[prestazioni e consumi] rapporto di riduzione al piede, giri. passo dell'elica, peso, potenza [pag. 5]

Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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Letti gli ultimi post, ecco i dati certi:
- l'elica è originale mercruiser (non ricordo il diametro, ma è quella standard)
- le prove sono state effettuate con elica assolutamente nuova (ne faccio secca una all'anno e guai a chi ride!), parastrappi incluso.

Flap a 0 e trim pure

A parte qualche possibile piccola correzione di linea d'acqua (fatta nel corso degli anni di produzione) le due carene sono uguali (apettiamo comunque conferma da Doctord)
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
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albertgazza
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Come dice racing e altri ancora, il problema diametro è poco argomentato, e in tempi passati era già stato evidenziato....ma la risposta non c'è stata.

https://www.gommonauti.it/ptopic23895_diametro_elica_questo_sconosciuto.html?highlight=

Il bellissimo trattato dell'ing. Donno, aveva sfiorato il problema,, senza però trattarlo nella sua interezza.
Da allora ,e sono mesi, sto ripetutamente cercando argomenti che possano riguardare le eliche , nella fattispecie ," diametro" delle eliche, e non sono ancora riuscito a trovare risposte,eppure il nocciolo del problema deve stare qui.
Il diametro influisce , eccome se influisce.....purtroppo ( io ) non lo ancora capito.
Seguo Yatar dall'inizio del post con estremo interesse, ma vedo che il diametro è "forse" poco sentito, si ragiona molto sull'acciaio piuttosto che sull'alluminio, trim più o meno positivo, immersione elica più o meno marcata, ma a proposito del diametro si fa fatica a trovare argomentazioni,..... io per primo, sia chiaro Embarassed
quindi visto che si è accennato al diametro io mi/vi chiedo: cosa succede cambiando in modo esagerato il diametro, in più o meno non ha importanza, mantenendo il passo di prima?
Non è che forse la risposta a tanti quesiti sulle prestazioni delle eliche si possa trovare " nel diametro"?
Se cosi non fosse, perche fare tante eliche con passi e diametri diversi? non basterebbe cambiare solamente il passo ?
E' evidente che cosi posta la domanda è provocatoria, ma è la domanda che mi faccio sempre senza mai trovare una risposta....
e magari stavolta.......... Felice
Un saluto a tutti
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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albertgazza ha scritto:
Seguo Yatar dall'inizio del post con estremo interesse, ma vedo che il diametro è "forse" poco sentito, si ragiona molto sull'acciaio piuttosto che sull'alluminio..

Faccio solo due precisazioni:
- non metto l'acciaio davanti all'alluminio: nella nebbia, lo considero un ipotesi
- non ho volutamente dato importanza al diametro, (che mi rendo conto possa incidere, eccome, soprattutto in questo caso) sià perchè ho la misura standard fornita dalla casa, sia perchè ho la netta sensazione che aumentarlo mi porterebbe ad un elica forse troppo grande per il mio piede.

Per il resto, ahimè, ho letto con la massima attenzione tutto il topic dell'Ing. Donno, ma non è proprio la mia materia, come si può ben vedere....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
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albertgazza
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Yatar1963 ha scritto:


Per il resto, ahimè, ho letto con la massima attenzione tutto il topic dell'Ing. Donno, ma non è proprio la mia materia, come si può ben vedere....


Caro Yatar, siamo in due... Sad
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VanBob
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Molto grossolanamente:
aumentando il diametro si aumenta la superficie delle pale a contatto d'acqua. Procedendo ad intuito, sempre grossolanamente, un aumento della superficie porta ad un aumento della resistenza alla rotazione ma una maggiore spinta. Potremmo assimilare il rapporto di un'elica dello stesso passo ma di diverso diametro a quello esistente tra una 3 pale e una 4 pale, gli effetti sono simili.

Quindi: diminuzione del regresso, diminuzione dei giri a parità di velocità, diminuzione della velocità massima.

I diametri maggiori, secondo me, sono da impegnare su scafi pesanti così come le 4 pale.

Per fare un paragone estremo ed assurdo ma che possa fare intuire la differenza proviamo ad immaginare un elica di diametro piccolissimo (2 cm) ma di passo molto lungo contro un'elica di diametro esagerato (2 mt) ma di passo corto. Suppongo che la prima non riesca a spostare una barchetta leggera con una persona a bordo neanche con 100HP mentre la seconda dovrebbe, con soli 10HP, spostare (lentamente ma con molto "tiro") una barca di discrete dimensioni.
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racing
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mckewoy ha scritto:
non voglio incasinare le cose semplici ma ci sono ancora due parametri: rake e CUP.

se crolla sugli ultimi giri potrebbe essere il disegno della pala

ciao, Carlo


e infatti sicuramente l'elica da me montata ha un disegno più da imbarcazione più che da gommone ,
se vedi nella firma che ho , l'intenzione è di comprarne un'altra dal profilo decisamente spinto ....

