Post election day 2018: are you ready? [pag. 33]

Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 321/1401
Nell'Università Centrale di Uottiucerciutrov un gruppo di ricercatori, coordinato dal prof. Jesui Anespert con la collaborazione della sua assistente la dr.ssa Anca Mi, ha potenziato e migliorato il cosidetto "metodo del carbonio-14", messo a punto dal prof. Willard Frank Libby, che per questa scoperta ottenne il Premio Nobel nel 1960.

Questo metodo, come noto, permette di effettuare una datazione estremamente precisa su materiali di origine organica, basandosi sulla misura delle abbondanze relative degli isotopi del carbonio, che diminuiscono nel tempo secondo una tipica curva alla Arrhenius.

Fino ad oggi il metodo aveva una precisione compresa fra il 2 e il 5‰ , per reperti non più vecchi di 50000 anni. In parole più semplici, l'errore di questa tecnica è dell'ordine di qualche anno per i reperti giovani, mentre può salire anche a qualche centinaio di anni per i reperti più antichi.

Le recenti ricerche del gruppo del prof. Anespert hanno abbassato questi errori addirittura a pochi giorni.

Uno dei primi reperti esaminati è stato un documento scritto proprio ieri da un gruppo di politici che, pur titubanti e scettici sui risultati ottenibili da parte del metodo messo a punto dall'Università di Uottiucerciutrov (si sa, bisogna liberarsi da certi "baronati" universitari che sfruttano in maniera illegittima le risorse e il personale) hanno fornito alla dr.ssa Mi il documento originale, con tanto di firme e controfirme notarili.

