Ritorno al nucleare [pag. 46]

Sondaggio: Siete favorevoli al ritorno dell'energia nucleare in Italia?

Si

40.8% [171]  40.8%

No

52.5% [220]  52.5%

Indifferente, non mi importa nulla

0.2% [1]  0.2%

Non so, non ho dati per valutare

6.4% [27]  6.4%

Voti Totali: 419

Capitano di Fregata
Alex9
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- 451/1276
Favorevole penso che perdere il treno anche questa volta sarebbe sbagliatissimo, visti i tempi in cui ci troviamo e il progressivo esaurimento del petrolio.
Capitano di Fregata
ULTIMO1964
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- 452/1276
[quote="Dolcenera"]
VanBob ha scritto:
Esiste una casistica di incidenti alle centrali nuecleari sparse in Europa?


Che le centrali DEGLI ALTRI siano sicure, non è in discussione, infatti non vedo il problema se gli Svizzeri le hanno e noi no....

Il vero problema ( irrisolto) sono le scorie.


Gli Svizzeri non so, è un problema loro.


















con permesso non voglio fare il solito prezzemolo ma dico ciò che so
gli svizzeri seppelliscono le loro scorie 850 metri sotto una montagna che va lo strano finisce a filo se non sotto confine italiano .
( Da fonte sicura )
e per conto lo stato italiano acquista dalla svizzera il 60 % di energia elettrica e di sera ne rende il 20%non usata a meta del prezzo pagata , non so se vi ricordate due anni fa metà Italia rimase al buio perché saltò un cavo dell' elettrodotto in Svizzera che porta in Italia
in oltre
tanto vale dire che le centrali Svizzere le abbiano costruite aziende italiane
e sono considerate sicure benchè alcune sono della seconda generazione
nulla a che vedere con le centrali come quella di Cernobyl che era una centrale a 4 forni della serie obsoleta EPR1
ULTIMO1964
Sottocapo
Capitano Achab
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- 453/1276
Io sono favorevole anche perchè attualmente una buona quota di energia la compriamo dall'estero e, sempre all'estero (vedi francia) l'energia nucleare è una realtà consolidata.
Se consideriamo poi che alcune centrali sono prossime ai nostri confini non vedo perchè ostinarsi a non volere in casa nostra un'energia che già usiamo e che comunque abbiamo a due passi da casa UT
Capitano di Fregata
Albertpd
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- 454/1276
Anche secondo me è così il discorso.
Poi si dovrebbero fare altri 2 3 rigassificatori e i metanodotti!
Guarda caso gli americani ce l'hanno con noi perche L'Eni vuole fare un metanodotto coi russi che è fuori dal progetto Europeo Americano...
Hey Ho let's go!
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 455/1276
fongio ha scritto:
L'argomento nucleare è difficilissimo da approfondire per farsi un'idea.
Da un punto di vista strategico sarei d'accordissimo con il nucleare, anche se non è per ora + economico del tradizionale ... ma diminuisce la dipendenza da paesi Arabi.

Sole e vento non son di nessuno....
L'uranio non sarà degli arabi, ma d qulcuno pur sarà.....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Guardiamarina
SOGNOLO
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- 456/1276
Be io prima di parlare di nucleare avrei risolto il problema delle scorie già esistenti.
Qui nel lazio anche se a qualcuno non lo sà abbiamo un grosso deposito di scorie alla casaccia un'altro al sincrotone di frascati
per non parlare poi di borgo sabbotino ove è presente ancora una delle più vecchie centrali nucleare che nessuno sà come dismettere.
Tempo fa ho visto in che modo sono accatastati i bidoni di scorie alla casaccia è la cosa mi ha veramente fatto paura: bidoni con il famoso marchio dell'elica giallo nera messi uno sull'altro per 5 piani coperti con un tetto in lamiera zincata, inoltre i bidoni sono legati a terra con delle funi di acciaio in modo che se un forte vento strappi il tetto in lamiera i bidoni non volino con esso.
Forse però nessuno ha pensato che di solito i tetti strappati dal vento i primi danni li fanno hai luoghi da loro coperti, inoltre questi luoghi di importanza strategica nazionale a mio parere non godono di tante garanzie se diventano obbiettivo di malintenzionati.
In ogni caso nel lazio la situazione a livello di scorie è abbastanza buona se confrontata su altre realtà regionali italiane,
Infatti una situazione disastrosa esiste e viene letteralmente taciuta lungo le rive del fiume pò ove sono presenti delle grosse vasche con liquido di raffreddamento di centrali italiane dismesse.
In particolare alcune vasche hanno ceduto e rilasciato nel terreno il liquido altamente radiattivo, ma tranquilli nessuno si interessa o si pone il problema perchè tanto non ci sono i soldi per qualsiasi intervento.
L'unico intervento che è stato fatto negli ultimi anni è stato di rialzare argini in cemento armato intorno a questo deposito in modo che se il pò dovesse straripare non complichi la situazione.
A dimenticavo un'atra cosa molto importante: IL SOLE 24 ORE circa un anno fà riportò uno studio più che serio dove si specificava che le riserve di uranio ve ne erano ancora per venti anni, perciò visto che i tempi di costruzione di una centrale sono circa 10 anni alla loro ultimazione visto che il combustibile nucleare sarà gia scarsissimo siete sicuri che sarà a buon mercato?
Sempre che poi gli stati che c'è l'hanno siano disposti a venderlo all'italia, visto ormai l'imminente esaurimento.
Ammettendo che poi queste centrali funzionino per 10 anni dopo 10 anni cone smaltiremo queste altre cattedrali prive di combustibile?
Alla luce di quanto sopra pensate ancora che il nucleare sia una scelta atta al risparmio?
A mio parere bisognerebbe investire tantissimo nella ricerca sulla ricerca sulla energia geotermica visto che in italia vi sono molte fonti geotermiche ovvero fonti di acque calde.
Tenente di Vascello
marco62
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- 457/1276
Non ho letto tutte le pagine, quindi mi scuso se esporrò pensieri già scritti da qualcuno.

