Coronavirus o COVID19, la paura contagia anche l'Italia [pag. 307]

In un intervista a Radio DJ, riportata in parte dal Resto del Carlino del 16/10/2020 Valentino Rossi definisce i sintomi del suo contagio come "un'influenzona"
Ben conoscendo lo spirito goliarda del grande campione, poteva evitarsela.....
Anche epr evitare che tanta genti pensi che sia una fesseria.
Perchè persone che lo hanno avuto e hanno raccontato i suoi sintomi, mi parlano di giorni e giorni di lunga e costante mancanza di fiato e ricerca d'aria
Come chi si immerge troppo poi guarda con ansia la superficie mentre risale. E poi immediatamente lo ributtano giù

Contemporaneamente apprendo che la mia regione è in sofferenza quanto a posti di rianimazione covid.
Infatti non solo insieme a Umbria e Campania siamo quelli che ne abbiamo di meno pro-capite, ma cominciano ad essere in molti quelli occupati da pazienti provenienti da altre Regioni. Che non resterenno ricoverato solo tre o quattro giorni, come ben sappiamo.....

Opportuno limitare anche i movimenti tra ragioni? Magari solo per cause di lavoro o motivi di famiglia?
Se no anziche chiudere qualcosa ci ritroveremo a richiudere tutto....

Caro Stan la ringrazio e apprezzo molto il suo intervento. Finalmente un post che replica punto per punto a quanto ho scritto invece di fare della becera e dozzinale ironia condita di false citazioni vergane.

stan ha scritto:

Cioè che è positiva 1 persona ogni 16 che incontro o che incrocio per strada, o che ha toccato il mancorrente dell'autobus dove salgo o il carrello del supermercato dove entro: dovrebbe essere tranquillizzante?

Sì perché essere positivo non significa essere contagioso: nessuno dopo 6 mesi ha la più pallida idea della carica virale necessaria a contaminare un'altra persona, di fino a dove possano arrivare i droplet (scaracchi avrebbe fatto ridere), di quanto resista il virus sul carrello del supermercato (se mai c'è arrivato). Se si è una categoria a rischio indossare dei guanti può aiutare e tutte le mascherine possibili e immaginabili. Trovo assolutamente sbagliato partire dal presupposto che tutti siano contagiosi, anche se è la logica che si è scelta: contagioso fino a prova contraria (la nostra società è basata sulla logica opposta, )

stan ha scritto:

allora teniamo a casa tutti gli over 50 per consentire agli under 50 di girare senza mascherina?

Teniamo a casa tutte le persone a rischio over e under 50 e indossiamo le mascherine quando entriamo in contatto con le persone a rischio.

stan ha scritto:

Non stiamo parlando solo del diritto di un'anziana di vedere i familiari, ma di quello di poter andare a fare la spesa o di potersela far portare dal figlio, o del mio diritto, che purtroppo i 50 li ho superati, di limitare il più possibile quel 5 o 10% di rischio che la statistiche mi assegnano, visto che ho una famiglia sulle spalle e che devo continuare a lavorare per mantenerla.

A lei sembra un diritto inalienabile che un anziano possa andare a fare la spesa, a me invece che un ragazzo giochi a pallone con i coetanei. Purtroppo le risorse sono limitate, quindi bisogna fare delle scelte. La maggioranza decide, ma rimane il diritto di contestare le decisioni prese

stan ha scritto:

in fondo "è tutto un complotto dei soliti poteri forti/big pharma"

qui mi è scivolato, nessuno ha mai parlato di poteri forti/big pharma". Si tratta di una tecnica oratoria vecchia come il mondo, associare ad una tesi che si vuole screditare un'altra tesi zoppicante o sgangherata

stan ha scritto:

anche perché sono proprio i comportamenti irresponsabili a mettere a rischio, oltre che la salute, proprio il tessuto sociale ed economico

Come definiamo il comportamento irresponsabile? non mettere la mascherina all'aperto? Non indossarla quandosi fuma? Non indossarla seduti al tavolo del ristorante? Non indossarla a letto con il partner? Mistero. Ogni giorno sentiamo tutto e il contrario di tutto.

non sono comunque i comportamenti irresponsabili a mettere a rischio, oltre che la salute, proprio il tessuto sociale ed economico.

