Agosto 2013 vacanze alle isole ionie

era molto tempo che volevo fare una vacanza cosi', e finalmente ci sono riuscito
quello che mi ha mi frenava, era il viaggio in auto con il carrello da roma a castro(le) e in effetti è stata una bella faticata, sopratutto all'andata, quando mi sono dovuto fermare per far raffreddare la macchina dopo aver percorso un salita di 18km nei pressi di avellino. Come se non bastasse, ho evitato un tamponamento nei pressi di bari, per fortuna che ho rallentato con molto anticipo e la vettura che mi stava sorpassando ha tamponato l'auto davanti ala mia
una volta passato bari, ho contattato maxfrigione e abbiamo preso un caffe insieme all'autogrill, e chiaccherato per una mezzoretta.....ringrazio anche cesinho per la disponibilita', ma purtroppo non siamo riusciti ad incontrarci.....dopo 10 ore di viaggio arrivo a castro, e ovviamente prendo la discesa che porta allo scivolo contromano una bella retromarcia in salita era proprio quello che ci voleva comunque finalmente arrivo allo scivolo in cemento larghissimo, e comodissimo, arriva subito il gestore del porto, Alessandro, con cui mi ero sentito telefonicamete durante il viaggio e mi dice dove ormeggerare per la notte...neanche il tempo di varare e ormeggiare il gommone, e sono di nuovo in macchina diretto ad un cantiere per parcheggiare il tutto nel capannone.
Mi riaccompagnano in porto e da qui finalmente inizia la vacanza

una volta cenato torniamo in gommone per passare la nostra prima notte in tenda.....la mattina ci svegliamo presto con un bel venticello, chiudiamo in fretta e furia la tenda, indossiamo le cerate e usciamo dal porto....il mare si presenta abbastanza formato, il vento è teso, da nord sui 12 nodi, le prime miglia le facciamo con mare al mascone viaggiando sui 16 nodi, poi piano piano la navigazione si fa piu confortevole, il mare si mette al traverso e si va da dio, ma ad una decina di miglia dalla costa si mette sulla nostra rotta una grossa nave militare che si ferma ad aspettarci
per quanto uno possa essere in regola, non me la sono sentita di proseguire dopo aver aspettato una mezzoretta in mezzo al mare in balia delle onde, sono tornato indietro.....10 miglia con mare di prua, 14 nodi la velocita' media mi dirigo verso un insenatura poco a nord di castro ridossata dal vento dove passo parte della giornata...... verso le 17, cambia la corrente e il vento sembra diminuire, in fretta e furia ci asciughiamo e proviamo a mettere la prua fuori l'insenatura....il vento è sempre teso e le onde sembrano essere un po piu basse......via si parte, riesco a tenere i 20 nodi per le prime 10 nm dopo si passa sui 23 e si naviga bene con mare al traverso che mano mano passa di poppa....a 15nm da fano' (othoni) il vento si alza nuovamente e navigazione si fa piu dura, ma manca poco....alle 19,45 entriamo in porto, il vento si è portato a 25kn e riesco ad ormeggiare all'inglese accanto ad un altro gommone di 10mt (dopo aver chiesto il permesso). scendiamo in cerca di una camera , ma niente, tutta l'isola è piena, e dopo una ricca cena passiamo la nostra seconda notte in tenda. Il vento non molla, mi allzo verso le 2 del mattino, dopo che il copriconsolle si è sfilato e sbatte violentemente sulla nostra tendina, metto una cima di sicurezza e riprovo a dormire......

la mattina seguente , finalmente la calma piatta non crediamo ai nostri occhi, chiudiamo la tenda e via a 30 nodi verso il porto di corfu' per fare riforminento. Arrivati a corfu' entro prima nel porto commerciale, ma di pompe di benzina non vi è traccia, alora entro nel porticcilo turistico, ma niente per fortuna vediamo uno zar 65 che ha passato la notte li, sono in 6 a bordo e sopratutto italiani......mi faccio dare le coordinate e vado a fare il pieno....... metto la prua in direzione di paxos, dove arriviamo nel primo pomeriggio dopo aver mangiato la nostra prima pita al porto di corfu'. Il colore dell'acqua è di un celeste che non mi aspettavo, bellissima e limpidissima, quando entro nella baia ritrovo lo zar 65 e mi ormeggio vicino. Parliamo con loro tutto il pomeriggio, sono dei veri esperti della grecia, sono piu' di 30 anni che passano le vacanze (per la cronaca zar 65 con verado 200cv 6cil. con all'attivo 1600 ore)tra le varie isole greche e ci danno un sacco di dritte, e ci consigliano di soggiornare a itaka. Verso le 17 entriamo nel porticciolo alla ricerca disperata di un alloggio, che dopo varie peripezie riusciamo a trovare......ricca cena a base di pesce con il gommone ormeggiato praticamente sotto il nostro tavolo.
finalmente si dorme in un letto

il giorno seguente ci rimettiamo in marcia e puntiamo la rotta al ponte girevole di lefkada, sono 38nm circa e troviamo un po di mare di prua nel mezzo ma niente di preoccupante.... quando mancano poche miglia al ponte incomincio a chiamare via radio "gommonauti" e sento una risposta molto disturbata, ma riesco a capire che si tratta di bigfisch. una volta passato il ponte (ci siamo passati per 20cm) rifacciamo il pieno al distributore e ci accordiamo con bigfisch per trovarci presso l'isola di meganissi. Bagnetto rinfrescante, foto di rito e pranzo al sacco.

