Ritorno al nucleare [pag. 54]

Albertpd ha scritto:

Magari smettila tu di dire stupidate e rileggi ciò che ho detto.
La benzina in italia costa tanto solo perchè gravata da imposte, il parallelismo che hai fatto non ha senso.
Io ho parlato di costo al netto della tassazione.

Perchè costa di più? e non dirmi "monopolio dell'enel che sostanzialmente ha fatto un pò quello che voleva per tanti anni" perchè è una frase che non vuol dire nulla se non argomentata.

qual'è il costo al netto della tassazione dell'energia in italia?

Ma allora è colpa dell'ENEL!

Tutta colpa di Chicco Testa, Gnudi e C.!

Sopprimiamo l'ENEL, allora...

Avevamo, a portata di mano, la soluzione a tutti i mali e non ce ne siamo mai resi conto!

Citazione:

qual'è il costo al netto della tassazione dell'energia in italia?

Mi prendi in giro...?
L'ho già detto e l'hai anche quotato!
Come fai a rispondere ai miei post se non li leggi!(o non li capisci)

Albertpd ha scritto:

Magari smettila tu di dire stupidate e rileggi ciò che ho detto.
La benzina in italia costa tanto solo perchè gravata da imposte, il parallelismo che hai fatto non ha senso.
Io ho parlato di costo al netto della tassazione.

Perchè costa di più? e non dirmi "monopolio dell'enel che sostanzialmente ha fatto un pò quello che voleva per tanti anni" perchè è una frase che non vuol dire nulla se non argomentata.

Costo [modifica]
Mercato elettrico italiano

Gestore Servizi Elettrici
Gestore Mercato Elettrico
Acquirente Unico
Borsa elettrica
Per approfondire, vedi la voce Borsa elettrica.

Il reale costo ai consumatori finali dell'elettricità è un valore di difficile quantificazione: infatti esso dipende fortemente dal consumo annuale per contratto: per consumi fino a 1800 KWh l'Italia risulta in realtà uno dei paesi più economici, mentre le tariffe più elevate si riscontrano per consumi oltre i 3540 kWh, allo scopo di disincentivare gli elevati consumi. Secondo dati riferiti al gennaio 2007, in Italia la corrente elettrica per uso domestico ha il costo medio, al netto della tassazione, più alto di tutta l'Europa (165,8 €/MWh); il costo medio europeo è attorno ai 117-120 €/MWh con un minimo in Bulgaria pari a 54,7. Includendo la tassazione, l'Italia passa -sempre in media- al secondo posto, preceduta solo dalla Danimarca e seguita da Paesi Bassi, Germania e Svezia.[26] Un costo così elevato è dovuto a molti fattori: in parte produttivi ed in parte di mercato e distributivi.

Costo del kWh elettrico per diverse fonti di produzione, negli anni 2002 e 2007 (in centesimi di dollaro USA), secondo uno studio del MIT condotto nel 2009.Per quanto riguarda il costo di produzione esso è determinato in buona parte dal mix energetico del paese; anche anche paesi privi di centrali nucleari hanno costi dell'elettricità inferiori all'Italia (dal 25 al 45%)[27], pertanto, la presenza o meno di impianti nucleari non influisce più di tanto sul prezzo finale al pubblico. Ad esempio l'uso di carbone anzichè di gas metano, a fronte di un notevole aumento dell'inquinamento (solo le emissioni di CO2 superano i 1000g/kWh, senza contare polveri sottili ed altri composti della combustione), è più economico e subisce meno fluttuazioni della borsa. In Europa infatti la percentuale d'uso del carbone è significativamente superiore a quella italiana, avendo infatti molti stati europei (in primis Germania e Polonia) notevoli riserve di carbone[28].

Se il mix energetico riguarda il costo di produzione, il costo finale all'utenza (e soprattutto le differenze da paese a paese) è in maniera preponderante influenzato da altri parametri: le modalità di formazione del prezzo all'ingrosso (borsa elettrica), l'elevata tassazione (in Italia seconda solo a quella sulle materie petrolifere) ed anche l'inefficienza del sistema trasmissivo[29] che disperde circa il 6,2% dell'energia elettrica richiesta[30].

Per quanto riguarda il prezzo all'ingrosso, esso è fortemente influenzato dai meccanismi di mercato della borsa elettrica, dove l'incontro fra domanda ed offerta porta ad allineare il prezzo finale ai livelli massimi anzichè a quelli minimi (si veda la voce "Borsa elettrica" per dettagli).

