Post election day 2018: are you ready? [pag. 136]

Tenente di Vascello
mariola
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- 1351/1401
Io sono convinto che il fondo avrà effetti benefici per l'Italia.
Il primo vantaggio è che la sola esistenza del fondo salvastati dovrebbe far abbassare lo spread dell'Italia: se un meccanismo europeo garantisce il pagamento del debito, per l'investitore che compra titoli del debito pubblico comprare titoli tedeschi o italiani è la stessa cosa: sono entrambi garantiti dall'Unione Europea.
Non c'è ragione quindi di pagare i titoli tedeschi meno di quelli italiani (il concetto di spread è proprio questo).
Con lo spread basso cala la spesa per interessi dello stato, e si liberano risorse da utilizzare diversamente, o anche solo per ridurre in cifre assolute il debito pubblico.
Il secondo vantaggio è che, dovessimo mai avere bisogno del fondo salvastati, otterremmo aiuti a condizioni migliori rispetto a quelle che potremmo avere altrimenti.
Chi protesta per la possibile richiesta di ristrutturazione del debito (ipotesi comunque estremamente improbabile) si illude (o più probabilmente vuole far credere in malafede) che l'alternativa sia ottenere aiuti incondizionati.
In altre parole pretende che l'Europa ci aiuti senza mettere il naso in come gestiamo la nostra economia e gli stessi aiuti che riceviamo, sulla fiducia.
Ricordate comunque che il MES opera solo a domanda, e che tocca a noi fare in modo che non si creino le condizioni per avere bisogno essere aiutati (finora non lo abbiamo mai chiesto).

Facciamo un esempio.
Un vostro parente stretto viene da voi dicendo che gli scadono i mutui, che non ha i soldi per pagarli, e che deve anche pagare l'università ai figli.
Voi vi offrite di prestargli una bella cifra, non una rata di mutuo, mooolto di più, e gli dite "però smettila di andare al casinò in Slovenia tutte le settimane, smettila di andare a troTe sulla statale ogni mercoledì e vendi la Ferrari che per la tua famiglia la Audi che hai ti basta" e il vostro parente si mette a strillare che volete controllare la sua economia e imporgli di cambiare stile di vita...


E allora perchè alcuni protestano tanto contro il MEF? Secondo me perchè è un passo importante verso l'integrazione europea, sono convinto che il vero obiettivo di chi non vuole il fondo salvastati sia sabotare l'unione europea e scongiurare la possibilità (per me auspicabile) che l'unione giunga a un punto di non ritorno
Se volete approfondire ecco un articolo che ritengo molto equilibrato:

https://www.ilpost.it/2019/12/03/mes-salvini-120-miliardi/
già Asso 57 con Yamaha 90 cv 2t
In arrivo Ranieri Azzurra 20 con Honda 90 4t iniezione

Sempre e comunque
Principiante patentato
Contrammiraglio
Apache77
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Mariola , c'e' chi vede positivo o chi negativo , tu sei sicuramente un positivo. Purtroppo la Grecia che ha fatto appello al Mes o e' stata costretta a fare appello al mes , dimostra che non e' che abbia ricevuto dei consigli in cambio di.
Ha ricevuto ordini , se proprio non vogliamo chiamarle imposizioni .
Il succo di queste imposizioni era : le banche tedesche e francesi , le principali esposte e quindi ad alto rischio di patatrac , devono rientrare dei loro aver. Del resto ce ne frega nulla.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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mariola ha scritto:
Io sono convinto che il fondo avrà effetti benefici per l'Italia.
Il primo vantaggio è che la sola esistenza del fondo salvastati dovrebbe far abbassare lo spread dell'Italia: se un meccanismo europeo garantisce il pagamento del debito, per l'investitore che compra titoli del debito pubblico comprare titoli tedeschi o italiani è la stessa cosa: sono entrambi garantiti dall'Unione Europea.

Fino a questo punto sarei totalmente d'accordo con te!
Baterebbe emettere "eurobond", rendendo anonimi i titoli di stato.
Purtroppo l'ultimo che li citò, Tremonti, fu defenestrato dal ministero nel giro di 2 giorni...

Concordo assolutamente anche sulla solidarietà, ma non credo che nessun parente farebbe un mutuo per aiutare chi si è indebitato sprecando in vacanze, donnine e automobili....

La verità, al di la di ogni retorica e che non siamo un Unione di Popoli, ma un unione di potentati gestita da una pletora di burtattini prezzolati.
Basta vedere cosa succede oggi in Francia
Oppure in Gran Bretagna: vince Johnson (favorevole alla brexit) e la sterlina in questo istante sta volando (+ 4%!!)

Ventotene e i suoi illuminati pensatori, figli di due guerre e di tante persecuzioni politiche, in Italia come altrove, ormai non se li ricorda più nessuno, ahinoi!

Siamo ridotti ad esser 4 pezzenti che giocano a fregarsi tra loro, stretti tra USA, Cina e Russia
Sarà un caso o una strategia?
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
Cesinho
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Una delusione totale
Lomac 500ok
Tohatsu 75 cv 2t carburatori
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
<º))))>< <º))))>< <º))))><
Site Admin
VanBob
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- 1355/1401
Ormai il post election day è abbastanza "andato", non credete?

A me sono chiari pochi concetti.

1 - a seconda di come uno schieramento politico qualsiasi rappresenta un problema, esso appare sempre di facile risoluzione (quindi in campagna elettorale hanno tutti ragione)
2 - non esiste schieramento che abbia tutte le migliori idee (però ognuno ne ha qualcuna realmente buona, almeno ad un primo esame)
3 - la nobile arte della politica non è volta al bene del paese bensì ad ottenere il potere (qualsiasi mezzo è valido)

Magari mi sbaglio, ma questa è la mia percezione della realtà. Quindi che dovrei fare alle prossime elezioni?
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Capitano di Fregata
urbi
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- 1356/1401
Votare tappandoti il naso per quello che ritieni meno peggio; come ho fatto io da quando ho iniziato a votare.

