Nave da crociera Costa Concordia in avaria [pag. 156]

Ammiraglio di divisione
gosbma
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- 1551/1612
sibea ha scritto:

io me la prendo con gli armatori perchè, con le loro pressioni portano il comandante di turno, che accettando diventa loro complice, ad effettuare manovre sconsiderate a scopo pubblicitario.

Un comandante che cede a queste pressioni, che indubbiamente ci sono e ci saranno sempre, e accetta di fare cose che ritiene pericolose per lui e per l'equipaggio non è un comandante, è meglio che faccia un altro mestiere perchè prima o poi combinerà qualche disastro come è accaduto a Schettino .....
Professionalità e autonomia sono direttamente proporzionali, in tutti i campi ..... un giornalista che scrive ciò che gli ordina il suo editore, e purtroppo ce ne sono, non è degno di svolgere la sua professione .... un pilota di aereo che accetta di fare un atterraggio sebbene non ci siano le condizioni di sicurezza per non scontentare la Compagnia non dovrebbe fare quel lavoro, e cosi via ..... sono convinto anche io che Schettino non sarà stato l'unico colpevole di ciò che è successo, ma era lui il comandante, sue erano le responsabilità ed è giusto che sia lui a pagare se i giudici lo riterranno colpevole ..... questo forse servirà di esempio a tutti gli altri signorsì che ci sono in giro affinchè esercitino le loro responsabilità nel modo corretto e in totale autonomia ...... chi ha mestiere e schiena dritta un lavoro lo trova sempre ......
Contrammiraglio
dolce*11
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- 1552/1612
Ciao,Gosbma in un mondo ideale quello che dici sarebbe perfetto.
Il problema è che noi viviamo in un mondo imperfetto,dove gli Schettino fanno carriera,perchè si calano le braghe, e i galantuomini sono ritenuti degli sfigati idealisti.
Sembra di sentirlo ancora
dire al mercante di liquore
"Tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?"

F.De Andrè.
Ammiraglio di divisione
gosbma
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- 1553/1612
Hai ragione, però per spezzare la spirale che dici tu un modo c'è .... che chi sbaglia deve pagare ..... in questo caso il comandante rischia 15 anni di carcere, che non sono uno scherzo, e la compagnia sta cacciando fuori un sacco di soldi per pagare il danno fatto .....

comunque nel caso specifico della Costa Concordia io non so quanto abbia senso di parlare di pressioni da parte della Compagnia per fare "l'inchino" .... fare l'inchino non significa andare a infrattarsi sugli scogli, significa passare vicino alla costa ma lo si può fare anche in condizioni di totale sicurezza ..... quello che mi ha lasciato basito invece è che lui si prestasse a fare quasi da intrattenitore durante le serate a bordo, ci sono video in cui appare in divisa bianca nel salone a fare brindisi .... inizialmente pensavo fosse il metre di sala, invece era proprio lui ..... io non so se queste cose le faceva su pressione della compagnia, però un comandante deve fare il comandante non il cazzeggiatore di sala .....
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 1554/1612
Nel tentativo di alimentare la fiducia e l'orgoglio nazionale, si è voluto trasformare il raddrizzamento della Concordia in una metafora dell'Italia e perfino dell'Europa, della Crisi, della capacità italiana di affrontare e risolvere i problemi più difficili.
Sinceramente ho trovato questo bombardamento mediatico abbastanza ridicolo.

Come al solito siamo tornati da diverse pagine a discutere di chi sia la colpa (vuoi vedere che alla fine è di un banco di pesci?), se i preposti che hanno sbagliato siano vittime e i preposti che hanno agito siano invece colpevoli.
Il tutto spesso senza conoscere la realtà di doveri, compiti ed obblighi di ciascuno rispetto alla propria professionalità, ma affidandoci ad una visione tutta personale dell'interpretazione dei ruoli, spesso in un ottica che tendiamo a riproporre nel sociale quotidiano.
Forse allora buttarla in retorica ha un senso, se nessuno si ferma a pensare 5 minuti, ma vive solo d'emozioni.
E non solo in questo frangente...

Come al solito, abbiamo affondato la nave per fare i cretini ed ora siamo tutti contenti che ce l'hanno rimessa a galla tanto paga l'assicurazione (ma sarà poi vero?).
E pretendiamo pure che ci dicano bravi, perchè tanto la colpa era di chi guidava e del vigile urbano che non lo ha multato per tempo, come se noi non avessimo colpe nell'aver scelto il guidatore e, forse, pure il vigile urbano...

All'estero forse diranno che il merito del recupero è degli americani (ma se il basamento crolla, la colpa sarà Italiana).
E nemmeno credo che estremizzare le due figure di Schettino e De Falco (il "vile assoluto" e "l'eroe forte e deciso", che di fatto non sono), aiuti per migliorare la nostra immagine.

