Considerazioni sui 40 Cv maggiorati. [pag. 6]

Utente allontanato
giomasce
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- 51/121
lario 380 ha scritto:
brio ha scritto:
ciao lario 380, esperto che tu sia.........e non lo metto in dubbio, se ti capita una grossa disgrazia (e purtroppo possono capitare anche ai lupi di mare) e non sei coperto dall'assicurazione (guarda caso mi sembra dalla tua pagina personale di capire che il tuo motore è un 25 ma che lo hai portato a 35).............altro che ridere ti viene da piangere Sbellica Sbellica Sbellica
Embarassed Concordo in pieno con te, ma il mio post era teso a raffrontare il numero di incidenti occorsi in mare rispetto a quelli sulle strade: I ciclomotori 50 esistono solo sul libretto, idem i 125 depotenziati, il 90% delle autovetture diesel ha la centralina rimappata (Quando ero capofficina in concessionaria si rimappava prima della consegna), ti serve una patente? Basta che paghi, E torno a dire che il danno non lo fà un mezzo perchè ha 50 cv invece di 40, lo fa il comportamento di chi guida. Non é che se triti un sub con 5 cv gli fai meno male........ Wink


Il comportamento è tutto... sono d'accordo!
certo
...
però
...
se uno è ignorante e/o sconsiderato e/o criminale (poi di aggettivi a scelta ce ne sono di più coloriti) un conto è mandarlo in giro a 40 nodi un conto a 6-8 non credi?
a 40 nodi un sub è un puntino ... prima nero poi purtroppo rosso...
UT
Ammiraglio di squadra I.S.
bobo
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- 52/121
vorrei far presente a tutti lorsignori che parlando a vanvera citano le economie di scala per difendere la presenza ed esistenza dei maledetti 40/60,
che i 40 puri oggi ci sono.
sono il selva 3 cilindri, lo yamaha 3 cilindri, il mercury 3 cilindri.
discorso a parte per i suzuki ed honda, che sono si' 3 cilindri, ma aumentano la cilindrata oltre 800 cc e sviluppano teoricamente oltre 50 cv con poche (o molte) modifiche.
Da notare che proprio tali ultimi due marchi fino a quest'anno 2009 non avevano dei 60 cv, che sono in arrivo proprio quest'inverno.

QUINDI...
parla a vanvera chi dice che i "poveretti" che producono devono guardare ad economie di scala...
un tubo!!!!
siccome i 40 "veri" già ci sarebbero.... vi fanno spendere circa 1500 euro in più per ciascun motore giusto per darvi motori che altrimenti non potreste comprare!!!!

raddoppiano le vendite (o i margini, se volete) con la complicità della vostra voglia di sboronaggine!!!!!!!!!!!!!!!

concordo quindi con Giomasce...
al quale abbuono un "Ban" proprio per questo, e gli chiedo di moderare i suoi modi
Tenente di Vascello
lario 380
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- 53/121
[quote="giomasce"]
lario 380 ha scritto:

...
se uno è ignorante e/o sconsiderato e/o criminale (poi di aggettivi a scelta ce ne sono di più coloriti) un conto è mandarlo in giro a 40 nodi un conto a 6-8 non credi?
a 40 nodi un sub è un puntino ... prima nero poi purtroppo rosso...
UT

Crying or Very sad Sicuramente.....però 34 nodi di differenza da 40 a 60 sarà dura! Embarassed
"MEGLIO A REMI CHE A PIEDI"

Gobbi 15 fish honda 40 +j 2,3 , carrello satellite, garmin striker vivid 9
Tenente di Vascello
fongio
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- 54/121
Caro bobo,
mi sembra di capire che il tuo intervento sia diretto a me, sbaglio?.
Premesso che io non difendo in assoluto le case motoristiche ... anzi, però comprendo (che è diverso da avvallare) alcune ragioni ed ho cercato di spiegarle ... dal mio punto di vista.
Tu, come chiunque, sei libero di non essere d'accordo con me, ma non credo però di meritare un giudizio così duro, come quello di parlare a "vanvera" citando le economie di scala, o essere tacciato di "sboronaggine", se ti riferivi a me.

