Notarelle su assetti e dintorni. [pag. 14]

Capitano di Fregata
woodoste
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OHhhhh Mi che il mio gommo s'offende sarà pesante ma brutto non lo è per niente Felice
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 132/242
adesso però chiudiamo questa tua lunga parentesi personale per tornare ai temi di Donno
ed alle sua piccole lezioni occasionali

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il fattore K inst. cosa è?????
Sottotenente di Vascello
donno (autore)
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Dove si parla di messer gosbma che con una lucidità che meglio non si potrebbe osserva:
“ Può darsi che lui lo carichi un pò troppo e in modo sbagliato, ma se un gommo di 5 metri ha bisogno di almeno 80 cv per andare in modo decente, qualche problema di base forse c'è l'ha ..... “
Appunto.
Molto apprezzato l’uso di decente al posto di qualche superlativo.

“... oltretutto è uno dei pochi gommoni di quella misura, se non l'unico, ad avere un bracket, anche questo qualcosa significherà ...”
Appunto.

“ ... ad avere un bracket ... “
Può darsi che anche il cantiere lo “racconti” con quell’analogia di accettazione ma forse bracket non è la classificazione più pertinente perchè da qualunque parte lo si guardi più che al bracket riconduce ad un facile allugamento dell’esistente cadendo nel complesso, negativo ma noto (noto a chi sa almeno qualcosa di quello che sta facendo) effetto della "apertura di inversione".
Però può anche ricondurre ad una carena smilza trattata al botulino.
Nel 1612, ripeto 1612, Galileo G. scrisse “Discorso intorno alle cose che stanno in su l’acqua o che in quella si muovono” e già allora qualche “arrovello” intorno a quell’effetto lo aveva fatto.

Dimenticando gli scafi destinati alle corse.
Il bracket è un qualcosa di:
a - comunque e dovunque vantaggioso.
b - di vantaggioso per qualche scopo e svantaggioso per qualche altro.
c - comunque e dovunque svantaggioso.
d - altro .......

All’inizio era conosciuto come Gil-bracket e forse prima o poi vi racconterò perchè lo lanciò sul mercato la Gil-Marine. Lo fece anche la Johnson e lo tolse di produzione quando finì il problema commerciale che l’aveva richiesto ma “... non mancò chi temerariamente asserì, quel decreto essere stato parto non di giudizioso esame, ma di interesse troppo poco informato ....”
Sempre Galileo G.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


Per Effelle.
Prova a rifare il tuo ragionamento dopo aver considerato che la spinta non è applicata al baricentro statico della carena immersa in acqua ma è applicata al baricentro della massa di fluido spostata e per l'equazione fondamentale dell'idrostatica, verso il piano a pressione relativa nulla che nella maggioranza delle imbarcazioni è identificabile con il pelo libero dell’acqua.
Assumi che per un tempo cortissimo una condizione dinamica puoi assimilarla ad un momento di transizione statica e con un pò di buona volontà sono sicuro che qualcosa ci potrai tirare fuori. Forza !

Dove si parla, anche con uso di figuranti, dell’assetto longitudinale, della possibile e progettabile prevalenza delle forme su pesi e loro posizionamento nel definirne varianza o invarianza dell’assetto stesso.

re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.


Bobo.
Il K.inst. o coefficente di instabilità è un numero adimensionale che indica il grado di propensione di uno scafo ad instabilità oscillanti.
Per esempio l'insorgenza di beccheggio periodico o la possibile tendenza ad infilarsi nell'onda con una penetrazione sufficente a provocare testa-coda.
Lo elaborai quando mi occupavo di barche da corsa ad alta instabilità dinamica come 3 punti o catamarani poi continuai a svilupparlo per tutti i tipi di scafi che via via progettavo; per la trattazione matematica è di uso molto difficoltoso.
Capitano di Fregata
woodoste
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- 134/242
Giustissimo il bracket da de vantaggi ma anche dei svantaggi, ma se guardate la carena del King non ha nessun brachet...
Se volete posso mostrare qualche foto, la sua carena non si ferma prima del cono dei tubolari, ma va a filo.
Poi che magari è un gommone particolare possibilissimo però non so se un gommone da 5 con una carena che forse ha un gommone da 5,5m abbia bisogno di potenza una potenza di 70/80cv per fare 30 nodi sia un gommone sbagliato.
Se riesco in settimana sposterò le batterie nel gavoni della consolle..
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 135/242
Le prove di quel prototipo sono state effettuate tutte in glue water, giusto?
La condizione piu' difficile e al tempo stesso piu' adatta ad evidenziare difetti dela carena.

Mi sembra che il comportamento in navigazione sia pochissimo influenzato dal carico e dalla velocita'. L'angolo alfa e' quasi lo stesso e la porzione di carena bagnata sia quasi la stessa. Questo vuol dire che la carena e' ben progettata? Forse i volumi a poppa sono abbondanti? Book
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
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Ammiraglio di squadra
branchia
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- 136/242
mhhhhhhhhhhhh..quella carena di Donno mi ricorda qualcosa..........sara' un'impressione ?.. Embarassed

re: Notarelle su assetti e dintorni.


Forse qui si valuta meglio .. Wink
re: Notarelle su assetti e dintorni.


Razz Razz Razz
Ammiraglio di squadra
branchia
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- 137/242
donno ha scritto:
Dimenticando gli scafi destinati alle corse.
Il bracket è un qualcosa di:
a - comunque e dovunque vantaggioso.
b - di vantaggioso per qualche scopo e svantaggioso per qualche altro.
c - comunque e dovunque svantaggioso.
d - altro .......

Il braket serve per allontanare l'elica dalla carena per farla lavorare meglio senza riflussi di scia ..
In teoria dovrebbe essere vantaggioso considerando che viene montato su grossi scafi ...solemar in primis .( forse anche per bilanciare gli enormi pesi in gioco? come si fa' a dirlo con sucurezza )
Per i gommoni fino a 6/7 metri non penso, troppo peso a sbalzo sulla poppa ..infatti nessun cantiere lo monta .
Site Admin
VanBob
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- 138/242
La risposta giusta è la B.
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Ammiraglio di squadra
branchia
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- 139/242
VanBob ha scritto:
La risposta giusta è la B.


Non sono d'accodo, dipende dal progetto di carena .
Secondo me non puoi montare un braket su una carena progettata e costruita senza .
E poi ..che tipo di braket ?Quanto lungo ....piu' e distante e meglio e?..
Certo che no, altrimenti sbilanci tutto.
E poi ancora ...a che altezza monti la piastra ?...
Piu' alta , piu' bassa, a dritta oppure .............a mancina?.. Sbellica
Ammiraglio di divisione
sella e lele
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- 140/242
quest'estate mi sono accorto che i pesi sul gommone sono un pò sbagliati, devo aumentare un pochino a prua forse perchè il gommo ha il bracket

re: Notarelle su assetti e dintorni.


re: Notarelle su assetti e dintorni.



comunque sul mosso naviga bene ed ha anche una bella velocità di punta molto alta...
che il vento sia sempre in poppa!!!!!!
Sailornet