Nuovo codice della navigazione : patente [pag. 6]

Hanno lasciato tutto come prima, completando la legge con i 2 tempi a iniezione, che probabilmente nel 2005 si erano dimenticati

A me veramente sembra un modo di sputtanarsi il meno possibile per conseguire uno scopo , precisamente quello di dare la possibilità ai produttori di incrementare le vendite dei 4 tempi. Potrà sembrare un' osservazione cruda e cinica, ma è quello che penso.

io credo invece che attribuiamo troppa intelligenza e conoscenza della materia ai ns politici...c'era un errore, e l'hanno corretto...a modo loro...
se avessero ragionato a buon senso avrebbero fatto la guerra ai 40/60 e 40/70 che sono palesemente un trucco per aggirare la legge..

bluprofondo60 ha scritto:

A me veramente sembra un modo di sputtanarsi il meno possibile per conseguire uno scopo , precisamente quello di dare la possibilità ai produttori di incrementare le vendite dei 4 tempi. Potrà sembrare un' osservazione cruda e cinica, ma è quello che penso.

E pensi bene! imho
Chi mi conosce sa come la penso sulla patente (obbligatoria!), ma non sono certo contento di questa norma.
Non migliora assolutamente la sicurezza, svaluta i beni posseduti dai cittadini.
Utilità? Forse per qualche produttore.....

Come le buste per la frutta da 2 centesimi per proteggere il mare.......

non capisco chi e perche' si dovrebbe sputtanare il meno possibile, non capisco nemmeno chi avrebbe interesse ad incrementare la vendita dei 4t a danno dei 2t ad iniezione visto che l'Italia non produce fuoribordo.

La penso come martiello123, secondo me hanno semplicemente completato una legge fino ad oggi incompleta. Se rovesciate la medaglia e provate a immaginare questa legge sin da subito, quanti motori 40cv avrebbe venduto la evinrude? Secondo me punti, non poteva competere con i 4 tempi come ha fatto fino ad ora.

In realtà Selva Marine produce una gamma di motori fb tutti 2T se non sbaglio fino ad 80cv che non sono ovviamente frutto della collaborazione con Yamaha, ma interamente di produzione nostrana.
A parte questa precisazione non credo che dietro a questa normativa ci siano interessi economici particolari.
Credo più che si sia voluto colmare un buco presente nella vecchia norma.
Il punto è che questo è stato fatto da persone lontane anni luce dal mondo della piccola nautica da diporto le quali nemmeno si sono degnate di informarsi delle conseguenze di ciò che scrivevano nei palazzi di Roma.

marinese ha scritto:

io credo invece che attribuiamo troppa intelligenza e conoscenza della materia ai ns politici...c'era un errore, e l'hanno corretto...a modo loro...
se avessero ragionato a buon senso avrebbero fatto la guerra ai 40/60 e 40/70 che sono palesemente un trucco per aggirare la legge..

Quoto al cento per cento, sottolineato e maiuscolo.

Aggiungo che mi sembra ridicolo che la nautica minore debba vivere nell'ambiguità di motori illegali.

La cosa secondo me ancora più brutta, è che TANTISSIME persone ancora non sanno di questa modifica (compresi i rivenditori) e continuano a vendere motori dicendo che non è richiesta la patente nautica. Io ho un amico rivenditore e solamente ieri ha saputo questa cosa perchè mi sono ricordato io di informarlo. Questo secondo me è il vero danno

Intendi il pressappochismo dei rivenditori immagino, del codice della navigazione si parla da mesi.