Ritorno al nucleare [pag. 67]

Sondaggio: Siete favorevoli al ritorno dell'energia nucleare in Italia?

Si

40.8% [171]  40.8%

No

52.5% [220]  52.5%

Indifferente, non mi importa nulla

0.2% [1]  0.2%

Non so, non ho dati per valutare

6.4% [27]  6.4%

Voti Totali: 419

Site Admin
VanBob (autore)
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- 661/1276
The Doctor ha scritto:
Ci sono forze in natura che noi umani non riusciremmo mai a riprodurle, figurati a contrapporci.

Quindi vieni al mio discorso: qualsiasi centrale è a rischio! Wink
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The Doctor
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- 662/1276
Brisio ha scritto:
Una (dico una) centrale nucleare "media" produce 1000 Mw, fai quattro conti per vedere che estensione di territorio serve per eguagliare tale potenza.


Caro The Doctor
non si pùò paragonare il nucleare con le rinnovabili perchè la rinnovabile non produce rifiuti
mi spiace ma il paragone non tiene



Scusa? cita le rinnovabili
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
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The Doctor
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- 663/1276
VanBob ha scritto:
The Doctor ha scritto:
Ci sono forze in natura che noi umani non riusciremmo mai a riprodurle, figurati a contrapporci.

Quindi vieni al mio discorso: qualsiasi centrale è a rischio! Wink


Certo e quindi? Anche le idriche se per quello, non sono inquinanti, ma se crolla una diga.... tu dirai è un danno circoscritto! Certo vaglielo a spiegare a chi stà sotto. Wink
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
Tenente di Vascello
Brisio
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- 664/1276
The Doctor ha scritto:
Brisio ha scritto:
Una (dico una) centrale nucleare "media" produce 1000 Mw, fai quattro conti per vedere che estensione di territorio serve per eguagliare tale potenza.


Caro The Doctor
non si pùò paragonare il nucleare con le rinnovabili perchè la rinnovabile non produce rifiuti
mi spiace ma il paragone non tiene



Scusa? cita le rinnovabili



Lo studio dell’università americana dimostra inoltre il fatto che se il costo del fotovoltaico scende per questioni legate alle evoluzioni tecnologiche e industriali, quello del nucleare è destinato a crescere, e ciò è dimostrato anche per quanto riguarda le nuove centrali in costruzione che stanno registrando grandissimi ritardi rispetto ai programmi originari di apertura, e costi sempre più crescenti per la realizzazione di strutture, che devono assicurare da un lato grande efficienza energetica e dall’altro una sicurezza assoluta, per evitare il nuovo verificarsi di fenomeni drammatici


Lo afferma un articolo pubblicato il 26 luglio sul New York Times, che riprende uno studio di John Blackburn, docente di economia della Duke University. Se si confrontano i prezzi attuali del fotovoltaico con quelli delle future centrali previste nel Nord Carolina, il vantaggio del solare è evidente

Il sorpasso è avvenuto da quando il solare costa meno di 16 centesimi di dollaro a kilowattora (pari a 12,3 centesimi di Euro/Kwh
Lui ti sarà amico fedele e sincero fino all’ ultimo battito del suo cuore. Ciò che tu gli devi è di meritare tanta devozione.... Ciao.....Dolce Briciola
Tenente di Vascello
denon74
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- 665/1276
TheDoctor tu dici che Conti alla mano, non ho ancora visto pannelli fotovoltaici e/o eolici, sostituire in toto la produzione di una centrale nuke

ma è anche vero che una sola centrale nucleare non può soddisfare il bisogno energetico di tutto il bel paese.....

Perchè non si comincia a obbligare (o meglio incentivare) i centri commerciali i cinema multisala,palestre e palazzetti dello sport industrie e ospedali a rivestire il proprio tetto con pannelli fotovoltaici che permetta loro di produrre buona parte dell'energia di cui necessitano durante il giorno e forse ci renderemo conto che rendendo autosufficenti la maggior parte di edifici riusciremmo a rinunciare anche alle centrali nucleari (ci siamo riusciti fino ad ora)

Nel nuovo ospedale di mestre hanno fatto il contrario mettendo vetri che fanno da serra (infatti all'interno c'è un fantastico giardino botanico) ma per viverci all'interno serve il condizionamento al massimo con uno spreco enorme di risorse PUBBLICHE !!!!

Comunque è solo un mio parere.
Ammiraglio di divisione
The Doctor
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- 666/1276
Già loro hanno il territorio per poterlo fare, infatti, gli impianti fotovoltaici più grandi sono realizzati in Arizzona. Comunque la riduzione che intendi è relativa alla dipendenza dal greggio, infatti, è quella che gli States intendono ridurre (Obama).
Smile

@ denon
Tu dici "a rinunciare anche alle centrali nucleari (ci siamo riusciti fino ad ora)" certo ci siamo riusciti, non costruendo impianti ma importando l'energia nuke dalla Francia, che a me pare la stessa cosa Smile
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
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Yatar1963
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- 667/1276
The Doctor ha scritto:

Una (dico una) centrale nucleare "media" produce 1000 Mw, fai quattro conti per vedere che estensione di territorio serve per eguagliare tale potenza.

