Coronavirus o COVID19, la paura contagia anche l'Italia [pag. 138]

Praticamente Mailand style
Oggi si divertiva a fare le prove

Con il vapore potrebbe essere .

Oppure la metti nel microonde.

O vicino a un 5G........

Fossero aperti questi negozi, anche una visiera da giardiniere aiuterebbe molro.

Resta un mondo che è chiuso per incapacità logistica di produrci da soli oggetti elementari. Ed a bassa tecnologia.

Fa tutto la Cina: virus, maschere, tutine.
Ai guanti abbiamo delegato la Malesia
😖😖

dolce*11 ha scritto:

O vicino a un 5G........

Abbiamo detto che i discorsi complottisti li discutiamo a cena!
Tanto a natale manca poco

@ Marvimar ,

https://www.repubblica.it/esteri/2020/04/04/news/_la_rete_5g_e_la_causa_del_coronavirus_il_complottismo_dilaga_online_in_gran_bretagna-253159600/
Ne parliamo a cena:-D
Anche perché l'unico complotto lo vedo nel nome del myinland/mainland/Mailand

OK.

ma non mi mettere più gli articoli di repubblica , specie a quest'ora che ho appena mangiato.

Yatar1963 ha scritto:

Fa tutto la Cina: virus, maschere, tutine.
Ai guanti abbiamo delegato la Malesia
😖😖

Ecco come

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10222511144672004&id=1371924598

Mah.... vista la situazione sanitaria, economica e produttiva del Paese, mi permetto alcune riflessioni.
Spero siano apprezzate e massimamente condivise

L’Italia è una penisola nota da millenni, ma intesa come Stato risulta molto giovane e spesso divisa. Riesce ad unirsi dal Tarvisio a Lampedusa, dal Frejus a Otranto legata da speranza e paure comuni. Mai così vive come oggi!
Conosciamo a memoria il mito di quella Roma che diffuse in ogni villaggio post-preistorico quella la cultura e quella civiltà occidentale acquisita e assorbita dai Greci. Non usò solo con le armi anche arguzia e saggezza.

L’Europa non solo ci nega il diritto alla sopravvivenza come Stato e come individui, ma ci prende anche per i fondelli come Popolo. Barbari, che ancora oggi saccheggerebbero Roma distruggendone ogni bellezza per rubare qualche sesterzio. Barbari stranieri e nostrani, che approfittano di divisioni interne degne più di uno stadio che di una Nazione vivono garzie ai nostri distinguo.

Divisioni e conflitti che bisogna dimenticare per far fronte comune! E’ più che mai necessario dimostrarsi un fronte coeso per intimorire e sconfiggere il nemico liberando il Paese da vincoli e condizioni degni di una colonia. Senza condizioni divisive che possono essere discusse "dopo".

Ogni angolo d’Italia sappia esser Lega, i giovani si facciano vecchi rivoluzionari e salgano su barricate a sconfiggere il pensiero dominante e perdente, cerchiamo leader capaci che abbiano a cuore il Paese. Anche meridionali arrabbiati tirino fuori gli attributi che possiedono in abbondanza, se è il caso buttando fuori dai palazzi quegli stessi che gli hanno dato un servile ma indispensabile lavoro.
Calci nel sedere a destra e a manca, con un inttento comune.

Di fronte, un esercito la cui prima forza sono inaffidabili vigliacchi, venduti e traditori. Che devono fare la fine che meritano. E non solo in Italia!
Solo la tenacia compatta di tutti può metterli nell'angolo, come già è stato.

E' ora di decidere: o ci diamo una mossa ora o taciamo per sempre

E intanto colui che urlava al mondo che il rimedio al virus era la contaminazione di gregge è ricoverato in ospedale. Non servono ne emoticon ne commenti tanto avete capito.