Grazie a te. Smetto di seguire, la discussione si sta spostando troppo da Predappio a Berlino e comincia a darmi fastidio. Ciao a tutti (in questo topic si intende,per il momento )
Ipotesi non suffragata dai fatti.
Se io tamponi indicano oggi un tasso di positività del 6% significa che su 100 persone che incontri 6 sono positive. Di queste 6 non si sa inoltre quante siano davvero contagiose.
Cioè che è positiva 1 persona ogni 16 che incontro o che incrocio per strada, o che ha toccato il mancorrente dell'autobus dove salgo o il carrello del supermercato dove entro: dovrebbe essere tranquillizzante?
Citazione:
Sono d'accordo che siamo tutti a rischio, ma i dati del'ISS dicono che gli under 50 morti sono ufficialmente l'1,1% del totale dei decessi (407 persone). Sulla popolazione italiana under 50 (33.370.000 persone) significa un tasso di mortalità dello 0,001%.
Detto in altro modo è 600% volte più probabile morire in incidente stradale, eppure nessuno si sogna di pensare di bloccare la circolazione
Strano modo di calcolare le percentuali, che casomai andrebbero viste sui contagiati; comunque se invece di discutere di percentuali andiamo sui numeri, a me risulta che le morti per incidente stradale in Italia siano meno di 3400 l'anno mentre per il covid in 8 mesi siamo ben oltre i 36000; che poi la distribuzione per età sia diversa, è vero, ma allora teniamo a casa tutti gli over 50 per consentire agli under 50 di girare senza mascherina?
Citazione:
Applicando questa logica perversa dovremmo vietare la circolazione sulle strade siano vietate agli under 80: un'89enne ha il diritto di guidare in sicurezza senza tutti questi scavezzacollo che guidano a velocità incredibili
Il diritto di un'anziana di 89 anni e la sua famiglia credono di avere contatti umani vale di più del diritto dei bambini e dei ragazzi di andare a scuola, fare sport, giocare e incontrarsi
Applicando la logica, dobbiamo far si che chiunque circoli sulle strade rispetti le regole e i limiti, in modo che tutti possano circolare tranquillamente, e non che per far fare a qualcuno come gli pare, si impedisca agli altri di uscire.
Non stiamo parlando solo del diritto di un'anziana di vedere i familiari, ma di quello di poter andare a fare la spesa o di potersela far portare dal figlio, o del mio diritto, che purtroppo i 50 li ho superati, di limitare il più possibile quel 5 o 10% di rischio che la statistiche mi assegnano, visto che ho una famiglia sulle spalle e che devo continuare a lavorare per mantenerla.
E io non ho mai contrapposto questo diritto con quello della scuola dei bambini: come ho già scritto prima, infatti, credo che debba essere trovato un compromesso ragionevole tra protezione sanitaria e situazione economico/sociale
Lo contappongo, invece, e pretendo che sia fatto valere perché lo considero di gran lunga prevalente, alla presunta libertà di non mettersi la mascherina perché è fastidiosa e in fondo "è tutto un complotto dei soliti poteri forti/big pharma" anche perché sono proprio i comportamenti irresponsabili a mettere a rischio, oltre che la salute, proprio il tessuto sociale ed economico
Mailand
1
- 3034/3393
Mi complimento con Stan per la sua grande pazienza e capacità di argomentare anche di fronte alla sequela di sciocchezze fin qui propinate.
Conscio dei miei limiti non sarei andato oltre ad una semplice vignetta ......
Un caro saluto al mio grande amico Ciccio!
Apache77
- 3035/3393
stan ha scritto:
quickpitagora ha scritto:
Ipotesi non suffragata dai fatti.
Se io tamponi indicano oggi un tasso di positività del 6% significa che su 100 persone che incontri 6 sono positive. Di queste 6 non si sa inoltre quante siano davvero contagiose.
Cioè che è positiva 1 persona ogni 16 che incontro o che incrocio per strada, o che ha toccato il mancorrente dell'autobus dove salgo o il carrello del supermercato dove entro: dovrebbe essere tranquillizzante?
Mi permetto ... di nuovo, quelle percentuali o tasso di positivita' , sono cifre "virtuali" , la realta' e' che su 100 persone potrebbero essercene 70 positivi asintomatici che non sono correlati fra di loro e che nessuno sapra' mai quantificare perche' non tamponati
E i tamponi attuali , meno di marzo/aprile , non sono fatti caso .
VanBob (autore)
- 3036/3393
quickpitagora ha scritto:
Detto in altro modo è 600% volte più probabile morire in incidente stradale, eppure nessuno si sogna di pensare di bloccare la circolazione
Sempre e soltanto parlando di statistiche, è chiaro che gli incidenti stradali sono numericamente contenuti tra un minimo e un massimo annuale che è più o meno stabile (e se la quantità varia troppo vengono aggiustati alcuni parametri, tra cui la modifica di strade pericolose, l'incremento di controllori del traffico, etc).
I contagiati in terapia intensiva raddoppiano ogni settimana...
MDCCSAP???
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dolce*11
1
- 3037/3393
Certo che a Padova sembra che il virus non ci sia......
Allora... quickpitagora a parte, il discorso sul complotto atto a controllare l'umanità sarebbe davvero troppo lungo e complesso da affrontare qui, noi.
Però mi piace pensare che, se tale progetto esiste, esso sia già messo in atto (da tempo) con mezzi ben più sottili e trasparenti a noi comuni mortali che non necessariamente ci diano la possibilità di sospettare così facilmente.
No?!?
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Ciao a tutti (in questo topic si intende,per il momento 
)
