Elica acciaio o alluminio??? [pag. 5]

Lo so, sono andato OT ma questa e' una discussione che ho affrontato pochi giorni fa con amici e per la quale mi ero gia' infiammato.
Chiedo venia a tutti.
ciao ciao

No, l'intento di questa sezione non è quello di taroccare i motori o sovramotorizzare i gommoni.

Provo a spiegarmi meglio...

Lo scopo è di "sintonizzare" tutti gli elementi per farli lavorare al meglio delle loro possibilità.

Tornando al tuo paragone non si tratta di montare un motore ferrari sulla panda bensì di mettere il motore originale della panda in condizioni di consumare meno e rendere di più sistemando magari l'aerodinamica oppure cambiando i rapporti delle marce per meglio adattarli alle necessità dei singoli. Se io uso la panda per trasportare grossi carichi in salita non mi serve avere la quinta marcia così lunga... oppure lo spoiler aerodinamico che a 40 Km/ora serve solo ad aumentare il peso (era solo un esempio...).

Aggiustare il modo di "lavorare" di un'elica o eliminare la cavitazione significa permetterle di sfruttare in maniera ottimale la potenza del motore.
Se la tua panda avesse le gomme perfettamente lisce e tu le chiedessi di tirarti un grosso carico in salita con il bagnato.... slitterebbe, allora saresti costretto a fare un po' di "tuning" per trovare la ruota che meglio si adatta a quel tipo di lavoro...

Ottimizzare l'accoppiata motore/scafo non significa sempre trovare la massima velocità, magari mi interessa consumare di meno e basta!

Mi sono spiegato meglio adesso?

E' qui che ti volevo... "ottimizzare il tuning".
E' il paragone che mi fai tu della panda che deve deve trasportare carichi in salita con le gomme lisce.
L'auto la usi in salita, in discesa e in piano col sole e con la pioggia.
Immagino che tu non utilizzi, sulla tua auto, un treno di gomme per ogni condizione climatica come in formula 1o adegui la carburazione all'altitudine o i rapporti del cambio.
Immagino che userai l'auto cosi' come' senza pensarci piu' di tanto.
Ergo, non riuscirai mai a il perfetto equilibrio. E' sufficiente una persona in piu' in gommone, un'onda un po' piu' lunga o un leggero vento in piu' e le sperimentazioni vanno a farsi benedire.
Ergo, non pensi che il risparmio di carburante sia ininfluente ripetto alla sperimentazione di "x" eliche per trovare la prestazione ottimale?
Parafrasando... mi conviene sperimentare un certo numero di treni gomme sulla per la mia panda, fino a trovare il migliore, per poi scoprire che ho speso piu' soldi in pneumatici che benza?
ciao ciao

P.s. scusa ma oggi mi sento particolarmente rompipalle

Ah ah... anche io!!!

Però non è vero che il gommone lo uso in tutte le condizioni, ci sarà sempre una determinata condizione di utilizzo che occuperà l'80% del tempo.
Quindi cerco di ottimizzare per quell'80%, se il restante 20% delle mie passeggiate le farò con 4 persone di più pazienza... vorrà dire che in quelle occasioni andrò più piano e/o consumerò troppo carburante perchè avrò calibrato tutto per un'andatura da 3 persone e 1/2 (la mia famiglia ).

Maruo' come mi sento rompi !!!

Mah, sara' che io sono un gommonauta a noleggio, quindi mi prendo quello che passa il convento e non mi sono mai dovuto preoccupare piu' di tanto di eliche e rapporti vari.
Chissa', magari quel giorno che avro' un gommoso tutto mio la musica cambiera'.
ciao ciao

Voglio aggiungere, visto che sono stato colui che ha lanciato il primo sasso, che non vado x mare per gareggiare con chichessia o per vantarmi che la mia barca arriva ai n nodi piuttosto che...., sono un diportista che ama profondamente il mare e tutto ciò che gravita attorno ad esso. Mi piace scoprire nuova insenature, fare il bagno ,qualche apnea godermi il bel sole d'estate in max relax !
Se devo percorrere 5o miglia in giornata lo faccio con il massimo piacere e confort, non vado mai a piena potenza ma sempre a velocità di crociera ed in relazione alle condizioni del mare.
Ho sempre avuto eliche in allumninio e sono passato, spendendo dei soldini, a quella d'acciaio, dopo aver verificato i costi e benefici e sentito il parere pratico di amici che hanno fatto la stessa scelta. Non è banale avere + sicurezza (l'elica in acciaio se cozza contro un legno vagante non si piega ) e + efficienza (viaggia + sciolta, minor numero rpm di crociera a parità di velocità, tempo inf per planata e quindi minori consumi).
La mia esperienza è stata positiva, il forum che ci ospita è frequentato da persone validissime preparate e disponibili oltrechè appassionate come me ed è per questo che ho voluto dare il mio ,seppur modesto, ma serio contributo.
"So di non sapere" diceva un fisolofo greco e pertanto non finirò mai d'imparare.
Ciao

Le eliche in acciaio sono generalmente più belle e sembrano essere anche più performanti. Di solito invece lo sono meno, ed ecco perche' (parte del testo tratta dal volavias forum)

1) Sono molto più pesanti (anche del 50%) e per ciò sollecitano notevolmente il piede e soprattutto l'invertitore: pensate a quante volte fate avanti-indietro-avanti-indietro-avanti al distributore di benzina o mentre ormeggiate in porto: tutti strappi alla trasmissione che un'elica d'alluminio dà sicuramente molto meno.

