sulla stima delle mie conoscenze).
l'energia ha costi diversi in base ai consumi, le bollette che arrivano in ditta sono sicuramente costose ma nulla in confronto al costo Kw delle famiglie. solo i costi fissi l'enel chiede 75,00 € a Kw oltre i 3 impegnati al mese (per la mia azienda sarebbero 3175 Kw per 75,00 euro tot 238125,00 euro) la bolletta che arriva in azienda è circa 120000,00 euro mese circa la metà dei costi fssi che pagherebbe una famiglia .
quindi per i grossi utilizzatori che consumano la gran parte dell'energia elettrica i pannelli si ammortizzerebbero in nel triplo del tempo (se una famiglia 15 anni una ditta del genere 45) e non basta la vita del pannello stesso per arrivare a pagare l'investimento quindi anti economico !!


probabilmente questo è uno dei motivi per cui il fotovoltaico non è così incentivato tra i grossi utilizzatori e non sarebbe in grado di produrre un risparmio significativo al momento.
joker boat 470-yamaha top 700 -eco piranha max 170- gps garmin 72 H- vhf shark e sopratutto guidone dei gomonauti sul rollbar!
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 976/1276
Yatar1963 ha scritto:
Francesco79 ha scritto:
non credo che le rinnovabili siano una buona soluzioine per il nostro paese, se non in minima parte (idroelettrico e geotermico),così come per il resto d'Europa, proprio per via delle caratteristiche climatiche, ogni zona della terra dovrebbe sviluppare la forma d'energia ad essa più adatta,

Scusa, ma non capisco.
Prima esalti Carlo Rubbia e il solare termodinamico, poi dici che in Italia sarebbe inutile?
Inoltre anche il campo nel Sahara ha due problemi:
1) il prossimo regime di democraticissimi colonnelli libici (o tunisini, o egiziani, ecc)
2) la dispersione che deriva dal trasporto di energia su lunghe distanze

Se invece la buttiamo sul nucleare, ammettendolo, ci rendiamo comunque conto che sarà operativo quando il progresso che auspichiamo sarà già arrivato!

Io dico: intanto produciamo il più possibile in alternativo (non pretendo "tutto"), poi vediamo. Dopo, ma solo dopo discutiamo anche del resto, nucleare incluso.

Soprassiedo ai costi di cui ho già detto, ma sempre incentivare l'energia alternativa che finanziare la rottamazione per vendere Fiat Panda prodotte in Polonia o a Detroit, no?
E comunque, a proposito di costi, evitare una centrale nucleare in più vuol dire risparmiare soldi, ma soprattutto rischio

Purtroppo la mia impressione è che alcuni tra chi è favorevole al nucleare (decisione a mio avviso sbagliatissima, ma legittima) tenti di cassare sempre e comunque ogni altra ipotesi.
Perchè? E' illogico!

A proposito di rischi:
Francesco79 ha scritto:
su 10 centrali investite dal sisma, 9 non hanno subito alcun danno pregiudicante la sicurezza.

Non è solo questione di attenzione tecnica o di antisismica. Probabilmente si sarebbero salvate pure in 10.... peccato che non avevano previsto mancasse l'acqua a causa della troppa acqua di un maremoto.
Personalmente ritengo che anche Dio a volte si dimentichi qualcosa..... figuriamoci l'Uomo!


Io non dico non si debba proseguire con lo sviluppo delle rinnovabili, credo solamente che per colmare il periodo tra la loro maturazione ed oggi, non si possa fare affidamento al solo fossile, per una semplice questione di numeri, le rinnovabili attualmente non danno garanzia di copertura del fabbisogno, perchè se c'è una perturbazione sull'Europa, nessun pannello o centrale solare a vapore erogherà.
Lo sfruttamento dell'energia solare sostenibile sarà possibile solo quando sarà possibile gererarla nei posti adatti, cioè dove c'è spazio e non piove quasi mai, ricopriamo di specchi il Sahara, l'Australia e le zone desertiche nord americane, interconnettiamo il tutto per poter avere generazione costante nell'arco delle 24h ed il gioco è fatto, un bel casino, non tanto tecnicamente (le soluzioni per l'interconnessione ci sarebbero), quanto geopoliticamente, finchè non si esaurirà il petrolio credo che continuerà ad essere bruciato, troppi soldi in ballo.
Io in dio non credo, credo però che se l'universo avesse in serbo per il nostro pianeta un altro piccolo asteroide, e le probabilità non sono basse, allora sarebbe meglio tenersi in stand-by un cospicuo numero di centrali a fissione o fusione, per superare qualche anno di schermatura solare senza far estinguere il grosso della razza umana.

