Ricetta Bucatini alla Amatriciana (rielaborazione)

Parto con una premessa.
La ricetta originale nasce da pastori della zona del Reatino, nella fattispecie di Amatrice, almeno così si narra.
In quanto tali erano sprovvisti di aglio, cipolla, ecc.
Ecco il motivo per il quale in questa ricetta non ne troverete traccia.
In realtà anche i pomodori non erano presenti nelle loro bisacce ma senza di essi potrete ottenere un ottima variante (Bucatini alla gricia).

Questa ricetta è stata rielaborata da me e vi consiglio di provarla.

Ingredienti per 4 persone (dosi orientative in quanto mi regolo ad occhio):

- 400 grammi di bucatini (indispensabile che tengano la cottura)
- 4/5 pomodori molto maturi
- 4/5 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 o 2 peperoncini piccanti
- 100 grammi di pancetta arrotolata in un unica fetta
- 100 grammi di pancetta tesa in un unica fetta
- Aceto bianco
- 100 grammi di pecorino romano grattugiato

Preparazione:

Mettete a bollire l'acqua per la pasta. Mi raccomando molta acqua e salatatela solo al momento del bollore.
Nel frattempo lavate i pomodori e frullateli.
Se non disponete di pomodori freschi frullate dei pelati od usate una buona passata.
Tagliate la pancetta a piccoli dadini.
In una casseruola larga versate l'olio e fatelo riscaldare insieme ai peperoncini.
Appena giunto a temperatura soffriggete la pancetta sino alla doratura.
A questo punto spruzzate la pancetta con un po di aceto e fatelo evaporare completamente (questa procedura eliminerà una buona parte del grasso della pancetta).
Aggiungete il pomodoro e rimestando frequentemente fate cuocere per 15/20 minuti a fuoco medio.
Fate bollire la pasta e cuocetela al dente.
Scolatela e mantecate nella casseruola insieme al sugo ed a metà del pecorino grattugiato.
Servite sui piatti ed aggiungete il pecorino rimanente.

Attendo giudizi!

E scusa se e poco.... ore 12.19 mi mangerei un bue.....!!!!!!

esecuzione perfetta, da notare l'aceto, come detto, toglie il grasso e rende croccante la pancetta...SLURP

esatto eagle la ricetta originale è senza pomodori , se non sbaglio si narra che era stata preparata perchè passava di li il papa , premetto non ne sono certo al 100%

eagle ha scritto:

Attendo giudizi!

Ma che mi fai , l'amatriciana con la pancetta ?
Ma che mi fai, mi ci metti la passata ?

Si usa GUANCIALE Il guanciale è uno dei più importanti ingredienti; è un salume ricavato dalla gola e dalla guancia del maiale, più magro della pancetta (se poi non lo trovi ripieghi sulla pancetta), ma il guanciale si trova e come nei supermercati (è prferibile quello dell'alto Lazio)

Pomodoro fresco sbollentato spellato ed a pezzetti.

Ed il vinello di accompagno trattato dai ricettari non ce lo metti.
Io direi Cerveteri rosso
Ohè non scherziamo con le ricette, il piatto di Amatrice è in bianco senza la cipolla, quello col sugo e cipolla è Romano.

chicca non me di che frequenti amatrice

Chicca,
assolutamente senza polemica, non sono un cuoco professionista ma un semplice hobbista dei fornelli....

Avevo precisato che si tratta di una rielaborazione e che la ricetta originale non prevede ne aglio ne pancetta, secondo me ne a Roma ne ad Amatrice ma posso sbagliarmi.
La frullatura del pomodoro è una mia variante e serve ad eliminare i semi; la passata era sempre un indicazione per rendere facile la ricetta, io personalmente non la compro ne la uso mai.

Comunque prova questa variante e fammi sapere.

eagle ha scritto:

Chicca,
Avevo precisato che si tratta di una rielaborazione e che la ricetta originale non prevede ne aglio ne pancetta, secondo me ne a Roma ne ad Amatrice ma posso sbagliarmi.
La frullatura del pomodoro è una mia variante e serve ad eliminare i semi; la passata era sempre un indicazione per rendere facile la ricetta, io personalmente non la compro ne la uso mai.

Ehi, mica polemizzo e so bene che neanche tu lo fai, se ho letto male (cosa probabile) chedo perdono (in ginocchio e sui ceci ) però hai toccato unoo dei piatti tradizionali.
E' vero l'aglio non va in nessuna delle due ricette, è pur vero che ad Amatrice l'aglio era usato per "foderare" la padella prima di brustolire il guanciale (ma non si lasciava nella padella a cuocere).

A Roma poi la ricetta è detta "Matriciana" perchè provevnioente da diverse interpretazioni arcaiche che non sto a citare...Matriarcato, Matricale (l'erba aromatica che si utilizzava) , etc
Provvederò alla preparazione domani e ti dirò.

CHICCA ha scritto:

Provvederò alla preparazione domani e ti dirò.

Mi fa molto piacere...fammi sapere!


in ogni caso ho modificato il titolo del post così è più chiaro

da quelche parte devo avere la ricetta originale dei bucatini alla matriciana , era un libretto che aveva scritto il padre del mio patrigno nel 1898 netivo di amatrice , se ritrovo il libretto ve lo posto , l'ho riposto cosi bene che faccio fatica a ritrovarlo