Per quanto riguarda invece la tassazione, in Italia questa è particolarmente elevata. Ad esempio circa il 7% delle bollette è costituito dai prelievi CIP6, formalmente introdotti per finanziare le energie rinnovabili, ma in pratica utilizzati in gran parte -in violazione delle normative europee- per finanziare l'incenerimento di rifiuti urbani o la combustione di scarti di raffineria

visto che io dico stupidate magari leggi bene...
ora sei contento?
ok dico stupidate, ma non sono il solo, tutti i tecnici dicono stupidate... quindi in materia di energia ascoltiamo i cuochi!!!!!!! (era solo un esempio quella del cuoco è una professione nobile ed artistica, superiore a mio avviso a quella dell'ingegnere, per loro tutta la mia stima ed anche un pò della mia invidia )
povera italia!
ps
devo portarti per mano come un bambino?

ora caro Albertpd ti saluto, spero che la discussione anche se colorita ti sia servita a saperne di più in materia di energia.
con simpatia

Hai quotato quello che ho scritto gia io prima.
Il nucleare non è fondamentale per il costo basso della bolletta citi, ma quali sono gli stati dove non sono presenti gli impianti nucleari e la corrente costa meno?Quelli dove producono col carbone? Apposto siamo...Il carbone è inquinante di brutto.
Ad ogni modo la tua soluzione è questa giusto:

Piu risorse energetiche rinnovabili e petrolio e metano.

La mia sarebbe,

Piu risorse energetiche rinnovabili e petrolio e metano e nucleare, per aumetare il mix e abbassare i costi.

Ce le hanno tutti!che noi ne facciamo un paio o no non cambia nulla.

Albertpd ha scritto:

Hai quotato quello che ho scritto gia io prima.
Il nucleare non è fondamentale per il costo basso della bolletta citi, ma quali sono gli stati dove non sono presenti gli impianti nucleari e la corrente costa meno?Quelli dove producono col carbone? Apposto siamo...Il carbone è inquinante di brutto.
Ad ogni modo la tua soluzione è questa giusto:

Piu risorse energetiche rinnovabili e petrolio e metano.

La mia sarebbe,

Piu risorse energetiche rinnovabili e petrolio e metano e nucleare, per aumetare il mix e abbassare i costi.

Ce le hanno tutti!che noi ne facciamo un paio o no non cambia nulla.

Se ne facciamo un paio non cambia nulla vediamo:
1 ci vorranno 10 anni per costruirle, nel frattempo spenderemo solo soldi pubblici senza ritorni energetici.
2 tra 10 anni magari la tecnologia delle centrali proporrà di meglio e le nostre saranno superate (anzi questo è già certo perchè le nuove centrali di una generazione avanti molto più efficienti e pulite sono già alla fase pilota) "Le Scienze" di 2 anni fa pubblicava un articolo al riguardo molto dettagliato e... "tecnico"
3 problema scorie che perseguiterà i nostri discendenti per "appena" 100 generazioni...
... ne vale la pena?...
il governo dice di si, i tecnici di no, voi di chi vi fidate?

gm2010 ha scritto:

il governo dice di si, i tecnici di no, voi di chi vi fidate?

E ride!

Ma cosa ridi?

Io mi sono sempre fidato poco dei politici, ma mai dei tecnici!

E ora ridiamo insieme

Marco4x4 ha scritto:

gm2010 ha scritto:

il governo dice di si, i tecnici di no, voi di chi vi fidate?

E ride!

Ma cosa ridi?

Io mi sono sempre fidato poco dei politici, ma mai dei tecnici!

E ora ridiamo insieme

i tecnici sono gli ingegneri che progettano le centrali, le reti elettriche, la tua casa, l'auto, il motore del tuo gommone ecc ecc...
non ti fidi di loro?
stai messo male... vivrai una vita nel dubbio...

gm2010 ha scritto:

i tecnici sono gli ingegneri che progettano le centrali, le reti elettriche, la tua casa, l'auto, il motore del tuo gommone ecc ecc...
non ti fidi di loro?
stai messo male... vivrai una vita nel dubbio...

Sei un saccente, che crede di essere intelligente ed invece è solo antipatico.

Sei il tipico tecnocrate che sa fare uno più uno, salvo poi non capire più niente se - come spesso capita nella vita - il risultato non è sempre due.

Ci propini le tue verità sciorinate con la supponenza tipica di chi non sa un c***o, ma principalmente con l'incapacità ad accettare idee e convinzioni diverse dalla tua, fino ad arrivare al punto di pensare che tutti gli altri siano immaturi, incompetenti, cretini o nella migliore delle ipotesi messi male.

Se solo riuscissi a guardare oltre il tuo naso, avresti capito a cosa mi stavo riferendo, ma sei tanto antipatico quanto miope.

I tecnici fanno ciò che gli viene detto di fare (purtroppo)
Non sono affatto indipendenti, come credi tu.
Si fanno comprare, spalleggiano la politica (spesso) e fanno ciò che il datore di lavoro dice loro di fare.

I tecnici hanno costruito la diga del Vajont. Di quella tipologia, la più grande del mondo e perfettamente sicura.
Purtroppo però, anche in quel caso uno più uno non ha fatto due e sono morte migliaia di persone.

Ma i tecnici dicevano che non c'era nessun pericolo.
Non mi fido di loro, no!

Per quanto mi riguarda la conversazione con te termina qui!
Adesso ridi pure da solo...