Il tessuto sociale ed economico è stato massacrato dalle scelte scellerate fatte in questi mesi dai nostri beneamati politici e dall'aver messo a tacere il dato anomalo della mortalità in Lombardia.

Una spiegazione di quanto è successo è molto semplice ed è nota: terapie sbagliate. Per ignoranza e in buona fede si è somministrato ossigeno quando in realtà si è scoperto troppo tardi (autopsie sconsigliate) che bisognava intervenire con dosi massicce di anticoagulanti. In Lombardia i pazienti sono purtroppo stati uccisi.

Togliamo questi poveracci che sono serviti da cavie dal numero delle statistiche e la mortalità appare subito ridimensionata.

Osservo en passant che l'età media dei morti (82 anni) coincide con l'aspettativa di vita dell'italiano (82 anni). Detto in altro modo le persone decedute sarebbero morte lo stesso, la loro ora era arrivata indipendentemente dal covid (il 97% aveva patologie pregresse)

Buona notte e mascherina sempre indosso!

dolce*11 ha scritto:

Due tipi di estremismo deprecabili entrambi e che non portano da nessuna parte.
Sono d'accordo che chi nega il virus sia un idiota , ma lo è anche chi gira in auto ,da solo , con la mascherina.

ha stupito anche me osservare come amici di sinistra abbiano assunto atteggiamenti fascisti senza rendersene conto.
Mi spiegano che è per salvare la vita degli altri, che è per il bene comune e sostengono che bisogna essere duri altrimenti gli italiani non rispettano le regole.

è incredibile anche osservare le reazioni su questo forum quando mi permetto di criticare la vulgata comune. La maggior parte della gente è terrorizzata e conclude che mettere in dubbio quanto filtra dai media significhi negare l'esistenza del virus.

quickpitagora ha scritto:

è incredibile anche osservare le reazioni su questo forum quando mi permetto di criticare la vulgata comune. La maggior parte della gente è terrorizzata e conclude che mettere in dubbio quanto filtra dai media significhi negare l'esistenza del virus.

Guarda.... pur essendo un pessimo marinaio su questo forum ci bazzico da un tot
A volte si discute, a volte ci si infervora pure.
Personalmente mi becco spesso con persone che comunque considero sia simpatiche sia dei pilastri di questa community.
A volte con costoro siamo pure in pieno accordo e questo stupisce tutti, alcuni (pochi) dei quali danno colpa alla SPECTRE
E meno male: se no saremmo tutti fatti con lo stampino

Invece rappresentiamo uno spaccato di società: con vizi e virtù della società in cui viviamo. Anzi di cui siamo parte integrante!
Tutti sanno benissimo che anche se siamo solo alcuni a scrivere, in migliaia ci leggono
E tutti sanno come comportarsi. Perfino l'Admin!

Sicchè prima di criticarne gli atteggiamenti direi di fermarsi un attimino e pensare


eccheppene!

quickpitagora ha scritto:

ha stupito anche me osservare come amici di sinistra abbiano assunto atteggiamenti fascisti senza rendersene conto.
Mi spiegano che è per salvare la vita degli altri, che è per il bene comune e sostengono che bisogna essere duri altrimenti gli italiani non rispettano le regole.

Rispettare le regole è diventare fascista??
Mi devo essere persa un pezzo...

Il rispetto delle regole è un atto a supporto della convivenza civile e, in situazioni come quella che stiamo vivendo, di solidarietà nei confronti dei più deboli e dei meno fortunati. L'orientamento politico non c'entra proprio nulla ed è solo il paravento, per taluni, a delle posizioni francamente insostenibili.

