Ritorno al nucleare [pag. 109]

Sondaggio: Siete favorevoli al ritorno dell'energia nucleare in Italia?

Si

40.8% [171]  40.8%

No

52.5% [220]  52.5%

Indifferente, non mi importa nulla

0.2% [1]  0.2%

Non so, non ho dati per valutare

6.4% [27]  6.4%

Voti Totali: 419

Contrammiraglio
albertgazza
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- 1081/1276
VanBob ha scritto:
prince ha scritto:
A fine anno scorso, quando il contributo inizio' a diminuire rilevantemente, nel giro di una settimana, i prezzi dei pannelli sono calati di circa il 15 %..... e cosi' faranno fino a quando il contributo sarà pari a 0. In quel caso i pannelli costeranno appena un quarto di quanto costano oggi

Thumb Up

A dimostrazione che la cinghia è sempre tirata fino al limite massimo prima della rottura.


a tal proposito ci sta tutta la storiella di oliver clerc.....

Immaginate una pentola piena d'acqua fredda in cui nuota tranquillamente una piccola ranocchia.
Un piccolo fuoco è acceso sotto la pentola e l'acqua si riscalda molto lentamente.
L'acqua piano piano diventa tiepida e la ranocchia, trovando ciò piuttosto gradevole, continua a nuotare.
La temperatura dell'acqua continua a salire. Ora l'acqua è calda, più di quanto la ranocchia possa apprezzare, si sente un po' affaticata, ma ciò nonostante non si spaventa.
Ora l'acqua è veramente calda e la ranocchia comincia a trovare ciò sgradevole, ma è molto indebolita, allora sopporta e non fa nulla.
La temperatura continua a salire, fino a quando la ranocchia finisce semplicemente per cuocere e morire.

Se la stessa ranocchia fosse stata buttata direttamente nell'acqua a 50 gradi, con un colpo di zampe sarebbe immediatamente saltata fuori dalla pentola.
Ciò dimostra che, quando un cambiamento avviene in un modo sufficientemente lento, sfugge alla coscienza e non suscita nella maggior parte dei casi alcuna reazione, alcuna opposizione, alcuna rivolta.

Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da qualche decennio possiamo vedere che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci stiamo abituando. Una quantità di cose che avrebbero fatto inorridire 20, 30 o 40 anni fa, sono state poco a poco banalizzate e oggi disturbano appena o lasciano addirittura completamente indifferente la maggior parte delle persone.
Nel nome del progresso, della scienza e del profitto si effettuano continui attacchi alle libertà individuali, alla dignità, all'integrità della natura, alla bellezza e alla gioia di vivere, lentamente ma inesorabilmente, con la costante complicità delle vittime, inconsapevoli o ormai incapaci di difendersi.
Le nere previsioni per il nostro futuro, invece di suscitare reazioni e misure preventive, non fanno altro che preparare psicologicamente la gente ad accettare delle condizioni di vita decadenti, anzi drammatiche. Il martellamento continuo di informazioni da parte dei media satura i cervelli che non sono più in grado di distinguere le cose...
Quando ho parlato di queste cose per la prima volta, era per un domani. Ora è per oggi!!!
Coscienza o cottura, bisogna scegliere!
Allora se non siete, come la ranocchia, già mezzi cotti, date un salutare colpo di zampe, prima che sia troppo tardi. Dall'allegoria della Caverna di Platone a Matrix, passando per le favole di La Fontaine , il linguaggio simbolico è un mezzo privilegiato per indurre alla riflessione e trasmettere delle idee.
Olivier Clerc, scrittore e filosofo, in questo suo breve racconto, attraverso la metafora, mette in evidenza le funeste conseguenze della non coscienza del cambiamento, che infetta la nostra salute, le nostre relazioni, l'evoluzione sociale e l'ambiente. Un condensato di vita e di saggezza che ciascuno potrà piantare nel proprio giardino per goderne i frutti
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 1082/1276
albertgazza ha scritto:
Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da qualche decennio possiamo vedere che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci stiamo abituando. Una quantità di cose che avrebbero fatto inorridire 20, 30 o 40 anni fa, sono state poco a poco banalizzate e oggi disturbano appena o lasciano addirittura completamente indifferente la maggior parte delle persone.....

Basta poco a ritrovarsi sudditi in un sistema feudale.... (in fondo già ci stiamo dentro con un piede abbondante)
Anche nel fondamentale settore energetico il "non decidere" o il decidere solo il relazione alla "convenienza del momento" ne è un esempio.
Il disinformare, la tecnica, il procrastinare la diabolica astuzia.

Da mio piccolo ma interessante angolo di osservazione, sono parecchio preoccupato.
Non solo la rana è quasi cotta, ma anzichè avvertire tutto lo stagno passa il tempo a disquisire sul tepore ideale dell'acqua in cui essa stessa cuocerà.
Per contro, le altre ranocchie non se ne curano più di tanto: mica sta cuocendo loro.....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Vascello
domyz1
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Yatar1963 ha scritto:
albertgazza ha scritto:
Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da qualche decennio possiamo vedere che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci stiamo abituando. Una quantità di cose che avrebbero fatto inorridire 20, 30 o 40 anni fa, sono state poco a poco banalizzate e oggi disturbano appena o lasciano addirittura completamente indifferente la maggior parte delle persone.....

Basta poco a ritrovarsi sudditi in un sistema feudale.... (in fondo già ci stiamo dentro con un piede abbondante)
Anche nel fondamentale settore energetico il "non decidere" o il decidere solo il relazione alla "convenienza del momento" ne è un esempio.
Il disinformare, la tecnica, il procrastinare la diabolica astuzia.

