Nuovi e-tec G2 [pag. 31]

frz ha scritto:

una domanda però la faccio anche io ( non per polemica ma per curiosità )...
Se questa tecnologia è così superiore e vantaggiosa rispetto ai 4 t perché viene utilizzata esclusivamente nei motori marini e solo fuoribordo ?
Me lo chiedo da tempo...
Saluti
Fabrizio

Buongiorno ,

Questa tecnologia di 2T è alquanto nuova , il 2T per come è nato e un motore inquinante , rumoroso e che fa fumo .

Questo perché , la miscela aria benzina che si forma nel venturi finisce nel cilindro quando ancora la luce di scarico è aperta , ( e quindi un po finisce proprio nello scarico senza essere bruciata )ecco da dove viene il fumo e la puzza , poi passa nella albero motore , dai travasi sale sopra il cielo del pistone e viene compressa !

Di fatto , le fasi si mischiano !

I moderni 2T , aspirano solo aria , ( Che se si perde allo scarico senza bruciatore non comporta danni e inquinamento ) e solamente durante la fase di compressione a luci chiuse viene immessa la benzina .

Ma questo sistema di funzionamento è alquanto recente.

Un po come e accaduto nei diesel , per anni con precamera , potenze specifiche basse , fumo e transitori inesistenti , il gas o tutto aperto o tutto chiuso !

Poi appare il commor rail e la storia cambia , potenze specifiche oltre i 100 c/v , niente fumo e piacere di guida .

Solamente che nei diesel ci hanno investito miliardi di euro , dovevano investire solo sulla testata tenendo buono il basamento e ti spacciavano una rivoluzione a costi dimezzati, nel 2T bisogna mettere mano anche a quello.

Infatti nei G2 anche al basamento hanno messo mano , con gli scarichi entrambi dalla stessa parte e con angolo di bancata cambiato !

isla ha scritto:

ti posso contraddire nel modo più assoluto, vedi marchi di spicco come Volvo o MCM, che tuttora utilizzano gli stessi monoblocchi di 35 anni fa e passa, fra l'altro nello specifico un motore giovane come il pa tac

Non metto assolutamente in dubbio la tua competenza meccanica ma permettimi di dissentire da quanto affermi con cotanta sicurezza: MCM e Volvo, che per anni hanno utilizzato i monoblocchi GM da 4.3/5.0/5.7 e 7.4 da qualche anno investono in ricerca e sviluppo e, grazie a Dio, sono nati motori nuovi.

Infatti, forse complice il fatto che l'attrattiva per gli addetti ai lavori come te non è al pari degli anni d'oro della nautica, non hai partecipato all'ultimo Salone di Genova o non ti sarebbe sfuggito il megaschermo allo stand Mercury dove girava in loop il video della presentazione da parte di Mercruiser del monoblocco completamente progettato ex novo da 4.5 di cilindrata... Il tester, Maurizio Bulleri, dava molta enfasi proprio al fatto che MCM non aveva utilizzato un solo componente e nulla ha a che fare con i, cito testualmente, "ruvidi e rumorosi motori da muscle car americana"

isla ha scritto:

ripeto se vanno bene solo un pazzo si mette a ridisegnare un motore..

Anche io mi permetto di ripetere quanto qualcuno ha già sottolineato: forse la parola pazzo può essere azzeccata ma solo se la usiamo nella sua accezione positiva.
Infatti non vedo perché si debba demonizzare una azienda che investe qualche milione di dollari per sviluppare un progetto che contiene talmente tanta innovazione che si può tranquillamente dire che un fuoribordo così ad oggi NON esisteva.
Potremo poi discutere, ma non a qualche mese dal lancio sul mercato, se l'affidabilità sarà al pari delle aspettative.

Ti chiedo molto umilmente se hai provato a capire come mai definiscono il monoblocco STARBOARD-STARBOARD.
Il concetto meccanico che sta alla base di questa scelta è condivisibile da un meccanico di provata esperienza, quale tu hai fama di essere su questo forum?

isla ha scritto:

motore giovane come il pa tac

Come sopra anche ora ti chiedo umilmente se fosse possibile che, quando intervieni nei topic riguardanti gli E-tec, li potessi chiamare con il loro nome in modo da dimostrare che la tua idiosincrasia nei riguardi del motore è comunque supportata dal rispetto che in tante parti di questo forum si chiede e, non ultimo, i tuoi interventi non sono volti ad accendere inutili polemiche che inevitabilmente allontanano la discussione dal titolo del topic.

