In mare si corre di più che in acqua dolce? [pag. 6]

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VanBob (autore)
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- 51/112
Questo topic era interessante... è morto qui?
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Capitano di Corvetta
M40
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- 52/112
non sono certamente un esperto di fisica, però:

in acqua dolce si galleggia di meno
in acqua salata si galleggia di più

quindi in acqua dolce la maggior parte immersa corrisponde a maggior attrito, e quindi minore velocità che in acqua salata.

su questo non ci piove! credo sia fuor di dubbio che in mare si corra di più, il problema è stabilire quanto...
ma non dovrebbe essere così difficile trovare le condizioni ideali:

si prova in lago al mattino molto presto, e poi al mare al mattino molto presto, quando correnti e onde sono considerabili = 0
Marshall M40 con Yamaha 25 hp 496 cc, bicilindrico a carburatore. Piccolo ma buono!
Sergente
lucazalu
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- 53/112
Ciao a tutti, premettendo che le mie sono solo congetture:
ma non è che in lago la barca tenda di più ad affondare e comportando una parte sommersa maggiore che quindi comporta una maggiore resistenza?? infatti essendo l'acqua dolce meno densa questa farà galleggiare meno l'imbarcazione e quindi , anche durante il moto questa farà più fatica a planare e ogni volta che batte affonderà di più comportando ogni volta un attrito notevole. In mare essendo l'acqua più densa comporterà una spinta di archimede maggiore facendo diminuire l'operaviva....sul fatto della maggior spinta dell'elica io sinceramente non sono molto convinto perchè a rigor di logica se l'acqua è più densa e quindi fa "più presa" sull'elica è anche vero che dovrebbe dare più atrito anche a prua all'avanzamento del mezzo. Penso dunque che ciò che si guadagna di spinta si dovrebbe perdere di attrito....a meno che, per l'appunto non si consideri il minor affondo e dunque si ha una dininuzione di attrito per la minor superficie in acqua e un leggero aumento di spinta.

Voi che dite di sta idea Razz
Site Admin
VanBob (autore)
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- 54/112
Sono reduce da 3 giorni di lago e ho fatto prove su prove... continuo a rimanere della mia idea, al mare vado più veloce e credo proprio sia da attribuire all'attrito sull'opera viva!
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Sergente
lucazalu
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- 55/112
Sì sì infatti....se ci pensi anche quando stai correndo in mare, se alzi un pò il motore quando inizi a planare il gommone perde un pò di stabilità ma acquisisce un pò di nodi.....e questo perchè l'opera viva diminuisce....in lago sarà lo stesso....aumentando l'opera viva diminuisce la velocità....che dite fila come ragionamento:-) ....ehehe a meno che non abbiate legato un pò di pesci sotto la chiglia che vi spingano Sbellica
Lomac 675 IN, Yamaha 150
Capitano di Corvetta
Francesco79
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- 56/112
rieccomi a gettare un po di benzina sul topic!
vi sottoporrò un esempio per me piuttosto significativo degli strani fenomeni dell'idrodinamica:
Io abito a Genova ed esco in mare dalla bocca di levante del porto commerciale, sfortuna vuole che nelle mia città ci siano circa 650.000 anime dotate di sfintere tonante ed uno dei tre collettori di scarico dei depuratori (se così possiamo chiamare quegli sputacacca tritata) sia proprio sulla mia rotta di atterraggio.
Ebbene, cosa ce ne frega direte voi, il punto è che lasciando invariati distribuzione di peso, angolo di trim e manetta, quando mi avvicino alla bolla di scarico (facilmente identificabile da colore e puzza) la velocità diminuisce apprezzabilmente.
A voi le speculazioni, permettetemi il termine, merdodinamiche!!
Mi permetto solo di dirvi che a mio parere una sospensione di particelle di varia natura altera sia la densità (aumenta) sia la viscosità cinematica (un parametro fondamentale di tutte le prove di resistenza al traino con i modelli in vasca).
Un'altra cosa, è possibile (e molto probabile) che il fenomeno non sia invariante rispetto al parametro velocità, cioè che fino ad un certo range di velocità possa essere vantaggioso andare in acqua salata, mentre oltre sia più vantaggioso andare in acqua dolce, vi dico questo perchè le forme principali di attrito sono 5, e seguono leggi molto diverse:
attrito d'onda (relazioni di froude)
attrito idrodinamico puro (detto di lastra piana e funzione di reynolds)
attrito di forma (relativo alla geometria dei filetti fluidi e microvortici)
attrito di intrefaccia tra acqua e aria, si considera solo nelle imbarcazioni plananti, valuta la resistenza nel rompere i legami di tensione superficiale dell'acqua (relazione di weber)
perdite per spruzzi, questa è più una questione di quantità di moto che avvantaggia senza ombra di dubbio la navigazione in acqua leggera.
Everything should be made as simple as possible,but not simpler. (A.E.)
Capitano di Corvetta
M40
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- 57/112
ho cercato in forum americani, e in alcuni parlano di questo argomento, ma non ci sono siti che riportino prove fatte scientificamente.
Sinceramente penso che sia una risposta molto difficile da dare e una risposta certa a mio avviso non può essere ottenuta sperimentando con i nostri gommoni: variabili di correnti, vento, atmosfera, temperatura, altezza, differenza di carburazione a seconda di lago-mare, densità dell'acqua e relativa prestazione dell'elica, con relativo cambio dei giri del motore (l'acqua salata è del 3% più densa quindi il motore fa il 3% di giri in meno, in acqua salata rispetto a quella dolce, così dicono).
Al massimo una prova un minimo più accurata può essere fatta da una stessa persona alla stessa ora nella stessa giornata con lo stesso mezzo, ma in due posti diversi.
Impossibile? Macchè, basta che qualcuno abbia la possibilità di fare le prove nelle foci di qualche fiume per poi andare a farle immediatamente in mare Smile Almeno si avrebbero delle costanti più attendibili relativamente all'umidità della giornata, altezza sul mare, temperatura dell'aria etc etc.
qualche volontario? Felice Felice Felice
Marshall M40 con Yamaha 25 hp 496 cc, bicilindrico a carburatore. Piccolo ma buono!
Utente allontanato
nicolino
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- 58/112
ma è proprio cosi' importante conoscere se si va di piu' al lago o al mare? io dormo lo stesso anche se non lo so!!!!!!!!!!!!