I risultati ottenuti hanno permesso di datare tale documento ad un periodo compreso fra il 2 e il 3 marzo 2018.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Vascello
yanez323
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- 322/1401
Ho letto con attenzione, un paio di volte, la stesura definitiva del "contratto" di governo.
Ci sono alcune cose degne di nota ed è auspicabile che possano essere portate a compimento, anche se con difficoltà.
Altre sono piuttosto ovvie e sono state proposte e riproposte, in altra maniera con la stessa sostanza, da altri governi di varia colorazione.
Altre ancora le vedo di attuazione molto, molto difficile, anche perché, con l'attuale assetto delle Camere, richiederanno lo svolgimento di un referendum costituzionale, visto che non si potrà procedere con legge ordinaria.
Una cosa mi ha colpito molto: "la promozione della Lingua italiana", prevista al titolo 10 del Contratto, al quarto capoverso. Bello e ne sono un acceso sostenitore, però sarei stato molto grato agli estensori del Contratto se già avessero cominciato loro, evitando di infarcirlo, oltre ogni necessità, di termini anglofoni, peraltro piuttosto approssimativi.
A parte gli scherzi, ci sono degli spunti molto buoni; quello che mi preoccupa non sono gli attuali candidati a governare e nemmeno l'opposizione, ma gli Italiani nel loro complesso.
Nei precedenti post si è parlato molto della faziosità preconcetta degli organi d'informazione, dei dibattiti televisivi e degli articoli di stampa. A mio avviso per la maggior parte degli Italiani si tratta solo di un rumore di fondo, ad uso e consumo di militanti più o meno ideologici delle varie compagini. Il grosso è forse più interessato a Ballando con le Stelle, a Chi l'ha visto o al Grande fratello.
Sostanzialmente non siamo un popolo di rivoluzionari e partendo dal Risorgimento i sommovimenti non sono mai stati appannaggio delle grandi masse, ma di gruppi ristretti ed elitari.
Ci piace molto il cambiamento purché non tocchi i nostri interessi, anche minimi, e siccome tutti più o meno ne abbiamo, c'è una certa tendenza a sentirsi colpiti se un qualsiasi valido provvedimento d'interesse generale possa insidiare l'orticello.
Il problema di ogni governo è che l'attuazione di un provvedimento di riforma finisce per dare, ma anche per togliere qualcosa a qualcuno ed ecco che spuntano le consorterie, avvantaggiate da un sistema ipergarantista sotto il profilo formale, ma deleterio nella sostanza.
La stessa farraginosità finisce per dilatare i tempi facendo arenare qualsiasi intento seriamente riformista o, nella migliore delle ipotesi, svilendolo dei suoi contenuti più incisivi.
Tanti anni fa, un anziano, alto dirigente di un primario Dicastero mi disse "guagliò, ricordati che qua dentro le riforme si fanno soltanto cambiando le targhette sulle porte" Infatti mi ritrovai da componente del personale a risorsa umana...A parte qualche altra nuova incombenza, assommatasi alle vecchie ed obsolete, nulla cambiò.
C'è un altro fattore,poi, e riguarda l'attuazione di un qualsiasi programma riformista, serio ed ambizioso di governo: la durata dello stesso.
Ci sono riforme che richiedono tempi lunghi d'attuazione, sia per crearne i presupposti di base, le strutture attuative e non ultimo il necessari cambio di mentalità di chi dovrà materialmente gestirla. Un governo per poter veramente agire in profondità dovrebbe avere una durata di almeno un paio di legislature e questo non mi sembra rientri nella tradizione e mentalità nazionale.
Spesso l'elettorato si aspetta miracoli, come se chi siede a Palazzo Chigi avesse la bacchetta magica, per fare tutto dall'oggi al domani e, se non vede concretizzate le proprie aspettative nel giro di qualche mese, è pronto a declassarlo da mago ad illusionista.
E' una questione di maturità generale sulla quale non nutro grandi aspettative, visto che poi a due terzi di ogni legislatura, si apre la fase della ricerca del consenso a qualsiasi costo verso un elettorato sempre più ondivago.
Uno dei problemi fondamentali è costituito dall'apparato di gestione, burocrazia in parole povere, a tutti i livelli, partendo dagli altissimi magistrati e giù fino agli impiegati del catasto del più sperduto comune, passando per i direttori generali, quadri intermedi e, perché no, i sindacati della Funzione pubblica. Qui,come non mai, occorrerebbe agire sul cambio di mentalità in maniera veramente profonda. Intendiamoci, nella Pubblica amministrazione ci sono persone validissime, capaci, con grande senso del dovere e non sono neanche l'eccezione, ma sono costrette a lavorare assieme ad una discreta dose di personaggi che tendono a tirare a campare o al parassitismo. Tutti, poi, devono navigare attraverso un apparato normativo ipertrofico e cervellotico,il brodo in cui sguazzano i più retrivi, per cui se qualcuno più preparato e pragmatico tenta di semplificare dei passaggi ridondanti, si trova con la spada di Damocle di un'omissione in atti d'ufficio o interesse privato. Su questo la Magistratura ordinaria ci va pesante, mentre i TAR sono generalmente molto comprensivi sugli assenteisti cronici, tutelati da una serie di norme demenziali.
Andreotti sostenevano che i pazzi si dividono in due categorie : quelli che si credono Napoleone e quelli che vogliono risanare le Ferrovie dello Stato. Ad oggi la seconda categoria di pazzi è costituita da quelli che vogliono realmente riformare la Pubblica amministrazione. In assenza di questo presupposto, qualsiasi riforma è destinata a rimanere lettera morta.
Per il resto,mi auguro che il prossimo governo sappia operare al meglio, anche se m'è sembrato di vedere qualche ingenuità di fondo specie in politica internazionale, visto l'enorme quantità di trattati, non solo UE, in cui siamo parte, dai quali derivano vantaggi ed anche oneri. Modificare o uscire da questo genere di trattati, che implicano equilibri molto delicati, non se ne esce unilateralmente gratis ed in maniera indolore. Rinegoziarli, se serve, a nostro favore richiede autorevolezza, profonde conoscenze della situazione e dell'ambito, equilibrio e capacità di negoziazione. Alzate d'ingegno unilaterali e solitarie non portano molto lontano nel lungo periodo...
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 323/1401
Premesso che sposo il post di Yanez al 1000x1000 e mi levo tanto di cappello
Premesso che l'esperienza concreta di Yanez è tale da permettermi di suggerire anche a chi non lo capisse fino in fondo di prenderlo per buono
Premesso che l'Italiano è fesso ma non è scemo......

