4 Tempi Vs 2 Tempi [pag. 3]

Capitano di Corvetta
clapie
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- 21/96
Esatto M 40,

per le tue caratteristiche esposte il tuo motore ideale è il 2T.
In merito alla miscela non vedo l'utilità (anche se non ci sono gravi controindicazioni specie se usi un buon olio) di aumentarne la percentuale oltre quanto previsto dal fabbricante, salvo magari farlo alla prima uscita di stagione per attenuare gli attriti di eventuali principi di corrosione e all'ultima proprio per lasciarlo poi riposare ben lubrificato.

Ciao
Capitano di Fregata
mfonti
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- 22/96
Dolcenera ha scritto:
mfonti ha scritto:
ci sono più casi di motori vecchi di pochi anni riavviati all'inizio di stagione che hanno sputato una biella dal carter all'inizio di stagione e smontati si vedevano i cuscinetti e le gabbie intaccate dall'umidità.


Mai visto uno.

E ti assicuro che ne ho visti parecchi.

Anche motori messi via ingolfati per benino? saranno i "figli" dell'1% col TCW3...



Citazione:


Il 4T avendo olio in pressione che circola dappertutto ha sempre un velo di lubrificante che lo protegge e il metallo ne è anche imbevuto per cui la protezione dall'umidità è maggiore.
Sono d'accordo con te quando dici che il paraolio di base del monoblocco fottuto o anche leggermante consumato lascia entrare l'acqua che poi danneggia gli organi interni ma... ops!
Che sia un altro vantaggio a favore del 4T?
Ciao.


Dei 4t parleremo tra dieci anni, quando avranno fatto a tempo ad invecchiare un pò.

Intanto però Ebay di 2t vecchi di vent'anni ancora funzionanti è piena...

Invece, tutti gli Honda 7,5 e 9.9 venduti nei primi anni '80 hanno fatto una ben misera fine.... all'acqua salata non ne è sopravvissuto uno che sia uno...



Guarda Dolcenera che i 4T hanno compiuto più di 10 anni. Il 40 che avevo era una produzione 1996, usato in un noleggio e andava meravigliosamente. Il 90 che ho ora è un fabbricato 1998, e anche questo va da Dio.
E ho fatto pure fatica a trovarli usati.
Chiaro che su Ebay ne trovi un quintale di quei vecchi motori, se ne disfano tutti....
Dei 7,5 e 9,9 degli anni '80 non so molto, ma al Circolo ci sono molti che hanno dei piccoli Volvo entrobordo con il monoblocco Honda e il piedino Volvo e li usano correntemente, vecchi stronchi ,a perfettamente funzionanti.
Se tiri in ballo la corrosione non c'è motore che si salvi, dipende dalle cura del suo padrone se avrà vita lunga o corta.
Dimenticavo... mi risulta che le catene silenzione tipo Morse siano attualmente usate anche nelle moto, non mi sembra uno schema abbandonato.
Ciao.


Marco
Utente allontanato
Dolcenera
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- 23/96
mfonti ha scritto:

Dimenticavo... mi risulta che le catene silenzione tipo Morse siano attualmente usate anche nelle moto, non mi sembra uno schema abbandonato.
Ciao.


Marco



Chiedi ai proprietari dei CBR Honda , cosa ne pensano.... Wink
Essere gommonauti non è un buon motivo per non voler vedere oltre il golfare di prua
2° Capo
gomonauta (autore)
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- 24/96
Dai ragazzi

In quanto fondatore di questo topic credo cmq che a questa domanda non si possa mai trovare una risposta che sistemi un pò tutti.