Non entro nel merito della difesa o meno della mia tesi, perché di nessun interesse qui (sono già stato troppo prolisso prima e me ne scuso) e comunque essendo materia inerente i miei trascorsi professionali di qualche decennio, preferisco approfondire argomenti più rilassanti.

Solo solo stupito per la durezza dei termini, che sono in forte distonia con lo spirito con cui io ho approcciato questo forum.
Utente allontanato
giomasce
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- 55/121
- Ultima modifica di giomasce il 16/01/10 21:24, modificato 1 volta in totale
[quote="lario 380"]
giomasce ha scritto:
lario 380 ha scritto:

...
se uno è ignorante e/o sconsiderato e/o criminale (poi di aggettivi a scelta ce ne sono di più coloriti) un conto è mandarlo in giro a 40 nodi un conto a 6-8 non credi?
a 40 nodi un sub è un puntino ... prima nero poi purtroppo rosso...
UT

Crying or Very sad Sicuramente.....però 34 nodi di differenza da 40 a 60 sarà dura! Embarassed


io veramente pensavo a potenze compatibili con quelle velocità ... come negli altri paesi...
se poi uno vuole usare motori più potenti e scafi più grossi che sia abilitato.
Non accetto il discorso delle patenti facili o comprate, a questo punto chi lo fa si faccia per coerenza operare dal vicino di casa o dallo zio, perchè magari anche qualche laurea in medicina è stata presa pagando per gli esami...
Non bisogna giustificare l'ingiustificabile con lo spauracchio del peggio, siamo un paese civile, comportiamoci tutti civilmente.
ps
io personalmente la patente l'ho presa e come tantissimi qui dentro, ha imparato quello che c'era da sapere (un minimo di nozioni s'intende) per andare per mare con un pò più di consapevolezza.
Consapevolezza che torna utile in primis per non danneggiare gli altri, ma anche nell'aiutarmi a riportare a casa me e la barca quando esco, perchè saperne di più nell'andar per mare non ha mai fatto male a nessuno.
Capitano di Corvetta
predator 49
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- 56/121
- Ultima modifica di predator 49 il 19/01/10 08:32, modificato 2 volte in totale
Il mercato dei 40/60 esiste in italia per ovviare ai noti limiti di patente e per gabbare questi limiti, perchè prenderci in giro. Dove c'è mercato ci sono soldi e dove ci sono soldi c'è una strategia di mercato dei vari produttori. E' chiaro che se non ci fosse domanda, il mercato dei 60 depotenziati crollerebbe ma qui abbiamo un po' tutti colpa: i produttori, i rivenditori (conoscete qualcuno che abbia messo al corrente l'ignaro acquirente non patentato sui rischi a cui va incontro? e che dire dei 5.40 venduti con i 40/60?) ed infine l'utente che produce domanda.
Quindi ognuno si assume le sue responsabilità cosciente (e a volte incosciente) dei rischi a cui va incontro dei quali risponderà di prima persona.

Ma qual'è la valutazione per quanto riguarda i patentati sboroni: anche costoro incentivano il mercato dei depotenziati (non so in quale percentuale). Costoro si rivolgono a questa tipologia per svariati motivi: rivendibilità assicurata, risparmio di 1.000 - 1.500 euro rispetto ad un 60 dichiarato. E qui cosa c'è di male: siete proprio sicuri che in caso di sinistro, dove io dimostri che il danno è stato causato indipendentemente dalla modifica apportata, l'assicurazione mi lasci da solo. C'è anche da dire, correggetemi se sbaglio, che dal 2009 il premio assicurativo è identico sia per il 40 che per il 60.