Passiamo li parte della girnata e verso le 17 ci dirigiamo verso itaka


CONTINUA.....

e daje continua ...... che aspetti ?

Grande lele!
Quest'anno in sardegna abbiamo sentito la vostra mancanza...
Complimenti per il reportage! Attendo il seguito!
Ti faccio subito una domanda visto che sei esperto di traversate. Qual'è il n° di giri corretto a cui tenere il motore per le 2/3 ore della traversata senza far danni? Io col df115 stavo a 20 nodi a 4000 giri ma mi sembravano tantini da tenere per delle ore...te come ti regoli?

@ racing: arrivo, famme pia' un caffe'
@ andrea: col 115 suzuki per andare in croazia, una volta abbiamo fatto 90nm a 30 nodi a piu di 5000 giri.....non ha fatto un fiato mi regolo in base alle condizioni del mare

dunque, salutiamo bigfisch e famiglia e verso le 17 ci dirigiamo a itaka con un bel mare spumoso al traverso che mi fa divertire alla guida senza il minimo pensiero......sono poco piu di 10nm .
ho puntato la rotta verso il porto principale dell'isola, vathy ma prima di entrare in porto, noto una bella caletta dove sta per arrivare l'ombra e dopo una giornata di navigazione e relax sotto il sole, cosa c'è di meglio di un aperitivo in tutta tranquillita'???

una volta rifocillati siamo pronti per entrare in porto ad itaka e cercare un alloggio.....il porto è una baia naturale con infiniti posti barca, tutti ovviamente gratuiti come da consuetudine greca ormeggiato il gommone

cerchiamo un appartamento e dopo vari tentativi riusciamo a prendere uno studios a 300mt dal porto per soli 35 euro al giorno, ovviamente con aria condizionata (il gran caldo e il bel tempo ci ha accompagnato per tutta la vacanza..)
all'inizio l' abbiamo preso per 3 gg, ma poi abbiamo prolungato il soggiorno ad 8, visto che ci trovavamo benissimo
Itaka è veramente una piccola perla, la parte sud-est secondo me è la migliore, ricca di baiette dalle acque cristalline e splendide.....si sta sempre da soli o quasi, si puo' spiaggiare in tutta tranquillita' o mettersi all'ancora portando le cime di poppa a riva senza alcun timore, e questo vale per tutti i posti visitati in questa vacanza.....ho visto con i miei occhi gommoni greci che piano piano arrivavano su spiagge affollate, mettendo tranquillamente l'ancora sulla spiaggia in mezzo agli ombrelloni senza che nessuno dicesse niente questo magari è un po' troppo, ma un po di tolleranza dalle nostre parti sarebbe proprio necessaria
qualche scatto delle baiette di itaka...

CONTINUA.........

allora?

che te so venuti i crampi alle dita?
anche se durante le ferie ci siamo sentiti praticamente tutti i giorni è bello vedere dei posti meravigliosi e che prima o poi ....

@andrea 20 nodi e 4000 giri sono normalissimi........poi tutto va in base al mare.

ciaoooooo

Grazie per le dritte e ancora complimenti a lele! Posti meravigliosi...peccato che per noi siano così lontani...

Durante il soggiorno ad Itaka abbiamo visitato l'isolotto di athokos che è proprio di fronte all'isola e la parte nord di cefalonia,con la carinissima Fiskardo, arrivando nel golfo del mirto fino ad asos.
non ci siamo fatti mancare neanche 2 uscite serali con cena a kioni che dista circa 6nm da vathy.
ecco qualche foto...

le foto sotto sono di una spiaggetta ad asos, quando siamo arrivati eravamo soli, c'era quell'enorme masso in mezzo alla spiaggia e ci siamo ormeggiati proprio li davanti ad una ventina di metri dal bagnascigua......dopo un oretta arriva quel grosso yacht fotografato sotto, vara il tender, e 2 marinai arrivano sulla spiaggia con un enorme cima che attaccano propio su quel masso davanti al mio gommone......ovviamente quando la mettono in tiro il "cimone" mi va a finire proprio sul mio veradone inizio a fischiare tipo pecoraro, facendo gesti per far venire il tender vicino al gommone, e in puro romano glie ne dico di tutti i colori, parolacce comprese mi dicono di non parlare l'italiano e io con la mano imito il gesto di segare la cima se non la tolgono........ a quel punto gli chiedo se hanno compreso, e loro annuiscono e rimangono un po' imbarazzati vista la situazione, inizio a salpare l'ancora, ma mentre aziono il verricello, richiamo il tender e gli chiedo sempre ovviamente in romano, di andare a prendere una bottiglia di champagne a bordo e di portarmela....questa volta capiscono al volo e si dirigono a tutta velocita' verso lo yacht e tornano con una bottiglia gelata di chardonet greco.......l'accetto volentieri e me la bevo allo loro salute il massimo è quando glio ho detto " io sego cima, you understand ?"

CONTINUA.........

Caro Lele, hai fatto un report e una vacanza invidiabile!!!! Complimenti!!!

Pensa che la hai appena assaggiata........

Un abbraccio.

Dome.

lele 71 ha scritto:

CONTINUA.........

Ho letto tutto passo passo....attendo il continuo, per prendere preziosi spunti per il prossimo anno.

Max