E' ovvio che è anche una questione di gusti, io in merito voglio fare una piccola considerazione:
poco fa sentivo parlare del fatto della lubrificazione, qualcuno diceva di lubrificare poco per risparmiare olio e per evitare di fare fumo, qualcun'altro dice di mettere più olio così si sta sicuri di non grippare .....ragazzi.....vi sbagliate alla grande in entrambi i casi quando un motore viene prodotto ( soprattutto nei motori di nuova generazione) vengono tarati millimetricamente le tolleranze sono portate al minimo è ovvio per ottenere prestazioni migliori devono per forza fare un motore preciso, questo comporta che se il produttore su libretto scive miscela al 2% la miscela va fatta al 2% non si scappa, questo che dite voi si usava nei vecchi motorini della piaggio ricordate il SI o il Bavo, ecco li questo discorso va bene, nei motori marini e di gran lunga diverso, se sotto lubrificare rischiate di spaccare se lubrifichi in eccesso invece garantito e sfido kiunque a smentire mandate a massa le candele in men che non si dica.
Parlo per esperienza personale e di altre persone che come me hanno fatto questo sbaglio, ascoltate i consigli del produttore che non sono fessi, loro hanno anni e anni di esperienza sulle spalle, quindi fate attenzione a sparare soluzioni a caso perchè a fare danno non ci vuole nulla.

Saluti Max
Un saluto a tutti gli amici gommonauti
Capitano di Corvetta
M40
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- 25/96
Ok.
io quando faccio la miscela, all'1%, se metto 15 litri di benzina nel serbatoio, devo mettere 1,5 tacche del contenitore dell'olio.
Siccome non ho mai portato con me un dosatore graduato, ho sempre messo un pò di olio in più, perchè ho sempre avuto paura che usando le tacche del contenitore, si potesse sbagliare di qualcosina.
Quest'anno non farò più quest'errore, mi porterò dietro un contenitore graduato dove metterò l'olio esattamente in proporzione con la benzina messa.
In ogni caso io non parlavo di mettere addirittura il 2% di olio, sarebbe assurdo visto che il mio motore va all'1%, parlavo di mettere tipo un quarto di decilitro in più, per avere un margine di sicurezza che mi mette al sicuro da grippaggi e che allo stesso tempo non può far ingolfare il motore...
Marshall M40 con Yamaha 25 hp 496 cc, bicilindrico a carburatore. Piccolo ma buono!
Sottocapo
dedo
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- 26/96
M40 ha scritto:
Ok.
io quando faccio la miscela, all'1%, se metto 15 litri di benzina nel serbatoio, devo mettere 1,5 tacche del contenitore dell'olio.
Siccome non ho mai portato con me un dosatore graduato, ho sempre messo un pò di olio in più, perchè ho sempre avuto paura che usando le tacche del contenitore, si potesse sbagliare di qualcosina.


Considera che, in effetti, se metti 15 litri di benzina e 15 decilitri di olio hai fatto una miscela più povera dell'1%....Io per i motori da modellismo, dove le miscele devono essere precisissime mi preparo la tanica graduata dove prima metto la percentuale di olio necessario e poi riempio di benzina (nel mio caso alcool) fino ad arrivare al livello.
Comune di 1° Classe
F3
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- 27/96
Ritengo sia importante l'uso che si fa del motore, sia sotto il profilo del tempo e del tipo di navigazione, sia sotto quello della frequenza.
Se uso il motore tre mesi all'anno, anche tutti i giorni per andare a fare il bagno, piuttosto che per navigare lungo costa, dovrò considerare e rapportare i maggiori costi di acquisto con quelli dei consumi, e quando si parla di 3-4mila € in più, ne devo fare di strada.Diverso se uso il motore tutto l'anno, e ancora di più se il motore sta acceso 3,4,5 ore al minimo.
Io ho un 40 4 cil 4 tempi,Mercury, pesa decine di Kg in più rispetto ad un 40 2 T, però non ho mia avuto problemi a girare al minimo per ore, mentre i miei amici con il 40 2 T Xr sempre mercury, tra ore al minimo, oppure accendi e spegni 10 volte in una giornata problemi ne hanno spesso, anche se quando facciamo 20 - 30 miglia per andare a pesca, arrivano prima di me, ....spendendo di più, ma, atteso che non patisco il sonno,.... Laughing parto 10 minuti prima e arrivo con le tasche meno vuote delle loro. Smile
Detto questo su una rivista specializzata in gommoni di questo mese, ci sono le prove comparative in fatto di consumi, tratte da una rivista straniera e il 90 optimax mercury tenta molto, sia per il costo che per i consumi, infatti quando cambierò mezzo e motore , non so ancora se resterò sul 4 o andrò sul 2 T, (115Efi - o pari grado optimax, parlo di questa marca perchè ho un ottima e competente assistenza).
2° Capo
gomonauta (autore)
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- 28/96
Giusta la tua osservazione F3 quando dici:
(parlo di questa marca perchè ho un ottima e competente assistenza)