Altro discorso è quella della cultura del mare: il rilascio della patente, da 0 a 1.000 cv., dovrebbe essere subordinato all'esito anche di un esame vertente sul comportamento da tenere in mare, riconoscimento delle specie ittiche, danni causati dall'inquinamento diportistico ecc...questo esame molto più serio del primo.
Wink
Mi riservo il diritto di cambiare idea.
Italboats Predator 490, Selva Dorado 40xs E.F.I. Elica 11 1/8 x 13
Non dimentichiamo l'Abruzzo, leggete questo post:
https://www.gommonauti.it/ptopic18715_un_pomeriggio_in_abruzzo_ecco_come_poter_contribuire_concretamente_agli_aiuti.html?sp_pid=255934#255934
Tenente di Vascello
fongio
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- 57/121
A mio avviso l'assicurazione non ti lascia solo e risarcisce comunque .... a meno che ....
... A meno che non sia astato accertato che il sinistro è stato cagionato da fattori connessi alla potenza eccessiva del motore (velocità, perdita di controllo ... ). Ma è un procedimento giudiziario che a mio avviso si avvia se vi sono dei danni particolarmente gravi, e soprattutto se vi sono danni alle persone.
In questo caso, soprattutto se vi è una indagine con una "sentenza che lo attesta, allora all'assicurazione prima dovrebbe risarcire il danneggiato, poi potrebbe fare azione di rivalsa nei confronti del proprio assicurato.
Non credo che l'assicurazione abbia il diritto di sottoporre a verifica di potenza il ns. motore: con quale autorità lo sequestra?.
lo fa se, nell'ambito di una eventuale azione di rivalsa, il magistrato avvalla la richiesta e dispone l'accertamento presso la motorizzazione ... o in questo caso organi equivalenti per la nautica.

Se quanto sopra corrisponde almeno un po' al vero, ritengo che non valga comunque la pena correre certi rischi perché, oltre alle ovvie considerazioni morali, seppur vero che la probabilità di essere "pizzicati" è bassissima, il costo da sopportare per risarcire un danno alle persone sarebbe insostenibile per chiunque.

Infine: patente si patente no ... io sono moderatamente favorevole ad estendere la patente anche a motorizzazioni inferiori (non me ne vogliate), e a parte il costo del corso, non sarebbe poi un problema così trascendentale: santo cielo, mica è un esame di patologia clinica! ma credo che non sia li il punto.
Se uno in mare non ha la patente, ma ha la testa sulle spalle, difficilmente provoca incidenti seri.
Se però uno fa il "pazzo", l'unico plus che gli da la patente è quello di farlo diventare un "pazzo patentato" ! Smile
Tenente di Vascello
iw3gx
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- 58/121
Semplice.... patente nautica.... non patentino oltre i 4 cv. Va be che siamo in italia....ci sara quanlcuo che venderà i 6 depotenziati a 4!!!! Sbellica
Capitano di Corvetta
predator 49
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- 59/121
iw3gx ha scritto:
Semplice.... patente nautica.... non patentino oltre i 4 cv. Va be che siamo in italia....ci sara quanlcuo che venderà i 6 depotenziati a 4!!!! Sbellica


