Ritorno al nucleare [pag. 36]

Dolcenera ha scritto:

Bhe, che l'autarchia dei singoli non vada giù a Roma e dintorni, è cosa nota.
Se tutti fossero autosufficienti, come si reggerebbe il carrozzone mangiasoldi ENEL?

Figurati se la classe politica può rinunciare a tesse e tassettine, incluse quelle sull'energia!
Se le auto andassero ad acqua, ci farebbero comunque pagare un euro a litro di tasse!!!
Se ti produci da solo un po' d'energia per casa tua, gli impedisci di succhiarti quell'euro di tasse: mica gli conviene.

Il nucleare (ma pure qualsiasi altra cosa) non serve a produrre energia più economica, o magari cara ma comunque prodotta con lavoro italiano. Chi lo crede vive sulla Luna.
Serve a fare appalti utili a conservare e rafforzare il potere e quindi nel frattempo serve pure che tu paghi sempre più tasse.

Chiunque abbia avuto a che fare con un politico grande, medio o piccolo o di qualunque schieramento, avrà notato quanto sono IGNORANTI. (chi è in disaccordo, smentisca nei fatti)
Ad un punto tale da non riuscire a pianificare nemmeno l'ora di andare al cesso, altro che sviluppo energetico!
Anzi: hanno bisogno di leggi e leggine perchè non sanno nemmeno più rubare da "furbi": rubano da scemi e si inca***no pure se li beccano.

Con l'aggravante che ignoranti come sono, giunti al potere, ogni tanto gli viene pure voglia di concretizzare qualche idea meravigliosa....
Meravigliosa quanto può esserla quella di un ignorante indottrinato a comodo dall'amico "esperto" e "disinteressato" di partito o di lobby

Ed è soprattuto per questo che mi terrorizza che simile gente possa attuare situazioni dove se ci scappa il guaio, son drammi universali.

Yatar1963 ha scritto:

Dolcenera ha scritto:

Bhe, che l'autarchia dei singoli non vada giù a Roma e dintorni, è cosa nota.
Se tutti fossero autosufficienti, come si reggerebbe il carrozzone mangiasoldi ENEL?

Figurati se la classe politica può rinunciare a tesse e tassettine, incluse quelle sull'energia!
Se le auto andassero ad acqua, ci farebbero comunque pagare un euro a litro di tasse!!!
Se ti produci da solo un po' d'energia per casa tua, gli impedisci di succhiarti quell'euro di tasse: mica gli conviene.

Il nucleare (ma pure qualsiasi altra cosa) non serve a produrre energia più economica, o magari cara ma comunque prodotta con lavoro italiano. Chi lo crede vive sulla Luna.
Serve a fare appalti utili a conservare e rafforzare il potere e quindi nel frattempo serve pure che tu paghi sempre più tasse.

Chiunque abbia avuto a che fare con un politico grande, medio o piccolo o di qualunque schieramento, avrà notato quanto sono IGNORANTI. (chi è in disaccordo, smentisca nei fatti)
Ad un punto tale da non riuscire a pianificare nemmeno l'ora di andare al cesso, altro che sviluppo energetico!
Anzi: hanno bisogno di leggi e leggine perchè non sanno nemmeno più rubare da "furbi": rubano da scemi e si inca***no pure se li beccano.

Con l'aggravante che ignoranti come sono, giunti al potere, ogni tanto gli viene pure voglia di concretizzare qualche idea meravigliosa....
Meravigliosa quanto può esserla quella di un ignorante indottrinato a comodo dall'amico "esperto" e "disinteressato" di partito o di lobby

Ed è soprattuto per questo che mi terrorizza che simile gente possa attuare situazioni dove se ci scappa il guaio, son drammi universali.

io ho alcuni amici e parenti che con circa un investimento di 20000 euri si sono tolti il pensiero con fotovoltaico e eolico, a me per adesso non hanno dato il benestare perchè sono in condominio, ma il progetto proposto è di un eolico da posizionare sul tetto per circa 20 KW della ropatec

20 kW per quanti appartamenti e quanto costa?
Comunque oggi ho visto su rai 2 una trasmissione sul nucleare, dico che si ispirano al modello tedesco, ovvero raggiungere un 20 30% di energia prodotta con nucleare rispetto al fabbisogno naturale.
Questo dovrebbe abbassare, dicono, il prezzo della bolletta del 30%.

Albertpd ha scritto:

Questo dovrebbe abbassare, dicono, il prezzo della bolletta del 30%.

Sì, ma fra 20 anni..... Semprechè nel frattempo non si trovi qualcosa di puù economicom del petrolio...
Come vedi Alberto, credo che il problema non sia solo di costi o di valutazioni iperambientaliste (che non mi appartengono) ma di tempi.
Con un mini eolico o un fotovoltaico sul tetto di ogni casa (da 0,5 a 20 kw) i costi li ammortizzi molto prima (2 o 3 anni, giacche un appartamento ha impianti da 3 Kw).

