Precisazioni sulle eliche by Franco Donno [pag. 19]

Faccio seguito all'esposizione del lavoro di tuning apportato all'elica da 13" del mio 40/60 Yamaha. Ho finalmente avuto l'opportunità di provare "sul campo" il lungo lavoro di modifica effettuato. Due notizie: una cattiva ed una buona. La cattiva è che quando sono arrivato a Torre del Porticciolo (Alghero) mi sono accorto di aver dimenticato la valigetta dove conservo tutta la "navionica": GPS cartografico, GPS "da pesca", Eco, VHF, stazione meteo portatile. Questo significa che dovrò nel mio resoconto limitarmi alle "impressioni", sia pur circostanziate, per quanto possibile. La notizia "buona" è che sono molto soddisfatto del risultato.
L'assetto "da combattimento"(leggi pescapnea) del mio M90 prevede, in aggiunta al carico "normale" da navigazione turistica: 25 lt. di benza in + (non era facile il rifornimento) per un totale di 65 lt, 25 Kg. di piombi di zavorra nel gavone anteriore, 10 kg. circa di attrezzature varie (fucili, ricambi, torce ecc.), ma sopratutto la presenza sulla panca davanti alla consolle di un compagno di pesca "oversize" (stimati e mai "confessati" 110-120 Kg.), mentre quando viaggio con mia moglie, il carico è di 52-55 Kg.
Con l'elica da 13" prima della cura facevo fatica a raggiungere, in questa configurazione i 5100 giri ed ovviamente l'accelerazione risentiva del carico.
Dopo la robusta "cura di affinamento" ho avuto subito la sensazione di una accelerazione più energica, mentre senza fatica ho subito raggiunto i 5300 giri senza purtroppo poter rilevare la velocità raggiunta che, in condizioni "turistiche" e non "da combattimento" era intorno ai 28 nodi.
Un altro riscontro positivo è stato la velocità in dislocamento, abbiamo fatto, con lo stesso assetto, tutto il Parco di Capo Caccia a 1700 giri ed ho visto il gommone tenere una buona velocità relativa, segno che il lavoro fatto per incrementare la superficie "utile" delle pale ha avuto il suo effetto.

complimenti blackfin.visto il tuo eccellente lavoro e dato che avevo un elica originale yamaha anche io ma da 9 7/8 *11 1/4 ho voluto anche io provare il tuo stesso lavoro.ho anche accorciato leggermente le pale e levato i scalini sulle attaccature.spero di non averla sbilanciata troppo.piu avanti vi faro sapere i risultati.dimenticavo anche io l'ho verniciata rosso tipo marshall dato che ho un m80

x Giuliano83: dato il basso peso specifico della lega di alluminio utilizzata ritengo che, a meno di macroscopiche differenze di forma tra una pala e l'altra, non dovresti, come nel mio caso, incontrare problemi. Piuttosto la vera difficoltà è quella di riuscire a lavorare bene, sopratutto nella parte "concava" della pala.

Salve, dopo aver letto tutto il topic vorrei fare una domanda all'ing. Donno.
Ho appena comprato un manò marine 22.52 cabin (6,90x2,55 mt) del 2006 (carena nuova, la vecchia tendeva a sx), motorizzato con un mercruiser 4.3 mpi da 220 hp, piede alpha one e elica di serie in alluminio 3 pale 14 e 3/4 x 21". La barca per ora la ho usata solo a pieno carico, circa 3500 kg (solo la barca 2400 kg+393 di motore e piede+ 200 lt benza e 100 lt acqua + 6 adulti, circa 500kg + tre batterie e il boiler da 40 lt(150 kg)), quindi un rapporto peso/potenza di 16/1. Naturalmente non è una scheggia, come velocità massima supero abbondantemente i 30 kn a 4400 giri (regime di rotazione max 4800 rpm) da GPS lowrance, il problema e che in accelerazione solleva la prua e va in cavitazione e non ne esce se non mollo la manetta e a do il gas a poco a poco! Pensavo che la soluzione fosse un'elica a 4 pale di passo inferiore visto che quello che m'interessa e la velocità di crociera e la riduzione dei consumi, ma dopo la lettura di questo topic ho capito che la soluzione non è così immediata! Quello che mi rimane da fare e pagare un tecnico mercruiser che viene a provare la barca con te e si provano le diverse eliche. il precedente proprietario aveva fatto una prova del genere e la migliore era risultata una 3 pale in acciaio da 17", penso dello stesso diametro. Velocità max incrementata di circa 5-6kn, maggiore ripresa e giri motore tutti i 4800!!! Il problema è che s'è perso il foglio del tecnico e non mi fido a spendere 700 euro su un suo ricordo!
Chiedo un aiuto dell'ingegner Donno.
Grazie

grazie della risposta blackfin.per le pale e stato facile, per l'attaccatura ci ho messo un po piu di tempo e tanta pazienza e tatto ,pero penso che ho fatto un buon lavoro.ti faro sapere il risultato

