Ranieri Voyager 19 con mercury 115 ct : la barca tira a dritta in maniera sconcertante!! [pag. 11]

Appunto Mailand.. Non ci sono dati ecco perché dico che devono essere i conc a risolvere certi tipi di problemi.

Come acquistare un auto senza equilibratura e convergenza....

Leggendo non riesco a capire, la barca già ce l'avevi ed hai sostituito il motore oppure la barca era usata ed hai acquistato tutto da un concessionario?
Ma giusto per capire le responsabilità di chi sono.

@alexss22
1) perché deve essere sempre l'utente a rimetterci di tasca? - L'utente non ha ancora capito da quante p....ne è bazzicato il mondo della nautica.
2) Se un costruttore mi dice che su quella barca posso montare potenze da un minimo ad un massimo - è dovuto per legge.
3) dovrebbe anche sapermi dire che elica devo mettere a che altezza devo installare quel determinato motore - Qui cade il somaro ! Quasi sempre è il concessionario a vendere l'accoppiata barca-motore ... e a fare casino. E' un po' come se FIAT facesse automobili, lasciando ai concessionari libertà di motore, cerchi e gomme. La catastrofe sarebbe assicurata. Sarebbe bene che chi compra si tutelasse chiedendo garanzia scritta circa la rispondenza dell'elica alla barca, intesa come complesso motore e pesi imbarcati (ognuno ha i suoi).
4) Boston whaler con la sua rete vendita è un altro pianeta.

Quello che intendo dire è che se io ho acquistato una barca già motorizzata e poi successivamente intendo incrementare questa potenza è giusto quello che tu dici per le auto ma dovrebbe andare di pari passo anche per la nautica. quindi il costruttore che è quello che per legge avrebbe dovuto fare anche i test prima di dichiarare che su quella determinata imbarcazione si possono montare determinate potenze ed è sempre il costruttore a dirmi passo elica altezza motore ecc..ecc..
Come vale per le gommo delle auto.
Poi il discorso cambia se io proprietario non rispetto quelle caratteristiche che il produttore mi impone.

@alexss22
Quanto affermi non trova riscontro.
Non mi risulta assolutamente che il costruttore di una "bagnarola" senza motore sia tenuto a fare test prima di ... Mi risulta, per contro, l'obbligo di indicare Hp massimi. Il motivo è semplice, la resistenza a pressoflessione dello specchio di poppa.
Stante la variabilità di motorizzazioni per marca, riduzione, giri motore e di peso totale navigante, per il costruttore sarebbe un onere economico insopportabile - in questi tempi di ristrettezze economiche - l'indicare l'elica migliore per ognuno dei molti, troppi casi. Non lo fanno né mai lo faranno. Qualcuno più serio (sono molto pochi) si limita a indicare l'elica ottimale, vincolandola a un modello di motore e ad un prefissato peso totale navigante.

Hai perfettamente ragione e sono d'accordo conte, è tutta una questione di serietà. Sarà che io sono un fan del mito Boston whaler e seguo molto i loro test, e ho notato che quando fanno i test di varie potenze e superano determinati cavalli cambiano anche timoneria tutto questo credo sia sinonimo di serietà.

propcalc1 ha scritto:

Non mi risulta assolutamente che il costruttore di una "bagnarola" senza motore sia tenuto a fare test prima di ...

Potremmo quindi affermare che gli armatori conoscono i mezzi meglio di chi li ha costruiti....!?
O di chi li ha progettati!

Ciò che affermi è tanto disarmante quanto, temo, assolutamente concreto, almeno in molti casi.
E almeno un caso, per esperienza diretta lo conosco.....

Ma non so quanto finora si sia potuto essere d'aiuto nel dare una soluzione a Voyager, che non sia "cambia quella barca malfatta"

Per quanto riguarda l'utilissima discussione su diversi e opportuni rapporti di riduzione al piede in relazione agli altri parametri, non posso che indirizzarvi su questo vecchio topic a tema, che ho aperto anni fa, ma di difficile risoluzione tecnica.

@mailand quando fai una nave, uno yacht o un gozzo con eliche in bronzo esiste un fornitore che dati i parametri barca sa dimensionarti l'elica.
Spero di averti convinto essere possibile dimensionare un elica a priori.

Però mi sembra di essere un po' troppo catastrofici, non penso chi costruisce barche o costruisce motori non faccia delle valutazioni.
Che i boston whaler faccia delle prove, dopo i costi di queste prove sono a carico del cliente, ma se anche la ranieri facesse le prove con tutti i motori in commercio, penso che il prezzo finale del solo scafo potrebbe costare anche un 40% in più.
Poi molti cantieri hanno i package, vedi ranieri/suzuki, capelli/yamaha, i selva, penso che in questi casi ci sono dei studi tra motore e barca, ma un accordo commerciale, non fa lievitare il prezzo.
Chi costruisce barche da dei dati di riferimento come la Potenza max e peso max installabile, i costruttori di motori vende quel range dei motori con eliche , come dire base, poi sta a noi scegliere l'elica ottimale in base, al carico imbarcato oppure in base all'uso che ne facciamo.