CARTEGGIO: l'angolo dello studente [pag. 14]

Capitano di Fregata
Lupino71
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- 131/198
non so se devo aprire un nuovo topic visto che è una domanda singola di un quiz, però io ho dato una risposta e il quiz dice che sbaglio, bobo puoi rispondere tu per vedere se sbaglio io o il quiz?

Una nave procede con Pv 270° in presenza di correnti meridionali e in assenza di vento. Se lo skipper apprezza un angolo di deriva di 4° qual è la Rv della nave?

1) Rv=274°
2) Rv=266°
3) Non vi sono elementi sufficienti per rispondere


so che hai detto che non si usa dire "angolo di deriva", penso che si riferisca al fatto che tracciate rotta vera e prora vera (dopo la costruzione del parallelogramma) si possa misurare tale angolo facendo la differenza tra le due rotte.

io ho inteso così:

se traccio una Rv di 274° e la direzione della corrente è verso nord, tale da spostare l'unità di 4° devo dare una Pv di 270°, quindi ho risposto la 1, la soluzione invece dice che è giusta la 2.
Lupino
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 132/198
in effetti non mi torna, nemmeno in relazione ad eventuali "inghippi logici" come ad esempio il ragionare sul "prima" o sul "dopo" del rilevamento del Pn.
in entrambi i casi, infatti, la Pv avrebbe una gradazione inferiore di 4° rispetto alla Rv, non il contrario, e tale da rimontare la corrente che va verso nord.....

e ciò a prescindere dal fatto che, per come impostato, il problema si riferisce con tutta evidenza alla fase della tracciatura del Pn e non alla successiva fase del calcolo della nuova rotta, altrimenti sarebbe vera la 3, perchè sul "quanto correggere" la Pv influisce anche la Vp (maggiore è la Vp minore è l'effetto della corrente).....

quindi la situazione è la seguente:
rotta vera = prua vera = quella in origine tracciata prima di salpare dal punto A al punto B= 270°,
tracciatura mediante rilevamenti veri dell'effettivo punto nave (che risulterà non essere sulla rotta vera preimpostata ma più a nord, e con un angolo tra le due rotte - impostata ed eseguita - di "4°")

ebbene in tale situazione è ovvio che la Rv rilevata (quella che la corrente mi ha fatto seguire invece della Pv, ovvero della Rv preimpostata) è 274°

anche io cado in un tranello, oppure c'è un errore nella soluzione proposta....
Sottocapo di 1° Classe Scelto
otto73
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- 133/198
Ciao ma la domanda intende "quale rotta debba tenere lo skipper per mantenere una direzione di 270°?" quindi credo, che in quel caso, visto che la corrente spinge la parte sinistra verso nord, bisognerebbe dare la prua ai 266° affinche l'imbarcazione compensi l'effetto della deriva e resti su una rv pari ai 270°
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 134/198
otto73 ha scritto:
Ciao ma la domanda intende "quale rotta debba tenere lo skipper per mantenere una direzione di 270°?" quindi credo, che in quel caso, visto che la corrente spinge la parte sinistra verso nord, bisognerebbe dare la prua ai 266° affinche l'imbarcazione compensi l'effetto della deriva e resti su una rv pari ai 270°

i termini che usi non sono precisi, in ogni caso il problema non chiede quello, chiede altro.
chiede: se Se lo skipper che ha la prua su 270°, in presenza di correnti meridionali e in assenza di vento, si accorge di un angolo di deriva di 4°, dove sta effettivamente andando la sua nave ? (cioè, quale è la sua Rotta vera?)
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 135/198
Esatto, mi hai preceduto.
Quello che mi fa incavolare di questi quesiti (scritti alla membro di cocker) è che ci si perde più tempo su disquisizioni lessicali che sulla materia nautica effettiva. Evil or Very Mad
A mio giudizio, banalizzando brutalmente il quesito, sarebbe come dire:
"Se sto andando a sinistra e qualcuno mi spinge verso l'alto devierò verso l'alto o verso il basso?"
Tutto qui, solo che la scrivono male apposta per confondere.
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
2° Capo
stellamaris
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- 136/198
Dopo lungo periodo di latitanza... a volte ritornano!!! Felice
Eccomi qua!
La risposta corretta è la seconda.
Dato che lo skipper mantiene l'imbarcazione con la prora orientata a 270° e apprezza un angolo di deriva di 4° (anche se effettivamente non viene chiarito come e se ne può evitare la spiegazione) si sottintende che subisce la corrente.
Dato che la corrente VA, ed è specificato che è corrente meridionale, va verso Sud, fa derivare l'imbarcazione verso la propria sinistra e quindi se lo skipper mantiene PV 270° in effetti naviga RV 266°.
Buone feste a tutti!
Stellamaris
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo (autore)
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- 137/198
Ah....
Quindi l'inghippo sta nel verso della corrente....

Avevo sempre pensato che, come nei venti, si indicasse la provenienza, non la direzione....

Sad
Non si finisce mai d'imparare
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
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- 138/198
Corretto.
Sempre che con corrente "meridionale" si intenda una corrente che vada verso sud e non da sud . Wink


In meteorologia i venti meridionali sono il libeccio (dalla Libia), l'ostro (da australe) , lo scirocco (dalla parola slava jug = sud), che vengono da sud.


Ma, forse, le convenzioni che si usano per le corrrenti sono diverse dalle convenzioni che si usano per i venti Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Corvetta
ghibo
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- 140/198
stellamaris ha scritto:
.... Dato che la corrente VA, ed è specificato che è corrente meridionale, va verso Sud
Sad Orcamiseria su questo Stellamaris ha ragione, lo studiai all'esame patente.

fran ha scritto:
Ma, forse, le convenzioni che si usano per le corrrenti sono diverse dalle convenzioni che si usano per i venti Felice
Sì è così.

Non sono solamente del tutto convinto che "correnti meridionali" sia interpretabile come "vanno verso il meridione".
Avessero detto "una corrente con angolo 0°" direi che va a Nord ma nel ns caso? ...... Boh.
ZAR47 + Evinrude ETEC 90
Sailornet

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