Fra due mesi il referendum sulle trivellazioni in Adriatico [pag. 26]

Non ne conosco neanche uno dei dodici,...........

Mi parino degli irresponsabili da cabaret,...solo per far ridere sino a sganasciarsi,....ma di serio proprio nulla

Lampedusano ha scritto:

Non ne conosco neanche uno dei dodici,...........

Mi parino degli irresponsabili da cabaret,...solo per far ridere sino a sganasciarsi,....ma di serio proprio nulla

Leggi con fretta e non sei attento a ciò che è scritto. Il video "è in risposta" a quello dei Vip.
La tue fretta nel parlare, scrivere e pensare fa invece riflettere molto me sulle tue/vostre "prese di posizione".
Scusate se sono nuovamente intervenuto anche se mi ero promesso di non farlo più.
Buon proseguimento

Max74 ha scritto:

Lampedusano ha scritto:

Non ne conosco neanche uno dei dodici,...........

Mi parino degli irresponsabili da cabaret,...solo per far ridere sino a sganasciarsi,....ma di serio proprio nulla

Leggi con fretta e non sei attento a ciò che è scritto. Il video "è in risposta" a quello dei Vip.
La tue fretta nel parlare, scrivere e pensare fa invece riflettere molto me sulle tue/vostre "prese di posizione".
Scusate se sono nuovamente intervenuto anche se mi ero promesso di non farlo più.
Buon proseguimento

Forse sei tu frettoloso nel leggere,...io non parlo di artisti,...sicuramente non li ho contati mi parevano dodici anch'essi,...non sapevo se definirli dementi o cabarettisti provetti,....ho optato per la seconda proprio per non essere offensivo

Attenzione a definire l'Italia virtuosa in fatto di rinnovabili; E' vero che abbiamo una bella percentuale di rinnovabili sul totale, ma sul totale dell'energia prodotta, e non su quella consumata.
E, grazie anche al referendum sul nucleare, l'Italia non è che produca questo granchè di energia, il grosso lo importa da chi lo produce con le centrali che noi non abbiamo voluto ma che sono ai nostri confini.
La verità vera è che anche in fatto di rinnovabili siamo al solito il fanalino di coda, ma per chi non vuole vedere vanno benissimo i dati diffusi da chi tira le redini.
Bene, anzi benissimo avere idee proprie e difenderle contro tutto e tutti, ma cerchiamo di aprire gli occhi e di non berci tutto quello che ci dicono, e mettiamoci nella posizione di poter valutare le cose senza falsi miti.

fabiox ha scritto:

Attenzione a definire l'Italia virtuosa in fatto di rinnovabili; E' vero che abbiamo una bella percentuale di rinnovabili sul totale, ma sul totale dell'energia prodotta, e non su quella consumata.
E, grazie anche al referendum sul nucleare, l'Italia non è che produca questo granchè di energia, il grosso lo importa da chi lo produce con le centrali che noi non abbiamo voluto ma che sono ai nostri confini.
La verità vera è che anche in fatto di rinnovabili siamo al solito il fanalino di coda, ma per chi non vuole vedere vanno benissimo i dati diffusi da chi tira le redini.
Bene, anzi benissimo avere idee proprie e difenderle contro tutto e tutti, ma cerchiamo di aprire gli occhi e di non berci tutto quello che ci dicono, e mettiamoci nella posizione di poter valutare le cose senza falsi miti.

Certo su quella prodotta giustissima la tua specifica, tranne che siamo il fanalino di coda sull aspetto rinnovabili come produzione (ti sbagli): l'Italia nel 2014 era al terzo posto in Europa e non parlo di %, ma di produzione vera e propria.

Non solo, ma le percentuali di crescita sono state le più virtuose con un incremento (in un range di un paio di anni): del 45% gli impianti fotovoltaici, del 30% quelli eolici e dell’81% gli impianti alimentati con bioenergie, rendendoci con questo incremento una delle nazioni a più forte crescita nel mondo , perdonami ma questi sono numeri reali (fonte GSE rapporto statistico UE trovi già qualcosa), e no info prese da personaggi che fanno solo battaglie politiche, personalmente sono apartitico poi possiamo sbagliare sempre umani siamo.

Questo logicamente non toglie che dobbiamo migliorare, visto anche quello che giustamente riporti: consumo/produzione

Quando lavoravo mi è capitato spesso di dover fare situazioni in base a dati numerici.
A seconda di quali dati si prendono in considerazione, i risultati possono cambiare, e anche di parecchio.
Energia prodotta ed energia consumata sono il tipico esempio di come si possa cercare di dimostrare ciò che fa più comodo.
Personalmente viaggio abbastanza e mi guardo in giro. Rispetto ad altri paesi non mi pare, apparentemente, che siamo così virtuosi in fatto di rinnovabili anche se secondo i dati pubblicati saremmo portati a crederlo.

stinger ha scritto:

Quando lavoravo mi è capitato spesso di dover fare situazioni in base a dati numerici.
A seconda di quali dati si prendono in considerazione, i risultati possono cambiare, e anche di parecchio.
Energia prodotta ed energia consumata sono il tipico esempio di come si possa cercare di dimostrare ciò che fa più comodo.
Personalmente viaggio abbastanza e mi guardo in giro. Rispetto ad altri paesi non mi pare, apparentemente, che siamo così virtuosi in fatto di rinnovabili anche se secondo i dati pubblicati saremmo portati a crederlo.

Si alcuni dati possono essere manipolati vero, altri NO, e quindi se parliamo di "produzione rinnovabili" in kWh (o altra unità di misura) sta poco da manipolare per non dire niente, Italia 3° in Europa a me non sembra per niente il fanalino d coda.

Quello che una persona possa percepire girando su questo aspetto, e' veramente irrilevante dai.

Ad Aprile 2015 Eurostat ci piazza a mezza classifica (e non su sei) ben lontani da Bulgaria, Estonia e Svezia che dominano la classifica e hanno già raggiunto l'obbiettivo del 2020.
Noi stavamo al 17%, circa, nonostante gli incentivi che erano anche tripli rispetto a paesi come la Germania e la Francia.
Molta spesa e poca resa, come al solito.
Il GSE ancora ha solo la previsione per il 2015, basata sui trend precedenti.

Il valore assoluto di kW prodotti non significa nulla. Certo che ne produciamo più della Danimarca (cito un paese a caso) ma tra noi e loro c'è una bella differenza in termini di superficie, numero di abitanti, consumo e produzione. E' qui che i numeri vanno interpretati!

Girando vedo spesso, ad esempio, che su 10 pale eoliche poste nello stesso luogo solo 2 girano... (e non è questione di vento debole o troppo forte)