Ma, soprattutto, la teoria politica dell'investimento statale per risollevarsi dalle crisi è finita!!
Funziona se non hai già a monte enormi debiti (come nel caso italiano)
L'alternativa è diminuire le tasse gravanti sui cittadini, indirizzando e incentivando questi risparmi su beni durevoli e utili (ched non sono la Multipla a gas!!).
E, per riuscirci è necessaria una forte propaganda mediatica che però nessuno ha intertesse a fare

sul fatto degli investimenti statali hai perfettamente ragione...abbiamo il debito al 104% del pil...i peggiori in europa!
Andrebbe anche bene incentivare la produzione privata...ma quanta gente è disposta a spendere 20.000 euro per una cosa che ammortizza in 10 anni forse?2, 3 anni mi pare troppo ottimistico.
Non so che appartamento hai tu..ma gia con uso disinvolto del condizionatore d'aria il 3 kw cominciano a stare stretti e si passa alla classe superiore...

Albertpd ha scritto:

Andrebbe anche bene incentivare la produzione privata...ma quanta gente è disposta a spendere 20.000 euro per una cosa che ammortizza in 10 anni forse?2, 3 anni mi pare troppo ottimistico.

Credo che il problema sia proprio questo.

Premesso che gli impianti alternativi variano come costo (sicuramente il fotovoltaico è più caro) da € 3.000 a € 30.000 anche in base a quanti kw ci vuoi tirar fuori (da 1 a 20) e che ogni territorio ha le sue caratteristiche (sole o vento o tutti e due o nessuno) e che sono stati sviluppati meccanismi elicoidali orizzontali che funzionano sfruttando le correnti che si creano tra dei palazzi cittadini.

Ma agevolazioni concesse dallo stato sia sui costi dell'impianto(es. iva al 4%) sia sulla finanziabilità del medesimo (es. mutuo a 15 anni e detraibilità degli interessi passivi) consentirebbero di avere costi simili ad una bolletta in quanto spalmati nel tempo e aiuterebbero a valutare l'investimento.

D'altronde, in casa come nell'industria, difficilmente una soluzione sostituirà totalmente l'altra: infatti si parla di nucleare al 20-30% del fabbisogno nazionale (ma foss'anche petrolio, carbone o gas il discorso non cambia)

Orbene: se un impianto domestico di energia rinnovabile soddisfacesse anche solo il 25% dei miei consumi o bastasse a coprire parte dei consumi di un condominio o di un'impresa non è forse la stessa cosa?

Con 3kw ci mando avanti tramquillamente un appartamento, compresi abbondanti servizi accessori come aria condizionata ed altri.
Il luogo costiero in cui abito (relativamente ventoso, ma con poco "tetto" a disposizione sulla casa) mi fa affermare che un impiantino da 1 o 1,5 kw non guasterebbe sicuramente!
Magari montato affianco alla parabola di Sky....

Metà di noi vive sulle coste: parliamo tutti i giorni di libeccio, maestrale, ecc. e non ci montiamo un minieolico a casa?
Sulla barca si, ma a casa no.... bah???

Come anticipato, linko il più recente post del prof. Bertani su eolico, nucleare, politica nostrana e lobby bipartisan
https://carlobertani.blogspot.com/

Guarda caso, si parla di un parco eolico marino progettatio in medio Adriatico, dove chi ci naviga conosce l'impatto delle piattaforme gia esistenti o degli impianti a mare della raffineria di Falconara M.ma (AN)

Chi meglio di noi può dare un'opinione anche in tema d'impatto marino/ambientale e di navigazione?
E di disponibilità di vento...

Non so se qualcuno ha seguito il TG stasera....

Sequestrato un inceneritore poco fuori Roma, dove si bruciavano di straforo rifiuti tossici di vario tipo.

Indagati dirigenti pubblici e privati, a tutti i livelli, coinvolti persino i tecnici del laboratorio che faceva le analisi sui fumi...

Per tutti, "Associazione a delinquere"...

Prima o poi si arriverà anche alle connivenze politiche, basta aver pazienza e sperare che nessuno arrivi ad insabbiare l'inchiesta come col "Why not"...


Qualcuno spera ancora che il controllo della gestione delle scorie radioattive non sarebbe un problema?

Dolcenera ha scritto:

Non so se qualcuno ha seguito il TG stasera....

Sequestrato un inceneritore poco fuori Roma, dove si bruciavano di straforo rifiuti tossici di vario tipo.

Indagati dirigenti pubblici e privati, a tutti i livelli, coinvolti persino i tecnici del laboratorio che faceva le analisi sui fumi...

Per tutti, "Associazione a delinquere"...

Prima o poi si arriverà anche alle connivenze politiche, basta aver pazienza e sperare che nessuno arrivi ad insabbiare l'inchiesta come col "Why not"...


Qualcuno spera ancora che il controllo della gestione delle scorie radioattive non sarebbe un problema?

Si ,Si , l'ho visto anche io ...che Str......zi..

Dolcenera ha scritto:

Qualcuno spera ancora che il controllo della gestione delle scorie radioattive non sarebbe un problema?

Quello che dici è sacrosanto ma non si può partire dal presupposto che tutti sono ladri altrimenti abbassiamo la saracinesca e chiudiamo bottega occorre essere positivi e non negativi nella vita (lungi a me voler dare lezioni di vita e scusa se ho dato quell'impressione) quindi bisogna ragionare con il senno che chi sarà messo a capo del sistema di controllo e gestione degli impianti di raccolta delle scorie nucleari abbia le per saper fare le cose come si deve. Ciao Filippo