Nave da crociera Costa Concordia in avaria [pag. 159]
Yatar1963
1
- 1581/1612
Una cosa è certa: non verrà rottamata in Italia, checchè strombazzino i politici
A parte i rischi del trasporto, se è vero come dicono che i vari porti candidabili necessiterebbero di strutture da creare ad hoc tutti sanno che i tempi di un appalto di lavori pubblici sono in pratica indefinibili, oltre che perchè, ammesso che l'appalto sia fatto, i tempi di realizzazione sono infiniti.
Per fare il prolungamento di due moli (1° lotto dei lavori) da noi ci han messo 3 anni, di cui uno in beghe giudiziarie/contrattuali e, finiti i moli, non hanno ancora dragato, come previsto dal capitolato d'appalto per questo 1° lotto.
CC rischierebbe o di rimanere al Giglio o di autodemolirsi con le intemperie
A parte i rischi del trasporto, se è vero come dicono che i vari porti candidabili necessiterebbero di strutture da creare ad hoc tutti sanno che i tempi di un appalto di lavori pubblici sono in pratica indefinibili, oltre che perchè, ammesso che l'appalto sia fatto, i tempi di realizzazione sono infiniti.
Per fare il prolungamento di due moli (1° lotto dei lavori) da noi ci han messo 3 anni, di cui uno in beghe giudiziarie/contrattuali e, finiti i moli, non hanno ancora dragato, come previsto dal capitolato d'appalto per questo 1° lotto.
CC rischierebbe o di rimanere al Giglio o di autodemolirsi con le intemperie
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Cit. Danny Ocean
giorgio521
- 1582/1612
purtroppo e la dura verità quello che dici anche se e veramente un peccato avrebbe prodotto molto lavoro per la nostra nazione.
marinese
- 1583/1612
giorgio521 ha scritto:purtroppo e la dura verità quello che dici anche se e veramente un peccato avrebbe prodotto molto lavoro per la nostra nazione.
no giorgio, permettimi di dissentire: così facendo evitiamo l'ennesimo spreco di denaro pubblico: bosognerebbe fare opere immani per attrezzare un porto a ricevere una nave del genere, che poi non avrebbero futuro in quanto il business delle riparazioni navali è ormai, con buon rispetto parlando, roba da terzo mondo...e noi non siamo in condizioni di essere competitivi con quei paesi sui prezzi, e qui non c'è made in italy che tenga...
quanto costerebbe allo stato produrre questo po' di lavoro? probabilmente sarebbe più vantaggioso prendere 4 o 5 ditte di carpenteria navale ed elargire loro qualche milione di € a fondo perduto...
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Alex9
- 1584/1612
marinese ha scritto:giorgio521 ha scritto:purtroppo e la dura verità quello che dici anche se e veramente un peccato avrebbe prodotto molto lavoro per la nostra nazione.
no giorgio, permettimi di dissentire: così facendo evitiamo l'ennesimo spreco di denaro pubblico: bosognerebbe fare opere immani per attrezzare un porto a ricevere una nave del genere, che poi non avrebbero futuro in quanto il business delle riparazioni navali è ormai, con buon rispetto parlando, roba da terzo mondo...e noi non siamo in condizioni di essere competitivi con quei paesi sui prezzi, e qui non c'è made in italy che tenga...
quanto costerebbe allo stato produrre questo po' di lavoro? probabilmente sarebbe più vantaggioso prendere 4 o 5 ditte di carpenteria navale ed elargire loro qualche milione di € a fondo perduto...
Sono della tua idea. La soluzione che temo prenderanno, anche se italia maniera style è che una volta partiti per chissà dove, succederà qualcosa e la costa si inabisserà a profondità non più avvicinabili per il recupero. Leggevo anche che da qualche parte in oriente ci sono squadre di poveri disperati affamati che per un pugno di riso smontano vecchie carrette di ogni dimensione in condizioni assolutamente malsane e in totale assenza di misure di sicurezza. Non hanno nemmeno invasi iin cui lavorare, le fanno arenare sulle coste. Ciò porta un enorme risparmio agli armatori e guadagni in termini di recupero materie prime riutilizzabili. Detto ciò resto convinto che se anche la Costa potesse essere indirizzata in questi posti non ci arriverà mai visto quanto è già stato speso e quanto si dovrà ancora spendere per portarla via dal Giglio. Chi vivrà vedrà
TheGiangi
3
- 1585/1612
Nel secondo anniversario, solo una piccola preghiera per le vittime.
Seguite l'onda, belli!
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
Arrivederci a NAVIGHIAMO INSIEME 2021
dolce*11
3
- 1586/1612
@ TheGiangi,
non credo ci sia la voglia di ricordare la vicenda.
Credo che di tutta questa storia,con il tempo,verrà ricordata solo l'impresa della rimozione del relitto,come se quel gesto avesse riscattato l'onore della nazione,redenti da quell'onta,come se fosse la cosa più importante,più di chi ha perso la vita.
non credo ci sia la voglia di ricordare la vicenda.
Credo che di tutta questa storia,con il tempo,verrà ricordata solo l'impresa della rimozione del relitto,come se quel gesto avesse riscattato l'onore della nazione,redenti da quell'onta,come se fosse la cosa più importante,più di chi ha perso la vita.
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
sella e lele
- 1587/1612
stamani sul giornale c'era un articolo di alcuni ignoti ahanno fatto un cartello stradale triangolare ( quelli di pericolo) con disegnato una nave verso gli scogli e sotto nel pannello aggiuntivo ""attenzione scogli scettino""
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
flasch (autore)
- 1588/1612
È giusto ricordare nel rispetto delle vittime
https://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2014/01/13/news/concordia-due-anni-fa-la-tragedia-1.8460016
Flasch
https://iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2014/01/13/news/concordia-due-anni-fa-la-tragedia-1.8460016
Flasch
racing
- 1589/1612
purtroppo ci ha rimesso ancora una persona un sub spagnolo mentre lavorava sul relitto ...
https://www.huffingtonpost.it/2014/02/01/concordia-sub-muore-lavori-rimozione-relitto_n_4709127.html?utm_hp_ref=italy
https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/01/costa-concordia-sub-muore-sotto-relitto-durante-lavori-di-rimozione/866207/
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
E. De Luca
dolce*11
- 1590/1612
Si tratta dei famosi " effetti collaterali "
Speriamo ci siano anche per i colpevoli e non solo per gli innocenti.
Speriamo ci siano anche per i colpevoli e non solo per gli innocenti.
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"
F.De Andrè.
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