Mi domando in quanti tra i sostenitori del nuovo potenziale governo siano ben consci che sarebbe un successo che tali programmi si realizzino anche solo al 15%?
Mi domando in quanti (tutti!) sperino in (es) una riduzione delle proprie tasse e in quanti abbiano capito (nessuno) che se le calo da una parte qualcun'altro in qualche modo dovrà cacciarle

Tuttavia c'è il rovescio della medaglia
Oggi il noto raccoglitore di voti Dott. Cottarelli (esperto di spending review con soldi altrui) in una bellissima tabella ha pubblicato costi (150 MLD) e introiti (2 MLN)
Orbene: se è vero che (es) il "reddito di cittadinanza" secondo la sua tabellina costerebbe 17 MLD, mi pare evidente che dimentichi un dettaglio alla voce "risparmi": ovvero costo della indennità di disoccupazione = ZERO, costo dell'inutile RIE= ZERO
Risultato= BUGIA!
Perchè????

Purtroppo, per mestiere, io sono abituato a fare i conti dello Stato
Si potrebbe (es) quantificare al centesimo il vero costo delle pensioni "quota 100": basta un click
Calcolare il mitico rapporto 1:1
Ammesso che INPS sapese dire almeno a ME a quanto ammonta la mia pensione
Non può, perche sono anni che si aspetta il "nuovo programma"........

Concludendo: per migliorare bisogna essere un po geni ed un po' folli
Bisogna osare con nuove inconcepibili (?) idee e vedere l'effetto che fa
Da qualche parte si deve un po' cominciare ad instillare il dubbio: pensate al pazzo che chiese le "ferie pagate"
Folli si ma pazzi no
E scemi nemmeno

Siamo giunti ad una situazione tale per cui PURTOPPO una classe dirigente venduta e corrotta costringe un Paese a rischiare e a rischiare di brutto.
Rischio che è inevitabile correre, se si vuole andare avanti e non indietro
Comunque la si pensi
Mi auguro che tanti raffinati distinguo politici che leggo sui tuttolgi da social si smussino.
Quando hai il nemico in casa prima ti batti, poi fai il filosofo!

Tuttavia la memoria corre inevitabilmente alla Grecia......
Noi forse non ci "arrenderemo mai", ma loro.... nemmeno!
Quindi la situazione è tale che imho meglio folli e un po' pazzi che sudditi
La libertà dei nostri figli e nipoti ha un prezzo, cosi come la nostra fu pagata dal sangue dei nostri nonni e padri
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di divisione
Cesinho
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- 324/1401
Mamma mia quanto scetticismo su questo matrimonio... Consolatevi su canale5 ..c'è Harry e meghan Razz Sbellica Sbellica
Lomac 500ok
Tohatsu 75 cv 2t carburatori
^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
<º))))>< <º))))>< <º))))><
Contrammiraglio
teos1968
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- 325/1401
yanez323 ha scritto:

A mio avviso per la maggior parte degli Italiani si tratta solo di un rumore di fondo, ad uso e consumo di militanti più o meno ideologici delle varie compagini. Il grosso è forse più interessato a Ballando con le Stelle, a Chi l'ha visto o al Grande fratello.
Sostanzialmente non siamo un popolo di rivoluzionari .......................


Quoto in assoluto.
Nel 2011, quello che ha fatto il governo Monti / Fornero, nell' assordante silenzio dei sindacati, era degno di una rivoluzione pacifica dei cittadini ma lor signori hanno preferito il grande fratello, ballando con le stesse e chi l' ha visto............
Oggi pagano le conseguenze, brontolando davanti alla TV con la suocera che intanto si addormenta...........................