Se il tuo apporto tecnico sarà scevro da preconcetti sarò felicissimo di confrontarmi con te sulle questioni tecniche e sviscerare eventuali punti deboli che potessimo trovare nel progetto.

Per ultimo vorrei far considerare che valutazioni sull'affidabilità di questi motori non possono essere supportate da dati oggettivi: sono stati presentati solamente 6 mesi fa.

alberto ang ha scritto:

Un po come e accaduto nei diesel , per anni con precamera , potenze specifiche basse , fumo e transitori inesistenti , il gas o tutto aperto o tutto chiuso !

Poi appare il commor rail e la storia cambia , potenze specifiche oltre i 100 c/v , niente fumo e piacere di guida .
!

Certo, ma i common rail non hanno solo vantaggi.. pensiamo alle problematiche apparse in contemporanea con questi motori.
Sono abbastanza inserito nell'ambiente meccanico e sento e vedo guasti da far piangere il povero utente ( anche con mezzi blasonati e "insospettabili" ).
Tutti guasti che con il diesel tradizionale non comparivano...ergo non sempre lo sviluppo tecnologico è vincente su tutti i fronti.
Episodio classico ( per fortuna estremo e che riguarda una minima parte di possessori ) è un Nissan pik-up che mi sono trainato in Marocco per 200 km sino all'imbarco per Genova a causa di un iniettore saltato e un non meglio identificato problema di fasatura alla pompa.

Saluti
Fabrizio

frz ha scritto:

alberto ang ha scritto:

Un po come e accaduto nei diesel , per anni con precamera , potenze specifiche basse , fumo e transitori inesistenti , il gas o tutto aperto o tutto chiuso !

Poi appare il commor rail e la storia cambia , potenze specifiche oltre i 100 c/v , niente fumo e piacere di guida .
!

Certo, ma i common rail non hanno solo vantaggi.. pensiamo alle problematiche apparse in contemporanea con questi motori.
Sono abbastanza inserito nell'ambiente meccanico e sento e vedo guasti da far piangere il povero utente ( anche con mezzi blasonati e "insospettabili" ).
Tutti guasti che con il diesel tradizionale non comparivano...ergo non sempre lo sviluppo tecnologico è vincente su tutti i fronti.
Episodio classico ( per fortuna estremo e che riguarda una minima parte di possessori ) è un Nissan pik-up che mi sono trainato in Marocco per 200 km sino all'imbarco per Genova a causa di un iniettore saltato e un non meglio identificato problema di fasatura alla pompa.

Saluti
Fabrizio

Infatti, tutto quello che non c'è non si rompe ed oggi nei motori di roba ce ne in abbondanza !

Poi , se vogliamo parlare di diesel da 120 cv LT , mi meraviglio di come non facciano a rompersi subito , non le conosco le temperature di esercizio della testata , ma posso immaginare che siano veramente al limite .

Comunque questo conferma che le rotture le hanno tutte le tipologie di motori !

alberto ang ha scritto:

Comunque questo conferma che le rotture le hanno tutte le tipologie di motori !

Sicuramente.. certo che quando ho visto in Mauritania ( per es. ) circolare ancora centinaia di vecchi Mercedes 240D con qualche milione di km sul groppone capisco come era diversa la filosofia di progettazione dei mezzi 40 anni or sono...quanti diesel attuali circoleranno ancora tra ,non dico 40, ma anche trent'anni ?

Sino a che punto conviene ridurre la durata e la affidabilità a favore delle prestazioni ?

Saluti
Fabrizio

Sino a che punto conviene ridurre la durata e la affidabilità a favore delle prestazioni ?


Fino a quando l'ufficio marketing dice di aumentare le prestazioni !

Fino a quando ci fanno vedere un'auto che viene dallo spazio!

alberto ang ha scritto:

Fino a quando l'ufficio marketing dice di aumentare le prestazioni !

E fino a quando continueremo a comprarcele ...

alberto ang ha scritto:

Sino a che punto conviene ridurre la durata e la affidabilità a favore delle prestazioni ?


Fino a quando l'ufficio marketing dice di aumentare le prestazioni !

Fino a quando ci fanno vedere un'auto che viene dallo spazio!

Ecco appunto...dovrebbe stare all'utente saper valutare questo "punto"...senza farsi intortare da pseudo migliorie che nel tempo possono rivelarsi controproducenti...e questo vale per tutto...motori marini compresi...

Saluti
Fabrizio