Post election day 2018: are you ready? [pag. 123]

Yatar1963 ha scritto:

Mirato al mediterraneo, sembrerebbe escludere eventuali arrivi tarite confine sloveno

I clandestini che attraversano a piedi sono tantissimi, vivo sui confini regionali da tutta la vita è ti posso dire che, mentre quando esisteva la Yugoslavia e vivevo a Muggia, non esisteva praticamente il clandestino...fuggivano raramente e attraversavano anche a nuoto; ma stiamo parlando di perseguitati e quindi chiedevano asilo...passando per gli anni 90 dove arrivavano frotte di ragazze nigeriane minorenni per alimentare il mercato del sesso regionale gestito dalla mala dell’est...arriviamo ad oggi (adesso vivo a Gorizia) dove passano frotte di clandestini di colore di varie etnie che si vedono uscire dai boschi e camminare ai lati del vallone o della doberdoska (strada per doberdó del lago) per poi sparire chissà dove...certo, se li metti dentro a un gommone cinese di 10 metri fanno colpo, ma così, 4 o 5 alla volta..

Rocky6 ha scritto:

22 in che senso? Cosa mi sono perso?

Nulla.
"22" giusto per dire "pochi", 4 gatti

Quest'anno Carnevale sembra proprio arrivare in anticipo: la notizia di un TG oggi, mentre si parla di finanziaria 2020, è l'ipotesi governativa di aumentare l'IVA sul caffè (oltre ad altri beni ad aliquota 10%)

Secondo il tizio, la tazzina passerebbe "solo" da 90 (??) centesimi a 93...
Quindi ho fatto 2 conti: ipotizziamo che ogni Italiano prenda 1 caffè al giorno (poppanti, cardiopatici e nevrotici inclusi)

0,03 cent x 60.000.000 fa UNIMILIONEOTTOCENTOMILAEURO AL GIORNO!!! x 365 giorni fa 657 MILIONI annui

Che ovviamente finirebbero a carico dei baristi o verrebbero arrotondati i caffè a + 10 cent.
Alla faccia dell'incremento della domanda interna!

Altra genialata sembrerebbe essere la "tassa sui pischelli": l'idea di aumentare l'IVA sugli smartphone al 25-26%
Su amazon.de li trovi al 19% di IVA..... da 20 a 50€ di risparmio con un click, a favore dell'economia tedesca....

Vedremo.....

Nel frattempo il pd ha iniziato la campagna elettorale.
Ius culturae + voto ai sedicenni
Rido per non piangere.

Anche se alcuni sedicenni sarebbero certamente più preparati al voto di tanti ultramaggiorenni, io sostengo che non sia l'anagrafe a stabilire se sei già in grado di votare.

Servirebbe, ahimè, un esame per un bel patentino da "votatore", ma sarebbe ben lontano dall'essere un sistema democratico.
La democrazià è sicuramente una conquista dell'umanità, ma ltrettanto sicuramente non la più efficace!

urbi ha scritto:

Ius culturae
Rido per non piangere.

A me l'idea piace, ma per tutti
Cittadinanza concessa a chi capisce e tolta a chi non capisce.

Roba che i politici rimarrebbero in 3 🤣🤣🤣

La news del momento è il "balletto sull'IVA" per chi paga cash o con carta.
Ma prima di approvare o criticare, ci ragionerei su....

Intanto pagare con carta è un regalo alle banche a carico dei gestori.
Perchè farne gravare l'onere su quasti ultimi, proseguendo la politica del caro-banche per salvarle??

Ma a parte questo, facciamo esempi concreti
Mi aumentano l'iva e spendo 10 euro in più. Per la Befana (o a... carnevale) in qualche modo me li rendono, probabilmente sotto forma di credito d'imposta. Forse me ne rendono addirittura 12!

Ma intanto ho anticipato: finiti i soldi, finita la spesa, iniziata la crisi....

E chi dichiara poco o nulla perchè ha la pensioncina, o è disoccupato o ha il reddito di cittedinanza come lo spende il credito d'imposta??? Ha solo speso di più. E' una tassa sulla povertà?

Potrebbe essere una soluzione contro chi è abituato a spendere il nero.
Ma siamo sicuri che alla fine il tipo non paghi lo stesso cash, favorendo la totale evasione di quella IVA??
Magari pagando cash ed incentivando il commerciante, l'artigiano ed il professionista a farsi pagare tutto in nero?