E no, se patente deve essere, che patente sia per tutti con annesso esamino civico fatto magari da qualcuno appartenente a qualche grande club tipo, che ne so..........., vediamo.......... GOMMONAUITI.IT (io avrei qualche nome da fare Smile )
Wink
Mi riservo il diritto di cambiare idea.
Italboats Predator 490, Selva Dorado 40xs E.F.I. Elica 11 1/8 x 13
Non dimentichiamo l'Abruzzo, leggete questo post:
https://www.gommonauti.it/ptopic18715_un_pomeriggio_in_abruzzo_ecco_come_poter_contribuire_concretamente_agli_aiuti.html?sp_pid=255934#255934
Tenente di Vascello
iw3gx
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- 60/121
fongio ha scritto:
Raga',
Premetto che io sono uno che tende a mantenersi sempre dentro alle regole.
Inutile a mio avviso discutere sull'appropriatezza o meno del limite di 40 Hp per la patente: In Italia la legge è questa.
Non condivido però la tendenza a colpevolizzare i costruttori che commercializzano un motore da 40 che con poche modifiche diventa un 60, perché il motivo non è di tipo "truffaldino", ma di tipo "industriale".
Mi spiego: l'azienda xx (mecury, yamaha o quel che è) per essere competitiva sul mercato (prezzi bassi) e massimizzare i ricavi (si, perché un'azienda vive per questo, non è una onlus) deve riuscire a soddisfare le richieste del mercato con il minimo dei costi.
I costi industriali si minimizzano progettando una gamma di prodotti dell'ampiezza tale da soddisfare le esigenze del mercato, con il minor numero di pezzi diversi tra i vari prodotti, o se volete con il maggior numero di pezzi comuni tra i vari modelli.
Facciamo l'esempio del mio vecchio mercury lightning 40 xr: è un capolavoro di ingegneria industriale: la tohatsu, infatti, con un unico motore (unico progetto, ricerca, sviluppo, prove di durata, industrializzazione, macchine utensili, impianti .... eh?) ha prodotto un 40 hp ed un 55 hp, che differiscono tra loro solo per pochi pezzi (una piastra ed un getto? ricordo bene?), e con l'aggiunta di un'altra variante, la livrea, li commercializza con 3 marchi.
Se sul mercato fossero stati introdotti 2 motori completamente diversi tra il 40 ed il 55, e magari diversi anche tra le varie case, il prezzo di vendita sarebbe salito considerevolmente. Lo sviluppo di ciascuno sarebbe stato meno approfondito, perché i costi di sviluppo sarebbero stati ammortizzati da un minor numero di pezzi.
Altro aspetto che sintetizzo così: Io sono felicissimo che la tohatsu abbia fatto questa joint venture con mercury e mariner per il 40 e 55hp, perché producendo lo stesso motore in grandissime quantità sono più garantito che ha lavorato di fino per levare i difetti: più è alto il numero di motori prodotti, più pesa il rischio economico per riparazioni di difetti in garanzia ... e quindi stanno più attenti prima di commercializzare dei bidoni.
Inoltre, dato che probabilmente il 40 HP è una misura ibrida e poco interessante all'estero dove non c'è questo valore per il limite della patente, le case avrebbero dovuto sviluppare un motore solo per noi!! poi magari spartirsi il mercato tra i 4 o 5 costruttori presenti. Solo un imbecille si sarebbe cimentato in una simile impresa, ed avrebbe chiuso i battenti dopo poco.
Inoltre, quando abbiamo un guasto, tutti ci aspettiamo che si renda reperibile un ricambio in tempi accettabili. Perché ciò sia possibile, le aziende debbono fare in modo che i motori abbiano il maggior numero di pezzi comuni tra loro ... e di qui .. motori uguali pur con potenze diverse.
Guardate che questo è così anche per i motori superiori: quanti motori vengono commercializzati con potenza di 100 e 115 hp essendo in realtà identici? (basta guardare i pesi).
Questa è corretta gestione industriale.
Sulla base di quanto sopra aggiungo un piccolo OT: in fase di acquisto di un motore, prima ancora delle caratteristiche tecniche, bisognerebbe avere in mano i dati sui numero di pezzi venduti di quel motore (magari con i vari marchi di commercializzazione), perché quello è il dato più importante per farsi un'idea dell'affidabilità: pochi pezzi? ancora poco testato, e forse da perfezionare. Molti pezzi .. e non hanno ancora cambiato modello? può indicare che probabilmente va bene ed ha pochi difetti ... o almeno sono stati eliminati nel tempo.

Quto in toto, ma a questo punto non sarebbe piu corretto che per esempio non facessero i 40 dai 60 1000cc ma si tenessero solo i 40 700 cc?
Anche io sono d'accordo che le regole ci sono e vanno rispettate, solo che mi sa che siamo relativamente pochetti che la pensano cosi.
Io la patente l'ho fatta (limitata 12 miglia), non mi serve e forse non mi servirà per un po...vedremo però ho intenzione di fare la illimitata a vela anche se anche se so che anche questa non mi servirà. E' solo questione di aprirsi la mente secondo me. Chiaro che se sono caxxone, rimango tale, anzi caxxone patentato, però almeno so di essere nel giusto. Tutto qui.

Ciao

Luca
Sailornet