il diametro e il passo ideali si troveranno solo dopo accurate prove , in base all'esigenza (oltre che per sicurezza 2 eliche fanno comodo anche per quello una da "carico" e una da "velocita") è la solita coperta corta ottieni qualcosa di velocità e ne perdi qualcosa magari in dislocamento ....
un'altra nota positiva del passaggio ad un diametro un pò più grande , è che in manovra la risposta è migliorata , tutto questo proprio per il diametro non per il passo .
quando sento parlare di elica originale quasi mi Evil or Very Mad forse non sapete che l'elica originale non esiste inteso come passo e diametro ?
infatti è a cura di chi ve lo monta stabilire il passo e il diametro , basta vedere il catalogo mercury o yamaha relativo alle eliche , che c'è da farsi venire il mal di testa , tra diametri e passi ce ne sono un'infinità ,la casa infatti specifica solamente il tipo (acciaio o alluminio) , la bravura dell'istallatore stà nel conoscere (dopo anni di esperienza ) in base alla scorrevolezza della carena , al propulsore montato (sia cv, e posizione nei fuoribordo), al carico medio che l'utente si porta dietro , quale elica utilizzare , enon sempre la scelta che fanno è mirata a questi parametri Rolling Eyes .........
certo a grandi linee si è sempre nel range di utilizzo , ma a volte si sfrutta male la potenza a disposizione .

tornando alla mia prova quello che ho riscontrato è che la spinta del motore è cambiata nel senso che ora il motore "urla di meno "in più l'accelerazione sembra meno grintosa ma la sensazione è che si raggiunga più velocemente la velocità,
per farvi un'esempio un pò all'eccesso , con la prima si accelera come se si stesse su di un'utilitaria tirando il collo al motore e andando a 200 all' ora si percepisce una sensazione di velocità alta , mentre accelerando con una berlina di lusso tutto avviene in una situazione di confort maggiore ..... ecco io ho avuto la sensazione simile e sò per certo che l'elica che può tirare il mio gommone può essere ancora più grande ...... migliorando ancora il rnedimento e di conseguenza anche il regresso .
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
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albertgazza
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ho trovato questo, tratto dalla lega navale italiana, di cui riporto il link.
A parte quel ""sarebbero" che dice tutto e niente, il trafiletto relativo all'elica migliore, mi lascia qualche dubbio ancora, quantomeno riferito ad imbarcazioni leggere e plananti.


Maggiori sono diametro e passo, maggiore è la massa di acqua spostata ad ogni giro e maggiore è dunque la spinta impressa alla nave.
Da questo punto di vista, dunque, le migliori eliche sarebbero quelle con grande diametro e molto caricate, cioè con grande passo. Quest'ultimo, però, facilita l'insorgere della cavitazione.
In definitiva, l'elica davvero considerata migliore è quella che ha il massimo possibile diametro ed il minimo possibile regime di rotazione.


https://www.google.it/search?q=lega+navale+italiana+lezione+13&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&client=firefox-a&rlz=1R1GGGL_it___IT354
Ammiraglio di divisione
racing
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albertgazza ha scritto:
........In definitiva, l'elica davvero considerata migliore è quella che ha il massimo possibile diametro ed il minimo possibile regime di rotazione.[/color]........

e il passo ????
ti posso assicurare che se questo lo applichi a un gommone il motore lo sforzi ..... con possibili rotture per stress meccanico ,
questa regola la potrei approvare sulle navi ma in genere mi sentirei di affermare che :
sui gommoni e i natanti in genere
l'elica migliore è quella che permette al motore di lavorare nel range di utilizzo , con il passo più lungo e col diametro più grande in rapporto al carico a bordo ....

quindi ogni volta dovremo in base alle variazioni di carico avere un'elica apposita ....... (ecco il perche della coperta corta)
tutto stà a trovare il giusto compromesso ....
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E. De Luca
Contrammiraglio
albertgazza
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Ciao racing,
sono d'accordo con te , il passo è determinante, ma come ho riportato nello scritto della lega navale, anche il diametro è importante.
Quello che sto cercando di capire, ma non lo trovo, è se esiste una relazione matematica, tra il diametro e l'imbarcazione, cosi come esiste tra il passo e la velocità.
Cosi come ha scritto semplificando, vanbob, il diametro ha la sua ragione di essere, ecco io cerco quell'essere.
Spero di essermi spiegato, ciao Smile
Guardiamarina
mckewoy
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albertgazza ha scritto:
Ciao racing,
sono d'accordo con te , il passo è determinante, ma come ho riportato nello scritto della lega navale, anche il diametro è importante.
Quello che sto cercando di capire, ma non lo trovo, è se esiste una relazione matematica, tra il diametro e l'imbarcazione, cosi come esiste tra il passo e la velocità.
Cosi come ha scritto semplificando, vanbob, il diametro ha la sua ragione di essere, ecco io cerco quell'essere.
Spero di essermi spiegato, ciao Smile


intervengo ancora. ho dovuto penare per risolvere il mio problema e sono stato aiutato molto.

per spingere la tua barca sulla sua onda e per portarla a X nodi che sono la sua velocità di crociera di quanti cavalli hai bisogno?? ( conosci la resistenza opposta dal tuo scafo all'avanzamento? )

quale è l'elica che ti da quei cavalli a 2/3 dei giri massimi ?? ( i 2/3 li calcoli subito perchè è il motore che ti sei scelto con il suo rapporto di riduzione) quanti cavalli esprime un'elica a quel regime non lo so.

ma è sicuramente funzione delle caratteristiche dell'elica in termini di passo, diametro, numero di pale,rake, CUP, tipo di metallo.

che qualcuno ci aiuti


ciao, Carlo
mare calmo con moto ondoso in diminuzione
Sailornet