Laughing Laughing Laughing Laughing Laughing Laughing
Ammiraglio di divisione
eagle
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- 59/112
Riporto all'attenzione di tutti questo interessante post.
Ieri ho fatto delle prove sul lago di Bolsena.
Rispetto alle ultime velocità rilevate in mare, a parità di carico, ho perso 5 nodi !!
La carena non è pulitissima ma comincio a credere che qualcosa di vero ci sia.
Anche Van lamenta lo stesso problema.
Propendiamo anche per l'ipotesi che oltre all'apporto idrodinamico del sale anche l'altezza del lago (350mt. slm) incida in qualche modo, tesi avvalorata anche dal parere di una persona che ripara motori con cui abbiamo parlato.
Il dubbio rimane, almeno per altri 10 giorni, fino a quando lo proveremo di nuovo in mare.......
Lomac 660 in - Yamaha F150 AETX - Ellebi LBN 7202A Tork

Civis Romanus sum
Contrammiraglio
CHICCA
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- 60/112
eagle ha scritto:
Riporto all'attenzione di tutti questo interessante post.
Ieri ho fatto delle prove sul lago di Bolsena.
Rispetto alle ultime velocità rilevate in mare, a parità di carico, ho perso 5 nodi !!
La carena non è pulitissima ma comincio a credere che qualcosa di vero ci sia.
Anche Van lamenta lo stesso problema.
Propendiamo anche per l'ipotesi che oltre all'apporto idrodinamico del sale anche l'altezza del lago (350mt. slm) incida in qualche modo, tesi avvalorata anche dal parere di una persona che ripara motori con cui abbiamo parlato.
Il dubbio rimane, almeno per altri 10 giorni, fino a quando lo proveremo di nuovo in mare.......

Confused
Interessante e stimolante, non ho letto proprio tutto approfonditamente, mi limito a considerazioni semplici, concordo con il maggior sostentamento o portanza in mare (come in aria) all'aumento della densità quanto concordo con l'aumento di velocità alla diminuzione dell'attrito.
I record sull'acqua si fanno in acque interne e preferibilmente in quota per motivi largamente noti.
Densità, quindi attrito e galleggiamento in aria e acqua afferiscono agli stessi principi, ammesso che esistano condizioni meteo-dinamiche identiche.
Una citazione a parte per l'effetto suolo già applicato da Malcolm Campbell (papà di Donald)...bla ... bla..web docet.
>>>>> Mi piacerebbe capire CHI SONO ........... ma NON affrettatevi a scriverlo !!!!! Anche se non mi offendo <<<<<
Sailornet