SM56 by Donno - L'ultima idea del Gufo. Quali notizie? [pag. 4]

Pigiliatevi meno sul serio. Cominciate un post su un forum privato su internet commentando un video di un prototipo zero da cui non si puo' dedurre un numero: cosa volete avere in risposta? Potete avere solo impressioni personali, che valgono come le vostre. L'ingegneria e' il mio pane quotidiano, come lavoro e come ricerca universitaria, la so distinguere: qua non ce n'e', non state ad accampare una immagine da esperti di fluidodinamica, dinamica e scienza dei materiali. Continuate a dilettarvi senza di me! Adios!!

Colpito e affondato........

gejoline ha scritto:

...cosa volete avere in risposta? Potete avere solo impressioni personali, che valgono come le vostre.

Appunto, né più né meno.

gejoline ha scritto:

Pigiliatevi meno sul serio

E voi non fate il teatrino....

Dada77 ha scritto:

Colpito e affondato........

Già, del resto in 3 anni e mezzo 27post.
3 nelle ultime 24 ore, e solo in questo topic.

Con tutto il rispetto nei confronti di chi sta investendo , dei professionisti , ma anche nei confronti di chi gestisce questo forum ed utenti , per onestà intellettuale, io penso che se una persona tre anni fa girava con uno smontabile , oggi non è credibile nei panni di collaudatore.
Un saluto a tutti .

E' logico che quando qualcuno si fa scrupolo di fare qualche piccola ricerca in rete, il pensiero è inevitabilmente questo.

Ummmmhhh...

sarei curioso di vederlo adeguatamente motorizzato..
certo un open con consolle pesante così avanzata necessita di più peso a poppa...

Mi meraviglia non poco notare quanto certi personaggi si alterano allorquando qualcuno ("potenziale clientela", non carne da macello) cerca di chiarire alcuni dubbi su una novità pubblicizzata anche sulla nota rivista con le seguenti parole:
"A poco più di sette mesi dalla scomparsa di Franco Donno, ha preso corpo il suo ultimo progetto, realizzato grazie alla volontà di alcuni affezionati fan del disegnatore, che hanno portato a termine gli schizzi che il noto designer aveva abbozzato alla fine del 2014.
...
Per realizzarlo tre appassionati gommonauti hanno dato vita a una società, la Sea Machine s.a.s"

Ora, possiamo anche ricorrere a tutta la buona fede che ognuno di noi sicuramente possiede ma... come ho letto già in altri forum, qualcuno si sta chiedendo quale sia la vera natura di questa "impresa".

Il pubblico si chiede se possa essere un tentativo di lucrare su un nome, quello dell'ingegnere, in quanto presente non solo in ogni comunicazione dell'azienda, fino alla nausea, ma per la prima volta anche impresso sui tubolari. Nessun mezzo progettato da Franco ebbe mai a sfoggiare il suo nome.

Il dubbio potrebbe trovare terreno fertile se si considera che è stato abbinato all'impresa un altro nome ben conosciuto dagli appassionati, quello della linea di semirigidi SeaMachine (casualmente scelto da questa nuova azienda) storicamente e idealmente a Donno riconducibile già dal 2005. Era il 2008 quando Franco ne parlò sul nostro stesso forum: https://www.gommonauti.it/ptopic8347_franco_donno.html?sp_pid=113197#113197

Come se non bastasse, il prodotto viene presentato su facebook, con larghissimo anticipo, agganciandosi alle ben più famose ombre rosse, i famosissimi Marshall, quelli sicuramente progettati da Donno, lasciando intendere un legame con questi nuovi seamachine. Lo slogan che campeggia sulle loro pagine facebook recita "Spirito Marshall: le Ombre Rosse di ieri, oggi e domani". Sempre su quelle pagine si notano gli enfatizzati interventi di persone che oggi scrivono entusiasticamente sui forum e partecipano nei video dei primi test.

E inoltre, sempre su facebook, si elencano tutti i progetti di Donno, numerati come Franco era solito fare, indicando nel numero 178 l'ultimo esistente, abbinato proprio all'SM56.
D'accordo, l'ultimo.... allora che senso ha dichiarare, sempre sulla nota rivista, che i tre imprenditori hanno già nel cassetto altri 2 modelli da realizzare..... sempre disegnati da Franco Donno?
Tutto questo non sembra avere molto senso e nella mente di chi legge potrebbe generare qualche dubbio, dubbi che infatti su altri siti sono già venuti alla luce.
Senza contare che sicuramente esiste almeno un altro progetto... il 180. Strano? Non troppo... ci si stava lavorando da un bel pezzo, e chi ha partecipato alle riunioni del "sassolino" lo sa bene.

Tornando all'SM 56 e a Sea Machine, il pubblico si chiede:
- Sappiamo quanto Donno pretendesse di essere presente in ogni fase, e la conferma di questo la si legge ovunque nelle sue stesse parole, anche nel messaggio linkato appena sopra.
- Quanto del progetto esisteva al momento del decesso di Donno?
- Chi ha terminato il progetto?
- Chi ne ha curato la realizzazione?
- Chi sarà in grado di valutarne la bontà e chi curerà la fase di perfezionamento e correzione degli errori, qualora ve ne fosse bisogno?

Ai posteri...

Hash: #donno #seamachine

Quindi Donno aveva "abbozzato degli schizzi" che poi qualcuno ha trasformato in progetto (se la nota rivista l'ha scritto "credo" che qualcuno del "cantiere" lo abbia dichiarato)......

Si spiegherebbe perché naviga come un sottomarino e non come "un incrociatore"......

A me sembra mooooolto vicino al vecchio progetto Lomac 6000 Spazio, dove se non vado errato c'era un progetto Donno realizzato dalla Lomac.
Non è stato un grande successo...

guizzo ha scritto:

Con tutto il rispetto nei confronti di chi sta investendo , dei professionisti , ma anche nei confronti di chi gestisce questo forum ed utenti , per onestà intellettuale, io penso che se una persona tre anni fa girava con uno smontabile , oggi non è credibile nei panni di collaudatore.
Un saluto a tutti .

Non so se porti rispetto, ma sicuramente dici il falso, dato che io non ho mai lontanamente accennato al termine collaudo. E solo chi non ha una minima cultura ingegneristica puo' pensare che il mio contributo centrasse qualcosa con il collaudo. Ma mi pareva abbastanza ovvio, dato che si commentava guardando un video. Uno spasso, essere considerato poco attendibile in un posto dove si commenta da un video di pochi minuti... La magia o le equazioni di Navier Stokes? La rabdomanzia o i modelli di turbolenza? Il dizionario delle blasonate riviste di gommone o l'inarrivabike studio della fisica? fatevi guidare da cio' che preferite, ma considerate che non tutti sono ignoranti e creduloni. (E non giudicate da chi ce l'ha piu' lungo e meno smomtabile... )