Post election day 2018: are you ready? [pag. 83]

lucamacs ha scritto:

. con i soli 35 Euro al giorno che prendono le varie onlus e cooperative costa all'anno 12.600 Euro ,

A me, ma non ho approfondito visto che già con i 35 sono abbastanza in.....to, hanno detto una cifra più alta

Io continuo a dirlo ... non sono i 35 € , ma il "costo" piu' alto e' per quello che si spende per tamponare tutto quello che questi combinano in giro !!!

Anche ieri , son passato in mezzo al parco sempione , pieno centro di Milano, dietro il castello sforzesco... ragazzi..... tra vedette , pali , distributore di droga , che ti affiancano in biciclette e ti sussurrano le disponibilita' , gente fatta (sempre loro) sdraiati su panchine all'ombra , personaggi che cacano e pisciano nemmeno tanto nascosti... tutti africani . Cioe' una vergogna assurda . Un bellissimo parco , anche pieno di turisti .

Voi mi direste "non hai chiamato la polizia?" . No , ero proprio con un poliziotto , fuori servizio . Quello che mi racconta e' stradesolante , perche' sta gente la conoscono cosi' come la situazione , ma il garbuglio burocratico e' tale che questi fanno quel ca##o che gli pare . Anche se li blindano ,il giorno dopo sono di nuovo li' .
In trequarti degli interventi che fa' questo amico poliziotto , centrano sempre e solo extracomunitari ,piu' o meno irregolari che siano .

E questi sono costi pesanti , e risorse sottratte ad altro .

Ti dirò.... questa situazione mi ispira battute e freddure che voglio evitare per non essere frainteso

lucamacs ha scritto:

E perché mai dovrebbero avere il diritto di asilo ?
Non c'è nessuna guerra in Eritrea.

Viene loro riconosciuto, anche se le fughe sono prevalentemente dovute al servizio militare imposto sine die pur in stato di "pace" e delle conseguenti difficolta economiche della popolazione. Se vuoi qualche info in più basta cercarsi qualche link sul tema. Anche se la Comunità Eritrea in Italia non sembrerebbe tanto convinta

Se vuoi sapere chi in Italia ci guadagna dalla polemica da gallinacci e priva di proposte concrete, la risposta mi pare evidente: le due principali forze di opposizione., ovvero le due lobbies da sempre in guerra tra loro le cui strutture organizzative necessitano di consenso onde giungere al potere e mantenerlo per proseguire con i loro disastrosi e deleteri (per tutti noi) affari.
Perciò non escluderei a breve la caduta del Governo, con l'ennesimo "Governo del Presidente"

Poi le varie cooperative e organizzazioni di assistenza (che incassano 30 dei 35 €, sia chiaro) per le quali l'ospitalità del migrante è un businnes enorme (come ci insegna "Er Cecato"). Supportate dei loro infiniti dipendenti che alla fine si portano a casa uno stipendio.
Senza dimenticare quegli ambiti Vaticani che, attraverso fidati nominati, controllano gran parte del Paese ben più di Salvini, Renzi o Berlusconi

Senza mettermi ad affinare al rialzo il conteggio, basta prendere la calcolatrice e si scopre che il costo moltiplicato per 130.000 ospiti per un anno e mezzo fa 3 MILIARDI, cui andranno aggiunti in più i costi sanitari, d'istruzione, di assistenza indiretta e sociali (polizia, tribunali, avvocati d'ufficio ecc).
Non ultimo i frequenti fallimenti di dette coperative che riaprono con nuovi nomi o vengono assorbite da altre, generando milioni di debiti verso lo stato per mancato pagamento di tasse, iva e contributi a causa della propria insolvenza.
Costi che gravano sul debito pubblico, quindi sul PIL, quindi su una UE che ci chiede pure (es) l'aumento dell'IVA
Utilizzabili magari per flat tax o l'a me sgradito ma ormai indispensabile (grazie a Monti-UE e Renzi) reddito di cittadinanza.
Pari a circa 3 anni di utili di Autostrade per l'Italia....

Non entro nel merito delle ONG, di chi le finanzia e perchè. Ma mi domando perchè le ONG tedesche, francesi o spagnole, non portano direttamente i migranti raccolti in patria, dando del razzista al proprio governo che li rifiuta.
Anzichè farsi i ca**i degli altri!

1200€ che spesso rappresentano un sogno per l'inoccupato, per chi ha perso il lavoro, per chi non può chiudere aziende traballanti perchè non gli danno la pensione (gentaglia razzista, ovviamente).
Certe azioni diventano quindi improvvisamente e pericolosamente incomprensibili perfino a chi ha idolatrato Di Pietro perchè metteva in galera socialisti e democristiani.....

