Caricare la batteria da un evinrude 25cv

Sergente
elfomalefico (autore)
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ciao a tutti.. ho un piccolo problema con il mio motore...
ho un evinrude 25cv un pò vecchiotto che potete vedere nella mia pagina personale e ci ho montato un motorino d'avviamento perchè partirlo a strappo mi stava strappando la spalla Smile
ho collegato la batteria ma non ho ancora il circuito per caricarla...
vorrei sapere che tipo di componenti mi occorrono e se sarebbe possibile vedere uno schema...
non temete di usare termini tecnici perchè me ne intendo di elettronica...volevo solo sapere se qualcuno conosce già il valore preciso dei componenti da montare
grazie
ciao ciao
Capitano di Vascello
bigfish
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- 2/99
2,5€ ma no ricordo come si chiama il componente (grande come una monetina) io l'avevo comprato in un negozio di componenti elettronici
re: Caricare la batteria da un evinrude 25cv


(i colori dei 3 fili provenienti dal volano hanno colori precisi ma non li ricordo più)
Sergente
elfomalefico (autore)
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- 3/99
quello mi sebra un ponte raddrizzatore...
sapevo di doverlo usare ma voglio sapere i colori dei fili del motore e le caratteristiche del ponte..
Capitano di Vascello
bigfish
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- 4/99
non sò di + Sorry ti darei solo info non precise
Sergente
elfomalefico (autore)
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- 5/99
bigfish ha scritto:
non sò di + Sorry ti darei solo info non precise


don't worry Smile
grazie lo stesso Smile
2° Capo
KillerPike
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- 6/99
ciao elfomalefico, io ho un Evinrude 25XP, di lato c'è uno spinotto che preleva la corrente dal motore, i due fili sono uno rosso e uno nero Smile , basta un ponte raddrizzatore prima di portare i fili alla batteria. Il mio è una scatolina di plastica quadrata ma credo che la forma non sia importante. Se hai esperienza di elettronica non serve ti dica altro.
Tenente di Vascello
omissam
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- 7/99
I fili che escono dal generatore sono 3, di colore: giallo/grigio, giallo/azzurro e tutto giallo.
Il generatore è formato da due avvolgimenti collegati in serie con una presa centrale comune. In pratica si può disporre di una corrente alternata che va da circa 6-0-6 volt a minimo a oltre 15-0-15 volt a pieno regime. Con una lampadina da 12 V o con un tester (e in questo caso anche col motore spento misurando la resistenza tra i vari fili) puoi facilmente scoprire quale è il filo comune (dovrebbe essere il giallo/grigio ma è meglio controllare).
Quando avevo quel motore tenevo collegate le luci di posizione in alternata tra il filo comune e uno degli altri fili mentre tra il comune e il filo restante avevo inserito un raddrizzatore a ponte da 10 A con un condensatore da 470 microfarad 50VL sull'uscita in continua. La tensione risultante è più che sufficiente per
pilotare un integrato stabilizzatore tipo LM 317 corredato da un paio di transistor di potenza (in rete ne trovi quanti ne vuoi di questi schemi).
Capitano di Corvetta
matteo82
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KillerPike ha scritto:
ciao elfomalefico, io ho un Evinrude 25XP, di lato c'è uno spinotto che preleva la corrente dal motore, i due fili sono uno rosso e uno nero Smile , basta un ponte raddrizzatore prima di portare i fili alla batteria. Il mio è una scatolina di plastica quadrata ma credo che la forma non sia importante. Se hai esperienza di elettronica non serve ti dica altro.


ciao killerpike..... nel tuo evinrude hai montato l'accensione elettrica?? ne possiedo uno uguale anch'io e sentento voi ....quasi quasi mi piacerebbe far la modifica..... Sailor
Sergente
elfomalefico (autore)
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grazie ragazzi appena ho un attimo di tempo faccio lo schema...
ciao ciao
2° Capo
KillerPike
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No matteo... classica accensione a strappo ma sinceramente non vedo i benefici di una modifica su di un motore così vecchio. Comunque ho visto in giro che c'è in vendita la modifica come usato a poco prezzo, mi sembra di averla vista su www.subito.it ma non ricordo la regione.
Sailornet