2) Quelle in acciaio sono molto più robuste e questo sembra essere un pregio mentre invece è un difetto: meglio piegare o danneggiare una pala d'alluminio e rimanere in grado di navigare che DISTRUGGERE il piede e mantenere la mia bella elica in acciaio perfetta. la maggiore deformabilità dell'alu vi salva il piede in caso di "toccata".

3) Le eliche in acciaio possono osare profili e curve molto più accentuate a vantaggio della spinta a regime, ma perdono in presa ai bassi che per un cruiser coincidono di solito con il regime d'entrata in planata, risultato: accentuazione davvero pronunciata del fenomeno del regresso. Meglio privilegiare il cupping che in un elica di alluminio (data la sua lavorabilità) è sempre più accentuato.

4) Le eliche in acciaio costano mooooooolto di più e NON SI POSSONO RIPARARE. Doppia pacchia per il venditore. Un elica in alluminio con meno di 50 euro la si mette a posto, con ottimi risultati.

Da qualunque lato si guardi la questione, è oggettivamente meglio l'elica di alluminio, senza addentrarsi in calcoli empirici e improbabili "deformazioni".
Ma cosa vuoi che si guadagni con il differente materiale di un'elica....mezzo nodo al massimo, dai! Anche il fatto che cavita meno, è tutto da dimostrare: non vedo il perche'.
Quantomeno poi, si facciano paragoni a parità di misura: come si fa a paragonare una 19alu e una 17acciaio?????

L'unico fattore che rimane a vantaggio dell'elica in acciaio è la maggior durata e soprattutto la sua MAGGIOR BELLEZZA, cosa che fa spesso propendere per l'acquisto il diportista della domenica!

"Meglio privilegiare il cupping che in un elica di alluminio (data la sua lavorabilità) è sempre più accentuato. "
what means cupping;(

sono una bestia ;(
illuminatemi

Il cupping è quel leggero incurvamento che si può notare in diverse eliche (non su tutte) sul bordo di uscita.
In pratica è un aumento dell'angolo di incidenza verso l'estremità di ogni pala.

Bello quel testo ma non sono d'accordo su tutti i punti. In particolare il punto 3) mette in luce una potenzialità che non sempre viene utilizzata quindi non è detto che TUTTE le eliche in acciaio presentino quelle caratteristiche corsaiole. E oramai con le attuali tecniche di lavorazione non è raro vedere eliche in acciaio con lo stesso cupping di quelle in alluminio, basta fare una passeggiata in qualsiasi rimessaggio per rendersene conto.

L'unico punto che mi vede veramente d'accordo è il numero 1) anche se, onestamente, non conosco i dati relativi al peso. Forse il 50% è eccessivo considerando il minor spessore di costruzione di quelle in acciaio. Ma lascio il beneficio di verifica poichè proprio non conosco i dati.

Sul punto 4 nulla da eccepire ma questo è un vecchio discorso e d'altro canto rompere un'elica d'acciaio non è così probabile come infatti si afferma nel punto 2).
E proprio sul punto 2) non ho la più vaga idea di quanto possa salvarmi l'elica d'alluminio se viaggiando allegro incocciasse un detrito robusto. Forse si romperebbe tutto ugualmente a causa delle forze in gioco, cioè... se la botta è in grado di rompere l'elica allora la stessa sarà in grado di procurare danni al resto del piede, al mozzo, ai cuscinetti e a quant'altro si trova nelle vicinanze.

Del resto, credo che nessuno abbia voglia di fare un crash test nelle 2 condizioni quindi ci si affida alla teoria e ai racconti di coloro, sfortunati, cui è capitato.

ti posso dare il mio, pur piccolo contributo.

navigando adagio sottocosta (un po' troppo) ho preso con l'elica un tubo di scarico merdaceo che usciva da grossa villa.
risultato: due pale sbeccate. ritenevo il danno irreparabile, anche in questa sede avevo chiesto info per una elica nuova.
mi giravano parecchio le balle perche' di li a poco avrei venduto il motore....

sorpresa: portata su dal meccanico, non chiedetemi come, l'elica è tornata, non dico nuova, ma quasi.
ho potuto vendere tranquillamente il mio motore senza alcun problema.