Problemi consegna gommonautica [pag. 92]

Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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Gulliver ha scritto:
bluprofondo60 ha scritto:
A mio modo di vedere significa prendere soldi illecitamente con l' inganno e proporre transazioni che si sa di non poter portare a termine.


Appunto transazioni che si sa di non poter portare a termine

La risposta è tutta qui. Né tu né io possiamo sapere se Gommonautica avesse accettato l'acconto di Popocchio nella certezza di fregarglielo o se invece non avesse semplicemente pensato che la consegna, magari in ritardo, sarebbe prima o poi avvenuta.

Qui sta la differenza tra un semplice inadempimento (illecito civile) e un delitto di truffa (illecito penale).

Concordo in pieno con Gulliver e proprio per questo invito nuovamente a fare attenzione alle parole che si usano del definire la faccenda

Resta il fatto che, a prescindere dall'eventuale ipotetica situazione di truffa, esistono situazioni in ambito aziendale che determinano comunque illeciti penali (anche se Renzi ne ha depenalizzato un tot)

Nel complesso quindi è importante capire come parte un indagine penale. Chi la determina.
Per capire infatti se quel sottile confine tra l'inadempienza e la truffa, magari organizzata in associazione a delinquere, esiste o no

Ad esempio: siamo di fronte ad un'azienda che non esiste, non ha modo quindi di produrre, ma che sostiene di poter fornire un bene che essa stessa dice di produrre.
Esiste un progetto di inganno o sono solo vicende aziendali di natura civilistica? Come e chi deve approfondire? Come stimolarlo ad indagare?

In Italia ci sono alcune ottime leggi per venirne a capo.
Ma purtroppo dobbiamo anche renderci conto che i tempi della giustizia, anche nelle cause più semplici, le rendono inefficaci
In alcuni casi i governi le hanno addirittura abolite, ricreando una sorta di Far West e riportando indietro di decenni il livello di civiltà del Paese
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Fregata
Brig
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Scusatemi se entro ora in questa discussione ma mi sta capitando spesso negli argomenti recenti ed ha destato la mia curiosità. Ho letto un po' di pagine, le prime dieci e le ultime cinque, perdonatemi ma non credo di riuscire a leggelr tutte. Vorrei capire solo una cosa visto che la vicenda è iniziata a luglio (mi pare) : Popocchio ha fatto una denuncia formale o ha solo incaricato un legale di seguire la sua vicenda per recuperare l'anticipo o per concludere l'acquisto?
Εγώ ειμί ό δεμιουργός
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VanBob
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Gulliver ha scritto:
Il mercato e l'avvedutezza degli acquirenti dovrebbero fare il resto

Sono fondamentalmente d'accordo con te e con tutto ciò che hai sapientemente spiegato, tranne l'affermazione soprastante.

A fare il resto dovrebbe esserci un sistema in cui la pena sia certa e i tempi minimi.
In Italia sappiamo bene che l'incertezza delle pene e i tempi biblici delle cause favoriscono situazioni paradossali in cui, in un rapporto reo/vittima, anche il reo spesso faccia causa alla vittima confidando che i costi della difesa e i tempi lunghi scoraggerebbero molti. Quando addirittura non subentri la prescrizione, sappiamo bene, probabilmente tu più di me, che in certi casi gli avvocati allungano appositamente il brodo proprio per arrivare a questo.

Non so se ho sparato fesserie ad minchiam, ma so di sicuro qual è il mio atteggiamento verso il sistema giudiziario italiano: non nutro la benché minima fiducia!
Adesso sparate pure sul pianista, ma piano mi raccomando.
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Capitano di Corvetta
Lampedusano
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VanBob ha scritto:
Gulliver ha scritto:
Il mercato e l'avvedutezza degli acquirenti dovrebbero fare il resto

Sono fondamentalmente d'accordo con te e con tutto ciò che hai sapientemente spiegato, tranne l'affermazione soprastante.

