Isolatore di carica Batteria dei servizi o seconda batteria [pag. 2]

Infatti non ho inserito ancora lo schema con la relativa net list dei componenti appositamente ed ho parlato di tutorial proprio perchè c'è bisogno di un minimo di crediti per poterli scaricare, o qualche cosa d'altro che potrà essere decisa dai Mods e VanBob.
A mio avviso, ma è solo un pensiero nato in questo istante, si potrebbe pensare ad un sistema che possa aiutare VanBob per coprire le spese che sostiene per la gestione del forum, non assalitemi, è un idea che mi è venuta in questo istante

Ritornado al circuito e al suo funzionamento alle domande di The Doctor:
Si, la batteria motore è sempre sotto carica in quanto collegata in maniera indipendente dal circuito.
Non esiste il parallelo fisico delle batterie in quanto c'è il mosfet di potenza di mezzo.
La batteria dei servizi comincia ad essere caricata nel momento in cui la tensione della batteria principale (equivalente alla tensione dell'alternatore+regolatore) raggiunge i 13,5V
Il circuito si disattiva in automatico nell'istante in cui spengo il motore tramite la chiave di accensione (alimento il circuito tramite il positivo sotto chiave) o se la tensione della batteria del motore ridiscende al di sotto di 13V (questo è stato voluto poichè se il motore si spegne, e quindi l'alternatore non carica più, ma il quadro rimane acceso appena la tensione della batteria motore scende al di sotto di 13V, quindi in una manciata di secondi, il circuito "spegne" il mosfet e le batterie sono completamente isolate tra di loro)
Ultima cosa il "soft start" del circuito ovvero la corrente di carica della batteria secondaria puo raggiungere un massimo di 60A ma impiega una ventina di secondi per poterlo fare.

Ciao Carlo e grazie.

@poigps: per il circuito stampato è un eventuale upgrade che si può fare, oramai a me non serve in quanto il circuito su 1000 fori funziona alla perfezione e lo installerò così come è, a tempo perso posso vedere cosa si pò fare.

Ciao
Andrea

andreascinti ha scritto:

si potrebbe pensare ad un sistema che possa aiutare VanBob per coprire le spese che sostiene per la gestione del forum,

Da sempre d'accordo

The Doctor ha scritto:

Beh, di fatto quello che voglio dire che, secondo il mio personalissimo parere, le "opere" di una certa rilevanza prodotte dagli utenti devono essere messe a disposizione a chi parteciapa attivamente alla vite del forum e non a chi si iscrive solo perchè interessa questo o quello schema e poi non si fa più vedere

Spero di essere stato più chiaro, adesso

Doctor, forse mi sbaglio, ma per questo non ci sono i crediti?

Complimenti per il progetto....andreascinti
ho dato un'occhiata ai componenti....e alla millefori...per tentare di trarre uno schema

Era da un po che buttavo giu qualche schemino anche io per realizzare qualcosa di simile...

diciamo che (avendo fatto qualche esperimento)....forse la componentistica che hai scelto (lato di potenza) e' un po sottodimensionata.

Anche se c'e' il soft-start (e su carta si reggono quelle potenze) ti assicuro che si possono verificare condizioni in cui il povero mosfet non ce la fa...

fai due prove e poi mi dici......io passerei a qualcosa di un po piu carrozzato.


Saluti e ancora complimenti

Interessante ! Qual'è la diagnostica del dispositivo ? In altre parole come faccio a controllare che la seconda batteria si stà effettivamente caricando? Forse un AMP/tro in ingresso per controllarne l'assorbimento?

Comunque questo eviterebbe la modifica sui motori per la separazione tra l'alternatore ed il motorino di avviamento per mettere un paritore.

lucignolo ha scritto:

Interessante ! Qual'è la diagnostica del dispositivo ? In altre parole come faccio a controllare che la seconda batteria si stà effettivamente caricando? Forse un AMP/tro in ingresso per controllarne l'assorbimento?

Comunque questo eviterebbe la modifica sui motori per la separazione tra l'alternatore ed il motorino di avviamento per mettere un paritore.

Sicuramente evita la modifica...dato che la carica della seconda batteria viene presa dalla prima (solo quando si superano i famosi 13.5v).
Per capire se e' in carica...si potrebbe mettere un amperometro ma in uscita...prima della seconda batt.

tbizarre ha scritto:

Complimenti per il progetto....andreascinti
ho dato un'occhiata ai componenti....e alla millefori...per tentare di trarre uno schema

Era da un po che buttavo giu qualche schemino anche io per realizzare qualcosa di simile...

diciamo che (avendo fatto qualche esperimento)....forse la componentistica che hai scelto (lato di potenza) e' un po sottodimensionata.

Anche se c'e' il soft-start (e su carta si reggono quelle potenze) ti assicuro che si possono verificare condizioni in cui il povero mosfet non ce la fa...

fai due prove e poi mi dici......io passerei a qualcosa di un po piu carrozzato.


Saluti e ancora complimenti

Scusa in base a cosa dici che il mosfet non ce la fa? Non ho ancora scritto che tipo di mosfet è, ad ogni modo tra domani e dopodomani lo installo a bordo e poi vi dico.

tbizarre ha scritto:

lucignolo ha scritto:

Interessante ! Qual'è la diagnostica del dispositivo ? In altre parole come faccio a controllare che la seconda batteria si stà effettivamente caricando? Forse un AMP/tro in ingresso per controllarne l'assorbimento?

Comunque questo eviterebbe la modifica sui motori per la separazione tra l'alternatore ed il motorino di avviamento per mettere un paritore.

Sicuramente evita la modifica...dato che la carica della seconda batteria viene presa dalla prima (solo quando si superano i famosi 13.5v).
Per capire se e' in carica...si potrebbe mettere un amperometro ma in uscita...prima della seconda batt.

E' una domanda che mi son posto anche io, ed è per questo che ho inserito il led nella parte superiore della scatola che si accende solo quando il circuito da il consenso alla carica. So che non è un controllo dell'effettiva carica della batteria, però non mi va di portarmi in giro dei cavi da 10mm2 per mettere un amperometro, e non mi va neanche di complicare troppo il circuito inserendo un controllo che mi dica se la batteria si stia effettivamente caricando.
Attenzione questo circuito è realizzato per le mie esigenze poi ogniuno sarà libero, quando sarà a disposizione, di utilizzarlo e/o modificarlo come più gli aggrada per le proprie esigenze.

andreascinti ha scritto:

tbizarre ha scritto:

Complimenti per il progetto....andreascinti
ho dato un'occhiata ai componenti....e alla millefori...per tentare di trarre uno schema

Era da un po che buttavo giu qualche schemino anche io per realizzare qualcosa di simile...

diciamo che (avendo fatto qualche esperimento)....forse la componentistica che hai scelto (lato di potenza) e' un po sottodimensionata.

Anche se c'e' il soft-start (e su carta si reggono quelle potenze) ti assicuro che si possono verificare condizioni in cui il povero mosfet non ce la fa...

fai due prove e poi mi dici......io passerei a qualcosa di un po piu carrozzato.


Saluti e ancora complimenti

Scusa in base a cosa dici che il mosfet non ce la fa? Non ho ancora scritto che tipo di mosfet è, ad ogni modo tra domani e dopodomani lo installo a bordo e poi vi dico.

Non hai scritto ma ci sono le foto
se la batteria di servizio scende troppo a terra....o ci sono condizioni caldo-freddo particolari....vedrai che la differenza tra il diametro dei cavi e quello dei piedini del mosfet....farà brutti scherzi

Saluti