Traversata atlantica per gommonauti ... umani, è possibile? [pag. 22]

Contrammiraglio
sergiobrc
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- 211/407
red1 ha scritto:
@stinger
Penso che ci stiamo fasciando la testa troppo presto, nel senso che è fondamentale nella scelta della motorizzazione il tipo di battello, le dimensioni e soprattutto il peso, con tutte le dotazioni, l'equipaggio e tanta benzina.

Tornando ai motori:

350 cv Yamaha = 356 kg
2x150 cv Yam. = 446 kg

E' vero, 50 cv in meno, 90 kg in più e un maggior consumo orario, ma tanta, tantissima sicurezza in più. Wink


Aggiungerei
2 x F 200 yamaha = 454 kg Wink

Scusate ma è possibile andare a 10 kn con un ausiliario che spinge un gommone da 8-9 m e magari anche con un metro d'onda?
Ciao
Calù
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 212/407
Non c'è ausiliario che tenga.

L'unico possibile ce lo suggerisce wsz.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Contrammiraglio
sergiobrc
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- 213/407
Rimango della mia idea, 2 entrofuoribordo diesel Wink
Calù
Site Admin
VanBob
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- 214/407
Sarebbe molto intrigante poter studiare quest'avventura a misura di un (o magari due) mezzo di 7 metri (o anche meno) monomotore, magari fuoribordo.
Aumentare le dimensioni dovrebbe portare a un aumento del peso da portarsi dietro che probabilmente sarebbe meno favorevole nel rapporto peso/potenza/distanza, ma è da calcolare bene in dettaglio.
Tutto materiale commerciale.
Le uniche modifiche dovrebbero riguardare il carburante e i materiali necessari alla sopravvivenza dell'equipaggio.
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Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 215/407
VanBob ha scritto:
rapporto peso/potenza/distanza, ma è da calcolare bene in dettaglio.
Tutto materiale commerciale.


Riuscire a inserire dati ragionevoli all'interno di questa tabella sarebbe già un buon punto di partenza.


re: Traversata atlantica per gommonauti ... umani, è possibile?
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Capitano di Fregata
wsz
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- 216/407
fran ha scritto:
Non c'è ausiliario che tenga.

L'unico possibile ce lo suggerisce wsz.


vi leggo vi leggo

non immaginate quanto mi state facendo sognare/rosicare Crying or Very sad

ma e' come una bellissima donna alla quale non puoi avvicinarti,

meglio non intervenire, mi sto dicendo da quando avete iniziato a discutere sull'argomento

meglio non intervenire per non pensare a questa cosa troppo seriamente,
cosi' ero riuscito a fare fin che sono stato nominato Embarassed

ma sinceramente non e' che comprendo a cosa ti riferivi ???
illuminami Idea

a parte questa battuta
mi permetto di dire la mia opinione sul motore/i Confused

voi state considerando di fare il viaggio in un unico gruppo

senza pensare minimamente che ci potrebbe essere la necessita' di dividervi,

immaginate una situazione limite di meteo avverso,

ogni equipaggio avrebbe la possibilita' di abbandonare la traversata o
si potrebbe presentare la situazione in cui gli equipaggi entrino in conflitto per ragioni svariate Evil or Very Mad

immaginate che un solo equipaggio raggiungesse la meta o
magari che un solo equipaggio decida di tornare indietro,

quell'equipaggio cosa se ne farebbe di un solo motore rotto ?

non credo che un ausiliare da una decina di cavalli riesca a far fare ad un bestione come quello piu' di 6/7 nodi Confused


detto questo, per l'indipendenza che secondo me deve avere ogni equipaggio,
vi consiglio una coppia di motori, 150/200 cavalli ma due motori

considerando anche che si potrebbero utilizzare in modo alterno.


Ho detto la mia, solo la mia Rolling Eyes

poi fate voi

vi leggo con passione


e per concludere, vi rimando a questo nostro post
cosi' come lettura/ricerca serale,

https://www.gommonauti.it/ptopic14110_un_po_di_storia_il_mito_di_alain_bombard_e_dell_heretique.html?highlight=fogar
Senza partire non si raggiunge nessun traguardo...
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 217/407
Guarda, wsz, hai citato un topic che spiega in maniera semplice ed efficace quale potrebbe essere l'ausiliario in una traversata così impegnativa come quella del presente topic.

Che poi altro non è che quel sistema cui tu stesso ti affidi per ritornare a riva, qualunque rottura del motore ti possa capitare Wink
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Ammiraglio di divisione
red1
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- 218/407
Effettivamente sarebbe bello potere contare sulla vela piuttosto che sul motore ausiliario, unica differenza è che nella "nostra" spedizione di attraversamento dell'Atlantico, si è scelto di fare rotte nordiche, mentre Bombard attraversò l'oceano nel periodo in cui spirano costantemente gli alisei da Nord Est verso Sud Ovest. Ritengo che alle latitudini definite nelle rotte postate da stinger, gli elementi siano un po' meno benevoli che in prossimità dell'equatore e pertanto potrebbe non essere possibile anche soltanto effettuare riparazioni al motore che si è fermato.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 219/407
Riprendendo l'idea del capo anche l'ipotesi di viaggiare con gommoni intorno ai sette metri sembra affascinante per dare una dimensione ancora più umana al progetto.

Con misure del genere l'ausiliario diventa un'alternativa possibile o bisognerebbe comunque pensare a due motori?

Ci stanno due motori sullo specchio di poppa di un sette metri?
Ammiraglio di squadra
branchia
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- 220/407
Gulliver ha scritto:
Ci stanno due motori sullo specchio di poppa di un sette metri?

No.
Meglio l'ira del leone............
che l'amicizia dellle iene.
Sailornet