A fare il resto dovrebbe esserci un sistema in cui la pena sia certa e i tempi minimi.
In Italia sappiamo bene che l'incertezza delle pene e i tempi biblici delle cause favoriscono situazioni paradossali in cui, in un rapporto reo/vittima, anche il reo spesso faccia causa alla vittima confidando che i costi della difesa e i tempi lunghi scoraggerebbero molti. Quando addirittura non subentri la prescrizione, sappiamo bene, probabilmente tu più di me, che in certi casi gli avvocati allungano appositamente il brodo proprio per arrivare a questo.

Non so se ho sparato fesserie ad minchiam, ma so di sicuro qual è il mio atteggiamento verso il sistema giudiziario italiano: non nutro la benché minima fiducia!
Adesso sparate pure sul pianista, ma piano mi raccomando.



Esperienza vissuta in prima persona.

Un signore ci ha provato,....ho dovuto aspettare dieci anni e un sacco di soldi di avvocato per fargli leccare le ferite..........e la casa, visto che di vendita di stabile si trattava, deperiva giorno per giorno


Lampedusano
Capitano di Corvetta
sardino
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VanBob ha scritto:
....so di sicuro qual è il mio atteggiamento verso il sistema giudiziario italiano: non nutro la benché minima fiducia!....


Mi associo in pieno Smile
Un Uomo Senza Sogni .... E' un Uomo Senza Domani .....
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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VanBob ha scritto:

A fare il resto dovrebbe esserci un sistema in cui la pena sia certa e i tempi minimi.
In Italia sappiamo bene che l'incertezza delle pene e i tempi biblici delle cause favoriscono situazioni paradossali in cui, in un rapporto reo/vittima, anche il reo spesso faccia causa alla vittima confidando che i costi della difesa e i tempi lunghi scoraggerebbero molti. Quando addirittura non subentri la prescrizione, sappiamo bene, probabilmente tu più di me, che in certi casi gli avvocati allungano appositamente il brodo proprio per arrivare a questo.


Aggiungerei una cosa: frequenti fantasiose o assolutamente sentenze, espresse da Corti a tutti i livelli di giudizio.
Questo è un'altro vero problema: il metro di giudizio, che appare spropositato anche di fronte a leggi ben fatte
Due esempi eclatanti: la legittima difesa e l'Art. 18: chiare, palesi! Stravolte dalle interpretazioni nel corso degli anni in favore dei disonesti

Esperienza personale: causa civile per il mancato pagamento di una prestazione
Un anno e mezzo per giungere a una sentenza (due udienze in tutto, di cui una preliminare) e 4 mesi per pubblicare la sentenza.
Nei 4 mesi la ditta ha chiuso

Nonostante la mia causa fosse civile, era una ditta nata da truffatori professionisti, fatta al solo scopo di truffare. Personaggi già coinvolti, seppur in secondo piano, in importantissime truffe finanziarie.
A me han fregato una consulenza, ma a quelli a cui han truffato merci per migliaia di euro?
Col rischio che salti una ditta con tutti i suoi lavoratori?

Il problema non sempre è il Diritto, ma il modo con cui viene consentito che venga interpretato e amministrato
Sentenze spesso opposte, pronunciate ai massimi livelli da arcaici parrucconi, che fanno comunque giurisprudenza
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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Lampedusano ha scritto:
VanBob ha scritto:
Gulliver ha scritto:
Il mercato e l'avvedutezza degli acquirenti dovrebbero fare il resto

Sono fondamentalmente d'accordo con te e con tutto ciò che hai sapientemente spiegato, tranne l'affermazione soprastante.

