Qualcuno sa dirmi cos'è un.... gommone??

Essendo parecchio ignorante in materia nautica, mi sono posto un quesito:
Cos'è un gommone??

Non avendo altri riferimenti, ho fatto appello ad Archimede ed al suo "principio di galleggiabilità" e quindi propongo alcune ipotesi, aspettando le vostre valutazioni:

1) mezzo la cui galleggiabilità e affidata totalmente alle parti pneumatiche (carena piatta o quasi massima leggerezza flessibilità, totalmente smontabile)

2) mezzo la cui galleggiabilità è affidata in massima parte alla parte pneumatica (carena pronunciata leggerezza, stabilità, inaffondabilità)

3) mezzo la cui galleggiabilità è affidata solo in parte alla parte pneumatica (carena importante, stabilità, inaffondabilità)

4) mezzo la cui galleggiabilità non è affidata a parti pneumatiche (intervengono solo ai fini della navigabilità)

Per ovvie argioni di spazio, ho volutamente sintetizzato. Potremo approfondire.
Ma intanto propongo un sondaggio per meglio comprendere anche la vostra valutazione.

Attenzione: visto che il sondaggio consente un solo voto, ho disposto i 4 quesiti tentando di dare una sequenza logica in un'ottica di "limite concettuale"
Quindi, ad esempio, chi vota la risposta 4 accetta anche la 1, la 2 e la 3. Chi vota la 2 accetta per conseguenza anche la 1, ecc...

Nessuna delle quattro?

Ho una certa difficoltà a rispondere. Oggi un gommone è un'evoluzione del primo gommone della storia. Il gommone moderno utilizza i tubolari in maniera totalmente differente dal suo antenato.
La tua domanda vuole conoscere cosa è oggi un gommone o cosa era alle origini?

Più che altro vorrei accertare che cosa possiamo definire oggi "gommone", anche alla luce della sua evoluzione e viste le diverse opinioni che spesso si confrontano.

Non vorrei che se decidessi di montare 20 parabordi orizzontali lungo il bottazzo del Sunday Job qualcuno chiamasse gommonauta anche me....

Ok.

Domanda interessante, che chiede risposta approfondita.

Prometto di pensarci su tutto il pomeriggio.

Per il momento mi vengono queste.

Da un punto di vista marino-filosofico è un'ideale di agilità e libertà marinara applicabile a qualsiasi corpo galleggiante dotato di apposito mezzo di propulsione.

Da un unto di vista socio-economico è un discreta leva per muovere quattrini.

Da un punto di vista web è un pretesto per aggregare migliaia di persone e scrivere decine di migliaia di pagine di forum.

Da un punto di vista smanetto-accrocchiatore è un ottimo modo per dare sfogo alla propria abilità ecreatività.

Da un punto di vista carabinier-umoristico è una grossa gomma da cancellare.

....

fonte Wikipedia

Usato inizialmente come mezzo di salvataggio gonfiabile a bocca o autogonfiabile con bombola di gas al momento di necessità, per equipaggi di navi e velivoli da combattimento da cui il nome identificativo di battello gonfiabile. Nel dopo guerra ha assunto una grande diffusione per il tempo libero con modelli a pagliolato di legno o alluminio con specchio di poppa realizzato con un unico pezzo di multistrato al quale poteva essere applicato un motore fuoribordo di modesta potenza, al massimo 20 HP.

Inizialmente aveva come caratteristica principale quella di essere completamente pieghevole per poter essere riposto in una sacca, e veniva realizzato principalmente dalle ditte italiane Pirelli e Nautylatex e da quella francese Zodiac. In tempi recenti, verso i primi anni '80, ha preso piede la costruzione del gommone semirigido composto da uno scafo di vetroresina o alluminio contornato dal tubolare a tenuta d'aria in tessuto impermeabilizzato (con hypalon o PVC) in alcuni casi è stato realizzato in modelli totalmente in alluminio o composito di vetroresina.

Questo tipo di configurazione era vista con grande scetticismo dagli appassionati puristi del gommone completamente in "gomma" ed inizialmente la prima azienda a credere in questa configurazione è stata in Italia la azienda Asso, seguita e superata in successo dalla Novamarine, e quasi contemporaneamente varie altre aziende quali la Bat, la Gommorizzo e la BWA realizzarono in breve tempo molteplici modelli. Alla fine i vantaggi in termini di velocità, robustezza e minore consumo di carburante che abbinati alla innumerevole possibilità di varianti, allestimenti e la possibilità di poter essere costruiti in maggiori dimensioni e con motorizzazioni di elevata potenza anche multiple, hanno determinato una grande diffusione ed attualmente decine di aziende costruttrici offrono centinaia di modelli per ogni esigenza.

Il successo di tale mezzo è stato tale che è possibile vederne in tutti i porti e spiagge e numerosi ormai sono i club di appassionati e le associazioni che organizzano manifestazioni e raid di avventura.

I modelli più prestigiosi hanno assunto il ruolo di status symbol e ciò ha portato alla costruzione di modelli di considerevoli dimensioni, fino ai 24 m dell'Heaven 80, da parte di aziende quali la Solemar, i Cantieri Magazzù e la Sacs. Allestiti come degli yacht di lusso, con cabine e ambienti coperti e finiture pregiate, del gommone hanno solo alcuni elementi stilistici e il tubolare in gomma funge da bottazzo paraurti, pur incrementando la stabilità laterale e la riserve di galleggiabilità del battello.

stik58 ha scritto:

Inizialmente ... completamente pieghevole . In tempi recenti ha preso piede la costruzione del gommone semirigido

Ecco il cuore del discorso.
Inizialmente necessitava dei tubolari per dare volume e galleggiabilità al complesso, altrimenti riponibile in una sacca, oggigiorno galleggia senza necessità dei tubi.
Quindi, per me, risposta 4.

Ragazzi.... mi state facendo cascare in confusione

Secondo Libero anch'io ho un gommone!!!
In fondo ho un mezzo di propulsione con cui dar sfogo alla libertà marinara, posto su questo forum e spendo una adeguata dose di quattrini! Non serve nemmeno che monti 20 parabordi lungo il bottazzo!!!!

La definizione che Stick mi posta da wiki invece rappresenta un po' la folosofia con cui ho posto le domande: un mezzo militare flessibile e relativamente semplice, che ha avuto un gran successo nel settore civile, evolvendosi. Ma fino a che punto resta un gommone?

Infatti se leggo la definizione su wiki fino in fondo dovrei considerare gommone anche questo?

Il "gommone" per me è quello pieghevole.
Tant'è che, anche linguistamente, per un pò di tempo è stato aggiunto con "chiglia in VTR" per distinguerlo dal primo vero natante.

I termini si adattano e cambiano significato nel tempo: adesso per "gommone", nella nostra comunità, penso a un prodotto con chiglia in VTR e tubolare in gomma (pensiamo allo ZAR ed al suo mancato inserimento, per molti, nel genus "gommone"). Però come ha scritto l'amica Daria il gommo vero, per me, rimane quello i cui tubolari toccano l'acqua, sempre.

Probabilmente adesso ha anche assunto una accezione negativa perchè accostato troppe volte a fatti di cronaca funesti

mezzo la cui inaffondabilità è affidata in massima parte alla parte pneumatica