Grecia 2015: le nostre vacanze ed il loro rischio di default economico [pag. 4]

Non vorrei sbagliarmi, ma non credo che l'Islanda sia usciata dall'Euro, visto che ha ancora in corso la procedura per l'entrata nell'UE.
D'altra parte rimettere in sesto una comunità chiusa, senza grosse tensioni sociali, che ha una popolazione analoga a quella di Bari (circa 320.000 abitanti) su una supericie che è un terzo dell'Italia non sembrerebbe un'impresa miracolistica

Si scusate, ho scritto un inesattezza. Nel 2009 l'Islanda ha chiesto l'adesione all'UE. Quando era ormai vicina, due anni fa (2013), hanno vinto le elezioni gli euroscettici come in Grecia. Il nuovo Governo ha ufficialmente sciolto il comitato per i negoziati di adesione. Questo ha consentito di non imporre nuove tasse da versare a Bruxelles, ha consentito di rimanere padroni della loro moneta e svalutarla se necessario. L'Islanda, si non era mai entrata ufficialmente nell'UE, ma erano anni che faceva il necessario per completare il procedimento di adesione, dal 2013 non lo fa più ed evidentemente questo le ha giovato, l'ultimo dato che ho letto sulla disoccupazione (novembre) riporta 3,1%.
E' vero che è un paese molto piccolo, ma comunque un esempio significativo ed è interessante come si sono ripresi dopo il fallimento.

marco57 ha scritto:

Io più che per la possibilità o meno di organizzare la mia vacanza in quel paese mi preoccuperei maggiormente se il prossimo anno ci potrò andare in vacanza!

Ahimè/ahinoi.....
Come non quotarti?!

Per quanto ci riguarda le "riforme" sono già in cantiere.
Tali riforme peseranno in maniera violenta non solo sull'equilibrio sociale generale, ma anche sui singoli cittadini, colpendoli direttamente ad uno ad uno come un micidiale cecchino.
Cioè si farà ciò che in grecia è stato già fatto.

Mi ha colpito il servizio di una signora greca che potrei equiparare a mia mamma per professione e dinamica di età
64enne, dipendente pubblica (in teoria una "privilegiata") licenziata in tronco, ma senza pensione a causa dell'innalzamento dell'età pensionabile: faceva la fila per avere medicine gratis....

Ma anche il salario minimo greco: 450€
Come fa uno che guadagna 450€ a pagare sufficienti tasse con cui si dovrebbe ripagare il debito?
Come dire ad una ditta in crisi: devi guadagnare di più sottopagando le maestranze così oltre a portare via tutto al Titolare si ottiene una plusvalenza da portar via sottraendola alle maestranze.
Si dimenticano tutti che una unioe monetaria funziona sicuramente tenendo sotto controllo e omogeneizzando la spesa, ma anche i salari: anche l'operaio tedesco dovrebbe avere lo stesso salario minimo.....

Comunque la riunione straordinaria UE è gia stata indetta
La Merkel ha già un piano...!

Mi sa che è proprio come credevo: pur di non farli uscire, sotto sotto gli danno una mano a condizione che loro salvino la forma
Ma la faranno pagare a tutti, noi compresi!

Difficile valutare l'operato di Tsipras oggi: troppo ideologizzati i vari commenti, tra oppositori e nostalgici.
Ma di fatto sta facendo quello che qualunque governante di buon senso farebbe.
I suoi predecessori però hanno fatto una finaccia: vedi Dominique Strauss-Khan in primis

Vedremo... se salva la Grecia, salva tutti. Se invece verra fagocitato e malgamato nel sistema, come probabile, saremo al solito punto gattopardesco: "tutto cambi perchè nulla cambi"

@Yanez: ricordo il tuo magistrale post sull'Islanda, ma anche la Grecia è grande e produce quanto le Marche
Eppure...

Yatar1963 ha scritto:

64enne, dipendente pubblica (in teoria una "privilegiata") licenziata in tronco, ma senza pensione a causa dell'innalzamento dell'età pensionabile: faceva la fila per avere medicine gratis....

Con i dovuti distinguo, hai fatto l'identikit di un esodato. Ce li abbiamo già!

Giusto per stare sul pezzo, la Bce ha reso noto che i bond greci non valgono più come garanzia. non che valessero qualcosa in quanto catalogati come "spazzatura", ma esisteva una deroga posta in essere nel 2010, che consentiva alle banche elleniche di dare i bond a garanzia per approvigionarsi di liquidità. In poche parole, secondo bloomberg già a fine febbraio le casse di Atene potrebbero essere vuote.
Secondo la Bce " Attualmente non è più possibile presumere una conclusione positiva della revisione del programma".
Tsipras e il suo ministro delle finanze Yanis Varoufakis, hanno fatto nelle ultime ore il giro di tutte le chiese e ovunque hanno trovato disponibilità e incoraggiamento, Juncker ha persino preso per mano il premier greco come per testimoniargli la sua vicinanza.
Allora come è possibile una simile doccia fredda da parte della Bce?
La verità è che da Berlino arrivano folate di gelo, infatti in un documento sul tavolo dell'Eurogruppo riecheggiano le parole di Manfred Weber, ma è come se parlasse la Merkel:

Alexis Tsipras deve rinunciare alle promesse elettorali e cancellare l'aumento del salario minimo e il blocco delle privatizzazioni.