E' veramente bello leggere questo post ora che sto entrando in punta di piedi nel mondo della motonautica da corsa, e con due piloti che hanno molte volte opinioni contrastanti con i loro relativi tecnici. ma già mi sono tolto non pochi dubbi sulla veridicità di alcune affermazioni di "saccenti" del settore.

In questi giorni vedremo di provare a tirare fuori un pò di knots in pià dal mio ghibli. :d

Aspetto ansioso la fine della storia, e poi ho un paio di domande da porre.

Grazie intanto

Ing. Donno Le sono profondamente grato per aver divulgato i risultati delle sue approfondite ricerche tecnologiche, credo che abbia centrato il suo obiettivo, quello di trasmettere in modo semplice e comprensivo alla maggioranza degli interessati.
Ben poche persone mettono a disposizione di tanti, informazioni così preziose e così importanti.
Ancora grazie Ing. cordiali saluti Gianni Gusmati

donno ha scritto:

Nello scritto sui computre mi ero dimenticato le foto.
Scusate.
Le mando adesso. e volentieri, perchè a bordo ci sono due "vecchi" della Gommonautica:
Vincenzo Caputo, titolare della Nautica CAB, che ai tempi della Asso convinsi, insieme al suo amico Pietro Gargiulo ora titolare della Master, a lasciare il suo lavoro di montatore di insegne luminose e venire da me ad imparare a fare i gommoni.
L'altro è "Giorgione" Ragnoli che ha lasciato l'insegnamento per lavorare con le mani sulle barche.
Si vede bene che anche con l'acqua solo in poppa la prua non ha nessuna intenzione di infilarsi.

Per Felix.
Anche io ho usato il Mac IIplus. Anzi lo ho ancora e qualche volta lo uso. Funziona benissimo e il monitor è ancora l'originale!
Franco.

salve ing. sbaglio o questa barca è simile a questa

perchè avrei un paio di domande da farle per migliore la velocità!!!!

comunque lei scrive talmente bene che ho capito quasi tutto sulle eliche....

Salve, dopo aver letto tutto il topic vorrei fare una domanda all'ing. Donno e tutti quelli che mi possano rispondere.
Ho un gommone da 4.20mt completamente open senza consoll.Il suo peso con benzina e tutto e' di 140kg,poi ci sta da aggiungere tre o quattro passeggeri.Il mio problema qual'e' ho un motore yamaha 15cv 4 tempi,finche' il mare e'come l'olio mi plana anche con due persone a bordo ma gia' se si increspa non ce la fa' a salire di giri e non plana piu'.L'elica che ha di serie e' 9 1\4 11 j Soluzione dei vari cantieri nautici:
1) Cambiare elica mettendo una 9 1\4 10 j e risolvi il tuo problema,ma se non va l'elica non la prendo indietro.
2) Cambiare elica mettendo una 9 1\4 9 j e risolvi il tuo problema ,ma se non va l'elica non la prendo indietro.
3) Come stai situato il motore e' troppo piccolo quindi devi comprare un 25cv yamaha 4 tempi
4) Come stai situato il motore e' piccolo quindi ti consiglio un mercury 25cv 4 tempi ad iniezione che ha anche un cilindro in piu'quindi ha piu' spinta di un yamaha che e' a carburatore.
5)Il finale e' non pensare a nessuno di eliche e tutto devi comprarti un yamaha 25cv 4 tempi anche se rispetto a quello che hai cioe' il 15 cv pesa una ventina di chili in piu'e poi siccome e' a carburatore riesci sempre a farlo partire mentre quello a iniezione una volta entrata acqua rimani dove stai.

Comclusione,provare con altre eliche o cambiare il motore?
Magari se interessa la carena o altro posso mandare anche le foto.

Rimaniamo in tema per favore....