Da Palermo a Rio de Janeiro in gommone [pag. 10]

Capitano di Fregata
igea
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Che sfida UT sono contento pero' che il gommone è anche siciliano!
Medimar 19 --> Mercury 75/90 ELPTO 2 Tempi --> Carrello UR 1300kg!! Felice
Gps Lowrance Elite 7ti ! Ausiliario:Mercury 5hp 4 Tempi
Tenente di Vascello
SimoC
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- 92/656
Si proprio un bel gommo.. e aspettiamo di vederlo in allestimento oceanico In Love Thumb Up
L'importante è andar per mare
Tenente di Vascello
SimoC
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- 93/656
I motori saranno due VOLVO PENTA D3 200 hp con piede duoprop il varo è previsto entro fine Settembre e la partenza in autunno.. Thumb Up
L'importante è andar per mare
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- Ultima modifica di Gulliver il 05/09/14 14:34, modificato 1 volta in totale
Per dire

re: Da Palermo a Rio de Janeiro in gommone
Tenente di Vascello
bouy
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Quello con la camicia chiara chi è? Felice
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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bouy ha scritto:
Quello con la camicia chiara chi è? Felice


Me lo hanno presentato! Ero lì per cercare un cordino fino e ho conosciuto LUI, mi ha persino permesso di offrirgli un the freddo

UT
Tenente di Vascello
GIGI42
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- 97/656
Un affettuoso saluto a tutti Voi carissimi lupi di mare!
Nel 1954 ho fatto questa attraversata sono partito da Genova rotta per Napoli, poi Barcellona, Lisbona; Madeira; Rio de Janeiro, Santos. Fine della mia prima avventura marittima.
Avevo undici anni e non ero su un gommone ma su una nave era il "Sestriere" della Italnavi. Attraversavamo lo stretto di Gibilterra quando fummo investiti da un forte temporale, dal luogo in cui mi trovavo vedevo la prora tuffarsi e sprofondare in immenso muro d'acqua che arrivava a coprire gran parte della nave la prora si alzava verso il cielo per metri e metri per piombare in un profondo spaventoso vuoto prima d'essere inghiottita dall'onda successiva, il forte vento faceva sbattere l'acqua con violenza contro la vetrata in cui mi trovavo sembrava la fine del mondo, questi momenti interminabili li ho ancora oggi nella mia mente nei miei occhi come un filmato reale.
Non ero su un gommone ero su una nave.
re: Da Palermo a Rio de Janeiro in gommone
Tenente di Vascello
SimoC
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- 98/656
Infatti.. L'impresa sarà ardua.. Ma si stanno organizzando e ci stanno lavorando scrupolosamente da tempo!
Sarà un piacere seguirli "virtualmente"!
L'importante è andar per mare
Capitano di Corvetta
Sutancamion
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https://it.m.wikipedia.org/wiki/Alain_Bombard

Volevo semplicemente citare un mito di gommone e il suo costruttore prima che fosse rovinato definitivamente da Zodiac, si trattava di un gommone di 4,5 metri.

Ovviamente questa è un'altra cosa, ma con i mezzi di oggi si può sicuramente fare, la discussione fino ad oggi mi sembra polemica, sterile e senza fondamenti tecnici.
Io non ne capisco molto, visto che navigo da 45 anni su semplici e ridicole imbarcazioni da diporto con misure inferiori a 4,5 mt, ma fatti 2 calcoli su lunghezza, larghezza portata utile, equipaggio ed equipaggiamento, certamente ci si sta dentro con pesi per alimentari h2o e carburante strumentazione e molto buon senso (che pesa poco, ma conta molto).

É stato fatto qualcosa di molto più difficile con mezzi aassolutamente inadeguati, in mare come in montagna, per aria come a nuoto.......

Io ci credo.

Poi con molti mezzi (danè , planche, sghei, dobloni e talleri) portati da eventuali sponsor può diventare poco più che una gita. Pericolosa, ma con opportuna assistenza quasi sicura.

Comunque buon mare a tutti.
Tenente di Vascello
SimoC
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- 100/656
Con tutto il rispetto per Alain Bombard che merita tutta la stima e l'interesse di tutti gli appassionati e non per quella incredibile impresa.. ma stiamo parlando di cose completamente diverse ed epoche diverse!
Oggi probabilmente nessun medico testerebbe, o forse si non saprei.. la propria psiche con una navigazione a vela su un battello di circa quattro metri per 65 giorni senza cibo e bevendo acqua di mare!
Sicuramente un impresa epocale!
La traversata del Capitano Davì è un impresa di tutt'altro tipo, un'impresa dei nostri giorni, fatta da un uomo di mare.. progettata, organizzata, ideata ed eseguita dallo stesso perché è quello che vuole dalla sua vita!
A me e credo anche ad altri, interessa tantissimo!
Già progettare una crociera di più giorni di poche Miglia, per semplice turismo, richiede preparazione, esperienza etc.. figuriamoci una traversata oceanica a bordo di un gommone.. Non credo affatto che sia alla portata di molti.. altrimenti non sarebbe un record mondiale!
Poi se domani mattina il Sig. Rossi del secondo piano, sarà in grado di compiere un'impresa simile, sarò anche in quel caso felice di seguirlo con interesse ed ammirazione.
L'importante è andar per mare
Sailornet