Ranieri Voyager 19 con mercury 115 ct : la barca tira a dritta in maniera sconcertante!! [pag. 9]

Ho sicuramente riposto in modo frettoloso e poco razionale e non voglio certo mettere in discussione le ottime caratteristiche degli scafi Ranieri. Ho cambiato barca non perché non ci fosse rimedio al problema ma semplicemente perché dovevo cambiare barca.
Un esempio pratico e pilotare un'imbarcazione senza timone ne idraulico ne meccanico ma direttamente dalla barra posta sopra il timone e lì si che si sente la forza impressa dal l'elica su l'asse di manovra. Per questo credo che ogni costruttore dovrebbe mettere al corrente di quali rischi e pericoli può incorrere un diportista poco esperto. Mai abbandonare la barra del timone.

propcalc1 ha scritto:

alexss22 ha scritto:

... Io ho risolto cambiando barca.

è un sistema come un altro, potendo !
La timoneria servo-assistita attutisce, ma non elimina la o le cause, che probabilmente sono da ricercare in elica e altezza di montaggio motore sbagliate.

capisco tu sia lì ..... e che trovi opportuno affrontare tutte le questioni esclusivamente con il tuo "collaudato" schema mentale ...... ma mi spieghi perché le timonerie reversibili ... al pari di quella montata su questa imbarcazione .... vengono dichiarate dai costruttori come inadeguate per potenze di fuoriborodo maggiori di 50 CV? E' sempre e comunque tutto una questione di elica? Francamente credo proprio di no .... e credo pure che tu puoi pur avere l'elica più centrata del caso .... ma che non risolveresti il problema avendo comunque installata una timoneria di burro .......

P.S. ..... un minimo di autoironia sarebbe ogni tanto opportuno ..... giusto così ... per rendersi magari conto che nella vita (e nella nautica) esiste anche dell'altro che non sia centro di gravità, lunghezza di massimo galleggiamento, ect ect ect

@mailand
Ti rammento nuovamente il titolo di questo post: Voyager 19 con mercury 115 ct : la barca tira a dritta in maniera sconcertante!! e osservo che hai fatto la pipì fuori dal vasino un'altra volta.

propcalc1 ha scritto:

La timoneria servo-assistita attutisce, ma non elimina la o le cause, che probabilmente sono da ricercare in elica e altezza di montaggio motore sbagliate.

volendo fare un'ipotesi, potresti indicare quale elica e quale altezza del motore potrebbero annullare o ridurre l'effetto lamentato? e soprattutto spiegare in quale modo questi parametri influiscono sull'effetto stesso. grazie

Sei proprio uno splendido insolente mio caro. Il mio ultimo intervento era assolutamente in topic ... e cercavo giusto di farti riflettere sullo specifico tema trattato.

Mi rendo effettivamente conto che chiederti una riflessione è comunque una gara dura ..... ai "dischi rotti" non resta altro che essere buttati via .... Mi solo chiedo chi possa essere disposto a mettere in mano la propria imbarcazione ad un soggetto con un tale livello di presunzione e di totale incapacità nel definire una corretta relazione con il prossimo.

Buone chiacchere da banchina .... passo e chiudo.

Per quanto mi sforzi, non riesco a capire perché ci si scaldi parlando di questi argomenti! Perché tira a driita e non a sinistra?? E che siete tutti "comunisti" ??

Giuro che se il gommone mi tira anche solo poco a dritta, pur di non dirvelo faccio finta di voler girare in tondo!

asso580 ha scritto:

Per quanto mi sforzi, non riesco a capire perché ci si scaldi parlando di questi argomenti! Perché tira a driita e non a sinistra?? E che siete tutti "comunisti" ??

