CARTEGGIO: l'angolo dello studente [pag. 4]

Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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- 31/198
Bravo Bobo!!!
(anche se a quest'ora non mi metto a fare esercizi...)

Potremmo usare carte caricate tra quelle nella sezione download????
Il carteggio è bello, facile e divertente (basta esercitarsi un po'), ricordando Battiato:
"gesuiti euclidei vestiti come... ecc"
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 32/198
informando che chi desidera seguire questo "angolo dello studente cartografico" si dovrà autonomamente (purtroppo) dotare di cartina geografica dell'arcipelago toscano, (quella da Piombino all'Argentario, che mi si dice a giro per tutta Italia essere la più usata)
proseguo nelle elucubrazioni....
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 33/198
- Ultima modifica di bobo il 14/07/10 23:34, modificato 1 volta in totale
siamo arrivati al punto di conoscere il nostro punto di partenza delle 08:00 e di aver individuato sulla carta il punto di destinazione proposto.

a questo punto TRACCIAMO sulla cartina la nostra rotta (Rotta Vera, Rv) che congiunge i due punti.

Vi dò subito il risultato: Rv=032°

ma effettivamente, visto che nel tragitto c'è il maestralino che ci dà un angolo di Sc (scarroccio) di "+5°" allora dovremo compensare la nostra direzione di navigazione rimontando il vento.

Orbene, tutte le spiegazioni sulo scarroccio si tramutano in una semplicissima formula matematica: Pv= Rv-(+/-Sc)
il che significa: prua Vera = Rotta vera MENO Angolo di scarroccio(nel suo valore algebrico positivo o negativo)

si fa sempre una sottrazione, ma se riflettete se si sottrae un valore positivo viene MENO
se invece si sottrae un valore negativo viene un PIU'!!!!!

nel nostro caso:

032° - (+5°)= 32-5=27

Ed infatti, per "rimontare" il maestrale, son costretto a dirigere la mia prua (Pv) leggermente più a nord rispetto alla Rotta VEra che voglio tenere.

Ora, vorrei ritornare indietro e soffermarmi un attimo al momento in cui ho detto che le Pv non si tracciano mai......
secondo voi perchè l'ho detto???

Il perchè è questo: ai fini pratici, seppur la Rv e la Pv non coincidano, io arriverò sempre nel punto dove desideravo andare!!!!
Cioè, in altre parole, la mia barca (diciamo il mio gommone, che suona meglio sul nostro forum) seguirà fedelmente la linea retta sul fondo del mare tracciata sulla cartina, nella realtà le due cose, Rv e Pv, a causa del vento ridiventano identiche!!!!!
Quindi abbiamo le prime due risposte del quesito:
Rv= 032°; Pv= 027°....
ma al timoniere, che cosa devo dire?????
che rotta materialmente gli devo dire di seguire sulla sua bussola?

NESSUNA DELLE DUE!!!!!!!!! Sbellica
(bastardo dentro, lo so)

per farmi perdonare, ecco svolta sulla cartina la parte iniziale dell'esercizio
re: CARTEGGIO: l'angolo dello studente
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 34/198
la Pb: cenni su Declinazione Magnetica e Deviazione residua

Una terza sigla si affaccia: la Pb (prua bussola), ed è importantissima perchè in essa e solo in essa consiste l'ordine che si impartisce al timoniere!!!!

La declinazione magnetica (D), la deviazione magnetica residua (delta) e la Vm (variazione magnetica totale)

Partiamo con ordine, sarò breve e spero chiaro....

DECLINAZIONE (D)

tutti sappiamo che il Nord geografico non coincide con quello magnetico e forse non tutti conosciamo una altro aspetto del Nm (nord magnetico)
'sto bastardo si sposta!!!!