Giusto per fare due esempi, ma se ne potrebbero fare altri mille.

Non ci vedo grandi vantaggi....

Nella MIGLIORE delle ipotesi, mi pare un "prestito forzoso" a carico di cittadini ed imprenditori, chiesto da uno stato disperato ed in bancarotta che si comporta come un qualunque imprenditore prossimo al fallimento: cerca di farsi prestare più soldi possibili, be sapendo che non potrà mai restituirli, di spostare più avanti i pagamenti, ben sapendo che non li potrà pagare, e nel frattempo smette di pagare fornitori e dipendenti, finche non fa il "botto"

O sbaglio???

Dubbio, ma lo sconto sull'IVA sarebbe solo per chi paga con carta di credito o anche per chi usa la carta di debito (bancomat)?

Scommettiamo che lo sconto sull'IVA sarà riassorbito dagli aumenti sui costi di gestione delle carte?

urbi ha scritto:

Dubbio, ma lo sconto sull'IVA sarebbe solo per chi paga con carta di credito o anche per chi usa la carta di debito (bancomat)?

Scommettiamo che lo sconto sull'IVA sarà riassorbito dagli aumenti sui costi di gestione delle carte?

Al momento sembrerebbe valido epr tutti coloro che usano pagamenti elettronici: bancomat, carte di credito e carte ricaricabili.
Le poche notizie pennivendoliche che ho sentito parlano di max 2500€ annui di pagamenti con un rimborso max di € 475, pari al 19% della spesa!!
Ma non si capisce come saranno restituiti....
Si fa riferimento solo a "specifiche caregorie a rischio": ovviamente sarà difficile discriminare il barista dal mobiliere, quindi è plausibile che o ci si riferirà al commercio genericamente o magari si andrà sulle libere professioni.
Messa così sembrerebbe positiva, ma con questa impostazione, non ci vedo alcuna convenienza materiale per lo stato: quindi... perchè???

Non si parla ovviamente di ridurre le commissioni bancarie.

Ma ricordiamoci che questa è solo una "bozza di intenti" che potrebbe essere stravolta in fase finale o caxxiata dalla UE. Quindi difficile da analizzare e giudicare oggi. Nel bene e nel male.
Personalmene, per alcuni dettagli, mi puzza tanto di propaganda pre-elezioni in Umbria.

Non vedo rettifiche alle note storture al già risicato RdC, magari premiando chi è veramente nei guai.
Il blocco di "quota 100" rischia che quelli che pur avendone diritto non ne hanno finora usufruito, posticipandolo, fuggano in pensione più per la paura che per necessità.

Sento di "rimodulare" le aliquote IRPEF fino a 26.500€ (fore a spese del bonus-Renzi che arrivava a 28.000??)
Bisogna stare attenti perchè 30 miliardi si trovano giocando sui numerini....

In ogni caso mi appare come la solita manovra recessiva dove si cerca di "distribuire l'osso" da rosicchiare
Nulla di anticiclico
Nulla di innovativo

Nessun imput degno di promuovere una svolta

VanBob ha scritto:

Anche se alcuni sedicenni sarebbero certamente più preparati al voto di tanti ultramaggiorenni, io sostengo che non sia l'anagrafe a stabilire se sei già in grado di votare.

Concordo!
I più i giovani possono sembrare "senza testa" ed incollati alle cuffiette.
Ma è l'esatto contrario, imho e in base alla mia esperienza professionale con giovani di ogni età.

Ricordo quando si temeva che il voto ai 18enni favorisse il boom del PCI: nulla di più sbagliato all'atto pratico.
E, all'epoca, c'era ancora uno straccio di ideologia nell'elettorato e, soprattutto, nei partiti

E' vero che un adolescente è più influenzabile, ma guardiamo in faccia la realtà: aono forse meno influenzabili i "maturi" che si fanno condizionare da feccebuk, vatsapp, ecc, o si bevono tutte le fake news sparate a palla sul web?

Comunque io un esame preventivo lo farei fare eccome, ma ai.... candidati!
Cavolo, in Italia devi fare un esame pure per vendere patate e per fare l'amministratore pubblico o il parlamentare no???

Creerei anche un test psico-attitudinale, per vedere se le idee e la menatlità del candidato corrispondano a quanto promosso dal partito per cui si candida....

O sbaglio??