Giuro che se il gommone mi tira anche solo poco a dritta, pur di non dirvelo faccio finta di voler girare in tondo!

che ti credi ora di potertela cavare così??

su su .... ORA vogliamo i dati tutti i dati .... anche i più "intimi" ed insignificanti!!!

e pronto comunque a spostare tutto ma proprio tutto anche perché "per definizione" il battello che conduci è una vera caccola!!



ve beh scherzo .... ma che tristezza infinita ... quando ci si imbatte nel genere dei "troppo convinti" ........

passo e chiudo definitivamente la questione ... che Propcalc123 e tutti i numeri seguenti vivano in eterno

propcalc1 ha scritto:

ropanda ha scritto:

redan..........no???? e per chè no??

Il o i redan non c’entrano nulla. Detto in parole povere, sono dei “gradini” posti in carena con la funzione di produrre una scia turbolenta (bolle d’aria) superficiale che riduce l’attrito della carena sull’acqua, come la sciolina sugli sci.

si , questo lo dicono loro anche sulla sua pagina web.
però io dalla mia ignoranza......penso, e si qualche peso in più......di un lato o del altro, dx o sx , sbilancia la barca quando sta per entrare in planata , perchè?? non dovrebbe essere sottoposta a forze in quei punti (redan) che la faccia girare????.

non dimentichiamo che questo del redan, tante volte è stato parlato e discusso nel forum come "accessori" nelle carene che devono lavorare con assetti molto ben definiti .

OH MAMMA!!!
Adesso ci mettiamo anche i redan...no no no!
Il problema di questa barca è una catena di errori di cui vi riassumo nell'ordine di "Deficienza":
-1 giri elica troppo bassi e dunque passo e diametro eccessivi che amplificano le forze destabilizzanti generate da tutte le eliche al mondo (l'unica forza non destabilizzante è quella con vettore assiale al moto e direzione opposta = spinta)
-2 elica troppo alta che nella parte superiore lavora in acqua meno densa (perchè ricca di bolle e turbolenze o se davvero alta-alta senz'acqua proprio) rispetto alla parte inferiore questo fa si che i due moduli delle componenti tangenziali (immaginatevi se fosse un "mulino bianco") siano diversi di intensità ovvero la parte bassa fa più presa di quella alta e l'elica vorrebbe spostarsi a destra.
-3 se l'elica si sposta a destra il motore girerà a destra ed il volante quasi per magia, se non trattenuto, girerà anche'esso.
-4 quanto sopra oltre ad essere fastidioso è il sintomo della bassa efficienza di quell'elica, infatti una parte consistente della cavalleria prodotta non andrà in spinta ma in forze con direzioni "alla caxxo" destabilizzanti per giunta.
Le soluzioni sono:
1) drastica sostituzione del piede o dell'intero motore per rimettere tutto-tutto a posto, comfort ed efficienza
2) sostituzione della timoneria con una più idonea alla V massima raggiunta e che per effetto dei bracci di leva minimizza le coppie sterzanti prodotte dalle componenti elica
3) abbassare il motore ridurrebbe moltissimo l'inconveniente lamentato, ma provocherebbe una serie di variazioni sull'assetto e sull'elica che impicherebbe di dover cambiare ancora più cose per trovare un compromesso decente.
@propcal1, le bollicine sotto lo scafo non sono l'obiettivo del redan ma eventualmente una trascurabile anomalia. stop!

alexss22 ha scritto:

Salve, anch'io con un Ranieri pathfinder non recentissimo ho avuto la tua stessa esperienza cioè tirava a dritta in modo pazzesco, ma non montava un mercury bensì un Suzuki 115 hp.
Io credo che a questo punto il problema non l'elica né il motore ma bensì il costruttore della barca, anche da fatto che il Suzuki aveva la pinnetta regolata per contrastare l'effetto del l'elica ma ciò non era comunque sufficiente ad evitarne la ingovernabilità. Io ho risolto cambiando barca.

Qualche pagina fa, qualcuno mi scrisse ma se il problema è il rapporto al piede CT allora perchè i possessori di Suzuki (che hanno piedi ridotti come o più dei CT mercury) non lamentano problemi?
Io scrissi che forse non lo lamentano, ma che di sicuro hanno problemi, eccoli!