Da Palermo a Rio de Janeiro in gommone [pag. 36]

Grandissimi! Seguo appassionato e con tantissima emozione! Grazie a tutti anche per gli aggiornamenti

Fantastici, fare 500 mg in sol boccone non è da tutti

In merito al mal di terra , vedranno che ridere in atlantico .
Se non erro punteranno a sud lungo il marocco e si troveranno con il "respiro" dell' oceano al traverso .
Quando ho fatto in barca la costa marocchina fino a casablanca , abbiamo trovato 0 vento e mare calmo (che significa un onda lunghissima alta anche 2 metri , a sensazione) e la barca rollava da -20° a + 20°

Il gommone non rolla ma vedrai come si sente

Ciao eros

Ho sentito poco fa Sergio al telefono e mi ha promesso che domani o dopodomani entrerà sul forum per salutarci.
Infatti mi raccontava che dopo che si sono svegliati stamattina hanno avuto tante cose da fare sul gommone e da rimettere in ordine dopo il tour de force di 27 ore e che era riuscito a scendere dal gommone giusto un attimo per comprare il pane per la cena.
Mi diceva che la traversata di ieri è stata lunga ed impegnativa, ma che il gommone e i due entrobordo diesel si sono comportati benissimo. Specialmente le ultime tre ore di navigazione, complice il calare delle tenebre, il mare e la grande stanchezza sono sembrate lunghissime. Si, il mare, perché non si può certo dire che abbiano trovato bonaccia e a quanto pare sono dovuti restare vigili tutto il tempo.
A quanto pare hanno tentato di riposare a turno sull'ampio prendisole di poppa, ma con scarso successo per via soprattutto del vento. Su questo punto gli ho detto che potevo immaginare che il freddo sia stato il peggior nemico e lui di rimando mi ha detto "no Giuseppe, non te lo puoi immaginare".
Che dire, l'Elenka fa la sua parte egregiamente, ma il Mediterraneo in inverno non è un mare facile da navigare, specialmente se si susseguono le perturbazioni come è avvenuto nell'ultimo mese.
Al momento, come sappiamo, sono fermi a Melilla, che a detta di Sergio è un centro molto carino che ha conservato il suo aspetto di enclave spagnola, dove potrebbero restare qualche giorno, visto che il meteo poco favorevole non gli consentirà di levare gli ormeggi né domani né, probabilmente, dopodomani.

Almeno risparmieranno sul pieno: il carburante a Melilla e a Ceuta costa ancor meno che in Marocco e poi Melilla è perfetta per fare rifornimento di viveri... europei...

Seguo con molto interesse (non avevo capito che era il topic che seguiva il raid, credevo fossero chiacchiere sul progetto ).

Ho tentato di seguire le pagine precedenti, ma mi devono essere sfuggite alcune cose. Ho alla fine capito che la scelta della motorizzazione è caduta su entrobordo diesel (2 ovviamente).
C'è da qualche parte dove si parla dell'itinerario progettato? Non ho trovato nulla, tranne alcuni riferimenti di altri forumisti che ipotizzavano presunte rotte.

Ad esempio, l'idea iniziale di "salto" prevede quali tappe? Dakar, poi Isole Capo Verde per "atterrare" a Fortaleza?

G

Ciao the giangi
Questo è' il sito ufficiale dell'impresa: https://www.ciuriciurimare.com

Ciao a tutti, volevo condividere con voi un piccolo resoconto delle miglia percorse e consumi registrati! Come prima cosa eolo e il dio del mare non sono stati generosi nelle condizioni meteo in particolare il passaggio dall'algeria al Marocco ....meglio dire Melilla enclave spagnola , per il resto in Algeria ho ricevuto una accoglienza fantastica io e il mio crew siamo rimasti piacevolmente colpiti , a dire il vero anche durante la traversata per capo nord mi sono fermato il Algeria senza problemi! Ritorniamo al discorso miglia che in totale ad oggi sono 848 con un consumo totale di 1562 litri di gasolio una media poco più di 1.8 litri miglio per entrambi i motori mi pare ottimo ! Ne approfitto per ringraziare i miei nuovi amici per il sostegno. ....non guasta mai .
Ciaooooo

Forza ragazzi, oramai siete delle leggende viventi!!!
Siamo tutti con voi

Scusate l'autocitazione, ma l'obiettivo non è quello di dire come sono bravo, come sono bravo, ma sottolineare come con un buon metodo tecnico/scientifico, validato con esperienze sperimentali, è possibile effettuare analisi predittive interessanti e discretamente attendibili.

Cicra tre mesi fa avevo scritto in questo topic che per Elenka "il minimo consumo prevedibile è pari a 30 se non 35 l/h cui corrisponde un consumo di 2-2.5 l/nm". Inoltre, in risposta a Red1 che scriveva di un consumo di 38 litri/ora a 28 nodi (1.4 litri/miglio) io commentavo che secondo me era "un dato un pohino basso ma non irreale".

Il primo dato riportato da Sergio per le prime 850 miglia parla di poco più di 1.8 litri/miglio, che lui stesso definisce ottimo e (aggiungerei) addirittura forse inaspettato.


Alla via così, Sergio