Da Palermo a Rio de Janeiro in gommone [pag. 8]

Capitano di Corvetta
Bob1968
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- 71/656
Hai ragione, con i soldi non si può fare tutto.......figuriamoci cosa si può fare senza........ Wink
Io ti ringrazio per l'elevata considerazione che hai di me, tanto da credere che un mio commento (o forse era quello di Blu, boh...) possa mettere in cattiva luce un forum di oltre 40k iscritti, ma non credo che sia proprio così.....

@Lupino, so leggere, e se non volevi offendere nessuno dovevi esprimerti in altro modo........perchè tu affermi che a 40 anni (forse nel 1968 ho dato la tesi di laurea chissà.....) ho atteggiamento da ragazzino......cioè sono supido? immaturo? e questo solo perchè non la penso come te.......mah......

poi io offendo dicendo sche sputi m@@da? guarda bellino tu hai cominciato te.........

Citazione:
troppo facile sputare m***a e starsene a casa al calduccio...


Non ho capito bene, se lo dico io è un offesa se lo dici te no..........alla faccia dell'obbiettività........

Io so da dove viene la battuta......solo che te la usi in modo inappropriato........
Se vuoi negare di aver cominciato te cancella qualche post, che forse poi qualcuno ti crede.........a vedere quello che scrivi, il trovare qualche modifica ad hoc sui tuo post non sarebbe così incredibile.......
Capitano di Fregata
Lupino71
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- 72/656
allora non ci capiamo... io ho scritto in senso "lato", in generale e senza tirarti in causa mentre tu ti sei rivolto a me direttamente scrivendo quello che hai scritto a livello personale, è molto diverso. se vuoi avere ragione a me non interessa.

per quanto riguarda le modifiche ad "hoc" sei proprio fuori strada, anzi mi stai dando del disonesto senza conoscermi, bravo, complimenti... sei proprio una bella persona.
Lupino
Ammiraglio per meriti speciali
dogri
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- 74/656
Penso anch' io che se riuscirà a fare la traversata senza farsi portare il carburante sarà un' altra cosa. Beato lui che ha le capacità e riesce a trovare chi lo appoggia economicamente. Sarà inevitabile che eventuali problemi che danneggerebbero l' immagine dei marchi che lo appoggeranno saranno minimizzati o celati, ma questo ormai lo sanno tutti e ognuno saprà leggere fra le righe, se necessario. Mi stavo perdendo questo topic ma attendo di conoscere maggiori dettagli. Che si tratti di raid, impresa epica o quant' altro sarà sicuramente molto interessante da seguire.

O.T.
lele 71 ha scritto:
non credo proprio che quello che ho fatto io quest'estate si possa paragonare neanche lontanamente al raid di cui si sta parlando.


Qualcuno vorrebbe indicarmi cosa mi sono perso?

Fine O.T.
Quant' è bella giovinezza, che si fugge tuttavia! Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza.
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 75/656
@Dogri,
Se guardi nel forum ''itinerari'' troverai I resoconti delle vacanze 2013, piu' o meno avventurose, dei gommonauti.
Sicilia, Sardegna, Corsica, Grecia e altro.
Quello di lele71 e' stato uno dei piu' apprezzati.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Contrammiraglio
cilenoluca
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- 77/656
Premesso che fare 1200 miglia in mare aperto sono un cosa che non riesco neanche ad immaginare, a mio avviso, il rischio di "morire" per mare é pressoché nullo.

Quando quest'estate ho fatto 90 miglia per andare in Sardegna il rischio piú grosso che ho valutato era quello di avere un'avaria e di dover chiamare soccorso - in pratica, rischiavo di perdere il battello, il mio battello, o di dover risarcire un soccorritore con 5-10 o 15 mila euro. Questo é il rischio piú grosso che ho valutato, non certo quello di morire da naufrago....

Certo il Mediterraneo e l'Atlantico sono ben altra cosa, ma con EPIRB, telefoni satellitari, abbonamenti a servizi di tracking, etc, dubito che possa morire qualcuno a meno che non gli venga un malore improvviso... a quel punto, se il battello non é il proprio, ma degli sponsor, e se magari ci si é opportunamente assicurati contro questo rischio, penso che il piú é fatto.

Ovviamente rimane comunque la straordinaria impresa di stare 20 giorni in mare aperto, facendo 100/150 miglia al giorno con condizioni che non potranno essere previdibili piú di tanto.

Insomma, grande impresa senz'altro, ma il fatto che sia sponsorizzata é un bel paracadute!

I miei due centesimi....
Cileno.
Contrammiraglio
lone wolf
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- 79/656
avete mai sentito parlare del Kon Tiki

L'impresa del Kon Tiki fu progettata allo scopo di dimostrare che la colonizzazione della Polinesia poteva essere avvenuta, in epoca precolombiana, da popolazioni del Sud America. A tale scopo l'imbarcazione fu costruita utilizzando materiali, metodi e tecnologie di tipo preistorico, ma come equipaggiamento, per meglio garantire la sopravvivenza e la riuscita della spedizione, furono utilizzati alcuni dispositivi e strumenti moderni, tra cui un apparecchio radio, orologi, carte, sestanti, coltelli, machete.
Mi sento come una foglia su un albero in autunno, ma c'è tanto vento.
Enzo Biagi 5/11/07
Ammiraglio di divisione
red1 (autore)
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- 80/656
Fra gli enti patrocinanti la traversata da Palermo a Rio ci sono Il Coni Sicilia, La Federazione Italiana Gioco Calcio e L'Università degli Studi di Palermo.
Siamo tutti quanti abbastanza adulti per capire che dietro ci sono gli sponsor veri che forniranno il supporto finanziario all'operazione.
Non sono convinto, come osservava cilenoluca, che lo faranno apertamente sin da subito per evitare il coinvolgimento del proprio marchio in un qualche problema, se invece, come io da italiano mi auguro, tutto andrà per il meglio gli sponsor potranno giovarsi dell'enorme ritorno pubblicitario.
Signori miei dalle mie parti si dice che, senza soldi non se ne canta messa, e con buona pace di chi ci vede soltanto una grossa manovra pubblicitaria questa impresa richiede una buona dose di coraggio.
Sailornet