Non parliamo poi del regalino circa l' art. 18 e dintorni approvato da governo del "giovane premierino dei miei c...........i"............................
- BWA Sixone Line America - SUZUKI DF140CV + Mercury 6 cv - 4T
- ex Marlin Boat 480 - Evinrude 40 cv
Contrammiraglio
dolce*11
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- 326/1401
Credo che la situazione sia grave e .... anche seria.

Non so se questo governo si farà , quello che è sicuro è che i segnali di una insofferenza dei poteri forti

sono stati forti e chiari.

Per ora si sono limitati a minacce di tipo economico ( leggi spread ).

Speriamo che qualcuno non si senta in diritto o in dovere di alzare il tiro e di darci motivo di preoccupazioni

peggiori.

Non sarebbe la prima volta che il potere messo alle strette reagisce in maniera scomposta.

Magari organizzando qualcosa o girando la testa ignorando progetti esterni.

In Italia sono parecchi anni che non si ricorre a estremi rimedi , ma non mi stupirei se si tornasse ai

vecchi cari sistemi.

Tanto , poi , basta dare la colpa a qualche anarchico.

E quelli , si sa , hanno un grande difetto , non sanno volare.
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 327/1401
teos1968 ha scritto:

Nel 2011, quello che ha fatto il governo Monti / Fornero, nell' assordante silenzio dei sindacati.......

Diciamo che le formazioni sociali, sono troppo impegnate a fare businnes compilando dichiarazioni dei redditi e tenendo contabilità alle imprese per avere anche il tempo di organizzare manifestazioni di protesta.

Lo "sconto" sulle parcelle ai propri iscritti, garantisce la gran parte di tesseramento di facciata necessario.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 328/1401
fran ha scritto:
Nell'Università Centrale di Uottiucerciutrov

Sai che con la matematica non me la cavo proprio......!
Ma approfitto della tua ben nota competenza per una domanda:
possiamo oggi scientificamente affermare che 58+109 continuerà a fare 167 anche mercoledì prossimo............?

Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 329/1401
@Yatar
Mah, non ne sarei molto sicuro. Qualcuno dice che valgono di più 61 e 52.

Comunque, ho chiesto conferma al prof. Jesui Anespert e alla sua assistente dr.ssa Anca Mi che sono assolutamente sicuri che il documento presentato il 18 maggio sia stato scritto in realtà il 2 o il 3 marzo. A supporto della loro tesi, basata sul metodo del carnonio-14, portano ulteriori risultati del confronto con alcuni documenti indubitamente scritti il 2 e il 3 marzo che risultano vergati sulla stessa carta del documento del 18 maggio. Addirittura, ma su questo punto il condizionale è d'obbligo, sembra che abbiano trovato tracce del colore della carta originale, per il 65% giallo e per il 35% verde.




@dolce*11
Non sono d'accordo sul fatto che la situazione sia seria, anzi, credo che sia veramente _poco_ seria, con la stessa accezione proposta da Flaiano..
Comunque, è certamente grave.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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- 330/1401
Restando nel campo matematico-scientifico che ha la sua importanza, è passata quasi sotto silenzio una importante notizia: Panda non sarà più prodotta in Italia, ma in Polonia

Matematico che conseguentemente il PIL cali.
Altrettanto matematico che il rapporto deficit/PIL cresca avvicinandosi alla famigerata quota 3%
Potrebbe anche capitare che alcuni lavoratori FCA o dell'indotto perdano il lavoro, quindi costi collettivi per la disoccupazione (il 3% si avvicina ancora di più)
E che alcune aziende dell'indotto falliscano riempendo la pancia di Equitalia di quelche tonnellata di debiti fiscali, previdenziali ecc (3% sempre più vicino)

Al contrario l'effetto in Polonia, quindi il Presidente Polacco sarà il primo tra quanti a Bruxelles punteranno il dito contro l'Italia imponendo "tagli" e "riforme"

Possiamo quindi Amleticamente e matematicamente affermare che "c'è del marcio in Danimarca" o, per meglio dire, a Bruxelles???
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sailornet

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