Considerazioni sui 40 Cv maggiorati.

ciao a tutti,
vorrei fare con Voi una considerazione che forse merita di essere portata su forum. ('')
Noto che sempre più spesso, appaiono richieste di informazioni riguardo a quale motore “classe” 40 cv. maggiorato (50/60 o più) applicare alla propria imbarcazione.
Da tutte le parti arrivano consigli riguardo alle prestazioni, ai pesi, ai prezzi di mercato più o meno convenienti.
Si riesce anche a disquisire se la garanzia della casa madre copra o meno motori così modificati (o per meglio dire riportati alla potenza reale), dimenticandoci spesso che se poi la stessa casa ha in listino anche i motori a 60 cv. forse un “problema” c’è.
Poche riflessioni invece sul fatto che questi motori “ripotenziati”, possono portare a non pochi problemi.
Spesso infatti, chi monta tale tipo di motore lo fa per un problema tecnico (peso massimo installabile, pena la compromissione di navigabilità) o per il fatto che questa è la massima potenza che si può avere senza patente mautica.
Si dimentica spesso che, in caso di controllo da parte delle autorità se il comandante dell’imbarcazione non ha la patente nautica, la normativa prevede il sequestro del mezzo.('')
In caso invece di un malaugurato sinistro “importante” riguardante un’imbarcazione assicurata con motore di 40 cv, i periti assicurativi, chiedono un controllo sulla potenza reale del motore e se questo risulta essere “potenziato” (cioè non conforme ai 40 come da polizza stipulata) i problemi si ripercuotono ancora sul “comandante”.
Sapute queste cose, ognuno poi navighi come vuole…('')

ciao !!!('')

Hai messo in bella copia quello che penso...
Approvo al 100%.
Mio padre girava con il JOHNSON 15 ed aveva la patente in tasca... Io ho seguito il suo esempio..
Non voglio essere retorico ma davvero in Italia vogliamo sempre fare i furbi
La storia si ripete o abbiamo già dimenticato i vari 737, TOP 700, SuperAmerica che avevano scritto sulla calandra 25 e poi erano 40-45-50 CV..
Se fossi un comandante di capitaneria farei una strage...

Ho riletto quanto ho scritto e pernso che verrò linciato...
Beh.... posto lo stesso.

Forza non patentati fate sentire le vostre ragioni

Se porti un motore da 40 a 50 Hp anche con la patente rischi, perchè di fatto hai modificato un motore omologato per quello che era.

con me sfondi una porta aperta!

IO SONO LEGGENDA!

Massi,
i films di azione ti fanno male, poi li sogni anche il giorno dopo.
comunque sono totalmente d'accordo con te... a metà (la mia).

E' grazie ala tua scelta di vendere un 40 per acquistare un 60 regolare che sei entrato nella lista dei migliori !!!

ciao !!!

I primi responsabili sono i costruttori o importatori di motori che hanno applicato e applicano: fatta la legge trovato l'inganno.
Per secondi vengono gli enti preposti al controllo. Infatti la validità di una legge, sta nella misura che questa venga fatta rispettare. Lo sanno benissimo anche loro che tutti questi 40 Cv di fatto sono dei 50 o 60, ma lasciano correre. E terzi vengono gli utenti, che per non fare la patente, abboccano a queste offerte del mercato. Se venisse obbligatoria la patente, indipendentemente dalla potenza del motore, forse si risolverebbe il problema.

Le considerazioni e le regole sono giustissime e vanno rispettate ... ma non sono i 10-20 Cv di differenza con il limite imposto a non poterti fare guidare una imbarcazione. Secondo me dovrebbero incidere altri fattori a darti l'abilitazione ....

brio ha scritto:

con me sfondi una porta aperta!

IO SONO LEGGENDA!

...e il tuo motore ULTIMO e unico venduto

predator 49 ha scritto:

brio ha scritto:

con me sfondi una porta aperta!

IO SONO LEGGENDA!

...e il tuo motore "ULTIMO" e unico venduto

Ammiro molto l'aquisto fatto da Brio da esempio per molto e
andrebbe imitato da tutti. Un grande senso civico al contrario
della mentalita del 40/60 dove prevale l'italica furbizia .... un discorso
molto lungo



Gianni

Premesso che non rispettare leggi esistenti è sempre sbagliato e ingiustificabile, a mio parere quando una norma determina una situazione di illegalità diffusa significa che è sbagliata la norma in sè e andrebbe modificata ...... questo è il caso della norma sul requisito della patente nautica, che è diventata quasi una barzelletta, a questo punto sarebbe molto più serio ed onesto individuare come riferimento per il requisito della patente la sola cilindrata del motore, forse si avrebbero meno problemi e meno ipocrisie...... la cilindrata non si può aumentare modificando una centralina elettronica o aprendo dei carburatori, è quella e basta e siccome dalla cilindrata deriva la potenza, più di tanto non si può cavare (parlo di motori aspirati)......
Invece l'attuale normativa che fissa un limite di potenza (40.8 hp) e in seconda battuta un limite di cilindrata (as es. 750 cc per 2t) sembra fatta apposta per essere gabbata, ad es. un motore da 750 cc a 2t lo sanno tutti che può tranquillamente erogare oltre 60 hp..... voglio dire che è un dovere sacrosanto dei cittadini rispettare le leggi in vigore ma dovrebbere anche essere un dovere per chi le leggi fà fare norme semplici e credibili........