Pero..... magari tanta retorica producesse davvero i suoi effetti!
Magari sarà l'istinto ad aiutarci a intuire che una vera coscienza collettiva forte ed efficace è data da tante coscienze del sè e non dalla TV

Ma temo che resteremo sempre il Paese di quelli che 2 ore prima nel naufragio avrebbero fatto carte false per sedersi al tavolo del comandante e che, se beccati senza dotazioni e multati, siamo pronti a crocifiggere la tutta CP, comandante incluso, con una teoria infinita di giustificazioni di comodo.
E i risultati si vedono, anche nell'assalto agli appalti di demolizione, il cui teatrino non ci da certo lustro.

O sbaglio?
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Utente allontanato
sibea
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- 1555/1612
bobo purtroppo ho capito che tu leggi i post senza capirli e questo è un tuo problema.

hai fatto un esempio che non centra nulla, praticamente detto tanto per dire.

quando un armatore (datore di lavoro) fa una richiesta, diciamo non lecità, su di un comandante (dipendente) esercita una pressione psicologica "tipo ti sostituisco, ti metto da parte, ti tolgo ciò che ti sei guadagnato ecc..."

a questo punto le strade da percorrere sono due, ho fai quello che ti è stato chiesto diventando complice ed assumendoti in todo tutte le conseguenze del caso, o fregartene altamente rimanendo nel rispetto delle regole, con la consapevolezza di eventuali ritorsioni......io naturalmente sono per la seconda via.

poi prima di dare dello schettino a chi non la pensa come te, mi riguarderei le foto che posti tipo, lasci il timone per fotografare un bambino che dorme sul divanetto mentre sei in marcia, lasci lo stesso bambino a prua da solo, hai un avatar che parla da solo.

se per te essere uno schettino significa non governare come te, va bene così.







max:D
sempre invidiato, mai compatito.!!!!
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 1556/1612
A proposito di smantellamento del relitto:
dal quotidiano "Affari Italiani", di cui estraggo le parti salienti

E se inizialmente si ipotizzava il traino verso il porto di destinazione (ancora da stabilire), ora si fa strada la possibilità che a portare via il gigantesco relitto sia una nave ancora più grande, un autentico "colosso delle acque" destinato ai trasporti eccezionali via mare.
...................
La prenotazione della Vanguard da parte di Costa rilancia la possibilità che lo smantellamento della Concordia sia eseguito lontano dall'Italia..............

Resta il fatto che, mentre vari porti italiani si contendono lo smantellamento dei resti della nave da crociera, un rapporto di Fincantieri - ................... riferisce che allo stato attuale nessun porto del nostro Paese sarebbe adeguato all'operazione.
Non lo è Piombino, dove la costruzione di un bacino adeguato alla stazza della Concordia richiederebbe "non meno di tre anni", e non lo sarebbe nemmeno Palermo, dove Fincantieri concentra molte delle proprie attività e - si legge nel rapporto - "i lavori di demolizione provocherebbero per lunghissimo tempo il blocco di ogni attività di cantiere, e costringerebbero a collocare in cassa integrazione straordinaria parte delle proprie maestranze e contemporaneamente a fare ricorso a centinaia di risorse esterne specializzate in demolizione navale".
Insomma, mentre i politici "sponsorizzano" questo o quel porto italiano, ingolositi dal business (si parla di 540 milioni di euro per lo smaltimento del relitto), sembra proprio che, in realtà, la destinazione finale della Concordia sarà all'estero.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Utente allontanato
sibea
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- 1557/1612
Dicevano turchia.



Max Felice
sempre invidiato, mai compatito.!!!!
Ammiraglio di squadra
ropanda
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- 1558/1612
succede che ancora non hanno letto INVITO PER L'ITALIA Laughing fresco, fresco presentato oggi da Letta.
50 punti di aggevolazioni per investire in Italia , incluso per la nautica di diporto Razz
Salpa Laver 20.5 Cabin -selva 100cv 4T
elica Al 3 pale Ø13.75 x 13. mod 14/15
barca 5.5 Mitica Ropanda - selva-marlin 100 cv 4 T
elica Al 4 pale Ø12.75x17
ex gommone selva 4.20- johnson 25 cv
Capitano di Corvetta
marinese
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- 1559/1612
già le riparazioni navali sono un lavoro che in italia e in genere nel primo mondo hanno poca logica di esistere ancora, figuriamoci una demolizione...
solo politici in cerca di una visibilità momentanea possono pensare di fare in italia una cosa del genere...tanto quando si afrà davvero, chissà chi ci sarà al governo...
è la solita logica del ca... con cui si sono fatti in passato i mondiali di calcio, le olimpiadi invernali, ecc...milioni di milioni pubblici sputtanati in investimenti che, un giorno dopo la fine dell'evento non valgono più nulla...
chi farebbe di questi tempi un bacino adeguato per accogliere la concordia, quando ormai siamo fuori anche dal business delle riparazioni navali...
bene che vada altrove..
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Sailornet

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