Ritorno al nucleare [pag. 18]

Sondaggio: Siete favorevoli al ritorno dell'energia nucleare in Italia?

Si

40.8% [171]  40.8%

No

52.5% [220]  52.5%

Indifferente, non mi importa nulla

0.2% [1]  0.2%

Non so, non ho dati per valutare

6.4% [27]  6.4%

Voti Totali: 419

Ammiraglio di divisione
mauro70
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- 171/1276
A pensarci bene, ci si dovrebbe anche chiedere in base a che fattori stiamo, oggi, rivalutando il nucleare.

Prima di chiederci dove mettere le scorie radioattive, mi chiederei un po' di cose:

- se il petrolio IN EURO lo pagiamo come 8 anni fa perchè adesso tutti i derivati costano l'ira di Dio ?
- perchè nel 2000 la benzina costava il 20% in più del gasolio ed oggi la forbice si è chiusa ?
- perchè gli utili dell'ENI sono sempre più alti ? In una situazione di eccesso di rialzo della materia prima (che in Euro non sussiste) i rialzi dovrebbero consentire a mantenere l'equilibrio, non essere una scusa per far esplodere le casse con iperguadagni stratosferici.
- perchè tutta sta frenesia di nucleare (soluzione, peraltro, non risolutiva) quanto i miliardi di euro che servirebbero potrebbero essere stanziati per coibentare condomini, costruire impianti fotoelettrici sulle case, sovvenzionare a fondo perduto gli utenti per rinnovare gli infissi, ecc...

Qua tutto appare un problema speculativo più che di carenza di materia prima. Venghino Signori venghino ! Salgano a bordo per il prossimo giro in giostra !

A costo di essere ripetitivo, il nucleare risolverebbe solo in minima parte la nostra dipendenza dal petrolio a fronte di investimenti che ipotecherebbero le tasche (e pazienza) e la salute (e sticazzi) dei soliti sfigati.

Carburanti, combustibili e derivati del petrolio (plastica in genere, ma i prodotti sono migliaia) sono e resterebbero prodotti d'acquisto.
Motonautica Vesuviana MV-650 - Suzuki DF-175
Utente allontanato
Dolcenera
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- 172/1276
piobove77 ha scritto:


certamente per come l' hai posta hai pienamente ma io vivo in un palazzo di 10 anni di costruttori di una certa serietà ma nonostante tutto la dispersione di calore qui è elevatissima visto che si è utilizzato molto cemento che come ben sapete è uno dei materiali più dispersivi.
con questo non voglio dare colpe hai costruttori o qunt' altro non è nella mia natura piangere sul latte versato piuttosto preferisco trovare una soluzione affinchè io di bari per il riscaldamento non paghi il doppio rispetto a mio fratello che è di brescia.
ho chiesto come potessi fare e mi hanno spiegato che dovrei fare una sorta di doppio muro in cartongesso con un isolante nel mezzo e cambiare gli infissi (ripeto il capitolato da avuto ai tempi di costruzione non era affatto scadente, anzi) con un risparmio minimo del 50%.
tutto questo io sarei disposto a farlo ma se fosse un ufficio riuscirei a scaricarlo ma siccome e abitazione lo posso scaricare solo in parte con conseguente non profitto da parte se non nei consumi.
tutto questo fa in mpodo da non diminuri il mio costo energetico.
era questo che volevo dire non di applicare nuove soluzioni che comportano un maggiore inquinamento vedi inceneritori (poi richiamati termovalorizzatori) che produco nanopolveri cancerogeni.
cmq il bello del mondo e che ognuno è il suo centro del mondo ed ognuno conosce la propria verità.
ciaoooooooooooooo


Si, ma vedi, se dessero a tutti sovvenzioni del genere, i costruttori continuerebbero a costruire in cemento, tanto dopo la modifica la paga lo Stato... capito dove voglio arrivare?

In USA, la consumistica America, per far ridurre i consumi delle macchine, hanno studiato un sistema geniale, senza incentivare inutilmente la rottamazione di veicoli efficienti... hanno semplicemente previsto una tassa per i COSTRUTTORI le cui gamme non raggiungessero di anno in anno un determinato target di riduzione GLOBALE... come?
Testando tutti i modelli e calcolando a posteriori, in base al numero di veicoli venduti nell'anno, il consumo MEDIO provedibile del marchio.