Avete presente una trottola? la fate girare al massimo delle vostre capacità e SEMBRA immobile, ma mentre rallenta pian pianino diventa sempre più evidente una oscillazione rotatoria della sommità della trottola...
ora che l'avete notata (o ricordata nelle vostre rimembranze dei giochi da bimbi) se riprovate a farla girare forse riconoscete subito questa rotazione della sua sommità anche mentre gira veloce veloce....

ebbene questo si chiama "moto di precessione" e come ce l'ha la trottola, ce l'ha la terra!!!! o meglio, il suo polo nord magnetico
state tranquilli che non ci altera la vita, ma è cosa apprezzabile anche nel nostro carteggio,
infatti nelle cartine nautiche ve n'è una precisa indicazione che si trova in genere in almeno un paio di rose dei venti sparse a giro per la carta
al centro di queste rose vi sta una indicazione: Decl = XXX (aumento di yyy ogni anno) in quella dell'arcipelago ce ne sono due
e vi si trova l'indicazione della declinazione rilevata nel 1994 (nella mia carta) pari a mezzo grado est con aumento di 7' all'anno
il che vuol dire 30' + (7'x16 anni e mezzo - siamo a Luglio!-)= 30'+115'=145'= 2°25' (i secondi li lascio perdere...)

in pratica per esempio oggi nel tirreno settentrionale (oggetto dell'esercizio) la D è pari a circa +2°15' (dico circa perchè a seconda delle zone di questo medesimo mare la D varia di più o meno una decina di primi, da circa 2° 05' in zona Corsica a cica 2°25' sulle coste toscane)
la Pb: cenni su Declinazione Magnetica e Deviazione residua


OVVIO CHE AL TIMONIERE DI QUESTE PICCOLE VARIAZIONI DI MANCIATE DI PRIMI NON GLIENE PUO' FREGAR DI MENO!!!!
(ma solo perchè queste rotte son brevi!)
ma a chi vi esamina si, e tanto anche!!!!!
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 35/198
LA DEVIAZIONE MAGNETICA (di bordo)

ogni imbarcazione ne ha, ogni imbarcazione, anche se tutta in legno o plastica, ha almeno il motore o un cellulare acceso....
ogni cosa elettrica o metallica influenza la bussola di bordo (intendo quella di governo, che quelli di noi con i gommoni più grossi hanno sulla consolle di guida)
i natanti sono esentati da cio' di cui stiam parlando, ma le imbarcazioni che vogliano effettuare navigazione oltre le sei miglia la hanno come elemento di dotazione obbligatoria: la tabella delle deviazioni residue
perchè si parla di "deviazioni residue"???
perchè ogni imbarcazione ha una sua propria distorsione che dà alla sua bussola di governo, ben fissata nel suo mortaio, e la cosa non è assolutamente eliminabile in fase di produzione delle bussole, e nemmeno nella fase dell'installazione, ma
e' cosa che si misura e si tenta di eliminare solo a barca varata, già pienamente operativa.

allora questa deviazione, questo "errore naturale" lo elimina (per quanto possibile) la figura professionale del "perito compensatore" mediante operazioni definite "giri di bussola".
materialmente 'sto tizio, valutate le deviazioni della vostra bussola dagli orientamenti che lui conosce a priori, applica dei piccoli magnetini "ad arte" di modo che la situazioni torni quasi perfetta e la bussola a prescindere dall'orientamento della barca punti sempre al NORD magnetico.
Un po' come il gommista che vi fa l'equilibratura della gomma nuova montanta sul cerchione!!!! aggiunge dei pesetti qua è la, a seconda di dove gli indica un particolare macchinario..... UGUALE!!!!

Ma il perito compensatore non arriva ai risultati del gommista, e quindi vi redige alla fine del suo lavoro una tabella che è unica e valida solo per la vostra barca, tabella nella quale sono descritti i difetti di orientamento della bussola che non è riuscito ad eliminare, difetti che si defiscono "deviazioni residue" della nostra bussola di governo

a pagina 1 del topic trovate un esempio di fantasia di tabella di deviazioni residue
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 36/198
bobo ha scritto:
LA DEVIAZIONE MAGNETICA (di bordo)

..... "giri di bussola". Materialmente 'sto tizio, valutate le deviazioni della vostra bussola dagli orientamenti che lui conosce a priori, applica dei piccoli magnetini "ad arte" di modo che la situazioni torni quasi perfetta e .....