A questo si aggiunga l'estrema difficoltà che in queste condizioni comporta l'integrazione e le certe gravi ripercussioni sulla società, senza che il Paese abbia la possibilità di agire.
Perchè qualunque PM, magari noto per le proprie esternazioni volte alla totale accoglienza del migrante-clandestino, si svegli la mattina e promuova indagini contro un Ministro, dimenticando oltretutto che il dovere di agire si sposa con il dovere di riservatezza e discrezione che il delicato ruolo impone. Fenomeno che già in passato ha avuto risvolti eclatanti e gravissimi.

A dimostrazione di quanto ho scritto, non una parola sul razzismo dei restanti Paesi UE, che hanno immediatamente rifiutato la loro quota, che avrebbe soprattutto favorito l'integrazione.
O che hanno fomentato guerre e drammatiche gestioni post-coloniali verso numerosi Paesi Africani, ridotti più che mai schiavi e al lumicino.

Tuttavia secondo certi Italiani, sono gli Italiani i razzisti.
Visto il dramma di portata epocale, secondo me verso certi soggetti andrebbe applicato sì il codice penale, ma quello militare di guerra, data la grave situazione.

Perchè da sempre la politica interna è fatta di proposte e controproposte, quella estera di sorrisi e sgambetti.

Se qualcuno ha voglia di leggerseli :
https://portaleimmigrazione.eu/permesso-soggiorno-motivi-umanitari/
https://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/10/Linee-Guida-n.-12-Final-ITA.pdf
https://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/10/alto-comm-definitivo.pdf
https://www.unhcr.it/wp-content/uploads/2016/01/Linee_guida_SOGI_ITA2012.final_.pdf
Quelle sopra indicate sono solo le linee guida di massima,poi il resto è molto più complesso ed articolato
https://www.unhcr.it/risorse/manuali/posizioni-unhcr

Conclusa la vicenda Diciotti/Eritrei a tarallucci e vino (di cui taluni tra i protagonisti mi pare abbiano anche abusato), resta la nota stonata: l'insoddisfazione dei Roccapapalini che si ritrovano quasi 400 extracomunitari sul proprio territorio anzichè in Vaticano

Compensa la festosa accoglienza offerta ed equamente ripartita tra due pittoreschi gruppi folkloristici: uno fautore di benvenuto, l'altro portatore di speranza per un augurio di un prossimo e sereno ritorno a casa.

Mancava purtroppo il noto giornalista Fede Emilio con la sua frase cult: "che figura di m.......!"

Sulla Diciotti francamente non capisco il polverone sollevato, se è vero che eran quasi tutti eritrei (quindi aventi diritto all'asilo) sarebbero comunque stati redistribuiti fra i vari stati UE o sbaglio?

urbi ha scritto:

.. erano quasi tutti eritrei (quindi aventi diritto all'asilo) sarebbero comunque stati redistribuiti fra i vari stati UE o sbaglio?

.
Di fatto "avrebbero" dichiarato di essere tutti eritrei. Comunque devono passare al rilevamento Eurodac e al vaglio della Commissione richiedenti asilo per la verifica. Ammesso e non concesso che lo siano tutti, bisogna vedere quanti gli altri Stati UE decidono di volerne, magari in totale una trentina tra Irlanda ecc.. Il resto rimane sul Territorio italiano.
Visto che per la Convenzione di Dublino devono rimanere in ambito UE, già mandarli in Albania è un problema quindi il Vaticano, con un accollo delle spese, li tiene in proprie strutture non extraterritoriali sul Territorio italiano.
In pratica, alla fine, ci teniamo sia aventi diritto che migranti economici con tutti i problemi d'espulsione e rimpatrio di questi ultimi.

già che ci siamo, proviamo a chiederci come mai la Svizzera s'è affrettata ad aderire al trattato di Dublino, visto che non ha frontiere esterne e confina solo con Paesi UE.

Si ma alla fine il permesso di soggiorno porta il timbro Italy, mica SCV
Quindi se li beccano all'estero, dove li mandano?

In Italia, visto che li ospitano solo presso le strutture diocesane che hanno accettato di prenderli in carico, e di mantenerli con gli introiti dell'8x1000. Eurodac e Commissioni si fanno in Italia. Diverso sarebbe se li ospitassero in strutture extraterritoriali come SCV, Laterano o sede degli impianti di Radio Vaticana a Bracciano. Ci sarebbe comunque l'ennesima "violazione" del trattato di Dublino, come per l'Albania, visto che il Vaticano non è UE . E nemmeno San Marino...