In questo modo tutti sono stati incentivati a mettere a listino modelli meno "consumosi" e ad incentivarne le vendite... il tutto senza IMPORRE nulla a nessuno... la Rolls è rimasta libera di produrre la Corniche (pagando la multa) e chi voleva di comprarsela... pagandola ovviamente di più.
Ma per la maggior parte dell'utenza i consumi sono diminuiti a parità di prezzo d'acquisto...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Sottocapo
piobove77
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Dolcenera ha scritto:
piobove77 ha scritto:


certamente per come l' hai posta hai pienamente ma io vivo in un palazzo di 10 anni di costruttori di una certa serietà ma nonostante tutto la dispersione di calore qui è elevatissima visto che si è utilizzato molto cemento che come ben sapete è uno dei materiali più dispersivi.
con questo non voglio dare colpe hai costruttori o qunt' altro non è nella mia natura piangere sul latte versato piuttosto preferisco trovare una soluzione affinchè io di bari per il riscaldamento non paghi il doppio rispetto a mio fratello che è di brescia.
ho chiesto come potessi fare e mi hanno spiegato che dovrei fare una sorta di doppio muro in cartongesso con un isolante nel mezzo e cambiare gli infissi (ripeto il capitolato da avuto ai tempi di costruzione non era affatto scadente, anzi) con un risparmio minimo del 50%.
tutto questo io sarei disposto a farlo ma se fosse un ufficio riuscirei a scaricarlo ma siccome e abitazione lo posso scaricare solo in parte con conseguente non profitto da parte se non nei consumi.
tutto questo fa in mpodo da non diminuri il mio costo energetico.
era questo che volevo dire non di applicare nuove soluzioni che comportano un maggiore inquinamento vedi inceneritori (poi richiamati termovalorizzatori) che produco nanopolveri cancerogeni.
cmq il bello del mondo e che ognuno è il suo centro del mondo ed ognuno conosce la propria verità.
ciaoooooooooooooo


Si, ma vedi, se dessero a tutti sovvenzioni del genere, i costruttori continuerebbero a costruire in cemento, tanto dopo la modifica la paga lo Stato... capito dove voglio arrivare?

In USA, la consumistica America, per far ridurre i consumi delle macchine, hanno studiato un sistema geniale, senza incentivare inutilmente la rottamazione di veicoli efficienti... hanno semplicemente previsto una tassa per i COSTRUTTORI le cui gamme non raggiungessero di anno in anno un determinato target di riduzione GLOBALE... come?
Testando tutti i modelli e calcolando a posteriori, in base al numero di veicoli venduti nell'anno, il consumo MEDIO provedibile del marchio.

In questo modo tutti sono stati incentivati a mettere a listino modelli meno "consumosi" e ad incentivarne le vendite... il tutto senza IMPORRE nulla a nessuno... la Rolls è rimasta libera di produrre la Corniche (pagando la multa) e chi voleva di comprarsela... pagandola ovviamente di più.
Ma per la maggior parte dell'utenza i consumi sono diminuiti a parità di prezzo d'acquisto...

oviiamenti i sovvenzionamenti erano per quegli appartamenti già costruiti per quelli nuovi si potrebbe fare come a bergamo (maledetti sempre loro per primi Confused ) dove le costruzioni devono avere un certificato di costruzione fatta con criteri semplici (POCHI ma chiari).
non ci vuole molto a non far proliferare i furbi
ciaoooooooooooooo
Utente allontanato
Dolcenera
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- 175/1276
piobove77 ha scritto:
[
oviiamenti i sovvenzionamenti erano per quegli appartamenti già costruiti per quelli nuovi si potrebbe fare come a bergamo (maledetti sempre loro per primi Confused ) dove le costruzioni devono avere un certificato di costruzione fatta con criteri semplici (POCHI ma chiari).
non ci vuole molto a non far proliferare i furbi
ciaoooooooooooooo


Appunto... a Bergamo non danno sovvenzioni...
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Capitano di Corvetta
ICHNUSA
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- 176/1276
https://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo416479.shtml

sembra che il "problemino sia rientrato", ma io a parte tutte le discussioni per il si o no mi chiedo semplicemente questo.