Secondo me prima di acquistare un motore bisogna prima di tutto accertarsi che ci sia una buona assistenza tecnica che ti possa fornire soluzioni ai tuoi problemi e la garanzia di reperire ricambi e consumabili originali.

Saluti Max
Un saluto a tutti gli amici gommonauti
Capitano di Fregata
delfino60
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- 29/96
Vorrei tentare di dire la mia.

1. Per me la cosa più importante nella scelta del motore è la sua affidabilità intesa come probabilità che non funzioni quando si è in mezzo al mare.
Nel 2002 quando comprai il mio nuovo gommone, ero convinto che i 4 tempi di allora fossero molto più affidabili dei 2 tempi iniezione diretta. Nonostante ciò, per motivi di budget presi un 200 cv evinrude che in 5 stagioni.mi ha dato 3 allarmi : a) acqua b) pagliuzze nel tubo di scarico c) staccabatteria difettoso. Quindi niente legato al gruppo termico e alla sua centralina. Insomma è andato molto bene.

2. Un motore deve dare il giusto scatto, progressione velocità ecc. Senza necessariamente essere avere prestazioni da formula 1, ma neache da fiat duna!

3. prezzo di acquisto è importante per budget limitati

4. Rumore. elemento di una certa importanza

5. valore dell'usato. In un mercato che privilegia, a torto o a ragione, i 4 tempi, è una cosa importante.

6. Consumi. Una differenza del +/- 10% secondo me non è determinante per la scelta.

Quindi per me la cosa più importante è la prima, l'affidabilità.
Adesso, quello che non mi è chiaro , e qui mi piacerebbe leggere in modo comprensibile, spiegazioni ingegnersitiche, è se un 4 tempi è più affidabile di un e-tec o un optimax. O se la differenza di affidabilità è più dovuta al modo di costruire dei giapponesi rispetto agli americani o viceversa.

Dopo di che, gli atri parametri: rumore, consumo, prestazioni, valore dell' usato sono forse più oggettivamente riscontrabili e quindi la decisione può essere presa a ragion veduta.
Sottocapo
dedo
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- 30/96
delfino60 ha scritto:


6. Consumi. Una differenza del +/- 10% secondo me non è determinante per la scelta.



Vorrei aggiungere che ci sono bacini di utenza per i quali un consumo del +/- 10% rappresenta un valore importante. Io ad esempio sono entrato tra di voi col mio gommino come un camperista. Un camperista che ama la sosta libera e lontana da tutto e per il quale, ad esempio, risparmiare benzina per una gita in più senza dover muovere tutta la baracca (vi lascio immaginare spostare un camper sistemato ecc. è comunque una scocciatura) è già da se una cosa che ripaga il prezzo più alto di un 4T usato saltuariamente.
Ora, io magari sono un caso, ma ci sono tante altre situazioni in cui il costo più alto non è ripagabile solo facendo più uscite.

Piacerebbe anche a me, a questo punto, e viste le perplessità espresse sul post che riguarda il trasporto dei 4T, sapere qualcosa di più sull'affidabilità...
Sailornet