Comunque questo MES puzza di fregatura lontano un kilometro.
Marinaio d'acqua dolce.
Capitano di Corvetta
coma66
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- 1357/1401
Credo che chi ha un minimo di obiettività e non è completamente accecato dal fanatismo verso un partito o una ideologia, non possa non essere daccordo sul fatto che in ogni partito c'è una visione di fondo che aggrada piu delle altre ma anche posizioni che non sono aderenti alle proprie.
La logica purtroppo vuole che si debba votare il meno peggio e non il partito perfetto o l'uomo della provvidenza.
Noi siamo un popolo latino, di origine cattolica e siamo abituati a pensare che la Divina Provvidenza ci salvi da ogni cosa, il famoso Stellone d'Italia...
Se iniziassimo ad essere un pelino piu pragmatici e meno illusi sarebbe un bene per tutti.
l'UK, nell'immediato dopoguerra pur considerando W. Churcill il protagonista indiscusso del salvataggio dela nazione, votò diversamente perchè in quel momento era altro quello che il popolo voleva al netto della riconoscienza verso colui che a mio modo di vedere le cose fu il piu grande statista del ventesimo secolo.
Dovremo imparare a fare di piu i nostri interessi, a cavarcela da soli senza sperare che siano altri a toglierci le castagne dal fuoco.
Scegliamo il meno peggio, non facciamoci troppe illusioni......
Secondo me.
homo sapiens non urinat in ventum
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 1358/1401
VanBob ha scritto:

1 - a seconda di come uno schieramento politico qualsiasi rappresenta un problema, esso appare sempre di facile risoluzione (quindi in campagna elettorale hanno tutti ragione)
2 - non esiste schieramento che abbia tutte le migliori idee (però ognuno ne ha qualcuna realmente buona, almeno ad un primo esame)
3 - la nobile arte della politica non è volta al bene del paese bensì ad ottenere il potere (qualsiasi mezzo è valido)

Magari mi sbaglio, ma questa è la mia percezione della realtà. Quindi che dovrei fare alle prossime elezioni?

Bella domanda!
L'idea iniziale era quella di fare un po' di satira sulle ipocrisie di un nuovo governo "standard" e sui "servi sciocchi" ma ben pagati che ne rappresentano la tradizionale corte.

Ci siamo ritrovati con un governo politicamente assurdo, non si sa quanto indipendente, ma che propugnava tesi innovative.
Inevitabile il crash, per ragioni politico-culturali, ma certamente si è dimostrato che l'Italia non e solo divisa (per fortuna!) in dx vs sx, ma soprattutto esiste un'Italia tolalmente spaccata all'interno stesso dei tradizionali schieramenti.
Ci sono due Italie di sx e due di dx!

L'evoluzione ci ha riportato nella normale quotidianità politica, dove i soliti attori (o dovrei dire comparse...) recitano la solita drammatica tragedia in forma di commedia.dell'arte.

Se ci guardiamo intorno, confrontandoci con Paesi a noi affini e che spesso riteniamo "migliori", vediamo che certe tematiche si propongono brutalmente ovunque, non solo da noi! Attraverso reazioni violente che non ci asptteremmo mai di vedere.

E' palese che si è ormai formata e fortemente consolidata un'oligarchia, cui non frega niente per chi voto, perchè facilmente può controllare e dominare il mio partito di riferimento.

Viviamo nel Paese dei distinguo e dei campanili. Forse davvero servirebbe uno sbarramento elettorale al 40%!

Chi votare? PD+Renzi+5S?? O l'uno o l'altro, direi, ritenendo l'unione "contro natura"
Idem per Lega+FdI+Berlusca!

Sinceramente, poichè sono convinto che la "colpa" sia in una preciso ambito che nemmeno si presenta alle elezioni, sto sinceramente pensando di non votare per la prima volta in vita mia.
Questi balletti dannosi, inutili ed ipocriti, condizionati dai media che rinco***niscono la popolazione, non li reggo più.

O forse, unica alternativa concreta, voterò per chi mi regalerà "la scarpa", che nel mio caso è quota 100 o comunque un'età pensionabile ragionevole, sostenibile e socialmente logica.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Site Admin
VanBob
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- 1359/1401
Una l'hai detta: per la prima volta non andrò a votare, anche se aiuterà gli unici che non vorrei mai al governo.
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Capitano di Corvetta
coma66
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- 1360/1401
"O forse, unica alternativa concreta, voterò per chi mi regalerà "la scarpa", che nel mio caso è quota 100 o comunque un'età pensionabile ragionevole, sostenibile e socialmente logica."

io direi anche congrua.
Con questa logica, nel passato abbiamo mandato in pensione gente con 18 anni 6 mesi ed 1 giorno di lavoro, i famosi "quarantenni pensionati che saltavano nei prati dopo venti anni volati in aereonautica...."

La logica era " qualcuno pagherà!".

Il conto di quelle mandrakate lo stiamo pagando noi ed i nostri figli, credo che un bagno di realismo non ci faccia male ed un minimo di bon senso sarebbe auspicabile al posto di un egoismo spacciato per diritto usando l'arla del ricatto politico, mi dai questo e ti voto, viceversa voto l'altro.
Sia chiaro che non sto accusando nessuno di voi, si fa per dire, ma la rovina di questo paese è stata anche la logica della scarpa destra prima delle elezioni e la sinistra dopo.
homo sapiens non urinat in ventum
Sailornet

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