A fare il resto dovrebbe esserci un sistema in cui la pena sia certa e i tempi minimi.
In Italia sappiamo bene che l'incertezza delle pene e i tempi biblici delle cause favoriscono situazioni paradossali in cui, in un rapporto reo/vittima, anche il reo spesso faccia causa alla vittima confidando che i costi della difesa e i tempi lunghi scoraggerebbero molti. Quando addirittura non subentri la prescrizione, sappiamo bene, probabilmente tu più di me, che in certi casi gli avvocati allungano appositamente il brodo proprio per arrivare a questo.

Non so se ho sparato fesserie ad minchiam, ma so di sicuro qual è il mio atteggiamento verso il sistema giudiziario italiano: non nutro la benché minima fiducia!
Adesso sparate pure sul pianista, ma piano mi raccomando.



Esperienza vissuta in prima persona.

Un signore ci ha provato,....ho dovuto aspettare dieci anni e un sacco di soldi di avvocato per fargli leccare le ferite..........e la casa, visto che di vendita di stabile si trattava, deperiva giorno per giorno


Lampedusano


Dimenticavo di dire che mi sono fermato al primo grado di giudizio,...non ho fatto appello perchè non volevo passare altri dieci anni e pagare ancora altre parcelle da favola,...con gli interessi maturati ho quasi coperto il costo degli avvocati,.avvocato che dopo pochissimi mesi,...mi pare due o tre, è volato in cielo
Ammiraglio di divisione
Chicco04
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Yatar1963 ha scritto:
Esperienza personale: causa civile per il mancato pagamento di una prestazione
Un anno e mezzo per giungere a una sentenza (due udienze in tutto, di cui una preliminare) e 4 mesi per pubblicare la sentenza.
Nei 4 mesi la ditta ha chiuso


UT UT UT UT UT

E ti lamenti? io ho iniziato un recupero crediti (subappalto pubblico) nel 2010 e non siamo arrivati neanche alla precisazione delle conclusioni. In breve: capannone di 2000 metri quadrati in carpenteria metallica coperto in pannelli coibentati, descrivo per far capire la quantità di materiali e tempi di lavorazione, l'appaltatore alla presentazione fattura, che lui ha incassato dal comune suddetto, mi risponde che non mi conosce, non sa chi sono io. Il giudice invece di internarlo pensa bene di far testimoniare quattro persone per volta, due mie e due sue, con udienze a cadenza semestrale. Una volta chiusa la sede del tribunale (tagli Mad ), una volta il giudice sta male (poverino) una volta una cosa, una volta un'altra alla quinta o sesta udienza chiesi al giudice quando sarebbe finita questa farsa, non l'ha presa molto bene a momenti dovevo cercarmi anche l'avvocato per il penale Embarassed

(per la cronaca i suoi testimoni dichiaravano che non mi avevano mai visto in cantiere e i miei che l'avevamo fatto noi Sbellica Sbellica Sbellica )

P.s. Ancora aspetto
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Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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Chicco04 ha scritto:
E ti lamenti? io ho iniziato un recupero crediti (subappalto pubblico) nel 2010 e non siamo arrivati neanche alla precisazione delle conclusioni

Da noi la giustizia civile è relativamente veloce (un anno e mezzo/due)

Mi domando sempre: ma Totò quando vendette la Fontana di Trevi era un truffatore o forse era legittimamente convinto di esserne proprietario e quindi solo contrattualmente inadempiente?????
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
bruuno86
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Però dai dire che popocchio se la sia cercata è un idiozia .
Un povero cristo che cosa ne può sapere della visura camerale per comprare 5 metri di gommone .
Poi ricordo che lì in mezzo ai truffati ci sono noleggiatori ecc .
Comunque quando finanza e altre forze dell ordine vuole fare il c..o a qualcuno non ci mette poi tanto anche per stupidaggini ( vedi affitti in nero in case di villeggiatura o maxi redate a portò cervo o cortina ) poi di fronte a situazioni del genere con un azienda che dovrebbe produrre gommoni ma non è un azienda ci si domanda ancora se siamo di fronte a illeciti amministrativi o penali
Sailornet

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