Con mare mosso, meglio dislocamento o planata? [pag. 7]

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gosbma
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Sembrerebbe che stia planando Sbellica Sbellica Sbellica
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sibea
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Starà anche planando, ma a discapito della sicurezza.

Se è per divertimento ok, ma se devi tirarti fuori dai guai, non credo sia quello il modo. ( è il mio modesto parere )

Con un equipaggio a bordo, sicuramente qualcuno si farebbe male.


Max
Felice
sempre invidiato, mai compatito.!!!!
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red1
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Nel video postato da ant ritornano prepotentemente le variabili o i fattori, che dir si voglia, che influenzano il modo di affrontare la situazione.
Il tipo del video ha un gommone di otto metri e mezzo da provare ed è solo a bordo, deve preoccuparsi solo di se stesso e di governare.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo sanno ascoltare.
Giovanni Verga, I Malavoglia
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Gulliver
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Allora, non voglio insegnare nulla a nessuno, nè voglio passare per provetto marinaio, ma affronto il mare mosso con il sistema che ho cercato di descrivere da molti molti anni.

Boston Sakonnet 17" 115 Johnson, 40anni fa, gommone Eurovinil 4 metri, 30 anni fa, con 25 evinrude 521.

Per prendere il mare così, sia pure per poche miglia, ero costretto a posizioni imbarazzanti, cercando di stare in piedi con il timone studiato per stare seduti, ma ho sempre fatto così, ogni volta che mi ha sorpreso il maestrale, e ogni volta imparavo un po' meglio.

Comunque secondo me la regola è una sola: fare quello che si pensa sia possibile fare, e farlo al meglio.
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VanBob
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Passerò per un rompiscatole ma.... io non vedo come si possa rispondere a una domanda parziale.

Difficilmente vedo condizioni di mare uguali. Magari simili ma mai uguali. A volte le onde corrono abbastanza parallele ma altre volte sono molto irregolari, spesso si incrociano producendo altre onde. Non ho neanche letto, finora, di possibili differenze di frequenza (o periodo).
Stabilito che non si è specificato che tipo di mare stiamo incontrando, possiamo immaginare di navigarlo con mezzi differenti per forma, dimensione, peso, prestazione?
In tutto ciò vogliamo anche dire che potrebbe non essere possibile un'andatura sul "mosso" che possa essere solo in planata o solo in dislocamento? Perché se così fosse si starebbe ipotizzando che il mare si adatti al nostro natante piuttosto che il contrario!

Boh... Rolling Eyes
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Gulliver
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Bello il video di Ant, il mare che intendevo è esattamente quello, persino con quel gommone si fermava sulle onde che rompevano, e riusciva a correre (minuto 4.00) quando era nel cavo dell'onda andando parallelo al movimento.

Di prua in quel modo non mi sognerei mai e poi mai di planare.
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eltamin78 (autore)
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VanBob ha scritto:
Passerò per un rompiscatole ma.... io non vedo come si possa rispondere a una domanda parziale.


Il "cuore" della domanda era, in altre parole, con mare rognoso è meglio IN GENERALE barcamenarsi in planata (o presunta tale) o subire IN GENERALE passivamente in dislocamento?

VanBob ha scritto:

Difficilmente vedo condizioni di mare uguali. Magari simili ma mai uguali. A volte le onde corrono abbastanza parallele ma altre volte sono molto irregolari, spesso si incrociano producendo altre onde. Non ho neanche letto, finora, di possibili differenze di frequenza (o periodo).


Per quello ho specificato onde di 2 metri frangenti e raffiche sui 20 nodi. Il classico mare rognoso ma ancora gestibile. Condizioni che si possono incontrare di solito nel primo pomeriggio dopo che magari la mattina era una tavola ed ha invogliato l'uscita.
In queste condizioni di solito l'onda è corta e ripida... eviterei complicazioni di reflussi e mare incrociato altrimenti si entra troppo nello specifico.

VanBob ha scritto:

Stabilito che non si è specificato che tipo di mare stiamo incontrando, possiamo immaginare di navigarlo con mezzi differenti per forma, dimensione, peso, prestazione?


Bè... io me lo sono immaginato con il mio vecchio smontabile 3.50 con il quale tante volte mi sono trovato in tali condizioni... quindi, credo, con il peggior mezzo possibile...

VanBob ha scritto:

In tutto ciò vogliamo anche dire che potrebbe non essere possibile un'andatura sul "mosso" che possa essere solo in planata o solo in dislocamento? Perché se così fosse si starebbe ipotizzando che il mare si adatti al nostro natante piuttosto che il contrario!


Il fatto di un'andatura assolutamente dinamica è stata rimarcata e condivisa più volte nei post precedenti.
Ma ritornando a quanto suesposto:

con mare rognoso è meglio IN GENERALE barcamenarsi in planata (o presunta tale) o subire IN GENERALE passivamente in dislocamento?
- novamarine navy 415 (1982 - 1986)
- novamarine2 navy 415 (1987 - 1992)
- novamarine2 army 35 - (1995 - 2011) sempre con mariner 15 hp 2T
- novamarine2 army 40 e mercury 25 xd (2011 - 2012)
- solemar b47 e suzuki df 40/50 (2013 - 2019)
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VanBob
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eltamin78 ha scritto:
con mare rognoso è meglio IN GENERALE barcamenarsi in planata (o presunta tale) o subire IN GENERALE passivamente in dislocamento?


Ok.
IN GENERALE nessuna delle due. Felice
Sarà sempre un'andatura variabile da stabilire attimo per attimo.
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bluprofondo60
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VanBob ha scritto:
eltamin78 ha scritto:
con mare rognoso è meglio IN GENERALE barcamenarsi in planata (o presunta tale) o subire IN GENERALE passivamente in dislocamento?


Ok.
IN GENERALE nessuna delle due. Felice
Sarà sempre un'andatura variabile da stabilire attimo per attimo.


Quoto pienamente.A seconda dell' onda e della direzione del vento si stabilisce quale andatura condurre, tenendo sempre presenti gli unici punti fissi e invariabili : prudenza e sicurezza.Certamente la grandezza e la motorizzazione del mezzo sono importanti, ma a mio parere lo è ancor di più il " manico ".... Felice
La vita è la ricerca di un equilibrio, tra i compromessi, le avventure e i momenti di follia...
Capitano di Corvetta
marinese
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eltamin78 ha scritto:


Per quello ho specificato onde di 2 metri frangenti e raffiche sui 20 nodi. Il classico mare rognoso ma ancora gestibile. Condizioni che si possono incontrare di solito nel primo pomeriggio dopo che magari la mattina era una tavola ed ha invogliato l'uscita.
I


Boh, sarò strano io o il mare dove navigo...ma le onde non diventano di 2 m in 10'...quando arrivano a 1 mi pare già tardi per salpare l'ancora e rientrare di volata...

poi non lo so, senz'altro mi tirerò addosso rispostacce...ma io di gente con i gommoncini di 3,5 m in mare con i frangenti di 2 m non ne ho vai vista...
non vorrei che si fosse in un caso simile a quello della barzelletta "o scorci il pesce, o faccio una strage..." Sbellica Sbellica
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
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