Motori 40/60...è scompiglio! [pag. 10]

stik58 ha scritto:

A me hanno chiesto anche autocertificazione sul sesso!!

...beh, l'importante è sapere bene cosa rispondere!!!

rickyps971 ha scritto:

stik58 ha scritto:

A me hanno chiesto anche autocertificazione sul sesso!!

...beh, l'importante è sapere bene cosa rispondere!!!

Ah ho risposto......... "quando capita"!!

incomincio a diventare nervoso...e mi impongo di non postare più su questo topic.
Non mi piacciono le esagerazioni,e qui comincio a vederne tante.
Saluti.

Ma la situazione europea qual'é?

Un danese (ad esempio) oltre quale potenza deve avere la patente nautica.

E se per lui sono 60 CV cosa succede se viene in Italia con gommo e motore da 60 CV? Grazie per il chiarimento.

chi naviga in italia deve seguire le normative locali e quindi non + di 40 hp,per quanto riguarda le dotazioni fa fede la bandiera del natante, es bandiera belga dotazioni ridotte al lumicino un giubotto a persona e poco altro.
ps: vorrei gettare ulteriore benzina sul fuoco ma a breve dovrebbe uscire lo yamaha 70/40.
Ed ancora perche devo avere la patente quando con un corso fantasma di poche decine di minuti mi affidano una housboat per una settimana con la quale posso navigare anche in laguna?

il_morto ha scritto:

chi naviga in italia deve seguire le normative locali e quindi non + di 40 hp,per quanto riguarda le dotazioni fa fede la bandiera del natante, es bandiera belga dotazioni ridotte al lumicino un giubotto a persona e poco altro.
ps: vorrei gettare ulteriore benzina sul fuoco ma a breve dovrebbe uscire lo yamaha 70/40.
Ed ancora perche devo avere la patente quando con un corso fantasma di poche decine di minuti mi affidano una housboat per una settimana con la quale posso navigare anche in laguna?

Perchè la houseboat rientra nei limiti attuali di guida senza patente (eh sì, anche il motore ha meno di 30 kW/40,8 CV).
Se vuoi altro paradosso che riguarda l'argomento di questo topic

il_morto ha scritto:

chi naviga in italia deve seguire le normative locali e quindi non + di 40 hp,per quanto riguarda le dotazioni fa fede la bandiera del natante, es bandiera belga dotazioni ridotte al lumicino un giubotto a persona e poco altro.
ps: vorrei gettare ulteriore benzina sul fuoco ma a breve dovrebbe uscire lo yamaha 70/40.
Ed ancora perche devo avere la patente quando con un corso fantasma di poche decine di minuti mi affidano una housboat per una settimana con la quale posso navigare anche in laguna?

Non è proprio così: i cittadini italiani non possono condurre, senza patente, unità con bandiera di uno Stato estero per le quali in Italia è obbligatoria la patente nautica, anche se il Paese di bandiera non la prevede.
Per i cittadini o i residenti di quello Stato, invece, non è obbligatorio avere la patente nautica nemmeno per navigare in acque territoriali italiane, al comando di unità che battano la loro bandiera.
E' sufficiente una lettera delle Autorità del Paese d'origine che certifichi la non obbligatorietà della patente.
In poche parole:
- cittadino italiano residente in Italia con unità belga in acque territoriali italiane: dotazioni previste dal Belgio e patente nautica (se prevista dall'Italia per quel tipo di unità);
- cittadino belga o residente in Belgio con untà belga in acque teritoriali italiane: dotazioni previste dal Belgio e dichiarazione dell'Autorità in merito alla non obbligatorietà della patente;
- qualsiasi cittadino con unità italiana in acque territoriali italiane: dotazioni italiane (ovviamente...) e patente nautica (anche di uno Stato estero) come previsto dalla nostra legge.

In merito all'esempio della houseboat, non è così indicativo.
Oggi, senza patente, puoi comandare anche unità a motore di l.f.t. fino a 24 metri, basta che abbiano un motore non più potente di 40,8 HP.
Se a vela (il cui rapporto superficie velica totale/cavalli motore sia superiore ad 1), invece, no.

Quoto rickyps971

fabiox ha scritto:

Tirando le somme,pare che la patente ci voglia,sempre e comunque,per la legge quando superiamo i 40,per amorproprio quando stiamo sotto.
In fin dei conti parliamo dell'equivalente in euro di un paio di serbatoi e di dedicare un po di tempo allo studio di cose che dovrebbero interessarci,mica di filosofia o greco antico(senza nulla togliere)quindi potrrebbe anche risultare rilassante,no?come leggere un buon libro .......... L'unica cosa,una volta conseguita,mettetela insieme alla testa,sul mobile,così non si rischia,andando in mare,di scordare una o l'altra.

Ecco, si, sono convinto che investire qualche soldino in formazione sia sempre estremamente utile.
Mi pare che sia ciò che si va predicando nel forum: formazione, formazione, formazione ...... diffondere cultura del navigare
Certo che occorre voglia di apprendere ed applicare quanto appreso.
Se studio solo per poter avere in mano un foglietto che mi autorizza "legalmente" a comandare un frullatore più potente ma mi manca questa voglia, il rispetto per il prossimo ...... la diligenza del buon padre di famiglia, sarò patentato, ma sempre deficente patentato rimango e mi trovo in campo opposto a quel che qui nel forum si vuol praticare (indipendentemente dalla spesa affrontata).

Giorgio, quello che scrivi è corretto e lo quoto, ma c'è da considerare che molti diportisti non patentati (come per altro avevo scritto in precedenza) non sono al corrente che taluni loro comportamenti in mare non sono soggetti solo ad una sanzione amministrativa (multa) ma anche a denuncia penale.
Anche nel più misero corso full-immersion per "patenti" nautiche si parla di sanzioni e denunce.
Questo di per se è già un buon deterrente...