Ha ha!! Sono reduce da poco dal torchio della patente senza limiti e mi pare di stare ancora in aula Sbellica

[Inizio OT]
Bobo, un piccolo OT se concesso:
Sai percaso come siano fatti e dove si possano trovare i magnetini per la compensazione?
Grazie
[Fine OT]
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 37/198
no Ghibo mi spiace
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 38/198
la Pb, come si calcola: LA CONVERSIONE
la Conversione consiste nel trasformare il valore dato dalla cartina in un valore che si deve invece impostare nello "strumento bussola"
CONVERTIRE significa quindi "passare dalla carta alla bussola di governo"


La conversione è l'operazione algebrica che dalla prua Vera ci consente di calcolare l'ordine da impartire al timoniere che consiste nella prua bussola.

In estrema sintesi (non vi spaventate) Pv-(D)-(delta) = Pb
Che vuol dire: togliendo dalla prua Vera il valore della declinazione (in valore algebrico, positivo o negativo) e poi quello della Deviazione residua (anche questa in valore algebrico, positivo o negativo), si ha finalmente la Pb.
Non ci pone problemi la D (declinazione) nel tirreno essa è pari a circa +2° e toglierla vuol semplicemente dire MENO 2° (circa)
qualche problema ce lo può porre la delta, anche perchè ancora non abbiamo mai usato effettivamente la
TABELLA DELLE DEVIAZIONI RESIDUE!

ma non è complicato, anzi!

basta tenere a mente che per ogni settore della bussola il Sig, Perito Compensatore ci ha lasciato detto di quanto "sbaglia" la nostra bussola e operare andando a cercare il dato che ci serve.

nel concreto, una volta tolta la declinazione dalla prua Vera avremo quella che si chiama prua Magnetica (vale a dire non più riferita al Nord geografico, ma al Nord Magnetico) e con questo valore in mente andremo a vedere quanto è l'errore della nostra bussola per questa gradazione e toglieremo pure quello.... semplice no? a questo punto, al termine dell'operazione matematica, potremo dire al nostro timoniere: "VAI PER XXX GRADI" ed avremo una plausibile sicurezza che lui ci porti proprio dove abbiamo disegnato la nostra rotta sulla cartina......

un piccolo ricapitolare prima di andare avanti....
noi abbiamo tracciato la ROTTA VERA
in assenza di correnti e scarrocci questa sarà anche la nostra prua VERA
con la sottrazione della declinazione e della deviazione avremo la prua bussola

ed allora ecco qua tornando all'esercizio

Rv=32°
Pv= Rv-Ang. Sc= 32° - (+5°)= 27° (ho sottratto il valore algebrico dell'angolo di scarroccio)
Pb= Pv-(D)-(delta) = 27° - (+2°15') - (delta) = 24°45' -(delta)
a questo punto mi fermo, e cerco quale è l'errore della mia bussola per l'angolo di 24°45'
vado a vedere la TABELLA DEVIAZIONI RESIDUE (pag. 1 del topic) e cerco semplicemente il valore di prua MAGNETICA più vicino a 24°45' per scoprire che all'angolo di 25° la mia bussola ha un errore di "+5,3°" (che vuole dire 5°18')
e continuo l'operazione matematica inserendo il dato "+5°18'"
Pb= Pv-(D)-(delta) = 27° - (+2°15') - (delta) = 24°45' -(delta) = 24°45' - (+5°18') = 19°27'

EUREKA, ci siamo!!! posso finalmente dire al mio timoniere: VAI PER 19° E MEZZO!!!
e soprattutto posso segnarlo come risultato di Pb richiesto dall'esercizio......
Utente allontanato
marzio il romano
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- 39/198
Sbellica UT UT UT ciao bobbbbbo, ma tu quando hai preso la patente? che ti ricordi tutte codeste cose? UT UT UT
Sono innamoratissimo del mare, e saluto tutti gli AMANTI DEL MARE ciao da marzio il romano
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 40/198
Embarassed
non me lo ricordo, dovrei andare a vedere sulla patente....
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