Post election day 2018: are you ready? [pag. 98]

Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 971/1401
Le intercettazioni sono di maggio 2019. Lotti e Ferri, fuori dai giochi del potere da più di un anno, millantavano agganci al Quirinale.

Qui sono i magistrati (per altro tutti della stessa parte) che hanno cercato il politico, e lo hanno cercato nel sottobosco più putrido che sale sui carri del vincitore.

Troppi sono i giudici onesti, anche nei grandi tribunali, perché li si coinvolga tutti in questo turbine di m***a.

È come se scoprendo la corruzione di un politico si giudicassero corrotti tutti i suoi elettori e anche quelli che gli hanno votato contro.

È vero che oggi tendiamo a odiare chi non vota come noi, ma abbiamo abbastanza testa da capire che è sbagliato.
Ammiraglio di squadra
bluprofondo60
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- 972/1401
Io non mi sento di condannare l' uno anzi che l' altro , qui è tutto un sistema che è marcio e la corruzione non risparmia nessuna categoria, che sia politica o di altra estrazione . C' è ancora gente con un passato recente torbido che , oltre ad essere ancora in politica , si prende il lusso anche di criticare l' operato altrui e che siano persone votate a larga maggioranza degli italiani , non ha molta importanza.Il cazzaro nazionale ha ancora voce in capitolo nel suo partito e difende a spada tratta il suo giglio magico , ma di cosa stiamo parlando ? Che paese è questo ? Dopo tutto quello che sta succedendo e che coinvolge la sanità, i trasporti e addirittura lo sport , ci meravigliamo che ci siano magistrati discutibili ?
Capitano di Vascello
yanez323
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- 973/1401
Cerchiamo un attimo di razionalizzare le cose, non confondendo quelle che sono questioni di natura giudiziaria e quelle di natura etica (vocabolo ancora riportato nei dizionari, ma considerato desueto) e morale (vocabolo sempre riportato nei dizionari, ma inflazionato e spesso unito all’aggettivo doppia).
Intanto se si guarda al CSM, esiste da più di cento anni come organo consultivo dell’allora Ministero di Grazia & Giustizia. Con l’avvento della Repubblica questo è assurto ad organo costituzionale costituito da 27 membri: tre di diritto (il Presidente della Repubblica che lo presiede; il Primo Presidente della Corte di Cassazione), 2/3, ovvero 16 membri, sono togati, ovvero provenienti dai ruoli della Magistratura (per la precisione 2 per la legittimità, ossia due giudici di Cassazione, 4 requirenti, ossia del ramo procure, e 10 di merito, cioè giudicanti), poi c’è 1/3 di membri laici, ovvero 8, eletti dal Parlamento in seduta comune, scelti tra professori universitari di materie giuridiche o avvocati che abbiano esercitato la professione per almeno quindici anni (per la precisione tre sono in quota 5stelle, due Forza Italia, due Lega ed uno PD).
Il motivo della presenza di membri laici, nelle intenzioni dei Costituenti doveva servire a stemperare una deriva autocratica di un organo che avrebbe dovuto garantire l’indipendenza della Magistratura, dal potere politico.
Esiste poi L’ANM, un normale sindacato al quale sparsi in diverse correnti, è iscritta la quasi totalità dei Magistrati : quasi una confraternita, sempre in prima linea a difendere le prerogative della Magistratura.
In quanto alle varie correnti attenzione, a non confonderle con le varie etichettature in quanto magistrati, “vicini” ad una corrente politica, non necessariamente appartengono ad una corrente ideologicamente contigua, quindi ritengo sia improprio utilizzare metri di giudizio da fazione sportiva. Sono poi le varie correnti che, proporzionalmente eleggono i 16 membri togati. Tutti i magistrati sanno con precisione che la loro carriera è legata alla corrente sostenuta, in cui la componente ideologica è marginale rispetto ai rapporti di forza tra le varie correnti (in altri campi si chiamerebbe lottizzazione) a meno che non decidano di nascere e morire professionalmente in qualche oscuro tribunale.
Fatta questa premessa, sarebbe assurdo oggi meravigliarsi che ci siano commistioni tra politica e magistratura, visto che ci sono sempre state e che per arrivare a determinati incarichi occorre sempre una sponda politica, di vario segno e colore a seconda dei casi, visto che ciascuna corrente “deve” portare avanti i suoi e i voti vanno pescati anche tra i membri laici. Dall’altra parte la politica ha bisogno in non pochi casi di una magistratura “comprensiva” su un numero indeterminato di questioni
Comprensiva non significa solo acquiescente o benevola, ma strumentale anche per la realizzazione di un disegno politico in un particolare momento storico. In proposito sarebbe il caso di rileggere le considerazioni di Giovanni Falcone su buona parte dei suoi colleghi del tempo, non propriamente ispirate dalla massima fiducia.