Con 4.000.000 di tetti ci facciamo dieci centrali? Un tetto ogni 15 Italiani? Ovvero una media di 500 tetti a Comune d'Italia?
E se mancano tetti o terreni, resta sempre l'idroelettrico, l'eolico da mettere a mare a sufficiente distanza da non vedersi (come han fatto i Danesi) e un certo premio Nobel Sig. Rubbia che la sua centrale se l'è dovuta andare a costruire in Spagna

The Doctor ha scritto:
Credo che i giapponesi, meglio di chiunque altro al mondo, sappiano cosa vuol dire nucleare

Infatti i risultati sono sotto gli occhi di tutti: al primo problema, 2 botti in 2 giorni!

Credo Doc cghe concorderai con me stabilendo che il primo problema è ottenere il massimo, al meglio, al minor prezzo e al minor rischio. Perchè rifiutarsi a priori di accettare le fonti rinnovabili almeno come parte della soluzione e che comunque sono il futuro?

Se comprassimo meno energia e ne producessimo di più di tipo alternativa, la mancanza di richiesta farebbe chiudere almeno 1 centrale ai Francesi.

Oltretutto, economicamente parlando, costruire impianti alternativi vuol dire lasciare il 99% dei costi in Italia (PIL): migliore economia, minor rischio e in minor tempo. Costasse pure di più, sarebbe un affare lo stesso.

Il problema sta nei costi e nelle mazzette.
Per noi tutto è "costo" e in base a quello calcoliamo la convenienza.
Per lo Stato, parte è "costo", ma parte è guadagno (le tasse che gravano sull'energia)

Se ti fai l'impianto da solo la mazzetta non la paghi!
Se lo Stato fa una centrale.... bunga-bunga per tutti!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
rickyps971
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- 668/1276
Se abitassimo in un condominio (l'Europa) in cui si utilizza il metano per il riscaldamento e dovesse succedere un piccolo incidente, si farebbe un'assemblea condominiale e si chiederebbe: "vogliamo togliere il metano, che è pericoloso, ed usare un combustibile alternativo, più costoso ma con pericolo limitato?"
A questo punto, però, non avrebbe poi senso essere gli unici, nel proprio appartamento, ad aver eliminato il metano se tutti i vicini di casa continuassero ad usarlo anche dopo l'assemblea di condominio.
Che senso avrebbe pagare di più per un combustibile meno pericoloso, se il rischio di veder crollare la palazzina è comunque presente negli appartamenti adiacenti ed il suo effetto sarebbe ugualmente devastante?
In questo caso, si dovrebbe pretendere che tutti eliminassero il metano o, se non si riesce, valutare il rischio e tornare anche noi ad utilizzarlo.
In quest'ottica io vedo oggi il nucleare: in assenza di valide soluzioni alternative con costi anche più elevati ma alla portata (l'ecologia ha un costo), ha senso eliminare le centrali in Italia se al confine di Stato siamo circondati di nucleare, che oltretutto acquistiamo?
Sempre il mare, uomo libero, amerai. (C. Baudelaire)
Tenente di Vascello
Brisio
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- 669/1276
The Doctor ha scritto:
Già loro hanno il territorio per poterlo fare, infatti, gli impianti fotovoltaici più grandi sono realizzati in Arizzona. Comunque la riduzione che intendi è relativa alla dipendenza dal greggio, infatti, è quella che gli States intendono ridurre (Obama).
Smile

@ denon
Tu dici "a rinunciare anche alle centrali nucleari (ci siamo riusciti fino ad ora)" certo ci siamo riusciti, non costruendo impianti ma importando l'energia nuke dalla Francia, che a me pare la stessa cosa Smile



Se sei convinto OK
a mè risulta si parli di nucleare e fonti rinnovabili a confronto, il greggio è un altra cosa.


C è chi guarda una collina e vede un bel albergo 10 piani con piscina e sauna disco ecc
C è chi guarda una collina e vede un bel bosco con i suoi animali

Vedremo, ora devo lavorare.
Ciao
Lui ti sarà amico fedele e sincero fino all’ ultimo battito del suo cuore. Ciò che tu gli devi è di meritare tanta devozione.... Ciao.....Dolce Briciola
Ammiraglio di squadra
marco57
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- 670/1276
rickyps971 ha scritto:
.. ha senso eliminare le centrali in Italia se al confine di Stato siamo circondati di nucleare, che oltretutto acquistiamo?

Il problema Ricky è che noi dobbiamo ancora costruirle, ha senso adesso considerando l'evoluzione del nucleare nei prossimi 30 anni?
Le persone esistono per essere amate, le cose esistono per essere usate.
Se c'è tanto caos in questo mondo, è perchè le cose vengono amate e le persone usate.
Sailornet

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