Ovvero, gli si propone un vero e proprio suicidio politico.

La partita si è appena aperta e, a mio avviso, aldilà dei sorrisi e delle strette di mano dei leaders europei, per la Grecia sarà importante quanto questi ultimi, specialmente quelli del sud Europa, faranno pesare il loro parere nelle segrete stanze. Sempre che, al cospetto di Angela, abbiano la forza di manifestarlo.
Mi immagino questi incontri intorno a un grande tavolo sul quale ci sono dei grossi faldoni, uno per ciascun Paese in difficoltà, e i convenuti che sperano, cercando di nascondersi dietro il vicino, di non essere interrogati.

Alla luce degli ultimi rumors, chi volesse fermarsi a riflettere prima di prenotare la vacanza in Grecia ha tutte le ragioni.
Personalmente, come qualche altro amico, ho già staccato il biglietto.

Io consigliere i di comprarla la spiaggia la prossima estate...in Grecia......sarà dura i primi anni...ma poi sarà un buon investimento

Mi vergogno a dirlo, perché esser sciacallo non é nel mio essere....ma meglio uno di voi che un altro...magari che ha già strozzinato quella terra...

Il "quantitative leasing" europeo é figlio di quello americano...con 2 anni di ritardo si cerca di iniettare liquidità nel mercato..."dopando il mercato"....ma quanto sarà sostenibile una situazione simile...boh....il PIL americano ha avuto punte del 5% (dicono)...mah....noi arriveremo mai a tali quote?!
A che prezzo?!
O ca@@o, moh parlo anch'io come quelli della finanza...sciacalleggio...ozzio voglio scendere dalla giostra, fermatela....voglio il baratttooooooo ahahaha

Scherzi a parte, fossi greco, dopo le mille porte chiuse, cambierei banca....con le nuove regole ritratterei il mutuo e sceglierei la bancow popolaroswsky matrerussia

Putin ha già convocato Tsipras. Che gli vorrà dire?

Forse proprio questa è la remora che potrà frenare le intransigenze. Il timore che la Grecia, un Paese della Nato, possa finire per gravitare nella sfera Russa.
Oltre Oceano non vedrebbero affatto bene questa soluzione della crisi Greca.

Anche se la Russia è ridotta malino

Sì.... effettivamente a leggere le notizie di oggi sembra che tr UE/Germania e BCE/FMI a fare "il carabiniere buono e quello cattivo"
Anche il ministro delle finanze tedesco li ha convocati

Ma c'è poco da fare... matematicamente la Grecia non avrà mai modo di uscirne a meno che non trovi il petrolio in Egeo e i diamanti nel Peloponneso.

Vedremo se Tsipras si rivelerà un player migliore del nostro che ha provato a giocare, ha perso i suoi e quelli dei suoi amici e ora tenta di rifarsi coi nostri soldi.
In fondo non si dice che "un piccolo debito è un problema del debitore, un grande debito è un problema del creditore"

Certamente l'avvicinarsi del periodo turistico mette grossa pressione anche ai Greci

@Red: rispetto alle "riforme in cantiere", quello degli "esodati" fu un semplice scherzetto birichino. I prossimi saranno esodati a forza e stop, altro che pesione prima o poi...
Spero solo che il Presidente Mattarella, come mi è sembrato di capire dal suo discorso di insediamento, non abbia la firma troppo facile.
E spero che, come potrebbe essere accaduto al suo illustre predecessore, non sia costretto giocoforza a firmare per garantire sopravvivenza al Paese.

@Cesinho: ho letto alcuni articoli finanziari che prevedono che in caso di uscita dall'euro la dracma si deprezzerebbe del solo 11% (dopo un periodo di sballottamento come avvenuto per il CHF).
Credo vi sia una logica in questo dato, poiche la differenza svalutativa è già stata messa a carico della vita dei cittadini Greci

PS: se andate a vedere chi sono gli azionisti di Bankitalia che dovrebbe a sua volta garantire l'80% della nostra quota di Q.E. vi mettete le mani nei capelli

Mah...quest'anno tanto non è un mio problema....sarà il secondo anno senza ferie...
Benedico il mare vicino...e mi preoccupo della nostra crisi....anche se guardare chi sta messo peggio , consola sempre un po'

Accontentiamoci di poco