Gommonauti ha proposto questo sondaggio, ma forse doverbbe essere stato proposto dallo stato con un referendum, visto che 20 anni fa l'Italia aveva detto no.....
ma si sa, andando verso la dittatura questo non è possibile.
E' ovvio che, ora che tutto il mondo sta parlando di fonti di energia rinnovabile, qui si pensa al nucleare.
C'è stato uno dei primi interventi di un utente del forum che diceva più o meno che rispettava chi credeva ancora a ciò che dice il nostro presidente del consiglio ma non quelli che lo fanno per interessi propri.
Per me è esattamente il contrario in quanto questi ultimi hanno un cervello e un interesse, mentre i primi sono semplicemente degli idioti.
Infine, credete veramente che le nostre bollette possano diminuire col nucleare?
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 458/1276
marco62 ha scritto:
....Infine, credete veramente che le nostre bollette possano diminuire col nucleare?


Assolutamente no! Anzi, dovrebbero aumentare. Smile
Utente allontanato
maresciallocapo
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- 459/1276
Riporto dal Corriere della Sera:
nessuno chiedeva la chiusura delle tre centrali nucleari allora attive
Nucleare: i tre referendum del 1987
I votanti furono il 65,1%, i sì vinsero con circa l'80% dei voti. Alto numero di schede bianche e nulle
L'8 novembre 1987 in Italia si votò per cinque referendum, tre di questi riguardavano l'energia nucleare. Nessuno dei tre quesiti chiedeva l'abolizione o la chiusura delle centrali nucleari. I votanti furono il 65,1%, con un'altissima percentuale di schede nulle o bianche che andarono dal 12,4% al 13,4%

REFERENDUM NUCLEARE 1 - Veniva chiesta l'abolizione dell'intervento statale nel caso in cui un Comune non avesse concesso un sito per l'apertura di una centrale nucleare nel suo territorio. I sì vinsero con l'80,6%.

REFERENDUM NUCLEARE 2 - Veniva chiesta l'abrogazione dei contributi statali per gli enti locali per la presenza sui loro territori di centrali nucleari. I sì s'imposero con il 79,7%.

REFERENDUM NUCLEARE 3 - Veniva chiesta l'abrogazione della possibilità per l'Enel di partecipare all'estero alla costruzione di centrali nucleari. I sì ottennero il 71,9%.

Premesso che sono contrario all'apertura di nuove centrali nucleari, non mi sembra che i tre referendum chiedessero questo.
Sicuramente con l'eolico, il geotermico, il solare e il risparmio energetico le nuove centrali non avrebbero necessità di esistere. Purtroppo a noi Italiani danno fastidio anche le pale eoliche e i pannelli solari, (ovviamente se installati vicino casa nostra), per non parlare dei Comuni che sprecano milioni di chilowat tenendo accese illuminazioni stradali anche in pieno giorno.
Dovremmo tutti avere più senso civico e usare l'energia in maniera intelligente. Facciamolo per i nostri figli.
Capelli 626 yamaha 150..........
Capitano di Fregata
Albertpd
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- 460/1276
Resta il fatto che con Eolico e Solare non produci l'energia per tutta l'italia.
Hey Ho let's go!
Sailornet

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