Il punto focale della discussione è questo:
-petrolio,gas e carbone bruciando restituiscono all'atmosfera l'anidride carbonica che le avevano sottratto nelle rispettive ere geologiche, questo è male perchè è un gas serra che fa alzare la temperatura della Terra
-il sole in tutte le sue forme (compatibilmente con i capricci dell'atmosfera terrestre) più il calore residuo del nucleo terrestre fornirebbero energia sufficiente ad una certa percentuale delle attività umane
-tutta la materia ha la sorprendente capacità di essere trasformata in energia (E=mc^2)e questo è il principio che rende il sole quello che è

altro non mi viene in mente.

per coprire il fabbisogno della razza umana ai giorni nostri, se si riduce la prima si deve alzare la seconda, ma anche la terza, altrimenti i conti non tornano.
Prendere decisioni categoriche oggi,sperando che la tecnologia ci venga in aiuto tra 20 o 50 anni, senza essere aperti a sperimentare anche una parte di prduzione nucleare nel mix energetico del nostro paese ,mi sembra assurdo,io vorrei lo sviluppo del solare termico, ma anche del nucleare, non possiamo avere entrambe le cose e poi bilanciare a seconda dell'evoluzione tecnica?
Le scorie? e basta con le scorie! se non saremo in grado di processarle noi per problemi politici, pagheremo come per la monnezza, che ce le processino da qualche altra parte.
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Utente allontanato
chewbacca
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- 977/1276
Francesco79 ha scritto:

Le scorie? e basta con le scorie! se non saremo in grado di processarle noi per problemi politici, pagheremo come per la monnezza, che ce le processino da qualche altra parte.


Una sensibilità e una chiarezza di visione senza pari, complimenti.


ciao Smile
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Sergente
polpy
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- 978/1276
Favorevole all'energia nucleare?

Certo!!! Senza l'energia nucleare non ci sarebbe nulla, ne l'energia solare, ne quella eolica, ne quella idroelettrica ecc..ecc..ne la vita sulla terra!

In quanto abbiamo una spendida centrale nucleare a qualche centinaia di milioni di km da noi, che non produce scorie, solo radiazioni e dove quelle nocive vengono schermate efficacemente.

Ovviamente avete capito di cosa sto parlando, del sole!!

Il problema è che la tecnologia nucleare utilizzata oggi è stata sviluppata nell'ottica di creare armi nucleari, ossia durante il progetto mahattan si è realizzata la prima centrale nucleare.
Se non c'era di mezzo una guerra e la ricerca dell'arma "definitiva" non si sarebbero sviluppate le centrali nucleari odierne, basate su una tecnologia degli anni 40.
Praticamente sono delle grosse pentole a pressione con del materiale super nocivo che produce radiazioni e altrettante scorie super nocive.
Anche le centrali di terza generazione sono delle sole, pentole con qualche dispositivo di sicurezza in più, ma quando salta il coperchio della pentola salta!!

Come per le automobili, dove utilizziamo ancora i motori sviluppati più di 100 anni fa, anche nel nucleare utilizziamo centrali sviluppate 70 anni fa.
Il resto sono solo migliorie per indorare la pillola.

Il problema è che, ad oggi, non conviene a nessuno sviluppare una vera alternativo al petrolio e quindi una vera energia nucleare alternativa.

Quando nessuno guadagnerà più sul petrolio e sul nucleare "sporco" ossia quello che viene utilizzato da 70 anni allora si iniziara a sviluppare veramente un piccolo sole in casa nostra, capace di produrre energia senza inquinare, come già fa il nostro "vecchio" grande sole.

Ciao
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 979/1276
chewbacca ha scritto:
Francesco79 ha scritto:

Le scorie? e basta con le scorie! se non saremo in grado di processarle noi per problemi politici, pagheremo come per la monnezza, che ce le processino da qualche altra parte.


Una sensibilità e una chiarezza di visione senza pari, complimenti.


ciao Smile


In fin dei conti tutto si riduce al vil denaro, sulla sensibilità posso essere deficiente (soprattutto se confrontata con quella del miglior amico di se stesso Felice), ma sulla chiarezza di visione....


Oggi al TG7 nuovi cumuli di spazzatura a Napoli, mentre al TG5 un servizio sui profumi di primavera a Napoli,dall'aria di mare al molo Beverello alle sfogliatelle, incredibile come le opinioni possano essere influenzate.

Ciao Ciube
Felice
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Sailornet

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