Teniamo conto, poi, dei magistrati che entrano in politica, sempre ad alto livello, e che alla fine di uno o più mandati tornano tranquillamente a fare il loro lavoro, comunque ben etichettati.
Non è da sottovalutare anche il fatto che su circa 9000 magistrati, di ogni genere e tipo, circa 230 sono “fuori ruolo”. Questo significa che vanno a ricoprire incari politici, come capo ufficio legislazione o Capo di gabinetto in qualche ministero o primario Ente. A questi incarichi non ci si arriva solo per preclare doti di conoscenze tecnico giuridiche, ma per rapporti privilegiati con qualche schieramento politico.
Il caso di specie ora agli onori delle cronache, non è che la punta di un iceberg da cui ognuno degli attori e comprimari cerca di trarre qualche vantaggio.
A parte la questione CONSIP la scoperta di quello che è avvenuto tra gli interessati alle nomine è soltanto un episodio marginale, probabilmente non costituente reato, ma è l’indice di un sistema di gestione delle questioni pubbliche totalmente degenerato e patologico che non risparmia nessuno-
Da una parte un ex bambino prodigio della politica, con un brillante passato ed un oscuro futuro, che cerca di renderselo giudiziariamente un po’ meno oscuro, millantando alti appoggi che non ha e comunque ancora in possesso di una indiretta capacità d’influenza su qualche membro laico del CSM, dall’altra un paio di magistrati in torbide acque, ma osannati ai tempi di prestigiosi incarichi e capaci di manovrare per lunga e comprovata esperienza in merito, con il sostegno di altri non proprio sprovveduti colleghi.
Morale: l’ANM che costringe alle dimissioni i propri rappresentati al CSM ed il proprio presidente, cogliendo la palla al balzo per rimescolare le proprie carte ed i rapporti di potere interno. La classe politica che ha un nuovo argomento su cui strepitare, in fondo a difesa di sé stessa, e con il non recondito piano di regolare i conti con lo strapotere del potere giudiziario; la Magistratura che spera di mettere tutto a tacere con una raffica di procedimenti disciplinari (provvedimenti amministrativi, non giudiziari) per cercare di recuperare un po’ di prestigio e credibilità.
Teniamo sempre conto che “lupo non mangia lupo” e vicende che distruggerebbero un qualsiasi cittadino per i magistrati il più delle volte si concretizzano in una benevola reprimenda. Vedi la conclusione del giudizio a carico del giudice Renato Squillante per la vicenda SME - IMI SIR.
Quindi presupponendo che non ci siano risvolti penalmente rilevanti nella questione CSM, rimane intatto il problema etico nell’abito dell’ANM, che poi si è riflesso sul CSM, alla quale sono iscritti circa il 90% dei magistrati (fonte ANM stessa), quindi circa 8000. Si tratta di persone che hanno altissimi titoli di studio, master, corsi specifici e, in teoria, una capacità di discernimento superiore alla media: sono classe dirigente.
Quello che non riesco a capire è come mai persone, che conoscono perfettamente i meccanismi che stanno dietro alle loro nomine, non abbiano mai cercato di cambiare lo status quo in nome della legalità di cui si dichiarano paladini, e lo abbiano sempre passivamente accettato, se non addirittura favorito, sottolineando con protervia quello che come ordine sono: una casta.
E si che sono quattro gatti, non il 1.600.000 della Coldiretti o i 350.000 della FIOM, i cui iscritti mediamente non hanno il loro livello culturale.
Particolare ameno: nei primi anni 90 il Procuratore di Palmi ipotizzò una connessione mafia/massoneria ed ordinò una ricognizione di tutte le logge massoniche presenti sul Territorio nazionale. Dopo un po’ venne fuori che oltre duecento magistrati erano fratelli col grembiulino la squadra ed il compasso, su un organico di 6000 circa, non pochi.
Il Procuratore fu rapidamente trasferito ad altra più importante sede dal CSM, un promoveatur ut amoveatur, dopodiché il CSM diramò una direttiva, credo fosse il 1993, con la quale vietava ai propri membri l’appartenenza a logge massoniche. Anche qui una direttiva ipocrita per vietare una cosa che per questioni etiche doveva essere naturalmente monte di tutto.
Probabilmente le anime candide non avevano mai sentito parlare di Logge coperte e Fratelli “in sonno”…
Capitano di Corvetta
superciuk
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- 974/1401
Finita l'utopia, comincio a perdere fiducia nel genere umano.
ex marshall M60+ evinrude 521
ex Altamarea 19 + Honda BF100 Vtec
AKES AQA 22 WA 'TopOne' + Suzuki 200AP + zipwake
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 975/1401
Un commento sui vari post di Yanez: pigliate i figli, buttategli al cesso i libri e costringeteli a leggere Yanez, a costo di due scappellotti (a fin di bene): memoria storica di altissimo livello, professionalmente qualificata, intellettualmente della massima onestà e obbiettività........ !!!!!.......!!