Inizio a soffrire la sindrome dell'idiota non considerato.
Va bene, smetto di seguire il topic.

quickpitagora ha scritto:

Una spiegazione di quanto è successo è molto semplice ed è nota: terapie sbagliate. Per ignoranza e in buona fede si è somministrato ossigeno quando in realtà si è scoperto troppo tardi (autopsie sconsigliate) che bisognava intervenire con dosi massicce di anticoagulanti. In Lombardia i pazienti sono purtroppo stati uccisi.

Sarà perché la spiegazione è nota e ora sappiamo come fare, che i morti giornalieri da inizio settembre a oggi sono decuplicati, e i ricoveri in terapia intensiva si sono ottuplicati

Finché non ci sarà una cura/vaccino reale, è chiaro quali sono le soluzioni: distanziamento, igiene e mascherine, ed è inutile stare a spaccare il capello in 4 davanti a numeri tanto evidenti

Mi spiace, ma quando si vuol negare anche l'evidenza è inutile discutere: spero solo che qualcuno si decida a far rispettare sul serio le regole date dagli esperti, e che si cominci ad impedire agli incompetenti e a chi ha interesse a soffiare sul fuoco di pontificare sui social e sui media.

Detto questo, buona prosecuzione

stan ha scritto:

i morti giornalieri da inizio settembre a oggi sono decuplicati, e i ricoveri in terapia intensiva si sono ottuplicati =

mi può gentilmente indicare da dove provengono queste statistiche? Che i morti siano decuplicati non vuole dire niente. Passare da 1 a 10 significa decuplicare, passare da 100 a 200 significa solo raddoppiare. Quale situazione è peggiore?

tornando alle mascherine sono contento che siate convinti che servano, qualcuno però osserva che è semplicemente una scelta politica non suffragata scientificamente dai fatti

A May 2020 meta-study on pandemic influenza published by the US CDC found that face masks had no effect, neither as personal protective equipment nor as a source control. (Source)
A July 2020 review by the Oxford Centre for Evidence-Based Medince found that there is no evidence for the effectiveness of cloth masks against virus infection or transmission. (Source)
A Covid-19 cross-country study by the University of East Anglia found that a mask requirement was of no benefit and could even increase the risk of infection. (Source)
An April 2020 review by two US professors in respiratory and infectious disease from the University of Illinois concluded that face masks have no effect in everyday life, neither as self-protection nor to protect third parties (so-called source control). (Source)
An article in the New England Journal of Medicine from May 2020 came to the conclusion that cloth face masks offer little to no protection in everyday life. (Source)
An April 2020 Cochrane review (preprint) found that face masks didn’t reduce influenza-like illness (ILI) cases, neither in the general population nor in health care workers. (Source)
An April 2020 review by the Norwich School of Medicine (preprint) found that “the evidence is not sufficiently strong to support widespread use of facemasks”, but supports the use of masks by “particularly vulnerable individuals when in transient higher risk situations.” (Source)
A July 2020 study by Japanese researchers found that cloth masks “offer zero protection against coronavirus” due to their large pore size and generally poor fit. (Source)
A 2015 study in the British Medical Journal BMJ Open found that cloth masks were penetrated by 97% of particles and may increase infection risk by retaining moisture or repeated use. (Source)
An August 2020 review by a German professor in virology, epidemiology and hygiene found that there is no evidence for the effectiveness of cloth face masks and that the improper daily use of masks by the public may in fact lead to an increase in infections. (Source)

https://swprs.org/face-masks-evidence/

Ma il meglio è questa ricerca https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_settembre_28/coronavirus-mascherina-potrebbe-essere-vaccino-rudimentale-00801d96-0002-11eb-a637-26d219cb3ec9.shtml
che vuole dimostrare che visto che chi indossa le mascherine è esposto a particelle del virus, queste sono poche e sono la quantità esatta necessaria ad attivare una risposta immunitaria.

Per i dati basta una semplice ricerca che chiunque può fare

Quanto alla lista di (presunti) studi, su internet si trova qualsiasi cosa, e dato che su questi argomenti occorre affidarsi a chi è competente ed è in grado di discriminare e analizzare da un punto di vista scientifico tali studi, questo faccio io e spero faccia anche chi detta le regole.