Nel caso non sia un problemino ma una supponiamo una cosa seria, nel caso di una catastrofe in una qualsiasi centrale "classica" la protezione civile saprebbe comportarsi e gli strumenti di difesa gli abbiamo, ma nel caso nucleare in caso di una chernobyl o peggio ancora, mi domando e mi chiedo cosa si fà a parte fuggire lontano lontano.

Purtroppo niente ti rimane solo da pregare Pray Pray

Ieri il friuli ha stretto le chiappe, e io spero vivamente che serva da monito a quanti pensano che queste centrali siano necessarie.
per queste scelte bisogna meditare e non poco.

Io personalmente preferisco ingrassare ulteriormente i petrolieri che averne una dietro casa
Utente allontanato
Dolcenera
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- 177/1276
panula ha scritto:
Incidente alla centrale nucleare di Krsko

Crying or Very sad

https://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/esteri/nucleare-slovenia/nucleare-slovenia/nucleare-slovenia.html


Questo in Italia non sarebbe successo....

Non l'incidente, ma il fatto che si sapesse in giro!

Dieci a uno che sarebbe stato passato sotto silenzio per non "creare inutili allarmismi"... tanto, appunto, ci sarebbe ben poco da fare se non scappare o pregare....
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
Tenente di Vascello
panula
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- 178/1276
Dolcenera ha scritto:
panula ha scritto:
Incidente alla centrale nucleare di Krsko

Crying or Very sad

https://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/esteri/nucleare-slovenia/nucleare-slovenia/nucleare-slovenia.html


Questo in Italia non sarebbe successo....

Non l'incidente, ma il fatto che si sapesse in giro!

Dieci a uno che sarebbe stato passato sotto silenzio per non "creare inutili allarmismi"... tanto, appunto, ci sarebbe ben poco da fare se non scappare o pregare....


Condivido in pieno.

Avevo infatti notato come la notizia venisse trattata in modo diverso dalle varie agenzie/testate italiane (tutte vicine a gruppi di potere), quasi come se l'appartenenza ad uno schieramento politico possa salvarci da una eventuale contaminazione radioattiva... Rolling Eyes

Tra l'altro, in una dichiarazione rilasciata ieri dal direttore della protezione civile friuliana, si legge:" Penso che non si debbano creare inutili allarmismi"

UT Inutili? Se di incidente si è trattato e la centrale è stata spenta (ancora non è stato ispezionato il reattore e non si conosce l'entità del danno), vuol dire che si è andati oltre i normali piccoli inconvenienti che possono verificarsi giornalmente in una grande centrale e di cui nemmeno ci viene data notizia.

Non dico che si sia sfiorata la catastrofe, non ho ne informazioni ne le conoscenze tecniche adeguate per poterlo affermare, ma cosa dovrei fare per "allarmarmi"?!? Forse iniziare a leggere una notizia del tipo :
Esplode centrale nucleare a Krsko. siete tutti spaccia...
Contrammiraglio
savix2
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- 179/1276
Credo che se vogliamo sruttare una energia veramente pulita dobbiamo sapere questo:

https://www.enel.it/sportello_online/elettricita/sicurezzarisparmio/efficienza/fotovoltaico/

Come vediamo ci sono le regole, ma vengono puntualmente ignorate,
i costi sono comunque di livello medio/alto,rendendo la cosa ancora, difficile da realizare,
non solo per una questione di costi,ma anche di spazzi.
Non tutti possono montare i fotovoltaici,sul tetto di casa!
Mi auguro che questa tecnologia si evolva al punto da ovviare altre più "sporche"!
Capitano di Fregata
antoniot67
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- 180/1276
Ho votato non per un sacco di motivi,in primis perche' non mi fido piu' di nessuno,figuriamoci dei nostri politici,chissa' in Slovenia se davvero e' tutto sotto controllo!!! Rolling Eyes Ricordiamoci anche Chernobyl(si scrive così?),le conseguenze ancora le paghiamo adesso.
Perche' in Olanda con l'eolico ci fanno energia da 20 anni?In Italia non ci manca ne vento ne il sole,forse con il nucleare si sperpererebbero piu' quattrini...........i nostri quattrini.
Sailornet

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