La battuta verrebbe facile circa la scelta del "Montalbano sbagliato", ma si sa che l'arbitro è l'unico tradizionalmente "venduto", "cornuto" ma rispettato. Poi si scoprì che pure tra gli arbitri esisteva una banda di rubagalline, quindi a nessuno frega più niente delle loro corna, ma in molti discutono dello "scudetto" della Juventus.....

Nato e cresciuto nella Cultura Sindacale (maiuscola, perchè quella vera), dopo che ho scoperto che la GGIL è contraria al salario minimo, figuriamoci se mi stupisco delle derive dei "sindacati" dei magistrati.

Se la Giustizia fosse Verità (come qualcuno pontifica quotidianamente), Dio non servirebbe.
Malauguratamente o per fortuna, Dio ci serve ancora ed eccome....!

Non mi perderei ancora in discorsi su ladri vestiti da guardie, ma torno ai MINIBOAT, così parliamo di criminalità seria e di livello professionalmente adeguato

re: Post election day 2018: are you ready?


per passare ai BOAT

re: Post election day 2018: are you ready?


e ai MEGABOAT

re: Post election day 2018: are you ready?


E poi, capisco che il web sia in mano a gente che magari non sa nemmeno accendere un telefoninino, ma questo non si può proprio leggere, perchè in democrazia il voto viene consentito e l'opinione vale a prescindere da censo o livello culturale:
Gulliver ha scritto:
Comunque ognuno è libero di vedere unicorni, asini volanti e terre piatte.

So che devo convivere con terrapiattisti, no vax, rettiliani e perfino milioni che credono che il PD sia un partito di sinistra e lì'Euro un affare, ma non per questo li ridicolizzo.

La democrazia prevede che siano i competitor a informare/formare gli elettori. L'incapace non se la prenda poi con Emilio Fede che non ha mai intortato nememno mia nonna.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 976/1401
La questione minibot nel frattempo sembra politicamente evolversi, ma sempre nel rispetto dell'antica tradizione Italiana: belli i bott a ferragosto, basta che non li pago io
MiniBOTT
re: Post election day 2018: are you ready?

BOTT
re: Post election day 2018: are you ready?

MegaBOTT
re: Post election day 2018: are you ready?


SbellicaSbellicaSbellica
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 977/1401
Sto cavolo di post sta veramente diventando Storia!!
(grazie a Van per la lungimirante tolleranza!)

E sto "post-election day" appare davvero infinito!

Ne approfitto quindi per fare un augurio limitato ed esclusivo al Presidente del Consiglio: buon ferragosto!

Giacchè il 20 avrà il suo bel daffare, magari spiazzando tutti e dimettendosi....

A prescindere dalle legittime diverse opinioni, credo in fondo lo meriti: ma vi immaginate a stare il giorno prima a interrogare pischelli universitari e ritrovarvi il giorno dopo a competere con Merkel o Trump???
Con due truzzi a spalleggiarvi politicamente e 4 delinquenti orgnanizzati a darvi contro??

Credo che nessuno di noi ne avrebbe avuto coraggio
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
Cesinho
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- 978/1401
Ecco...non volevo , e speravo che nessuno lo riaprisse....invece...
Meno male che Paolo Gulliver è impegnato a fare le prove di tintarella disteso in tutte le posizioni sul suo cab



Per il resto...chiedo di essere annesso alla Svezia
Lomac 500ok
Tohatsu 75 cv 2t carburatori
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
<º))))>< <º))))>< <º))))><
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 979/1401
Sono a 50 metri dalla residenza di Mattarella, l’unico al quale mi sento di fare gli auguri.

Conte si sta comportando in maniera appena accettabile solo ora, dopo 14 mesi di inchini e riverenze.

Che del resto il governo si sarebbe dissolto prima di fare la finanziaria lacrime e sangue del 2020 era scritto.
Capitano di Fregata
urbi
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- 980/1401
Yatar il coraggio di far quello che ha fatto Conte lo troverei ma a mancare sarebbero le capacità e soprattutto la pazienza; in tempo zero mi sarei presentato in parlamento con falce e martello in versione incattivita (ronchetto e malepeggio) per conversare amabilmente con certi personaggi che popolano le aule.

OT
Menzione speciale per il caro Renzi, questa settimana in una sua intervista se ne è riuscito con "... tornare al governo.... per mettere al sicuro i risparmi degli italiani...", è riuscito a farmi andare il caffè di traverso. Se torna al governo in qualche modo Renzi&AMP;Boschi vuoto il conto corrente, son più al sicuro sotto un sasso.

Premio per il marketing peggiore ad Open Arms che è riuscita a reclutare Richard Gere; peccato che le foto fatte girare lo riprendessero con: un uomo decisamente muscoloso, donna in sovrappeso, 2 uomini magri (ma non emaciati) ma uno dei 2 aveva al collo una carena d'oro.
Un po' di selezione sulle foto non guasterebbe altrimenti come possono sostenere che son profughi che scappano da guerra&AMP;fame&AMP;povertà.
Marinaio d'acqua dolce.
Sailornet

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