L'effetto evolutivo dell'elica, chi lo conosce? [pag. 19]

Ciò avviene Marco. Bisogna capire se avviene per pressioni/depressioni di forma (asimmetria dell'opera viva) o per resistenza all'avanzamento.
O entrambe...

Lasciamo perdere un'attimo le pressioni o depressioni di forma, consideriamo una carena perfettamente simmetrica, anzi una carena a forma di tubo (tonda per spiegarmi, tipo matita), sbandando lateralmente la superficie immersa sarebbe sempre la stessa sia di forma che di volume. In questo caso non ci sarebbe E.E? O girerebbe su se stessa?

Secondo l'ultima teoria non ci sarebbe.
A meno che........

... a quel punto non avremmo nessun Archimede a contrastare la controcoppia... il suppostone inizierebbe a ruotare senza più fermarsi fino a tirar fuori l'elica dall'acqua!

... e se fosse mezza supposta?

(nel senso longitudinale)

Ma il dubbio maggiore sull'ultima teoria è che non ci sarebbe E.E. senza movimento, invece senza l'E.E. sarebbe quasi impossibile manovrare una barca a vela di 15 metri senza elica di prua in porto. Sono sempre più confuso ...

Se la barca è asimmetrica va sempre storta..........


Le barche a vela hanno il timone e la linea d'asse,e, soprattutto a marcia indietro, si manovrano con colpetti di marcia avanti e marcia indietro.
Si sfruttano le condizioni di transitorio e l'effetto del principio di conservazione del momento della quantità di moto.

ma chi l'ha detto che l'effetto evolutivo senza abbrivio non ci sarebbe? se proviamo ad accellerare con la prua bloccata la barca ruoterebbe su se stessa di sicuro

martiello123 ha scritto:

se proviamo ad accellerare con la prua bloccata la barca ruoterebbe su se stessa di sicuro

non credo sia corretto

ho visto piu di una volta ormeggiatori lasciare il gommone con marcia e acceleratore innestato contro la banchina del porto per ormeggi volanti, e il gommone rimaneva fermo

fran ha scritto:

Ciò causa inclinazione verso sinistra e quindi aumento dell'attrito fra l'acqua e l'opera viva di sinistra e conseguente rallentamento della parte di sinistra rispetto alla parte di destra.

A prescindere dalla correttezza della causa dell'effetto evolutivo, a mio parere non è l'attrito a far virare il mezzo ma la spinta asimmetrica su un corpo che presenta una resistenza maggiore da un lato. La resistenza idrodinamica non è più bilanciata rispetto al punto di applicazione della spinta poiché a sinistra c'è una parte maggiormente immersa e a destra la stessa parte "naviga" in aria.