Isolatore di carica Batteria dei servizi o seconda batteria [pag. 3]

Dalle foto non si vede la sigla ,
Ho pensato anche a quello (non far scendere troppo la batteria dei servizi), ma questa è un'altra storia......., vedrai che il mosfet non farà scherzi strani
.
Ciao
Andrea

Sardomar ha scritto:

The Doctor ha scritto:

Beh, di fatto quello che voglio dire che, secondo il mio personalissimo parere, le "opere" di una certa rilevanza prodotte dagli utenti devono essere messe a disposizione a chi parteciapa attivamente alla vite del forum e non a chi si iscrive solo perchè interessa questo o quello schema e poi non si fa più vedere
Spero di essere stato più chiaro, adesso

Doctor, forse mi sbaglio, ma per questo non ci sono i crediti?

Concordo con sardomar, ci sono i crediti.
Poi naturalmente si può vedere se i crediti si guadagnano anche dicendo quattro fesserie messe li solo per scrivere, o realmente si guadagnano solamente quando l'intervento è utile al forum .... ma come si fa a valutare volta per volta?
Potrebbe esserci il "Karma", che però secondo me funziona quasi sempre quando le persone si conoscono direttamente ....
Oppsss! sono OT .... scusate, ma mi sembrava comunque corretto dire qui come la penso.

Gran bel progetto e di sicura utilità!

Ehm... Ti stimo sul serio, soprattutto se la tua opera è funzionante e funzionale, ma per i non addetti ai lavori è arabo (almeno per me).

Puoi tradurre cosa hai realizzato e a cosa serve in maniera molto scolastica?

Grazie mille e scusa per l'ignoranza

fronzoli ha scritto:

... Puoi tradurre cosa hai realizzato e a cosa serve in maniera molto scolastica? ...

Onore ad Andrea...
Quando si ha l'esigenza di avere a bordo degli utilizzatori che "consumano" molta corrente, allora si pone il problema di avere a bordo una seconda batteria.
Questo perchè sicuramente non vogliamo che dopo una giornata passata in mare a bere birra fresca, quando dobbiamo ripartire, la nostra batteria "svuotata" dal consumo di corrente del frigo, non ce la faccia a far partire il motore!
Quindi montata la seconda batteria, si pone il problema di gestire e caricare due batterie dal nostro motore.
La maniera più semplice è di avere due batterie identiche, e ogni volta commutare (tramite apposito commutatore), l'avviamento del motore un giorno su una e un'altro giorno sull'altra, per fare in modo che il motore stesso le ricarichi alternativamente.
Il dispositivo di Andrea invece, evita questo alternarsi di batterie da ricaricare.
Una batteria viene sempre lasciata per l'accensione del motore, l'altra per i servizi ausiliari.
Il dispositivo, finchè "sente" che la batteria dedicata al motore ha bisogno di carica, pensa a caricarla.
Quando poi "sente" che è carica, commuta automaticamente sulla batteria dei servizi ausiliari, e quindi la carica del nostro motore andrà sullla batteria servizi ausiliari.
Morale della favola "Meglio una birretta calda durante la giornata che stare in mezzo al mare tutta la nottata!"

Spero di essere stato chiaro,... Andrea se sbaglio correggimi ...

Grazie Toli60 per la risposta, quello che hai scritto è tutto corretto, aggiungerei solo che in ogni caso la batteria motore continua ad essere sempre collegata direttamente al motore.

Ok, come scritto nei precedenti post ho installato il dispositivo a bordo, e ho provveduto ad effettuare il collaudo con motore in moto.

Queste sono le immagini del gavone di poppa prima e dopo l'installazione del dispositivo:
Batteria motore:

Batteria servizi:

Pannello della batteria servizi dopo l'aggiunta del separatore di carica:

Appena ho avviato il motore il separatore è rimasto inattivo, quindi il motore ha caricato solo la batteria motore, dopo circa 20secondi il dispositivo si è attivato dando inizio alla carica della batteria dei servizi. La tensione sulla bateria dei servizi è arrivata a 13,4Volt, ho acceso poi le luci di navigazione e di fonda e la tensione è scesa di 0,1Volt per poi risalire in una manciata di secondi a 13,4Volt. Il dissipatore durante il collaudo non ha aumentato la sua temperatura. Ho fatto girare il motore per una decina di minuti mantenedolo sempre al minimo e la tensione sulle batterie prima di spegnere il motore era di 13,5Volt per la batteria motore e 13,4 per la batteria servizi. Ho poi spento il motore in quanto stavo allagando la tettoia dove è riposto il gommone (ho poi dovuto spazzare via l'acqua ).

Direi che il test è stato positivo, per uno "stress test" devo attendere di trascorrere un week end al mare

Complimenti, Andrea.
Non sono sicuro di avere le cognizioni per comprendere lo schema e la capacità di realizzare l'impianto (se e quando posterai il tutor) ma nel caso lo farai sono certo di volerci provare.
grazie

Io non sono un progettista elettronico, ma appunto per quanto riguarda l'elettronica mi reputo solo un bravo "montatore".
Se mi sarà concesso, monterò senza dubbio questo dispositivo, e statene certi che lo collauderò a dovere!
Aspetto con ansia un tutorial, infatti a suo tempo avevo dovuto ripiegare in questo modo
https://www.gommonauti.it/ptopic10096_e_tec_90hp_dov_e_l_uscita_raddrizzata_12v.html?highlight=

Ragazzi non mi sono dimenticato, ho terminato ora di mettere lo schema in bella copia, se tutto va bene domani inizio a scrivere il tutor.

Ciao
Andrea

Ottimo lavoro Andrea, prorio domenica siamo dovuti rientrare col motore ausiliario avendo una sola batteria per tutto. Appena sarà disponibile il tutorial, pur non avendo competenze specifiche ma sono solo un discreto hobbysta fai da te, sarò onorato di installarlo e collaudarlo.

ciao andrea
non ho letto tutti i post e ti volevo fare una domanda quindi se io monto uno staccabatteria a 4 posizioni cioe off batteria 1 batteria 2 e batterie in parallelo se io metto questo interruttore su una delle due batterie mi carica se lo sposto sull'altra no?non so se sono stato chiaro