Da mio piccolo ma interessante angolo di osservazione, sono parecchio preoccupato.
Non solo la rana è quasi cotta, ma anzichè avvertire tutto lo stagno passa il tempo a disquisire sul tepore ideale dell'acqua in cui essa stessa cuocerà.
Per contro, le altre ranocchie non se ne curano più di tanto: mica sta cuocendo loro.....

Quoto in pieno ed aggiungo che siamo arrivati al punto che non solo non ci preoccupiamo della temperatura dell'acqua che sta' salendo ma (mentre stiamo per bruciare)parliamo tranquillmente di che tempo fara' domani.... UT
Capitano di Fregata
prince
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- 1084/1276
domyz1 ha scritto:

Quoto in pieno ed aggiungo che siamo arrivati al punto che non solo non ci preoccupiamo della temperatura dell'acqua che sta' salendo ma (mentre stiamo per bruciare)parliamo tranquillmente di che tempo fara' domani.... UT


questa è una fortuna invece, senno' avremmo tutti il cappio attorno al collo Wink
Contrammiraglio
gommoa
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- 1085/1276
Notizia di adesso da Repubblica.it:

"Passo indietro del governo
Via le norme, salta il referendum

Palazzo Chigi ha deciso di andare oltre la moratoria di due anni stabilendo lo stop. Dietro la scelta i timori per il raggiungimento del quorum anche sul quesito per abrogare il legittimo impedimento. Di Pietro: "Truffa dettata dalla paura"

ROMA - Il governo ha deciso di soprassedere sul programma nucleare ed ha inserito nella moratoria già prevista nel decreto legge omnibus, all'esame dell'aula del Senato, l'abrogazione di tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari nel Paese. Si tratta di un emendamento che recita: "Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione Europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare".

Salta il referendum. Una scelta che avrà con ogni evidenza l'effetto di far decadere il quesito referendario per l'abrogazione della legge con cui si apriva la strada al ritorno dell'energia atomica in Italia.


La situazione è davvero scandalosa: per evitare il referendum sul legittimo impedimento si sacrifica il proprio punto di vista sul nucleare. Erano a favore, ma il rischio del quorum sull'altro era troppo elevato e così...tanto chissenefrega del nucleare di fronte ad altri problemi?
È importante l'amore, ma anche il colesterolo. (W. Allen)
Utente allontanato
chewbacca
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- 1086/1276
E anche quella sulla privatizzazione dell'acqua.... vergognosi, piuttosto di non far capire (caso mai ce ne fosse ancora bisogno) che l'elettorato non sostiene più questo governo, ed aver già evitato una volta le elezioni comperando i parlamentari dopo la vicenda Fini, fanno di tutto per far passare in silenzio le peggio cose.... mah...


ciao Smile
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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- 1087/1276
chewbacca ha scritto:
E anche quella sulla privatizzazione dell'acqua.... vergognosi, piuttosto di non far capire (caso mai ce ne fosse ancora bisogno) che l'elettorato non sostiene più questo governo, ed aver già evitato una volta le elezioni comperando i parlamentari dopo la vicenda Fini, fanno di tutto per far passare in silenzio le peggio cose.... mah...


ciao Smile


Così e'

Cià
Guardiamarina
fililadi
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- 1088/1276
Hanno capito che il nucleare avrebbe attirato alle urne tanta gente a tal punto che con ogni probabilità sarebbe stato raggiunto il quorum utile e sarebbe stato validato anche il referendum sul legittimo impedimento . Quindi pur di non ledere gli interessi personali di alcuni è stato preferibile soprassedere sul nucleare che è stato un cavallo di battaglia cavalcato per molto tempo giustificandolo anche con il dire "ma quando sponsorizzavamo il nucleare mica c'era stato il terremoto in Giappone che cosa ne potevamo sapere noi..." ora invece che una centrale è quasi saltata per aria ci dicono che conoscendone gli effetti forse è meglio annullare il programma. Ma non bastava il disastro che è successo a Chernobyl per farci ricordare che il nucleare è anche pericoloso.
Un ultimo inciso che non c'entra niente ma che riguarda sempre il nucleare; ieri (pena la mia disinformazione ) sono venuto a sapere da un servizio televisivo che in italia sono custodite un sessantina di armi nucleari tra quelle americane e quelle della nato, ma sranno sicure sicure.... :shock:
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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- 1089/1276
fililadi ha scritto:
Hanno capito che il nucleare avrebbe attirato alle urne tanta gente a tal punto che con ogni probabilità sarebbe stato raggiunto il quorum utile e sarebbe stato validato anche il referendum sul legittimo impedimento . Quindi pur di non ledere gli interessi personali di alcuni è stato preferibile soprassedere sul nucleare che è stato un cavallo di battaglia cavalcato per molto tempo giustificandolo anche con il dire "ma quando sponsorizzavamo il nucleare mica c'era stato il terremoto in Giappone che cosa ne potevamo sapere noi..." ora invece che una centrale è quasi saltata per aria ci dicono che conoscendone gli effetti forse è meglio annullare il programma. Ma non bastava il disastro che è successo a Chernobyl per farci ricordare che il nucleare è anche pericoloso.
Un ultimo inciso che non c'entra niente ma che riguarda sempre il nucleare; ieri (pena la mia disinformazione ) sono venuto a sapere da un servizio televisivo che in italia sono custodite un sessantina di armi nucleari tra quelle americane e quelle della nato, ma sranno sicure sicure.... UT


Si ma c'era già stato un referendum e......... non dimentichiamo Cernobyl che non pochi danni ha fatto

Ciao
Guardiamarina
fililadi
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- 1090/1276
era quello che volevo appunto dire, non dimentichiamo Chernobyl, un monito sempre vicino e semore attuale visto che risentiremo dei danni ancora per molti anni a venire.
Sailornet

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