Posso partecipare anche io al questionario "vorrei/non vorrei"? Noi femminucce abbiamo sempre una visione diversa da voi maschietti, ma potrebbe essere una buona occasione...
Marco
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo
nutrirai per tutta la vita
Capitan Circio
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Van...pazienza che il tempo scarseggia....c'è il lavoro da mantenere!
donno (autore)
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Può sembrare una marchetta invece è la constatazione che sono due congetture brillanti e per me anche con il valore poco frequentato della forma dubitativa.
CapitanCircio
“ Mi verrebbe da dire uguale peso ma più potenza corrisponde a : rapporto portanza / resistenza ancor più favorevole “
Con una semplificazione divulgativa posso rispondere che per un dato sistema dinamico (qui la carena) ed a uno stato di velocità data corrisponde un definito rapporto portanza/resistenza che richiede una altrettanto definita potenza per mantenere quella velocità; un aumento della potenza rispetto al necessario porta ad un rapporto più “favorevole” tra potenza-disponibile/potenza-utilizzata ma non porta a variazioni nel rapporto portanza/resistenza del sistema.
Passando dallo stato di velocità fissa ad uno variabile di accelerazioni (trascuro per semplicità espositiva se accelerazioni positive o negative, orizzontali o verticali, combinate o rotazionali, etc. - uno scafo è anche una massa oscillante a molteplici gradi di libertà - pensate alla navigazione sul mosso) una gestibile extra potenza può trasmettere sensazioni facilmente comprensibili e valutabili nel cosa ma difficilmente comprensibili e quantificabili nel perchè e nella distinzione tra cause, effetti, interazioni e possibili incompatibilità, difficoltà che ha portato all’esistente metastasi delle spiegazioni “professsionali” sbagliate.
Sempre da CapitanCircio.
" Certo il limite è sempre la potenza massima istallabile."
Potenza massima istallabile che però è ricavata da misure e/o limiti non completamente condivisibili perchè che non comprendono parametri dinamici adeguati a certificare l’adeguatezza dello scafo a supportarla ed a poterla utilizzare.
Chewbacca
"Verrebbe anche da dire: più è leggero (inteso come dislocamento relativo inferiore) è meglio è, oppure non è cosi, o meglio, c'è un limite verso il basso anche di questo parametro?"
Ciao Chew, più leggero meglio è ?
Poi per rimediare ad un possibile arrivo al troppo leggero tiriamo fuori dal baulone delle tecno-bufale quell’esempio di farsa tecnologica della sentina con “l’orifizio” che la fa riempire d’acqua ?
“Più leggero meglio è” come giustamente anticipi “non è così” esistendo un limite fisico ed operativo verso il basso che vale anche per gli scafi da corsa nei quali il basso rapporto peso/dimensioni richiede ma soprattutto permette, per restare nell’argomento di questo post, l'uso di eliche, posizionamenti della elica ed assetti che poi vengono riciclati alla clientela diportistica come l’assetto “migliore”, ti faccio fare “tot” nodi, su scafi di ben diverso D.rel. e necessità d’uso.
Le parole migliore/meglio non danno riferimenti definiti ed anche per il D.rel. tra il più basso e il più alto definire quale sia il meglio richiede un “meglio per cosa” e conseguente “meglio quando” (ci sarebbe anche meglio per chi - utente o produttore ?) ma già girare intorno al solo per-cosa obbligherebbe l’introduzione della gerarchia tra diversità specifiche e diversità di genere (1) e loro interazioni nella visione d’insieme con il rischio di cadere in una Weltanschauung da filosofi dimenticando scienza, tecnologia e forse buon senso.
Su questo punto direi opportuno fermarsi qui.
(1) Esemplificando: dire carena a V indica un genere, dire carena a V di 20° allo specchio di poppa indica una specificità.
Particolarmente per gli scafi plananti il limite del D.rel è l’assenza di un parametro sostanziale e di variabili al contorno come rapporto lunghezza/larghezza, altezza dei pesi e loro distanza dal punto di applicazione, etc. perciò non può essere una specie di dogma ma resta comunque uno strumento molto utile per valide approssimazioni amatoriali.
Ricordando come esempio i casi di Ipdanilo e Woodoste e confrontando il dislocamento dello scafo con il D.rel che dice la sua grandezza vera, la parte “sotto” della carena che lo sostiene e interfersce con il fluido, è possibile prevedere gli inevitabili limiti e problemi di navigazione di scafi oggettivamente molto pesanti dove una grande parte di quel peso non è organizzato sulle ragioni della navigazione ma è concentrato su quelle di una parte abitabile non sempre ergonomica ma comunque seducente per la sovrabbondanza e grandezza di gavoni, divanerie, roll-bar, prendisole, musoni, il tutto anche messo molto alto rispetto al galleggiamento.
Il D.rel. usato insieme ad altri strumenti approssimativi ma altrettanto utili come il rapporto peso potenza (che non considera il rendimento propulsivo, il posizionamento dell’elica e la sua curva di assorbimento, etc.) può restituire valutazioni ancora più attendibili da confrontare o contrapporre alle ufficiali per arrivare a scelte più consapevoli e probabilmente soddisfacenti.
Qui sotto un esempio di uso estratto da qui:
mentre per il punto 2-5 non è poi cosi evidente anche se "ci potrebbe stare"
la parte prodiera sembrerebbe quindi un rimaneggiamento per ottenere più spazio (larghezza) in coperta mentre quella poppiera non sembra cosi "rimaneggiata", i cosi detti fascioni, sono una specifica scelta progettuale o sarebbero da considerarsi "versione TOP"?
ciao
Oggi è un dono, per questo si chiama presente.
branchia
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- Ultima modifica di branchia il 12/09/12 22:22, modificato 1 volta in totale
gommoa ha scritto:
Una era questa, se ricordo bene...
Se vai al salone ..ne trovi a iosa ..di carene fatte in quel modo ..
Io credo che visti i tempi di magra i cantieri preferiscono investire i soldi in rifiniture e aggeggi inutili ..ma' di scena.
Si allunga il gommone ?........basta uno stratagemma del genere e sai a posto ..ormai nessuno piu' investe in progetti nuovi .
Purtroppo credo sia ormai la prassi di molti cantieri .
Fortunati quei cantieri che hanno carene valide per certe misure ....( senza fare nomi vero .. ).
VanBob
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gommoa ha scritto:
Una era questa, se ricordo bene...
Purtroppo molti si riconosceranno in quel disegno, il numero di mezzi con quelle caratteristiche è altissimo.
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).
