Immatricolazione in Belgio, la guida definitiva [pag. 77]

Perfetto.
Si si avevo già fatto anche quella.
Va bene, domani spedisco tutto a Ostenda allora.

Grazie!!!

Ultimo controllo: nelle dichiarazioni CE sono riportati il numero della barca e del motore?

controlla che lo siano e nel caso non ci sia il numero provvedi prima di spedire

Ho un certificato di omologazione pre-ce per il gommone e un certificato d'uso pre-ce per il motore principale.
Ho una dichiarazione di potenza CE solo per l'"ausiliario" (che non so nemmeno se userò) e in quella è riportato tutto quello che c'è scritto sull'originale, quindi anche il numero di serie del motore.
Penso sia ok, no?

w l'italia altre 10 100 o 1000 volte!!!!

ragazzi sto paese va sempre peggio, oggi apro la cassetta delle lettere e dentro ci stava la busta marcata ibpt che conteneva chiaramente il certificato del VHF, mi hanno inviato tutta la documentazione come sapete gratuitamente. la cosa bella è che sono andato all'ufficio telecomunicazioni di frosinone il giorno dopo aver spedito l'email in belgio alla ibpt con in allegato il modulo per la richiesta del certificato e ho compilato la domanda per il patentino del radioamatore italiano, bene mi hanno chiesto se preferivo lasciare 5 euro per spedirlo a casa o se passavo io di persona, chiaramente ho detto che andavo di persona, bene ad ora ancora sto aspettando che mi chiamano!!

ripeto W ITALIA

quasi dimenticavo adesso come lo inserisco il cod MMSI sul VHF? chi mi sa indicare come fare?

Ho letto che molti sono del parere che il codice MMSI vada inserito comunque e usato in caso di bisogno e se daranno la multa dopo avervi salvato... amen.
Non so se ad un controllo la capitaneria faccia questa verifica, però c'è scritto esplicitamente sui documenti per la licenza VHF italiana, che la parte DSC va lasciata non abilitata, se non si ha l'apposito patentino. E il patentino serve, perché siamo italiani e non belgi.
Quindi ne desumo, che ad ogni controllo, se trovano il codice MMSI inserito, si sia passibili di multa...
È così o no, perché l'imbarcazione è Belga e quindi anche senza patentino si può inserire (ma non usare), a differenza di un natante/imbarcazione italiano, che non può nemmeno inserirlo?

@mancio: siamo OT, ma si inserisce tramite il sw del VHF. Sul manuale di istruzioni c'è di sicuro spiegata la procedura per il tuo.

Diciamo che la felicità di aver ottenuto così in fretta e così facilmente i documenti belgi si mischia all'amarezza per il fatto di vivere in un paese così complicato.

gulliver esatto hai detto bene


aspettate non sto capendo, allora il mio VHF è portatile, adesso sul certificato che mi ha rilasciato la ibpt ho trovato il cod MMSI quindi devo inserirlo o no? non ho ben capito, io avrò solo il certificato di licenza limitata che è quello che ho richiesto all'ufficio delle telecomunicazioni a frosinone che sarebbe appunto quello senza esami, quindi il cod MMSI in questo caso va inserito o no?

Allora questa è la domanda delle domande.

l'autorizzazione belga ti dice espressamente che il DSC può usarlo solo qualcuno abilitato. il nostro certificato RTF NON abilita, quindi non lo puoi usare.

ma però

se sei in difficoltà e hai il numero inserito hai la possibilità di chiamare e mandare in automatico la posizione; ti metteranno qualche multa ma sarai all'asciutto

Se ne parla qui

Innanzitutto il tuo VHF deve supportare la funzione DSC. Se non ne è fornito, non te ne fai nulla dell'MMSI.
Poi, per la legge italiana, per usare il VHF abilitando la funzione DSC, devi avere un patentino (ne esistono 4 tipologie a seconda delle caratteristiche, dal più semplice al più avanzato), che si consegue solo a Roma, previo esame.
Non confonderlo col certificato "RTF limitato", che si consegue semplicemente facendone richiesta e serve solo per poter ottenere la licenza per il VHF in italia.
Per la legge Belga credo non serva il patentino per l'utilizzo del codice MMSI e rilascia l'MMSI contestualmente alla richiesta della licenza per il VHF di bordo.
Il punto è questo. L'imbarcazione immatricolata in Belgio risponde alle leggi belghe. Quindi hai le dotazioni di bordo previste dalla legge belga e la licenza per il VHF belga.
L'utilizzatore di barca e VHF (nel nostro caso) è pero un cittadino italiano. Quindi per quanto riguarda i suoi requisiti, deve rispondere alle richieste della normativa italiana.
Per questo devi avere la patente nautica se sfori le 6 miglia e devi comunque avere il certificato "RTF limitato" per usare un VHF, anche se ti trovi su di un'imbarcazione immatricolata in Belgio.
Il dubbio sta nell'impostazione del codice MMSI e quindi nella conseguente attivazione della funzione DSC.
La legge italiana prevede che l'MMSI non venga rilasciato, se non si ha uno dei suddetti 4 tipi di patentino con esame e di conseguenza che senza uno di quei patentini, non venga nemmeno utilizzato.
Ma siccome esistono altri modi per avere un codice MMSI in italia (ad es. acquistare una boetta E.P.I.R.B.) sul modulo della richiesta della licenza di utilizzo del VHF italiana (e immagino anche in qualche legge o regolamento), c'è scritto esplicitamente che è vietato abilitare la parte DSC del VHF, se non si possiede uno dei 4 certificati con esame, che abilitano all'utilizzo.
Il mio dubbio è: inserendo il codice MMSI su un VHF di un imbarcazione omologata in Belgio (quindi abilitando la funzione DSC), con licenza di esercizio per il VHF belga, ma condotta da un italiano in possesso del solo certificato "RTF limitato", in caso di controllo (non di utilizzo, perché è già stato chiarito che non è consentito) si è comunque in multa?
Secondo me no. Però prevedo che potrebbe essere causa di discussione con chi dovesse fare i controlli...